25.05.2008 – La venuta in Calabria del Coordinatore Nazionale FP–CGIL VVF Adriano Forgione è stata caratterizzata da una serie di assemblee su tutti i territori provinciali, con una affluenza di personale sempre buona, addirittura ottima nel Comando di Catanzaro con oltre 100 presenze tra lavoratrici e lavoratori.
Su tutti i territori si è avuta la costante presenza delle Segreterie Generali di Funzione Pubblica provinciali e su alcuni territori anche quelle regionali e confederali.
I temi toccati hanno spaziato sulle tante questioni che attanagliano il Corpo alle quali spesso si sono alternate problematiche di carattere locale.
Il personale ha accolto con soddisfazione l’iniziativa ed abbiamo infatti registrato momenti esaltanti durante i vari dibattiti, impreziositi dagli interventi dei segretari FP–CGIL sulle problematiche generali, ma anche dall’Ing. Occhiuzzi per la parte inerente i direttivi e i dirigenti.
La Calabria ringrazia Adriano che – malgrado i quasi 1000 km in tre giorni, con cinque assemblee e vari incontri – ha saputo delineare con autorevolezza i percorsi della nostra Organizzazione ed ha riportato un minimo di chiarezza su tutti quegli argomenti sui quali lavoratrici e lavoratori manifestavano una certa confusione.
Per il Coordinamento Regionale FP–CGIL VVF Calabria
Il Coordinatore
Luciano MAURO
28.05.2008 – Di seguito la nota di CGIL CISL UIL RDB al Comandante Provinciale ed al Direttore Regionale, in materia di incremento delle quote “mensa di servizio”.
Le OO.SS scriventi, con la presente, pongono alla VS attenzione il problema della esiguità dell’importo della quota mensa, attualmente disponibile per il personale che usufruisce del servizio mensa, presso le sedi non asservite dal servizio esterno.
Fino a oggi il personale inviato saltuariamente in missione per rimpiazzo ha sempre spontaneamente contribuito con piccole cifre “alla spesa” per comperare il superfluo.
Adesso questa simpatica consuetudine sta diventando una necessità per mettere insieme pranzo e cena.
Nel ricordare che attualmente il personale soddisfa le esigenze nutrizionali, definite da specifiche tabelle caloriche, peraltro emanate dal nostro ufficio sanitario, disponendo di appena 3 euro a testa;
Chiediamo, sulla base degli accordi sottoscritti in data 2 maggio 2007 presso il dipartimento, in presenza delle rappresentanze sindacali nazionali, un incontro urgente finalizzato alla richiesta di incremento di risorse che consenta di usufruire di un servizio mensa decoroso e dignitoso e rispettoso soprattutto delle legittime aspettative che manifesterà il personale medesimo anche in relazione alle risultanze della contrattazione locale.
P.Ganga (FP–CGIL VVF) – P.Filindeu (Federazione CISL VVF) – A.Delogu (UIL PA VVF) – M.Rubanu (RDB CUB VVF)
28.04.2009 – Abbiamo ricevuto dalle OO.SS. CGIL CISL UIL di Palermo una nota relativa all’oggetto e di seguito la pubblichiamo.
Al Ministro dell’Interno
On. Roberto Maroni
Al Sottosegretario agli Interni
On. Francesco Nitto Palma
Al Capo Dipartimento del C.N.VV.F.
Pref. Dott. Francesco P. Tronca
Al Prefetto di Palermo
Dott. Giancarlo Trevisone
Al Vice Capo Diparimento del C.N.VV.F.
Dott. Ing. Antonio Gambardella
Al Direttore Regionale C.N.VV.F. Sicilia
Dott. Ing. Calogero Murgia
Ufficio Ispettivo Sede Palermo
Dott. Ing. Filippo Trovato
Al Provveditorato OO.PP. Palermo
Al Direttore Centrale della Formazione
Dott. Ing. Gregorio Agresta
Alla Direzione Centr. Ris. Log. e Str.
