22.11.2008 – Lettera ai colleghi – Caro collega, ho deciso di scrivere questa lettera perché mi sto sempre più accorgendo che si va diffondendo un idea qualunquista molto lontana dalla realtà di ciò che è e rappresenta un sindacato, in particolar modo. all’interno del nostro ambiente di lavoro.
Per questo spero tu possa trovare il tempo di leggere queste righe e se lo riterrai necessario contattare me, o altri che svolgono attività sindacale, per approfondire la questione.
Quando si entra a far parte dell’ambiente lavorativo dei Vigili del Fuoco si è convinti di essere entrati a far parte e di svolgere un mestiere tra i più utili ed i più apprezzati dai cittadini.
Mestiere che gode di un vasto consenso tra le persone; tutto questo è vero, ma non è più vero quando si lega questo al pensiero che proprio perchè svolgiamo questo lavoro, tutto ci sia dovuto e basti solo chiedere perché ci venga dato.
Abbastanza recentemente (2002 – 2005) il Parlamento ha approvato, e parte del movimento sindacale ha favorito, una legge di riforma e decreti allegati, contenenti tra l’altro il mutamento del rapporto di lavoro, con il passaggio da un sistema privatistico ad uno pubblicistico.
Le promesse di roboanti aumenti e fantascientifici e fulminei sviluppi di carriera si sono sciolti come neve al sole nel momento in cui si sono scoperte le carte; la CGIL ha manifestato il proprio dissenso a questa riforma proprio perché sin da subito noi non vedevamo la certezza di ciò che si prometteva e l’unica certezza era quella di una diminuzione dei diritti e delle tutele, nonché del potere contrattuale.
Oggi, è inutile dire noi l’avevamo detto, non serve a niente.
Oggi dobbiamo chiedere ai Vigili del Fuoco di tornare ad occuparsi delle loro cose, di tornare a fare ciò che noi non siamo abituati a fare, occorre lottare ed occorre riconquistare i nostri diritti e la nostra dignità; è tempo perso credere che questo o quel comparto contrattuale favoriscano migliori condizioni, è una discussione sterile e forviante.
Il 217, a mio avviso, una cosa buona la contiene: siamo in un comparto nostro, se la politica vuole valorizzarci vuole darci quel che crediamo di meritarci, non ha bisogno di fare tanti calcoli.
Armonizzazione alle forze di polizia? Maggiore salario? Tutto questo è sacrosanto ma và conquistato con le nostre forze e non con similitudini che sviliscono la nostra identità ed il nostro lavoro.
La confusione è ulteriormente aumentata da chi, in maniera populistica, sta facendo attività sindacale senza la responsabilità di concludere accordi, e si può quindi permettere di dare ragione a tutti quelli che legittimamente si lamentano e può sostenerli tutti.
Senza badare al fatto che, a volte, le proteste sono contrastanti.
Un piccolo esempio: la legittima protesta di chi é fuori casa da anni, non sta insieme al blocco della procedura selettiva del 40% per altro sacrosanta; la difficoltà di chi ha responsabilità sta in questo, chi non ne ha può criticare ed avere sempre ragione.
Il sindacato, per essere sempre migliore, ha bisogno di sempre maggiore partecipazione ed interesse, non basta, anche se oggi è già tanto, iscriversi, ma occorre partecipare, interessarsi e discutere, occorre far sentire la nostra voce e lottare per ciò in cui crediamo, per i nostri diritti che a volte vogliono dire lavorare sempre con migliori condizioni di sicurezza.
In questo non bisogna mai smarrire l’interesse generale, perché un sindacato deve sempre considerare tutto ciò che muta nella sanità, nella scuola, nel sistema assistenziale: non ci è avulso ci riguarda molto da vicino, anche se sovente lo dimentichiamo.
Essere iscritti alla CGIL, vuol dire tutto questo, ma, soprattutto, far valere dal basso la nostra voce e la nostra voglia di combattere per i nostri diritti.
La rappresentanza conta e questa categoria oggi forse conta anche meno, perché perde di rappresentanza.
