02.09.2008 – Le OO.SS. Cgil, Cisl, Rdb, Confsal, dopo aver dichiarato lo stato di agitazione nei giorni scorsi, in relazione ai criteri di richiamo del personale discontinuo stabiliti dal Dpr 76, confermano di voler proseguire nella lotta fino alla definitiva soluzione del problema.

Alleghiamo di seguito la relativa nota. 

13.03.2009 – Di seguito pubblichiamo la dichiarazione di CGIL–CISL–UIL Vigili del Fuoco di Napoli di sospensione della giornata di mobilitazione, indetta il 2 marzo u.s..

28.03.2009 – Di seguito la nota inviata al neo Direttore Regionale, Dott.Ing. Domenico Riccio, avente per oggetto la “Convenzione quadro con la regione e relativi pagamenti ai lavoratori vvf”.
 
Egregio Direttore, anche quest’anno ci apprestiamo ad intraprendere la campagna A.I.B.
 
Come le è noto, i lavoratori non hanno ancora percepito le spettanze dovute per le prestazioni rese lo scorso anno!
 
Riteniamo che un simile ritardo sia ingiustificabile, anche alla luce delle crescenti difficoltà legate al costo della vita, la invitiamo pertanto ad attivarsi presso i competenti uffici ministeriali, al fine di effettuare immediatamente il pagamento delle prestazioni rese dagli operatori vf, sia per gli incendi boschivi, che per altri servizi svolti in convenzione per la regione Emilia Romagna.
 
Crediamo che in considerazione delle problematiche esposte sia indispensabile, nell’ambito del nuovo accordo con la regione Emilia Romagna, prevedere modalità tali che garantiscano il pagamento delle prestazioni entro l’anno in cui vengono svolte.

A tale proposito ci siamo già attivati anche presso il competente assessorato regionale, per dare una positiva soluzione a dette questioni.

Distinti saluti.

Per il Coordinamento Regionale FP–CGIL Vigili del Fuoco
Massimo Montanari

20.05.2009 – Pubblichiamo come testo dal territorio la richiesta d’incontro in oggetto.

Oggetto: Corsi U.S.A.R. e PISARTE.

Le scriventi OO.SS a seguito della nota del Comando di Pisa prot.n.0005489 del 30 aprile e del successivo incontro del 5 maggio u.s. svoltosi presso la Direzione Regionale Toscana, di cui alla nota prot. N. 0007148 del 13 maggio 2009 di codesta Direzione Regionale, ritenendo che durante l’incontro suddetto non sia stato debitamente trattato l’argomento , chiedono un ulteriore specifico incontro per meglio comprendere gli obbiettivi e le finalità di detti corsi, nonché, ancora una volta le modalità di partecipazione agli stessi.
Si chiede che l’incontro per questo specifico argomento venga fissato in tempi brevi e comunque prima del 24 maggio 2009 data di inizio del primo corso PISARTE.

In attesa di riscontro alla presente si porgono distinti saluti

CGIL VVF TOSCANA           F.N.S. CISL TOSCANA           UIL VVF TOSCANA 
   Milani Andrea                  Bargagna Fabio                Lenzi Roberto

Oggetto: mobilità interna personale operativo Vigili permanenti

Questa O.S. facendo seguito a quanto riportato sull’Ordine del Giorno n° 283 del 14/07/09, desidera informarLa che, quanto ivi riportato non specificando quali settori o reparti siano interessati alla mobilità non condivide il metodo adottato per l’assegnazione dei Vigili di codesta Area.

Tale mancanza sembra confermare ancora una volta come l’Amministrazione non intenda dar il giusto rilancio alle attività svolte dalla S.F.B.. La continua diminuzione d’organico ha evidentemente causato un disservizio all’organizzazione del lavoro che però non ha trovato mai nell’amministrazione la volontà di voler colmare con una adeguata riorganizzazione generale tale carenza che destabilizza tutta la struttura.