Area V° – Sedi di Servizio
Dott. Ing. Claudio De Angelis
Al Dirigente del Comando di Palermo
Dott. Ing. Giovanni Fricano
Alle segreterie nazionali
CGIL CISL UIL
Alle segreterie regionali
CGIL CISL UIL
Oggetto: Complesso edilizio di proprieta’ del Dipartimento dei Vigili del Fuoco da adibire a dist. Dei Vigili del Fuoco di Palermo sito in via Ugo La Malfa – denominato ” NORD 2″.
La nota inviata a queste OO.SS. dal comando di Palermo in data 04/03/09 ha consentito i avere notizie aggiornate sullo stato dei lavori di ristrutturazione dell’edificio in oggetto.
Purtroppo le presenti OO.SS. hanno avuto cognizione che i lavori di ristrutturazione sono ormai sospesi per l’ennesima volta dal mese di Maggio “08”, che i rapporti tra la ditta affidataria dei lavori e il provveditorato OO.PP. si sono sospesi e che il fabbricato e’ stato ristrutturato per non piu’ del 60% del totale previsto.
Queste OO.SS. sono inoltre a conoscenza del fatto che a causa della mancanza di idonea custodia dell’edificio sono stati asportati gli infissi appena montati ed alcuni impianti e attrezzature appena installati dalla ditta affidataria dei lavori, fatto increscioso anzi criminale che si e’ verificato anche negli anni precedenti.
Infine non puo’ che incutere timore sulla conclusione positiva della vicenda il fatto che il provveditorato OO.PP. non abbia risposto in alcun modo alla nota del comando VV.F.del 20/11/2008 ove si poponeva di valutare la possibilita’ di risolvere il contratto con la ditta affidataria dei lavori e restituire l’immobile allo stesso comando al fine di consentire al dipartimento dei vigili del fuocodi definire in proprio gli interventi e nello stesso tempo evitare ulteriore spreco di denaro pubblico.
La mancata consegna della struttura, priva il comando di Palermo in quanto capoluogo di regione e tradizionalmente polo didattico della Sicilia di una risorsa importantissima dove poter creare un polo diattico per la Sicilia occidentale in cui poter svolgere corsi di pssaggio di qualifica, di specializzazioni SAF, NBCR, SMTZ, NAUTICI, CINOFILi ecc ecc, la istituzione della colonna mobile regionale, magazzini dei nuclei specialistici, la sede del laboratorio radio regionale, l’officina regionale, un distaccamento di zona con almeno una partenza. Tutto questo si traduce in danni economici non indifferenti a carico del ministero, aggravati dal fatto che la Sicilia e’ un isola, il personale da formare si deve spostare continuamente dalle proprie sedi di servizio con spese esose per il viaggio ( aereo, navi, missioni ecc, ecc,) cio’ comporta il rischio di non poter formare il personale per gli alti costi suddetti.
Il ritardo nella formazione regionale SAF e’ ormai giunto al livello di ridurre l’operativita’ dei nuclei regionali SAF 2B e provinciali SAF 1B e 2 A per ridotto organico di qualificati.
Non e’ possibile avviare la formazione LPG del nucleo NBCR regionale, rendendo inutli le costose attrezzature di travaso GPL affidate al comando di Palermo.
L’effettuazione dei corsi di passaggio qualifica nell’unica aula di formazione presente al comando limita in maniera drastica la possibilita’ di svolgere altri corsi di formazione al personale e impedisce lo svolgimento dell’attivita’ di divulgazione istituzionale della sicurezza denominata ” progetto scuola sicura” molto apprezzata alle scuole della provincia.
Nel futuro prossimo proprio per questi motivi si corre il rischio che il personale in servizio ella regione Sicilia non abbia la stessa formazione e quindi la professionalita’del rimanente personale del corpo nazionale. Costretti a dire questo perche’ gia’personale in servizio nella regione Sicilia e’ stato escluso da corsi di formazione causa degli elevati costi preventivati per la loro partecipazione ( corso LPG Sassari) .
