17.09.2008 – Ad integrazione della precedente circolare del giorno 8 u.s., nonchè della circolare del giorno 17 u.s., alleghiamo di seguito la circolare con la quale si ribadisce l’impossibilità di differire la data d’esame programmata.
24.09.2008 – Allegata di seguito la nota prot.n.2166/S154/2, del 20 settembre u.s., con la quale il Capo Dipartimento, Dott. Giuseppe PECORARO, risponde all’istanza presentata dai Consiglieri d’Amministrazione CGIL CISL UIL RDB VVF il 17 u.s..
Si fa riferimento all’unita nota – concernente l’oggetto – con la quale sono stati lamentati “sistematici ritardi” nell’accreditare le competenze economiche all’Ente in questione.
Conseguentemente, è stato richiesto un intervento presso gli Organi competenti, al fine di una puntuale attribuzione delle somme dovute all’Opera Nazionale di Assistenza VVF.
Al riguardo, si informano codeste OO.SS. che l’On.le Sottosegretario Nitto Palma ha già provveduto in tal senso, sensibilizzando il competente Dicastero sulla specifica questione.
Firmato: Il Capo Dipartimento (PECORARO)
09.12.2008 – Dando parzialmente seguito alla nostra nota del 9 dicembre u.s. ci è stata trasmesso il PROGRAMMA ATTIVITA’ STUDIO E SPERIMENTAZIONE PER GLI UFFICI CENTRALI DIPARTIMENTALI – ANNO 2008 – che di seguito alleghiamo.
Poichè le attività in parola meritano una discussione di merito più approfondita, confidiamo sia possibile poterlo fare attraverso lo specifico incontro la cui richiesta confermiamo.
01.07.2010 – Pubblichiamo in allegato la nota dell’amministrazione sulla rappresentatività sindacale per il triennio contrattuale 2010 – 2012.
Roma 30 luglio 2010
Alla cortese attenzione:
Capo Dipartimento
Dott. Paolo Francesco TRONCA
Capo del Corpo Vice Capo Dipartimento
Dott. Ing. Alfio PINI
Direttore Centrale Risorse Finanziarie
Dott.ssa Carla LATINI
Ufficio Garanzie e Diritti Sindacali
Dott.ssa Iolanda ROLLI
Oggetto: Emolumenti accessori, emergenze e convenzioni.
Egregi,
facciamo seguito a numerose sollecitazioni che ci giungono dal territorio ed in particolare dalla Sicilia e dalla Calabria, regioni che ci rappresentano le situazioni sicuramente più critiche e sulle quali ci sono vertenze in corso.
I ritardi dei proventi derivanti dagli eventi calamitosi coperti dalle ordinanze di protezione civile, sia Nazionali che territoriali (Sisma Abruzzo e Messina), cosi come quelli derivanti dalle convenzioni a carattere regionale o locale (Anas, e AIB) stanno provocando già da tempo scontento e malumore in tutto il personale del Corpo.
A questo, dobbiamo aggiungere la mancanza di chiarezza da parte di alcuni dirigenti provinciali che, anche a seguito di chiarimenti avvenuti tramite circolare del Capo del Corpo ( n° 5142/13701 del 15.12.2009) ancora oggi non adeguano il conteggio degli straordinari, al quale, bisogna aggiungere anche la beffa della decurtazione di turni di ferie (vedi Comando di Pescara, di cui alleghiamo nota) che considera il personale operativo che partecipa all’emergenza ad orario giornaliero.
Per quanto sopra, ed in relazione alle vertenze aperte sul territorio chiediamo un intervento straordinario per trovare in tempi rapidi una soluzione alle problematiche esposte, tanto nei confronti del Dipartimento della protezione Civile quanto nei confronti degli enti territoriali che non rispettano i vincoli economici delle convenzioni sottoscritte.
Inoltre, si richiede alla Direzione Centrale delle Risorse Finanziarie di far applicare a tutti i Comandi Provinciali, indistintamente, quanto stabilito dalla succitata circolare del Capo del Corpo.
