24.04.2008 – Il Segretario Generale FP–CGIL Giulio MORGIA, ha comunicato la nascita, anche a Latina, di un coordinamento CGIL del personale VVF discontinuo/precario, al quale, nei limiti delle norme e delle condizioni compatibili, verrà dato il massimo sostegno.
Luciano GRAVAGNONE ne sarà il coordinatore, Giuseppe MARTELLUCCI il vice, mentre Pietro MARCIA, Danilo OTTAVIANI, Marco CASCIARO saranno i componenti del Coordinamento.
25.11.2008 – Edmondo BUCCHIONI, per la Segreteria FP–CGIL di La Spezia, ci ha inviato – e di seguito pubblichiamo – il comunicato relativo al Distaccamento VVF di Sarzana.
COMUNICATO STAMPA
STANZIAMENTI PER LA COSTRUZIONE DEL NUOVO DISTACCAMENTO VIGILI DEL FUOCO DI SARZANA.
Le organizzazioni sindacali CGIL CISL UIL vedono premiata la loro tenacia nel rivendicare una adeguata struttura per i VVF che operano nella vallata del Magra.
Vogliamo ricordare l’impegno in particolare della CGIL nel sottolineare l’importanza strategica che tale distaccamento andrà a ricoprire e ribadiamo l’urgenza che venga assegnato al più presto l’organico necessario alla piena operatività del servizio.
Attualmente si conta su 12 unità permanenti e 17 vigili volontari discontinui che con grosso impegno riescono a coprire le 24 ore.
Si evidenzia inoltre che il distaccamento di Sarzana svolge oltre 1100 interventi annuali, molti di soccorso tecnico urgente come incendi, incidenti stradali, soccorsi a persona ecc.
Il sindacato nel rimarcare il percorso seguito in questi anni sollecitando la Prefettura, il Presidente della Provincia, il Sindaco di Sarzana, il Sindaco della Spezia, in qualità di presidente della conferenza dei Sindaci, esprime la sua soddisfazione per tale risultato e ritiene di poter affermare che l’opera di sensibilizzazione svolta è risultata determinante per la soluzione del problema.
Pertanto siamo a ribadire la nostra insoddisfazione rispetto alla mancata convocazione delle organizzazioni sindacali il giorno in cui si è reso pubblico lo stanziamento per la costruzione del nuovo Distaccamento.
Questo non farà venir meno il nostro impegno, ma anzi ci sprona ad attivarci ulteriormente per far sì che la struttura diventi operativa nel più breve tempo possibile in modo da rendere un servizio efficiente ed efficace per i cittadini della Val di Magra e non solo.
17.03.2009 – Come è noto a tutti nel pomeriggio di oggi sì è svolto un tavolo di raffreddamento in Prefettura, a seguito della proclamazione di sciopero per il 30 Marzo.
Presenti: il vice Prefetto Dott. Galeani, il Direttore Regionale Dott. Ing. Calogero Murgia, il Dirigente del Comando Provinciale Dott. Ing. Salvatore Spanò, il Dott. Ing. Aldo Comella, e i rappresentanti sindacali provinciali e di categoria FP CGIL, CISL, CONFSAL, RDB.
Nell’incontro il Dirigente del Comando di Catania ha manifestato l’impegno al dialogo per la ripresa delle trattative sindacali.
Preso atto che l’Ingegnere Spanò ha manifestato le suddette intenzioni, e che il Direttore Regionale Ing. Murgia, nella qualità di garante, ha indetto una prossima riunione con le OO.SS. provinciali e regionali entro il 27/3/09, viene sospesa temporaneamente la manifestazione del 18/3 e lo sciopero del 30 p.v., con l’auspicio che l’incontro sia proficuo e risolutivo.
Distinti saluti.
CGIL (Salvatore Di Dio) – CISL (Antonino Anzalone) – RdB/CUB (Giovanni Carbone) – CONFSAL (Rosario D’Amico)
01.04.2009 – Abbiamo ricevuto – e di seguito alleghiamo – la nota di CGIL CISL e UIL VVF Lazio nel merito della questione suaccennata, in particolare sull’assoluta inopportunità di una sperimentazione che riguarda un argomento sul quale le OO.SS. nazionale hanno già chiesto unitariamente l’apertura di uno specifico tavolo tecnico.
Siamo, ovviamente, in assoluto accordo con i Sindacati del Lazio tanto è vero che siamo già intervenuti, per le vie brevi, affinchè si sospenda la sperimentazione in parola e si avvi immediatamente una specifica discussione.