Da tutto cio’ le scriventi OO.SS. chiedono decisamente che i locali su menzionati siano disponibili al piu’ presto per le finalita’ sopra espresse , le stesse chiedono che venga istituito un tavolo tecnico con gli enti preposti alla risoluzine del caso, disattese le nostre richieste le sottoscritte OO.SS. si riservano di attuare tutte le forme di lotte consentite.
PALERMO 28 Aprile 2008
Nicola Pesca (C.G.I.L. VV.F. PALERMO) – Pietro Traina (C.I.S.L. VV.F. PALERMO) – Salvatore Avola (U.I.L. VV.F. PALERMO)
COMUNICATO STAMPA
Denunciamo l’indifferenza mostrata dal Governo rispetto agli impegni assunti, nei confronti del Personale del Corpo Vigili del Fuoco, all’indomani delle emergenze che hanno sconvolto il Paese con tragedie quali il Terremoto in Abruzzo, l’esplosione della stazione ferroviaria a Viareggio, l’alluvione dei giorni scorsi a Messina.
Il silenzio del Ministro dell’Interno Roberto MARONI, successivo alla richiesta di un incontro che CGIL CISL e UIL avevano sollecitato, è la palese dimostrazione che alle parole non seguono i fatti.
Peggiorano costantemente le condizioni organizzative ed economiche promesse ai “pompieri”. Questo atteggiamento smentisce gli impegni, che i politici della maggioranza di Governo vanno dichiarando in ogni occasione pubblica ed agli organi d’informazione, per risolvere i problemi dei Vigili del Fuoco.
Il Contratto di Lavoro è scaduto il 31 dicembre 2007 e tra circa 70 giorni il ritardo sarà di 2 anni. Se questa è l’attenzione che si voleva dare ai Vigili del Fuoco non esageriamo nel dire “VERGOGNA” a chi ha preso impegni ed oggi non li mantiene.
Non solo il Contratto non viene rinnovato, ma si lasciano irrisolte questioni importanti come la più volte annunciata valorizzazione della specificità professionale (economica, previdenziale ed ordinamentale) e non registriamo nessuna previsione per il necessario adeguamento delle dotazioni organiche di Personale, oltre che nessuna previsione di adeguamento di mezzi e strumenti, ormai insufficienti numericamente ed in taluni casi obsoleti – se non inutilizzabili – per l’enorme uso cui gli stessi mezzi sono stati sottoposti.
Alla luce di quanto detto CGIL CISL e UIL della Toscana, in linea con la posizione assunta a livello nazionale, aderiscono immediatamente allo stato di agitazione e si dichiarano pronte a partecipare alle forme di protesta che verranno decise – ove ritardassero ancora le risposte alle nostre denuncie – dopo il volantinaggio già previsto a Roma davanti al Viminale il prossimo 22 ottobre 2009.
Firenze, 16 ottobre 2009
CGIL – FP – VVF CISL – FNS UIL – FP – VVF
Andrea MILANI Fabrizio CIUFFINI Roberto LENZI
A TUTTO IL PERSONALE
Nella giornata di ieri, 18 novembre, i rappresentanti di queste OO.SS. hanno partecipato alla presentazione del nuovo modello di campo base della Toscana a Monticchio – AQ.
La nuova configurazione che avrà il campo con questi nuovi moduli, disposti in modo da formare piccole “isole” indipendenti in grado di fornire alloggio, secondo l’amministrazione, fino a 16 persone per isola, permetterà di ospitare circa 100 unità globalmente.
I moduli abitativi ci sono sembrati ben strutturati, però a nostro parere scomodi per 16 persone, mentre ideali per 8/12 unità.
L’unico difetto è che sono stati predisposti troppo tardi ed i lavori di completamento non permetteranno di poterli ancora utilizzare non prima di 2 settimane circa.