Infatti la scrivente O.S. nel corso del tempo ha più volte ribadito la necessità di fare un riequilibro dei settori con una più consona distribuzione del personale; ad esempio il reparto logistico centro nevralgico dell’organizzazione dei corsi, l’Ufficio Consegnatario con il Magazzino Materiali e Vestiario, i Magazzini Attrezzature S.A.F., Scale ecc., e ancora l’Ufficio Tecnico i Telefonisti gli Elettricisti e potremmo ancora andare avanti.

Inoltre vogliamo sensibilizzare codesta Amministrazione che con l’imminente assegnazione dei neo Capo Squadra (n. 8) presso la Direzione Centrale della Formazione non riaccada quando avvenuto per i 3 vigili che da diverse settimane sono in forza alla S.F.B. e che attualmente sono assegnati a svolgere orario giornaliero al Corpo di Guardia per una inadeguatezza dell’amministrazione

Pertanto questa O.S. chiede da oggi e per il futuro, una attenta valutazione sulla assegnazione del personale sopra elencato disponendo una mobilità sia per i Vigili che per i Capo Squadra con posti di assegnazione specifica e non casuali come quella riportata nell’O.d.G. n° 283.

Distinti saluti.

29.01.2010 – In allegato pubblichiamo alcuni articoli apparsi sulla stampa locale in merito allo stato di stato di agitazione che sta interessando il personale VVF di Emilia Romagna e Marche

 
Oggetto: Stato di Agitazione dei Vigili del Fuoco della Toscana.
 
Lo scorso 16 Febbraio 2010 queste OO.SS. hanno proclamato lo Stato di Agitazione del Personale appartenente al Corpo Nazionale Vigili del Fuoco della Toscana. Rispetto a questo siamo in attesa, anche dietro espressa richiesta di varie Segreterie Nazionali delle Scriventi, della convocazione di un apposito tavolo nazionale di confronto perché è risultata di tutta evidenza l’impossibilità del Direttore Regionale VVF Toscana, il dott. Cosimo PULITO, di poter assicurare l’assolvimento delle attività di mantenimento delle specializzazioni del Personale Vigilfuoco della regione.
Le SS.LL. comprenderanno che l’attività dei Vigili del Fuoco dimostra sempre più l’esigenza di un altissimo livello di specializzazione professionale, con il ricorso a tecniche ed utilizzo di strumenti e mezzi spesso sofisticati.
Tali attività possono essere svolte solo se il Personale è in possesso obbligatoriamente di specifiche abilitazioni che, sempre per normativa di legge, prevedono annuali aggiornamenti e addestramenti per poter validare l’abilitazioni professionali attribuite ai singoli Operatori.
L’Amministrazione invece continua a voler impegnare risorse economiche solo per rilasciare nuove abilitazioni professionali che, alla stregua delle altre già rilasciate, tra un anno non saranno rinnovate.
Questo significa che strumenti e mezzi d’intervento, oltre che tecniche specialistiche di alto profilo, vengono fatte svolgere a Personale che non avrebbe più i requisiti di legge per farlo, con rischi prima di tutto verso la loro stessa incolumità quali Operatori del Soccorso Pubblico ed inoltre per la sicurezza dell’intervento e dei beneficiari dello stesso, cioè dei Cittadini.
CGIL CISL UIL e RDB dei Vigili del Fuoco della Toscana ribadiscono, anche alle SS.LL quali Prefetti in ogni Territorio della regione, che in assenza del necessario finanziamento per sbloccare l’avvio dei “mantenimenti ed aggiornamenti professionali”, saremo costretti a chiedere di sospendere le prestazioni professionali specialistiche perché richieste in violazione di legge ed in totale insicurezza sull’intervento per gli Operatori.
Confidiamo che le SS.LL. vorranno intervenire sul problema per sollecitare il Ministero dell’Interno ad affrontare la questione, che non è rinviabile perché già ampiamente fuori delle norme contrattuali e di sicurezza sul lavoro.
Rimaniamo altresì disponibili ad eventuali incontri che le SS.LL. avessero la necessità di convocare con le Scriventi.
 
Cordiali saluti.
 
Firenze, 8 Marzo 2010

              FP CGIL VVF              FNS CISL VVF              UIL VVF              RDB VVF
               MILANI A.                CIUFFINI F.             SERRA M.            PUCCI P.