Così non fosse, siamo pronti fin d’ora, a nostra volta, ad intraprendere ogni ulteriore e più incisiva azione di parte.
Michele D’AMBROGIO
02.07.2009 – Di seguito il Comunicato Stampa della FP CGIL VVF di Parma e, in allegato, alcuni degli articoli pubblicati dai giornali locali sulla protesta messa in atto dal corpo dei Vigili del Fuoco e sulla manifestazione nazionale indetta dalle organizzazioni nazionali Cgil, Cisl e Uil di categoria per giovedì 2 Luglio a Roma in Piazza Montecitorio.
COMUNICATO STAMPA
VIGILI DEL FUOCO, CONTINUA LA PROTESTA
DOMANI MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA
Prosegue la mobilitazione dei Vigili del Fuoco, che protestano per le drammatiche condizioni in cui versa il corpo nazionale e che hanno indetto per domani una giornata di rivendicazione con manifestazione nazionale unitaria dei sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil.
Sono innumerevoli, segnalano le organizzazioni sindacali, gli attestati di stima che da tanta parte dell’opinione pubblica sono giunti al personale dei VVF che in questi giorni operano in condizioni di grosse difficoltà nelle zone terremotate dell’Abruzzo e in altre situazioni critiche.
Sono molti quelli che dicono che si fidano solo dei VVF; per questo autorevoli rappresentanti di questo governo hanno cercato di appropriarsi dei tanti meriti del corpo.
Gli stessi rappresentanti del Governo avevano assicurato l’approvazione di un decreto che doveva stanziare risorse per coprire le carenze di organico, per una corretta manutenzione e per il rinnovo del parco automezzi, per la gestione ordinaria delle strutture del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, per consentire la necessaria formazione professionale bloccata da mesi e per consentire un adeguato riconoscimento economico per i lavoratori di questa categoria. Nulla di tutto ciò si è visto!
La carenza di personale operativo è ormai drammatica rispetto agli organici previsti e, comunque, le attuali piante organiche sono assolutamente sottostimate rispetto ai parametri europei.
Si registrano enormi difficoltà nel pagamento delle forniture di materiale ed attrezzatura di soccorso. Il parco automezzi delle colonne mobili è ormai vecchio di oltre 20 anni. I pagamenti delle competenze accessorie (straordinari, supplementi per gli interventi per gli incendi boschivi, vigilanze, ecc…) hanno ritardi inaccettabili.
Ciò nonostante, il personale operativo del corpo nazionale continua a svolgere la propria opera di soccorso e tutela con la massima professionalità.
L’emergenza terremoto in Abruzzo ha visto l’impegno di migliaia di pompieri nelle zone terremotate ed altrettanti nelle proprie sedi a fare doppi turni per sopperire alle carenze così da garantire ugualmente il soccorso.
Per denunziare le drammatiche condizioni suesposte è prevista una manifestazione nazionale indetta dalla organizzazioni nazionali Cgil, Cisl e Uil di categoria per giovedì 2 Luglio a Roma in Piazza Montecitorio.
I Vigili del fuoco chiedono di migliorare il servizio ai cittadini e condizioni di lavoro adeguate.
Parma, 1° luglio 2009
13-12-10 – Di seguito, in allegato, pubblichiamo il volantino dell’assemblea generale di tutto il personale, che si terrà il 14 dicembre p.v. presso la sala Pastorelli della sede centrale. Il tema della riunione e’ il rinnovo contrattuale 2008-09 appena sottoscritto. Saranno presenti i segretari nazionali CGIL CISL UIL.
03.02.2011 – In allegato pubblichiamo il comunicato stampa del Cordinamento regionale Vigili del Fuoco avente per oggetto: Elisoccorso in Liguria ao Vigili del Fuoco, efficienza, qualità e trasparenza.