Siamo stati inoltre partecipi della conferenza stampa organizzata per illustrare il nuovo modello di campo base, alla quale hanno partecipato, oltre che i dirigenti locali ed il nostro Direttore, il capo del corpo, Ing. Gambardella, ed il Capo Dipartimento, Pref. Tronca.
Dobbiamo dire che le dichiarazioni del Pref. Tronca ci hanno lasciato un pò meravigliati, in quanto ha detto, come potete leggere pure sul sito vigilfuoco, che i vigili del fuoco non se ne andranno finchè non si tornerà alla normalità.
Pertanto, al fine di prevenire uno stato di malumore tra il personale, abbiamo chiesto al nostro Direttore ed al Direttore dell’Abruzzo di voler prendere in considerazione con il Dipartimento Centrale, almeno nella settimana dal 25 al 31 dicembre, in concomitanza con il fermo a causa delle festività natalizie delle ditte private che lavorano in collaborazione con noi (vedi operatori di gru per personale saf, ditte di traslochi ecc.) di istituire una presenza con un numero ridotto di unità vvf.
Abbiamo chiesto di ripristinare, a comando del campo, un dirigente, al fine di garantire una più corretta gestione (come prevede il piano di colonna mobile recepito anche a livello centrale).
Abbiamo, infine, avuto assicurazione di provvedimenti verso la ditta che gestisce la mensa, al fine di migliorarne la qualità ed il servizio stesso.
Invitiamo tutti i lavoratori presenti a monticchio di segnalare per iscritto al comandante del campo ed al proprio delegato sindacale eventualità difformità riscontrate rispetto al regolare funzionamento della mensa, tenendo conto anche delle maggiorazioni/variazioni previste per calamità.
Firenze, lì 19/11/09
CGIL CISL UIL
Andrea Milani Dario Campera Roberto Lenzi
16.12.2009 – Il giorno 14.12.2009 presso il Comando Provinciale VVF di L’Aquila, alla presenza del Segretario Regionale Fp-CGIL dell’Abruzzo Carmine Ranieri, dei Coordinatori provinciali dell’Abruzzo e con la partecipazione del Coordinatore Nazionale FP CGIL VVF Michele D’Ambrogio, si è svolto il coordinamento regionale per il rinnovamento della struttura.
A seguito della discussione si è provveduto a nominare coordinatore regionale FP CGIL VVF il compagno Antonio Salvatori in sostituzione del compagno Sergio Scarpitti, al quale va un ringraziamento particolare per l’attività svolta in questi anni con grande impegno.
Il Segretario Regionale FP CGIL
Carmine Ranieri
– A nome del Coordinamento Nazionale FP–CGIL VVF porgo un sincero ringraziamento al compagno Sergio SCARPITTI per il prezioso e competente contributo e l’augurio di buon lavoro al compagno Antonio SALVATORI, affinchè sia ricco di risultati e soddisfazioni.
Il Coordinatore Nazionale
FP CGIL VVF
Michele D’Ambrogio
Cosenza, lì 14 gennaio 2010
Al Comandante Provinciale
Vigili del Fuoco – Cosenza
Dott. Ing. Oliverio Dodaro
e.p.c.: Al Direttore Regionale
Vigili del Fuoco – Calabria
Ing. Guido Parisi
Oggetto: Servizio di vigilanza espletato da personale volontario il 31 dicembre 2009 –
Ritardo pagamento competenze accessorie per emergenze effettuate agli inizi dell’anno 2009 – Chiarimenti.