28.09.2010 – Di seguito, in allegato, pubblichiamo la nota con la quale CGIL, CISL e UIL VVF del comando di Napoli dichiarano lo stato di agitazione della categoria a seguito della vertenza aperta per risolvere le problematiche legate alla mancanza di personale per la gestione del soccorso.

 
Le Organizzazioni Sindacali CGIL CISL UIL CONFSAL USB dei Vigili del Fuoco, che unitariamente avevano proclamato lo stato di agitazione della categoria, a seguito dell’incontro avuto il 30 Dicembre 2010 con l’Amministrazione, confermano lo stato di agitazione, in quanto le problematiche rappresentate non hanno trovato soluzioni soddisfacenti, anche alla luce della riunione che si è tenuta presso l’Amministrazione Centrale in data 29.12.2010, ne è stata data alcuna notizia inerente i pagamenti degli straordinari prestati nel 2010 per l’emergenza sisma e delle indennità accessorie.

Per le problematiche connesse alle relazioni sindacali locali la discussione è stata rinviata per assenza del Dirigente a successiva apposita riunione.
 
Alla luce di quando su esposto, le scriventi OO.SS. si riservano di mettere in atto ulteriori iniziative dopo aver sentito il personale in assemblea che si svolgerà nei primi giorni del nuovo anno.

L’Aquila, 31.12.2010

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2.06.2006 – BARI – Ancora una volta, i Vigili del Fuoco e la cittadinanza della Provincia di Bari hanno rischiato grosso. Infatti, degli irriducibili Pompieri hanno dato risposta, fra le tante richieste di Soccorso, anche al crollo di una palazzina di tre piani nella città di Corato, che per fortuna non ha provocato vittime, e a un incendio, di vaste proporzioni, di un capannone sito nella zona industriale della città di Bari. Ancora una volta, vista la drammaticità delle condizioni lavorative venutesi a creare e vista la grave carenza di organico, l’Amministrazione di Bari, faceva ricorso al richiamo di personale libero dal servizio, cosa che ormai avviene sistematicamente in tutti i turni di lavoro, oltre che alla richiesta d’aiuto, in termini di personale e attrezzature, ai Comandi della Puglia e Basilicata. Ancora una volta, questi uomini hanno lavorato per circa dodici ore consecutive, METTENDO A RISCHIO LA PROPRIA INCOLUMITA’ E QUELLA DEI CITTADINI.Tutto questo mentre l’Amministrazione, nonostante la vertenza che la FPCGIL di Bari ha messo in campo da circa tre anni, continua a non prendere in considerazione la gravissima situazione di Bari e Provincia in termini di servizio VVF prestato ai cittadini. Per quanto ci riguarda, noi della CGIL continueremo la nostra battaglia per garantire il minimo di sicurezza necessario a questi cittadini e a questi lavoratori, ricordando a chi di competenza, compresi gli Amministratori locali, che qualora si verificassero gravi fatti di cronaca che vedessero la perdita di vite umane, se ne dovrebbero assumere tutte le conseguenti responsabilità.
 
Coord.Prov.Le FPCGIL VVF – Carmelo Pesola

 
31.01.2007 – GORIZIA – Anche presso il nostro Comando si è costituito il direttivo dei Vigili Volontari Discontinui della Provincia di Gorizia. L’assemblea, dopo aver nominato i propri rappresentanti con voto unanime, ha discusso le problematiche del settore, sia di livello nazionale che locale. Visti i molti punti discussi (concorsi, formazione, richiami, visite mediche, ecc.), il nuovo Direttivo si riunirà ulteriormente per dare priorità alle richieste fatte dai colleghi, al fine di portarle all’attenzione del Dirigente, ma anche per fare il punto sulle tematiche di interesse generale e sulle prospettive. Di seguito la composizione del Coordinamento Provinciale VVD: Cernic Enea, Deiuri Denis, Faganel Marko, Giuva Andrea, Klein Stefano, Macuz Devid, Maltese Rossella, Masi Domenico, Mazzoni Martino, Mocchiutti Paolo, Scardovelli Fabrizio, Zimolo Livio.
 
(Coordinatore Provinciale FP–CGIL VVF Renato Chittaro)