02.02.2007 – RAGUSA – APERTURA AEROPORTO DI COMISO – A fronte del pressante impegno della FP–CGIL VVF i primi risultati stanno finalmente arrivando: il giorno 27 gennaio 2007, il sottosegretario Ettore Rosato ha visitato, in veste non ufficiale, i locali del nuovo distaccamento VVF di Modica che, probabilmente, verrà inaugurato tra il mese di marzo e quello di aprile di quest’anno. Il Sottosegretario ha colto poi l’occasione per intrattenersi brevemente presso il distaccamento VV.F di Modica, dove ha incontrato il personale del Comando, i dirigenti e le rappresentanze sindacali. Nel breve incontro, l’onorevole Rosato ha esposto, agli intervenuti, le iniziative che il Governo centrale intende adottare per dare una risposta efficace alle varie problematiche che affliggono da tempo il corpo dei vigili del fuoco. Tra i vari argomenti esposti, ciò che è venuto in rilievo è stato sicuramente quello legato alla prossima apertura dell’aeroporto di Comiso. Non vi è ombra di dubbio che esso rappresenta un’occasione di crescita e di sviluppo per l’economia ragusana ed è altrettanto vero che esso costituisce un fattore di crescita e di prestigio anche per il Comando provinciale VVF di Ragusa. Al riguardo il Sottosegretario agli interni, dietro esplicita richiesta della RSU e delle OO.SS, nell’affermare con certezza la prevista e necessaria presenza dei VVF per l’espletamento del Servizio Antincendio, si è impegnato ad attivarsi affinché si possa trovare in breve tempo, anche attraverso un intervento straordinario, una soluzione ai vari problemi legati all’organico, ai mezzi e alla struttura logistica, prevedendo, se necessario, nella fase iniziale, l’istituzione di un adeguato servizio di vigilanza. La nascente struttura, sarà dotata, di un apposito distaccamento antincendio dei Vigili del Fuoco. L’aeroporto, inserito nella categoria 7°, prevederà la dotazione di 12 unità per turno di servizio e di almeno due mezzi antincendio idonei a questo servizio.
Il Segretario FP–CGIL VV.F RAGUSA – La Cognata Salvatore
Coordinamento Provinciale Vigili del fuoco Bari – La Fp Cgil VVF Rilancia – Oltre allo sciopero del 1° giugno, tre giornate di protesta davanti alla Prefettura
Sciopero Pubblico Impiego: 01/06/2007
Proclamazione giornate di protesta
11,12,13 giugno p.zza Prefettura a Bari
dalle ore 09,00 alle ore 17,00
Il giorno 4 u.s. si è tenuta presso il Distaccamento VV.F. Porto del comando di Bari un’Assemblea di tutto il personale alla quale hanno partecipato numerosi lavoratori: Permanenti e Precari.
Il Malcontento del personale è totale!!
Innanzitutto, l’assemblea ha rimarcato come, con la vittoria del centro sinistra nelle politiche ultime, i Vigili del Fuoco siano rimasti al palo, in quanto, si pensava che con la nuova compagine governativa si potessero creare le condizioni per ridiscutere le scelte del centro destra. Ebbene, è passato un anno e, purtroppo, non si è visto alcun segno di discontinuità con il passato.
Infatti, le risorse sul bilancio, rimangono insufficienti, anzi, con i tagli subiti, circa il 30%, si è compromesso perfino l’acquisto del carburante oltre che alla manutenzione degli stessi automezzi di soccorso, per non parlare della formazione professionale e i passaggi di qualifica che stanno subendo gravi ritardi- concorsi CR e CS-.
Per le risorse economiche, in riferimento al contratto,l’assemblea ha ritenuto insufficienti le 101 € medie procapite lorde previste e comunque nel reclamarne l’immediata assegnazione a decorrere dal 01/01/07 ha avanzato l’attivazione di azioni di lotta affinché ci sia un riconoscimento ulteriore, con nuovi stanziamenti, sulle competenze accessorie -indennità di turno, indennità festiva e notturna e straordinaria- con il ritorno all’agnizione della trasferta che l’istituzioni di nuove indennità come potrebbe essere quella di operatore di Partenza ecc.ecc..
Mentre, per gli organici l’assemblea ha lamentato come la recente finanziaria ,a fronte di una carenza conclamata di diverse migliaia di unità, autorizza solo 600 assunzioni operative che non potranno rispondere alle necessità dei vari Comandi sul territorio nazionale fra cui quello di Bari – meno 113% a fronte di una carenza media nazionale del meno 47%- che attualmente non garantisce un serio servizio di soccorso ai cittadini ma, lo tampona con il sacrificio che ogni lavoratore è costretto a fare oltre che, a mantenere territori, nella provincia, scoperti da un soccorso VV.F. responsabile -Monopoli-Polignano, Acquaviva-Gioia, Grumo-Binetto-Bitetto, Corato-.Un quadro aggravato anche dalle carenze del settore amministrativo, con ricadute pesanti sulla gestione complessiva del Corpo.
Sul fronte della stabilizzazione dei Precari/Discontinui la situazione non è diversa – solo promesse niente altro- li si continua ad utilizzare per tamponare carenze strutturali del corpo nazionale i cui costi, oltretutto, consentirebbero la stabilizzazione di circa 2500 posti di lavoro subito.