A seguito di segnalazioni pervenute a questa O.S., in tema di servizio di vigilanza erogato nella data del 31 dicembre 2009, in occasione delle festività di fine anno nei pressi di piazza dei Bruzi – Comune di Cosenza, emerso che personale volontario unitamente ad una unità permanente in servizio, sono state impiegate al servizio di cui all’oggetto uscendo dalla sede alle ore 23:00 circa, la scrivente O.S. chiede chiarimenti inerente la legittimità di tale atto fermo quanto sancisce l’art. 18 del DPR del 6 febbraio 2004 inerente le modalità di impiego del personale volontario, nonché in relazione all’art. 70 della legge del 13 maggio 1961 n. 469. Pertanto, in relazione alle regole statutarie questa O.S. chiede rassicurazioni sulla presenza di legittimità di tale atto nonchè il compenso che sarà erogato al personale volontario impiegato visto che alla componente permanente sarebbero state riconosciute solo tre ore di compenso.
Con la presente chiediamo un sollecito su quanto avanza il personale a seguito impiego straordinario per i lavori al cimitero di Fagnano Castello nonchè per l’emergenza maltempo risalente al periodo di febbraio 2009 e successive emergenze ancora da liquidare a distanza di circa un anno.
Cogliamo l’occasione per segnalare l’incresciosa vicenda che vede il Comando in forte ritardo da circa un mese sulle ultime competenze accessorie liquidate dal mese di dicembre 2009, ma non ancora accreditate sul c/c del personale.
Distinti saluti.
Il Coordinatore Provinciale
FP – CGIL VVF Cosenza
(Giuseppe Principe)
COMUNICATO STAMPA
L’imprevedibile e deplorevole azione che ha causato nella mattinata odierna, presso le Scuole Centrali Antincendi di Capannelle in Roma, dove è rimasto infortunato anche un lavoratore VF ns. concittadino, ci lascia increduli e ci crea sconforto e tristezza.
Il gesto spietato ed efferato non può e non dovrà trovare nessuna giustifica avendo coinvolto e messo in serio pericolo la vita di lavoratrici e lavoratori.
Il coordinamento regionale FP–CGIL VVFdi basilicata esprime, la propria e quella di tutti i rappresentati VVF, vicinanza solidarietà a tutte le lavoratrici e lavoratori vigili del fuoco che sono stati coinvolti in questo brutto episodio ed hanno riportato danni fisici e morali.
Auguriamo a tutti loro una pronta ed immediata guarigione sperando che il gesto odierno non abbia conseguenze per la propria salute e non lasci nessun segno.
COORDINAMENTO REGIONALE
VIGILI DEL FUOCO
BASILICATA
COMUNICATO STAMPA di Antonella MORGA – Segretaria Generale
ANCORA UN VIGILE DEL FUOCO VITTIMA DI INCIDENTE SUL LAVORO
Ennesimo incidente sul lavoro quello che il 24 scorso ha pesantemente ustionato al volto e sul corpo il Vigile del Fuoco Antonio Sanna,del comando VVF d Bari,in servizio al distaccamento di Putignano.
E’ già accaduto troppe volte che questa categoria di lavoratori pubblici sia costretta a pagare in termini di vittime e di feriti sul lavoro un tributo pesante che non si può più tollerare.
CGIL CISL e UIL hanno già proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori VV.F. di BARI.
Ma a noi non può bastare!
Non ci basta più la ritualità con cui le controparti Istituzionali rispondono di fronte all’irresponsabilità ed alle condizioni in cui questi operatori del soccorso e dell’emergenza pubblica sono costretti ad operare.
Noi, la CGIL lo rivendica da troppo tempo, per evitare che si ripetano incidenti e che si alzi ancora inumanamente la percentuale delle vittime,abbiamo chiesto più mezzi, più uomini,più strumenti e soprattutto più prevenzione e più sicurezza.
E lo diciamo forte e chiaro al Governo in carica:”basta promesse da marinaio”!!!!!!!
Va avviata e potenziata una campagna di sensibilizzazione alla collettività, alle cittadinanze che responsabilizzino tutti a come evitare che si perda la vita per incuria, pressapochismo, ignoranza, negligenza delle più elementari norme di sicurezza.
