alla c.a. : Capo Dipartimento Vicario, Capo del CNVVF
Dott. Ing. Antonio GAMBARDELLA
Direttore Centrale Risorse Umane
Dott.ssa Carla CINCARILLI
e.p.c. : Direttore Regionale Abruzzo
Dott. Ing. Giuseppe ROMANO
Comandante Provinciale VV.F di L’Aquila
Dott. Ing. Roberto LUPICA
Ufficio garanzia diritti sindacali
Dott.ssa Iolanda Rolli
Oggetto: Trasferimenti temporanei per emergenza sismica dell’ Abruzzo.
Egregi,
il terremoto che ha colpito l’Abruzzo, ed in particolare L’Aquila, ha ampliato a dismisura le difficoltà strutturali dei Comando.
Gli effetti di tali difficoltà e carenze, nella nostra regione, ricadono direttamente su una popolazione che è già stata gravemente colpita dagli eventi, poiché la richiesta di servizi e di assistenza è di gran lunga superiore all’attività ordinaria di soccorso tecnico urgente.
Abbiamo apprezzato, dunque, l’impegno dell’Amministrazione che, con nota prot. 2669 del 28.01.2010, come sollecitato in più occasioni dalla nostra O.S., ha disposto il trasferimento del personale già in missione a L’Aquila per ulteriori 6 mesi, rispondendo con rapidità alle richieste, non solo della cittadinanza, ma anche delle istituzioni territoriali e nazionali.
Tuttavia, occorre al riguardo evidenziare che parte del personale operativo, amministrativo e tecnico é rimasto escluso dal suddetto provvedimento nonostante abbia subito seri problemi a causa del terremoto e non sia mai rientrato al Comando di appartenenza dall’inizio dall’evento sismico.
In conclusione, considerato l’impegno che il Corpo garantisce e dovrà garantire ancora a lungo in Abruzzo, confidiamo ci possa essere un ulteriore segnale di disponibilità mediante una nuova ricognizione straordinaria, sia per consentire ai colleghi tutto oggi fuori sede di affrontare meglio le loro problematiche familiari, sia per mitigare, almeno in parte, gli effetti negativi che l’enorme carico di lavoro produce su tutto il resto del personale.
Si resta in attesa di cortese, quanto urgente riscontro e si porgono distinti saluti.
L’Aquila 28.10.2009
IL COORDINATORE PROV.LE CGIL VVF
(ANTONIO SALVATORI)
Comunicato Stampa
Vigili del Fuoco in stato di agitazione: “distaccamento di Macerata Feltria a rischio”
Fumata nera dopo il vertice con le Direzioni regionali di Marche ed Emilia Romagna: “ora ci ascolterà il Ministro”
PESARO – Vigili del Fuoco sul piede di guerra a seguito del mancato accordo sulle risorse da destinare al nuovo Distaccamento di Macerata Feltria, anche, a seguito della secessione della Valmarecchia, rischia di non vedere assegnati uomini e mezzi.
“Lasciare all’abbandono una zona così densa di popolazione e così lontana dai principali nuclei di gestione delle emergenza è una scelta a dir poco azzardata e che mette a repentaglio la sicurezza dei cittadini -. E’ quanto sostengono le segreterie provinciali e regionali di Cgil, Cisl e Uil all’indomani del vertice con le Direzioni regionali di Marche ed Emilia Romagna -. Nella zona di Macerata Feltria e, dell’Alto Montefeltro in genere, servirebbero almeno 16 unità permanenti e 12 discontinue e invece, attualmente, sono state destinate zero unità. E’ una scelta vergognosa sotto il profilo tecnico-organizzativo in quanto il distaccamento di Macerata Feltria sarebbe stato indispensabile a prescindere dalla circostanza della secessione. A maggior ragione, alla luce del recente provvedimento, l’emergenza si fa più acuta e trascurare un simile bisogno di sicurezza di quei territori rischia di creare, quanto prima, pesanti ricadute”.
Per tali motivi le segreterie sindacali, dopo la fumata nera dell’ultimo incontro, hanno già chiesto l’apertura di un tavolo di conciliazione a livello nazionale. I vigili del fuoco, quindi, promettono battaglia, mantengono lo stato di agitazione, faranno sentire la propria voce direttamente al ministro.
La situazione appare critica anche in Romagna: non sono state infatti accettate nessuna delle richieste in merito alle esigenze di carattere tecnico amministrativo, che si amplificheranno notevolmente con il passaggio di Novafeltria dalle Marche all’Emilia Romagna. In particolare, per quanto riguarda il nuovo personale amministrativo e tecnico, servirebbero, rispettivamente, almeno 4 e 7 unità.
CGIL CISL UIL
Coordinamenti e Segreterie Regionali Vigili del Fuoco
Emilia Romagna/Marche
18.02.2010 – Giorno 09/02/2010 la FP CGIL Ragusa si è riunita nei locali del Comando Provinciale per il congresso di base ed il rinnovo degli organi direttivi.