In riferimento al tema della salute e sicurezza sul lavoro, l’assemblea ha analizzato i dati , che sono sconcertanti: dall’anno 2000, siamo arrivati a circa 2500 infortuni l’anno di cui 30 con esiti mortali con una percentuale in forte incremento, poiché, il numero dei decessi dal 1979 ad oggi, è di circa 110 unità. Poi, a questo aspetto si aggiungono le patologie che gli operatori del soccorso si trascinano in quiescenza -patologie psicologiche- legate alle condizioni particolarmente stressanti nelle quali si è costretti a lavorare a fronte, non solo della condizione di rischio personale, ma anche di una inevitabile partecipazione emozionale ad eventi umani drammatici e spesso cruenti. Per tutto questo i lavoratori pretendono un sistema assistenziale che tenga conto dell’usura psico-fisica e, di conseguenza, un accesso al trattamento pensionistico con condizioni di maggior favore, sia rispetto al montante contributivo necessario, che all’età anagrafica.
Per quanto riguarda le modifiche alla legge 252/04 e il decreto che la attua-217/05-, l’assemblea ha sottolineato la necessità di un ordinamento che assicuri la piena contrattualizzazione del rapporto di lavoro e che garantisca diritti e tutele.
Invece, in riferimento alle libertà sindacali comando Bari, dopo aver analizzato punto per punto il testo della petizione ultima proclamata dalla FPCGIL Bari l’assemblea ha ribadito il pieno apporto a quanto redatto nel documento a firma di 257 lavoratori, condannando le eventuali pressioni fatte al personale firmatario, chiedendo garanzie all’amministrazione locale e, ritenendo legittimo lo strumento della petizione per arrivare alla risoluzione delle numerose problematiche presenti nel Comando di Bari.
In fine, l’assemblea ha dato mandato alla FPCGIL per organizzare giornate di protesta affinché ci siano risposte dalle istituzioni, Locali e Nazionali.
Inoltre, i lavoratori presenti hanno rimarcato il loro sbigottimento per la mancanza di unità sindacale su tematiche che non possano non essere condivise da tutte le OO.SS. presenti nel Comando di Bari. Per quanto riguarda La FPCGIL, la stessa, ha ribadito che la propria azione Sindacale è sotto gli occhi di tutti e che sono altre organizzazioni che devono dare spiegazioni, restando disponibile a qualsiasi tipo di confronto per cercare soluzioni unitarie per il bene esclusivo dei Lavoratori e niente altro.
Coordinatore ProvLe Fp Cgil VV.F.
C. Pesola
Bari, lì 14 maggio 2007
26.07.2007 – Il Segretario Generale FP–CGIL di Agrigento, Giuseppe Contino, ha comunicato che il 18 u.s. gli iscritti alla CGIL VVF hanno confermato il compagno Calogero Sanzo Coordinatore Provinciale FP–CGIL VVF ed hanno nominato il nuovo Coordinamento Provinciale che risulta così composto:
Sede di Agrigento: Arrigo Calogero, Mallia Ettore, Porcarelli Nicola, Tripodo Margherita e Vitello Giuseppe; responsabile Sciacca, Augello Onofrio; responsabile Lampedusa, Bolino Bartolomeo; responsabile Canicattì, Pusanti Domenico; responsabile di Licata, Puzzo Giuseppe; responsabile S.M. Belice, Triolo Giuseppe.
– a nome del Coordinamento Nazionale FP–CGIL VVF le sincere congratulazioni al compagno Sanzo per la conferma nel prestigioso incarico; nel contempo, oltre al dovuto ringraziamento ai compagni vecchi e nuovi del Coordinamento Provinciale, il sincero augurio di buon lavoro, ricco di risultati e soddisfazioni.
Adriano Forgione
14.11.2008 – I Vigili del Fuoco dell’Abruzzo, nella giornata odierna, sono scesi in piazza a Pescara per manifestare la loro contrarietà agli attacchi di chi, a parole, si fà promotore della qualità dell’assistenza e della tutela del diritto alla sicurezza di tutti i cittadini.
Condizioni queste che ad oggi non si possono più garantire, per mancanza di risorse, di uomini e di mezzi.
I vigili del fuoco di tutta la regione hanno manifestato per dire no:
Il Coordinatore Provinciale FP.CGIL VVF Comando dell’Aquila
Antonio SALVATORI