Si cominci dalle scuole, abbiamo indicato il modo e gli strumenti per farlo, si ingeneri nella coscienza e nella mente, a partire dai più piccoli, come e cosa fare per salvarsi e salvare la vita di fronte alle calamità e agli incidenti.
Noi siamo vicini alla famiglia Sanna e al nostro iscritto Antonio e faremo quanto possibile perché non si sentano soli nel triste frangente che li ha coinvolti e siamo certi che, come già indicato dai referti medici, si possa superare in fretta quello che ora sembra “un incubo”.
Tieni duro Antonio e non mollare,vogliamo riaverti presto a svolgere con abnegazione e impegno il tuo lavoro da “eroe sconosciuto e quotidiano”,di cui ti è grata la CGIL e ti sono grati i cittadini della provincia barese.
Bari, 26.04.2010
Prato lì 12/5/2010
Al Sig. Capo Dipartimento VVFSPDC
Al Sig. Capo del Corpo Nazionale VVF
Vicario del Capo Dipartimento
Al Sig. Direttore Regionale
dei Vigili del Fuoco della Toscana
Alla Sig.ra Prefetto di Prato
PRATO
Al Sig. Comandante
dei Vigili del Fuoco di Prato
All’ Ufficio garanzia diritti sindacali
Alla O.S. CGIL VVF NAZIONALE
Coordinamento Fp CGIL VVF TOSCANA
VIA CAPPONI FIRENZE
Oggetto: corsi di aggiornamento per mantenimento specializzazioni dei dipendenti del Corpo Vigili del Fuoco.
Il 28 aprile scorso, nell’ambito di un incontro sindacale, il Comandante di Prato ci informava che, a seguito di una precisa nota del Capo Dipartimento VV. F. del 19/4/2010, sarebbe cambiato il sistema di effettuazione dei corsi per l’aggiornamento professionale al fine del mantenimento delle specializzazioni occorrenti per lo svolgimento del servizio di soccorso.
In pratica, considerata la carenza di personale e la palese impossibilità ad effettuare l’aggiornamento in orario di lavoro ordinario, il personale svolge i corsi di mantenimento in orario straordinario; e non ci risulta che la nota del Capo Dipartimento consideri tale attività come propedeutica al soccorso limitando, di fatto, l’effettuazione dei necessari mantenimenti non comunicando alcun finanziamento specifico al riguardo.
La conseguenza di ciò sarebbe la difficoltà a provvedere al mantenimento delle specializzazioni con gravi ripercussioni sia sull’effettuazione dei vari servizi che sulla professionalità degli interventi con nocumento per i cittadini e per il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Ci preme nuovamente evidenziare che l’attività di addestramento e specializzazione dei Vigili del Fuoco è un’attività finalizzata al soccorso stesso e, questa attività istituzionale, non può essere il perno del Dipartimento e, al contempo, rischiare di divenire secondaria.
Pertanto siamo a chiedere l’urgente stanziamento di adeguate e specifiche risorse al fine di garantire il mantenimento delle specializzazioni del personale.
Distinti saluti
LA SEGRETERIA FP CGIL PRATO
Vigili del fuoco, appello a Caldoro per la convenzione.
20 luglio sciopero nazionale contratto
NAPOLI (17 giugno) – I vigili del fuoco di Napoli hanno annunciato che per il prossimo 20 luglio è stato indetto lo sciopero generale della categoria. Il motivo è stato spiegato dai sindacati Cgil, Cisl e Uil della Campania con segretari Vincenzo Zazzaro, Ernesto Strino e Ciro Fiengo. «Ci sono 30 milioni derivanti dalla maggiorazione dei biglietti aerei previsti dalla finanziaria 2006 da destinare agli adeguamenti degli stipendi dei vigili del fuoco», spiegano in una dichiarazione congiunta Zazzaro, Strino e Fiengo.