In attesa di cortese quanto celere riscontro si porgono distinti saluti.
Coordinatore Nazionale
FP–CGIL VVF
Michele D’Ambrogio
COORDINAMENTI VVF E FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA SICUREZZA
Roma, 24 Novembre 2010
Al Capo Dipartimento VV.F.
Pref. Francesco Paolo TRONCA
Al Capo del Corpo Nazionale VVF
Ing. Alfio PINI
Al Direttore Centrale Risorse Umane
Pref. Carla CINCARILLI
e.p.c. Al Ministro dell’Interno
On.le Roberto MARONI
Al Sottosegretario all’Interno
Sen. Francesco Nitto PALMA
Egregi,
le scriventi OO.SS. con la presente sono a sollecitare gli organi in indirizzo al fine di procedere con urgenza al piano di assunzione nel profilo di Vigili del fuoco considerata la carenza di organici ormai conclamata.
Si fa presente che, a seguito della nota circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica DFP 0046078 P-1.2.3.4 del 18/10/2010, il Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile -previa richiesta, al Dipartimento della Funzione Pubblica, corredata da analitica dimostrazione delle cessazioni avvenute, delle conseguenti economie e dall’individuazione delle unità da assumere- può procedere ad assunzione di personale fermo restando i vincoli delle norme vigenti.
A nostro modesto parere, rispetto a quanto previsto da detta circolare, il Dipartimento dei Vigili del Fuoco a decorrere dal 1 gennaio 2011 può procedere all’assunzione di circa 1400 unità a Vigili del Fuoco.
Quanto prima rappresentato nasce anche dalla necessità di non spacchettare i vincitori del concorso a 814 posti a Vigili del Fuoco poiché, in caso contrario, verrebbe a verificarsi una discriminazione giuridica tra i vincitori dello stesso concorso pubblico.
In merito alle assunzioni attuali e future, riteniamo inoltre utile avere, da parte dell’Amministrazione, un chiarimento definitivo rispetto al coinvolgimento della graduatoria della stabilizzazione.
Cogliamo l’occasione per ribadire la necessità di modificare, attraverso un atto normativo, la durata del corso di formazione a Vigili del Fuoco da dodici mesi, così come previsto dal D.lvo 217/05, a sei mesi per rendere più celere l’inserimento dei neo vigili nel dispositivo di Soccorso Tecnico Urgente dei Comandi Provinciali.
Certi dell’accoglimento di quanto rappresentato, siamo disponibili sin da subito ad un proficuo confronto e con l’occasione porgiamo cordiali saluti.
Distinti saluti.
F.P. CGIL NAZIONALE VVF FED. NAZ. SICUREZZA CISL UIL NAZ. VVF
M. D’Ambrogio Pompeo Mannone Alessandro Lupo
3.12.2010 – Di seguito, in allegato, pubblichiamo la nota unitaria , iinviata al Dipartimento in merito al Sisma dell’Aquila, della valutazione e prevenzione dei rischi del personale VVF.
3.12.10 – Di seguito, in allegato, pubblichiamo la nota relativa alla Mobilità del personale appartenente al ruolo dei Vigili del fuoco.