Il nuovo direttivo eletto tra gli iscritti partecipanti al congresso è così composto: Battaglia Vincenzo, Firrito Salvatore, Corallo Roberto, Distefano Roberto, Adamo Pasquale, Turlà Claudio, Colombo Rosario, Lacognata Salvatore, Vitale Roberto, Zaccaria Giorgio, Cavalieri Giuseppe, Boncoraglio Salvatore, Esposito Stefano.
La nuova Segreteria, eletta all’unanimità, è così composta:
Coordinatore: Vitale Roberto
Componente: Battaglia Vincenzo
Componente: Turlà Claudio
– A nome del Coordinamento Nazionale FP–CGIL VVF le nostre affettuose congratulazioni al compagno Vitale Roberto per il prestigioso incarico di Coordinatore Provinciale CGIL VVF; a lui e ai compagni Battaglia e Turlà il sincero augurio di buon lavoro ricco di risultati e soddisfazioni.
Michele D’Ambrogio
17.05.2010 – Presso la sede della CGIL Regionale, in via Pier Capponi 7 – Firenze, si terrà un corso di formazione sindacale dal titolo “Previdenza Settore vigili del fuoco” nei giorni 21 e 28 maggio e il 7 giugno p.v. con inizio alle ore 9.00 e per la durata dell’intera giornata .
Il calendario del corso prevede i seguenti step:
21.5.2010 – Illustrazione delle normative contrattuali rispetto alle varie tipologie del diritto previdenziale.
28.5.2010 – Causa di servizio – Equo indennizzo e malattia – Pensione di Inabilità.
7.6.2010 – Pensione di Anzianità e Vecchiaia.
Alla c.a.: Capo Dipartimento Vicario, Capo del CNVVF
Dott. Ing. Alfio PINI
Direttore Centrale Risorse Umane
Dott.ssa Carla CINCARILLI
e p.c.: Direttore Regionale Abruzzo
Dott. Ing. Sergio BASTI
Comandante Provinciale VV.F di L’Aquila
Dott. Ing. Roberto LUPICA
Ufficio garanzia diritti sindacali
Dott.ssa Iolanda Rolli
Oggetto: Trasferimenti temporanei per emergenza sismica dell’Abruzzo.
Con la presente, questa O.S. si pone l’obiettivo di chiedere una proroga del trasferimento temporaneo del personale in missione a L’Aquila a causa dell’evento sismico del 6 aprile 2009.
Infatti, la richiesta di servizi e di assistenza continua ad essere di gran lunga superiore all’attività ordinaria di soccorso tecnico urgente con conseguente amplificazione delle già esistenti carenze del Comando.
Nell’apprezzare l’impegno e la disponibilità accordata, sul punto, fino ad ora dall’Amministrazione, la scrivente O.S. palesa di confidare fermamente nella auspicata proroga.
Ciò, infatti, consentirebbe ai colleghi ancora fuori sede di affrontare tutte le difficoltà familiari conseguenti al sisma, purtroppo ancora presenti, oggi come allora, nonché di alleviare gli effetti negativi che il grande carico di lavoro continua a produrre su tutto il personale che, non va dimenticato, ha affrontato e continua ad affrontare il gravoso onere di soccorritore colpito, esso stesso, dal sisma.
Nella certezza di avere un ulteriore segnale di disponibilità e solidarietà, questa organizzazione resta in attesa di un tempestivo riscontro, salutando distintamente.
L’Aquila 14.06.2010
IL COORDINATORE PROV.LE CGIL VVF
Vincenzo D’Aprile
27.10.2010. – Di seguito, in allegato, pubblichiamo la nota delle OO.SS. VVF Marche che denunciano la decurtazione del 50% dei fondi in oggetto, accreditati ad alcuni Comandi, in riferimento ai conteggi inviati già da tempo dalle Ragionerie degli stessi.
Sono un lavoratore quasi alla soglia dell’età pensionabile e vorrei portare il mio piccolo contributo alla deleteria polemica tra lavoratore “operativo ed amministrativo” innescata da chi per “statuto” della propria Organizzazione Sindacale, esclude una parte di lavoratori “Amministrativi” e non ha avuto l’oculatezza di riflettere quanto avrebbe prodotto in positivo/negativo questa sterile disputa.
Negli anni 80 i lavoratori delle ferrovie dello Stato “di tutte le qualifiche”, erano strutturati nelle diverse Organizzazioni Sindacali ed ottenevano sempre ottimi riconoscimenti economici e professionali, fino a quando ogni singola “qualifica” basando il ragionamento sul
“io sono indispensabile – tu no”
decise di costruire la propria contrattazione, continuando ad ottenere buoni aumenti stipendiali, in quanto tutte le qualifiche concorrono al funzionamento del sistema ferroviario.