Mi rivolgo in particolare ai giovani, non lasciatevi fuorviare da chi, forse anche giustamente, esprime idee di sfascio totale, se noi lo vogliamo non è così, ma se prevarrà l’omologazione e l’idea che niente cambia e tutto resta uguale, prevarrà lo sfascismo e noi saremo sempre più insoddisfatti e sempre meno tutelati.
La storia delle lotte sindacali non ci parla di questo, occorre riprendere quella via fatta di persone appassionate ed interessate del proprio mestiere.
Invitiamo coloro che non sono iscritti ad avvicinarsi, a parlare, e poi, se lo vorranno e saranno convinti, a partecipare, a dare forza.
Per la FP–CGIL VVF Reggio Emilia
Luca INCERTI
13.11.2008 – Con l’Assemblea del 13 Novembre 2008, tenutasi presso il Comando di Prato, il V.Volontario Tarabusi Filippo ha cessato l’incarico di referente dei Vigili Volontari per motivi personali ed è stato sostituito dal V.Volontario Goti Daniele.
Ringraziamo il coordinatore uscente per il lavoro svolto e facciamo i nostri migliori auguri a Daniele per un proficuo lavoro.
01.03.2009 – Scuola Formazione di Base: è tempo di interventi seri! Basta con le chiacchiere vogliamo i fatti.
Lavoratori,
è di questi giorni la notizia che, per motivi di igiene e sicurezza, il dirigente Cremona ha dichiarato inagibile una parte dei locali dell’autorimessa SFB.
La CGIL su questi argomenti ha sempre dimostrato la massima attenzione; per questo ha intenzione di coinvolgere il personale interessato (Autorimessa e Centralino) così da verificare le esigenze dei due settori sia dal punto di vista logistico che organizzativo e, la dove vi siano richieste, far partecipare una delegazione all’incontro che avrà luogo presso le SFB lunedì 2 marzo alle ore 10.00.
Nel merito, la posizione della scrivente O.S. sarà quella di richiedere immediatamente un intervento di ristrutturazione delle aree interessate tale da garantire, in tempi brevi, il ripristino del servizio nonché il ritorno del personale in ambienti sani e dignitosi.
Se così non fosse, la CGIL dichiara sin da oggi di essere pronta a dar vita ad iniziative di lotta dichiarando da subito lo stato di agitazione dei settori interessati.
E’ inaccettabile che il personale sia costretto ancora oggi a lavorare in condizioni disagiate senza riscaldamento e senza servizi.
Inoltre, sarà nostra cura rendere partecipe della situazione il Direttore Centrale della Formazione, il Capo del Corpo ed il Capo Dipartimento.
Vi terremo comunque informati sulla vicenda, nel frattempo chiediamo al personale di non abbassare la guardia e rivendicare sempre con dignità i propri diritti.
per il Coordinamento FP–CGIL VVF della SFB
Mauro Giulianella
Alla c.a. Dott. Ing. Fabrizio PICCININI
Comando Provinciale Vigili del Fuoco
CREMONA
e p.c. Dott. Ing. Antonio MONACO
Direzione Regionale Vigili del Fuoco
LOMBARDIA
Oggetto: progetto nuova sede distaccamento di Crema
Preso atto solo recentemente delle comunicazioni intercorse dal 2008 in poi tra le varie Istituzioni ed Enti interessati a vario titolo al progetto della nuova sede del Distaccamento VV.F. di Crema, queste OO.SS. condividono quanto richiesto dalla Direzione Centrale per le risorse logistiche e strumentali – Area sedi di servizio in relazione alla realizzazione di una nuova sede sull’area concordata con l’Agenzia del Demanio di Milano, così come espressamente riportato negli allegati alla presente (DCRISLOG-AreaV-000762 1 del 17-03-2009).
Venendo a conoscenza dai giornali locali che in data 21/05/2009 alle ore 18:00, nella sala del consiglio comunale di Crema, verrà presentata la nuova soluzione progettuale, chiediamo che questa Amministrazione si esprima al riguardo solo dopo averla presentata e discussa con queste OO.SS. sia in ambito provinciale, sia in ambito regionale.