16.03.2007 – ROMA – In data odierna è proseguita la concertazione relativa alle bozze di regolamento sui concorsi per caposquadra e caporeparto. Ebbene, malgrado i segnali positivi colti nella precedente riunione e la convinzione di poter chiudere, già oggi, l’intera questione, purtroppo così non è avvenuto e su alcuni aspetti, tutt’altro che marginali, è rimasto un alone di incertezza che, a questo punto, potrà sciogliere solo l’Amministrazione. Innanzitutto le modifiche che sembra siano state accolte: 1) per partecipare alla quota concorsuale del 40% basterà anche un solo corso, ma con una durata minima di almeno due settimane; l’eventuale punteggio eccedente potrà far cumulo nel titolo “aggiornamento professionale”; 2) è stato cassato il comma relativo alla riduzione del punteggio per i titoli di studio non attinenti; 3) le materie dell’esame propedeutico alla valutazione dei titoli saranno concernenti le materie istituzionali indicate nel bando di concorso. Per quanto ci riguarda abbiamo anche chiesto di concertare contenuti e modalità dei corsi di formazione attraverso l’apertura di appositi tavoli tecnici, come previsto dal precedente CCI. Finite le note positive, rimangono invece inevase alcune questioni sulle quali non c’è stata convergenza fra le Parti Sindacali. In particolare, avevamo proposto che nella quota del 60% i titoli valutabili, quale elemento di garanzia, fossero identici a quelli fino ad ora utilizzati, mentre nella quota del 40% venisse apprezzato maggiormente il merito, attraverso una formulazione diversa dei punteggi; purtroppo la maggioranza del tavolo è sembrata orientarsi sulla omologazione delle due procedure concorsuali – nonostante ci siano platee sostanzialmente diverse – e sulla modifica dei punteggi attribuibili. In sintesi, nella quota del 60% verrebbe ridotto il valore dei titoli di studio ed innalzato quello dei corsi di formazione, scombinando, di fatto, la condizione consolidata nel precedente ordinamento; tale riduzione verrebbe però proposta anche nella quota del 40%, ma poiché si intende mantenere inalterato il valore dell’anzianità (1 anno, 2 punti), la limitazione del punteggio dei titoli di studio, formativi e di anzianità ad un massimo di dieci punti complessivi determinerà, di fatto, che questi varranno solo per coloro che hanno un anzianità valutabile, ai fini del concorso, tra i 4 e i 9 anni per i caposquadra e tra i 6 e gli 11 anni per i vigili; per tutti i CS con più di 9 anni nella qualifica, così come, per tutti i vigili con più di 11 anni nella qualifica, sarà solo l’esame a determinare, indistintamente, chi avrà “la fortuna” di accedere al corso di formazione e, se superato l’esame finale, alla promozione nella nuova qualifica. Non crediamo sia questo il risultato che si aspettava la gran parte del personale, pertanto, ci riserviamo ulteriori valutazioni sul testo definitivo che l’Amministrazione emanerà già nei prossimi giorni. Infine, per facilitare la comprensione, pubblichiamo di seguito le ultime due bozze correnti, sulle quali, ovviamente, contestualizzare le riflessioni suaccennate.
(Adriano Forgione – Franco Moretti)
17.05.2007 Roma – Precariato VVF – Convocati , per il 5 giugno, i responsabili dei Coordinatimenti Fp Cgil VV dei lavoratori precari
Anche a fronte dei segnali di fermento che ci sono giunti negli ultimi giorni, taluni con legittime ragioni, altri un poco meno, è nostra intenzione fare il punto della situazione, il 5 giugno p.v., a ROMA, sulle problematiche del precariato nei Vigili del Fuoco – anche alla luce delle norme contenute nella legge finanziaria 2007 – con i nostri coordinatori regionali e provinciali che si sono adoperati per attivare e strutturare i coordinamenti territoriali dei vigili del fuoco discontinui e, ovviamente, con i compagni che di questi ultimi coordinamenti sono i responsabili. L’obiettivo dei lavori, fermi restando i necessari approfondimenti sullo “stato dell’arte”, sarà l’individuazione di un percorso – contestuale ai contenuti del memorandum d’intesa sul lavoro pubblico in materia di stabilizzazione del precariato – all’interno del quale individuare adeguate soluzioni per l’emergenza organici che sta vivendo il Corpo e, contemporaneamente, dare un minimo di prospettiva alle aspettative dei precari VVF, per mitigare il loro disagio e l’incertezza della loro condizione.
Adriano Forgione
29.08.2007 – L’Amministrazione ha convocato una riunione tecnica con le OO.SS. del personale non direttivo e non dirigente e del personale direttivo e dirigente, per il giorno 6 settembre p.v. alle ore 10,00, per discutere la bozza dei criteri di selezione all’accesso al corso di formazione per Capo Nucleo Elicoteri e, più in generale, per Capo Nucleo di altre specializzazioni.
Di seguito pubblichiamo la bozza dei criteri emanata dall’amministrazione