Quando la scomposizione delle diverse qualifiche fu totale, allora prese il sopravvento la controparte, la quale trattando con le singole qualifiche ebbe buon gioco per condurre al ribasso i benefici economici ed i miglioramenti professionali.
S. Paolo asseriva che il corpo è composto da molte parti e tutte partecipano e sono indispensabili al suo funzionamento. (mediti Co.Na.Po. mediti)
Forse l’irriflessivo pseudo rappresentante sindacale nazionale, memore di quel pensiero
“io sono indispensabile – tu no”
non si è guardato intorno e si è tirato la zappa sui piedi non essendo capace di comprendere che l'”Amministrativo” di turno potrebbe essere lui se per ragioni d’ufficio o per parziale e/o totale inabilità fisica ex art. 18, essere impiegato nelle mansioni giornaliere che supportano il settore operativo del C.N.VV.F..
Ricordo infine che sindacato vuol dire unità di lavoratori, pertanto dispiace che qualche Organizzazione Sindacale abbia deciso di non riconoscere la dignità di alcuni lavoratori “Amministrativi”.
A tutte le altre Organizzazioni Sindacali chiedo di mettere in atto idonee iniziative, affinché emergano nei lavoratori tutti quei valori di solidarietà al fine di poter unitamente pianificare delle strategie atte al miglioramento economico e professionale delle diverse specificità, evitando così il sopravvento di chi vorrebbe creare uno scontro tra i lavoratori.
Delegato Provinciale
FP CGIL–VVF CALABRIA
O.E. Pasquale Napoli
03.02.2011 – Cosenza – In allegato pubblichiamo il comunicato stampa del Cordinamento provinciale dei Vigili del Fuoco: accordo sulla mobilità provinciale.
22.11.2006 – BOLOGNA – A seguito dell’assemblea del 15 novembre e della successiva riunione della segreteria di oggi la CGIL FP VVF di Bologna comunica la composizione della nuova segreteria con la relativa distribuzione degli incarichi. Come emerso dall’assemblea si è valutata opportuna l’adozione del modello di segreteria a cinque, in quanto ritenuto più idoneo per la gestione delle complesse problematiche del comando e della situazione politico sindacale generale. All’interno della segreteria si è provveduto all’individuazione del coordinatore nella persona del compagno Giuliano Cati e alla suddivisione degli incarichi come di seguito riportato: Alessandro Baldi, Rapporti con la FP CGIL, gestione saletta sindacale; Stefano Castelli, Servizi di patronato e assistenza; Antonio Panza, Settore amministrativo e tecnico; Leonardo Piol, Rapporti con il comando.
Il Coordinamento Nazionale si congratula con i compagni neo-componenti la segreteria FP–CGIL VVF di Bologna, li ringrazia per la disponibilità che vorranno garantire alle lavoratrici ed ai lavoratori del Comando ed augura loro buon lavoro, ricco di soddisfazioni e di risultati. (Adriano Forgione)
25.07.2006 – BRINDISI – Positivi sviluppi nella vertenza sugli organici, della quale abbiamo riferito giusto ieri, poiché a fronte della proclamazione di una prima giornata di sciopero per il 26, RSU, FP–CGIL VVF e CONFSAL, dopo alcuni positivi segnali dell’Amministrazione su questioni oggetto della vertenza, hanno deciso di sospendere la mobilitazione, anche per favorire la riapertura di un dialogo, tale da dirimere definitivamente ogni ulteriore elemento di frizione.
ACCORDO VIGILI DEL FUOCO
PER LA CAMPAGNA ANTINCENDIO BOSCHIVI:
” UN PROTOCOLLO FANTASMA
CHE NON TIENE CONTO DELLE
REALI CONDIZIONI DEI LAVORATORI”
26.06.2007 – Critiche arrivano dalla Funzione Pubblica Cgil per l’accordo siglato dal Prefetto, Provincia e Comandante dei vigili del fuoco, escludendo nei fatti le parti sociali.
L’accordo prevede il potenziamento dei servizi antincendi per la stagione estiva e l’attivazione di una squadra antincendi a Catania e Caltagirone.
“Un accordo che presenta uno specchio per le allodole – sottolineano Gaetano Agliozzo segreteria FP Cgil e Salvatore Di Dio coordinatore FP Cgil VVF -: il documento non tiene conto delle reali condizioni di lavoro, i dipendenti sono costretti a turni esasperanti per ricoprire la carenza di personale.
La campagna boschiva viene pagata con un anno di ritardo, i distaccamenti sono scadenti e senza la logistica necessaria per il lavoro.
“Chiediamo che venga attivato un tavolo che tenga conto sella presenza dei sindacati al fine di ridefinire i termini e garantendo così il rispetto delle normative contrattuali”.