Nell’augurarVi di cogliere proficue gratificazioni da questa Vostra nuova esperienza, in attesa di Vostro gentile riscontro, cogliamo l’occasione per porgervi distinti saluti.
Riseri Roberto Bassini Gabriele Visioli Davide
CGIL CISL RdB
COMUNICATO STAMPA
La FP CGIL di Taranto, rappresenta che in occasione della “emergenza Abruzzo”, del disastro seguito all’incidente ferroviario di Viareggio ed, in ambito locale, dell’intervento presso il deposito di liquidi infiammabili della Lubritalia in Agro di Palagiano, i vigili del fuoco hanno operato e continuano ad operare in condizioni di estrema difficoltà.
Nonostante la mancanza di idonei automezzi e la ormai atavica carenza di risorse umane, grazie alla provata perizia professionale i danni a cose e persone sono stati sempre contenuti.
Questi accadimenti e soprattutto la scarsa considerazione da parte dell’attuale governo, che continua a non attribuire ai vigili del fuoco il giusto riconoscimento economico, riconoscimento ventilato in occasione dell’emergenza Abruzzo con eclatanti esternazioni mediatiche e promesse subito disattese, hanno portato il 2 luglio i vigili del fuoco giorno a Roma in Piazza Montecitorio ad un sit-in.
La manifestazione è stata organizzata da FP CGIL CISL e UIL per sensibilizzare la poco attenta compagine governativa.
Compagine abituata a chiedere senza dare, a disporre dei vigili del fuoco a costi zero, usandoli come cartina tornasole di una efficienza del soccorso solo apparente.
Già nei prossimi giorni, a garanzia di un lavoro ormai non più tutelato, attraverso alcune iniziative verrà chiesto il sostegno a tutti quei cittadini che apprezzano e beneficiano dell’operato dei vigili del fuoco.
Taranto 02/07/2009
Al Sig. Prefetto di Pavia
E pc
Al Sig.Comandante
dei Vigili del Fuoco di Pavia
Al Sig.Direttore Regionale
dei Vigili del Fuoco
della Lombardia
Oggetto: Proclamazione stato d’agitazione personale del Comando Provinciale di Pavia
Le scriventi Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL, UIL, CONFSAL-UNSA dopo l’assemblea indetta il giorno 19 agosto 2009 presso il Comando di Pavia con la presente:
Proclamano lo stato d’agitazione del personale dipendente:
1. Considerato le gravi criticità individuate nell’organizzazione del lavoro per la mancanza di personale operativo (in particolar modo qualificato) ed amministrativo, insufficienza del parco Automezzi, blocco della formazione professionale del personale permanente, ricorso abnorme ai rientri per turni di lavoro straordinario.
Alla luce delle considerazioni di cui sopra, siamo a richiedere un incontro urgente, proponendo martedì 25 agosto 2009 alle ore 10.00.
Ringraziando anticipatamente, è gradita l’occasione per porgere cordiali saluti.
FP CGIL CISL UIL CONSAL.UNSA
M.Preti D.Cerilli R.Stefano C.Depaoli G.Alzati
Milano, 22 aprile 2010
Alle Segreterie Territoriali
Funzione Pubblica CGIL Lombardia
Al coordinamento regionale VV.F.
Funzione Pubblica CGIL Lombardia
Michele D’Ambrogio
Funzione Pubblica CGIL Nazionale
Nel corso della riunione odierna del coordinamento regionale VV.F. della F.P. CGIL Lombardia a cui è intervenuto il compagno Michele D’Ambrogio della struttura nazionale, su proposta della Segreteria regionale, è stato riconfermato coordinatore regionale Massimo Ferrari.
Il coordinamento ha inoltre preso l’impegno, da concretizzare nella prossima riunione, di dotarsi di una struttura di esecutivo per poter affrontare al meglio gli impegni che ci aspettano nel prossimo futuro sindacale.