«Quando ogni anno puntualmente con l’arrivo dell’estate esplode l’emergenza incendi nei boschi il corpo dei vigili del fuoco va in affanno. Come se non bastassero i problemi legati alla quotidianità e alle emergenze che di volta in volta si presentano, per almeno 4 mesi all’anno i vigili del fuoco devono affrontare anche il dramma degli incendi nei boschi, con la ben nota carenza di organico», spiegano i rappresentanti regionali di Cgil, Cisl e Uil. Nel 2008 nell’avellinese per incendi boschivi sono stati eseguiti 335 interventi, altri 324 nel beneventano, 470 nel casertano, 415 nel salernitano e 881 nel napoletano. Complessivamente per rispondere a tutte le richieste di soccorso sono state impiegate oltre 6mila unità. Nel 2009 nell’avellinese sono stati eseguiti 216 interventi, 300 nel beneventano, 298 nel casertano, 443 nel salernitano e 765 nel napoletano. I vigili del fuoco lamentano da anni una forte carenza di organico. Complessivamente a Napoli operano 980 vigili del fuoco ma la forza attiva è di circa 600 al giorno da suddividere in 4 turni. In Campania operano 2.600 vigili del fuoco ma sono operativi soltanto 1.200 suddivisi in 4 turni. «La pianta organica è insufficiente e va adeguata. Per questo motivo, almeno relativamente alla emergenza estiva legata agli incendi nei boschi ci rivolgiamo al presidente Caldoro affinchè chiuda al più presto la convenzione per fronteggiare questo annoso problema» concludono Cgil, Cisl e Uil con Zazzaro, Fiengo e Strino.
Prato lì 21/06/2010
Al Sig. Capo Dipartimento VVFSPDC
Al Sig. Capo del Corpo Nazionale VVF
Vicario del Capo Dipartimento
Al Sig. Direttore Regionale
dei Vigili del Fuoco della Toscana
Alla Sig.ra Prefetto di Prato
Al Sig. Comandante
dei Vigili del Fuoco di Prato
All’ Ufficio garanzia diritti sindacali
Alla O.S. CGIL E RDB USB VVF NAZIONALE
Coordinamento Fp CGIL E RDB USB VVF TOSCANA
VIA CAPPONI FIRENZE
Oggetto: distaccamento di Vaiano. Dichiarazione di Stato d’Agitazione-
A seguito della contrattazione avvenuta in data 17/06/2010, in cui abbiamo avuto modo di mettere a verbale la nostra contrarietà al richiamo di Vigili Volontari per la formazione di una squadra completa d’intervento per il soccorso tecnico urgente con la presenza fissa giornaliera presso il Distaccamento Volontario di Vaiano ed il relativo pagamento per le ore prestate presso il medesimo, siamo a contestare l’ordine del giorno n. 308 e 310 del 18/06/2010 allegato alla presente.
Riteniamo che detti provvedimento non sia rispondenti né alle norme relative all’utilizzo di personale volontario, né alle norme sull’istituzione del Distaccamento di Vaiano e non ci risulta che esista alcuna convenzione sottoscritta con gli Enti Locali interessati in modo da giustificare tale decisione operativa.
Inoltre riteniamo tale provvedimento non corretto anche dal punto di vista dei costi economici di tale decisione organizzativa in quanto, mentre da un lato si limita le attività di mantenimento delle specializzazioni del personale operativo permanente, dall’altro si contraddice il decreto di istituzione del Distaccamento di Vaiano provvedendo ad organizzare il servizio tecnico urgente con squadre totalmente composte da personale volontario e per giunta retribuito sulle ore prestate di presenza in servizio.
In virtù di quanto sopra esposto, le scriventi OO.SS. proclamano lo stato d’agitazione del personale del Comando Provinciale di Prato e, norma delle vigenti disposizioni di legge e contrattuali, chiedono l’attivazione della procedura di raffreddamento.
Distinti saluti.
FP CGIL VVF RDB VVF