Antimo De Col
Segretario F.P. CGIL Lombardia
Dopo le promesse di adeguare gli stipendi…
IL CONTRATTO NAZIONALE E’ SCADUTO DA 30 MESI ED IL RINNOVO IPOTIZZATO EQUIVALE AD UNA MISERIA!
Dopo le promesse di migliorare il servizio del Soccorso…
ULTERIORI TAGLI AL BILANCIO ED ALLA
GESTIONE DEL MINISTERO DELL’INTERNO!
Dopo i pubblici elogi ed encomi
per il lavoro svolto nelle emergenze nazionali….
I VIGILI DEL FUOCO VENGONO MORTIFICATI!
Per questo diciamo BASTA!!!
BASTA CON FALSE PROMESSE, BASTA A PAROLE SU PAROLE… SERVONO FATTI E IMPEGNI CONCRETI
CGIL CISL e UIL dei Vigili del Fuoco della Toscana
anche oggi protestano nuovamente per chiedere al Governo:
AI CITTADINI CHIEDIAMO DI SOSTENERE LA PROTESTA DEI VIGILI DEL FUOCO, PERCHE’ ATTRAVERSO NOI SOSTERRANNO… LA LORO SICUREZZA!
FEDERAZIONE LAVORATORI FUNZIONE PUBBLICA
VIGILI DEL FUOCO DI PALERMO
Al coordinamento nazionale CGIL VV.F.
A tutto il personale
OGGI 18 GIUGNO, C.G.I.L. C.I.S.L. U.I.L. VIGILI DEL FUOCO DI PALERMO HANNO INCONTRATO IL PREFETTO DELLA CITTA , DOPO AVER PARTECIPATO NUMEROSI AL SIT-IN SOTTO LA PREFETTURA DEL CAPOLUOGO. LA MANIFESTAZIONE , E’ SERVITA AD INCONTRARE E SENSIBILIZZARE L’OPINIONE PUBBLICA ATTRAVERSO UN VOLANTINAGGIO ED UNA CONFERENZA STAMPA IMPROVVISATA CON LA PRESENZA DI TANTI GIORNALISTI DELLA CARTA STAMPATA E TELEVISIVI.
LE OO.SS. C.G.I.L. C.I.S.L. U.I.L. HANNO RIBADITO LE PROBLEMATICHE GRAVI CHE DA ANNI ATTANAGLIANO IL CORPO, AGGRAVATE DALLA MANOVRA ECONOMICA CHE SE VERRA’ APPROVATA COSI’ COM’E’ DALLE CAMERE PORTERA’ ULTERIORI TAGLI AL BILANCIO ED ALLA GESTIONE DEL BILANCIO DEL NOSTRO DIPARTIMENTO,AL MANCATO ADEGUAMENTO DEGLI STIPENDI COME PROMESSO DAL GOVERNO, ALLA MANCATA PROMESSA DI RICONOSCIMENTO DELLA CATEGORIA USURANTE, ALLE TANTE PROMESSE NON MANTENUTE DA QUESTA CLASSE POLITICA CHE GOVERNA IL NOSTRO PAESE. INOLTRE ABBIAMO RIBADITO CHE I VIGILI DEL FUOCO CONTINUERANNO NEI GIORNI A SEGUIRE CON ALTRE FORME DI MOBILITAZIONE PER AFFERMARE LE GIUSTE CAUSE, OGGETTO DELLE NOSTRE RIVENDICAZIONI.
“AI CITTADINI CHIEDIAMO DI SOSTENERE LA NOSTRA PROTESTA
PERCHE’ ATTRAVERSO NOI SOSTERRANNO LA LORO SICUREZZA”
Palermo 18 giugno 2010
il coordinatore prov. CGIL VV.F. PALERMO
Nicola Pesca
COORDINAMENTO PROVINCIALE FP–CGIL
VIGILI DEL FUOCO TARANTO
Al Dirigente Provinciale
Vigili del Fuoco
Ing. Maurizio LUCIA TARANTO
Oggetto: O.d.S. n. 442 del 29/09/2010. Richiesta annullamento.
L’O.d.S. n. 442/2010, che non tiene, peraltro conto di alcun suggerimento fornito dalle rappresentanze del personale negli incontri avuti, prevede un movimento del personale che, senza ombra di dubbio, non determinerebbe , in nome dell’ottimizzazione delle risorse umane a disposizione, quel risultato auspicato ma con certezza porterebbe i dipendenti interessati dalla mobilità a subire un trattamento iniquo.
La messa al bando amplifica l’iniquità e la diversità di trattamento e, soprattutto, la confusione dato che non viene definito come verranno colmate le vacanze che verrebbero a crearsi a seguito di detta movimentazione.
Tanto anche perché, la complessità di quanto prospettato non consente l’osservanza dei criteri di mobilità in vigore.
La FP CGIL pertanto, per quanto sopra esposto, ritiene illegittimo l’O.D.S. citato e ne chiede l’ immediata revoca.
Si resta in attesa di sollecito riscontro e ,nel contempo, si chiede un incontro urgente per definire le questioni aperte.
La Coordinatrice Provinciale
FP CGIL – VVF Taranto
Rosanna RESTA
19.04.2011 – Il Dirigente Provinciale, a fronte di una comunicazione della Direzione Centrale Risorse Finanziarie sulla carenza di specifici fondi, ha emanato un O.d.G. con il quale porta a conoscenza il personale dell’impossibilità di concedere anticipi di cassa per missioni sul territorio nazionale.
Alleghiamo, di seguito, la richiesta di chiarimenti da parte di CGIL CISL UIL VVF.
COORDINAMENTO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO – LUCCA
Come ogni anno, il 4 dicembre i Vigili del Fuoco d’Italia, festeggiano la loro Patrona S. Barbara, l’occasione, e la ormai prossima fine dell’anno, ci porta a tentare un breve bilancio di quello ormai passato.
Il nostro giudizio sul 2006 non può che essere negativo.
Il “regalo” avuto dal Governo del “Cavaliere” spalleggiato dai suoi soci, la Legge 252 e il Decreto legge 217, di fatto è una controriforma del Corpo Nazionale, provvedimento che ben presto si è rivelato un grande bluff, infatti non risolve nessuno di quelli che oggi sono i problemi connessi al nostro lavoro, ma anzi li aggrava, creando una confusione di cui non avevamo certo bisogno, penalizza fortemente i Lavoratori soprattutto quelli amministrativi e non porta alcun beneficio economico nonostante qualcuno avesse preannunciato un “fantomatico” aumento di 300 euro mensili pro capite.
Dopo tutto questo, speravamo nell’avvento del governo Prodi alla guida del Paese, fiduciosi che si aprisse anche per noi la possibilità di un cambiamento radicale nelle politiche di sviluppo del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco, ci rammarica riconoscere oggi che ci eravamo sbagliati, anche questo Governo per ciò che ci riguarda, sta viaggiando sulla strada tracciata dal precedente, nonostante i “pellegrinaggi” fatti dal Sottosegretario On.le Rosato in giro per tutti i Comandi d’Italia, la situazione dei vigili del Fuoco non pare avere prospettive future di miglioramento.
La finanziaria taglia le risorse a nostra disposizione, pertanto diventerà ancora più difficile e problematica la gestione ordinaria dei Comandi Provinciali, la cronica carenza di organici si aggraverà in modo esponenziale nei prossimi mesi, a seguito di numerosi pensionamenti e la sola prospettiva che oggi abbiamo davanti, è quella di non riuscire ad avere sufficienti incrementi di organico utili a coprire almeno nell’immediato il turn-over.
Purtroppo le uniche cose che da noi aumentano, sono gli infortuni sul lavoro e i colleghi che muoiono in servizio.
Questo è quanto, Berlusconi non ci ha certo aiutato, Prodi non pare intenzionato a farlo, non resta altro da fare che affidarci alla nostra Santa patrona.
SANTA BARBARA AIUTACI TU!!
Lucca, 4 dicembre 2006