21.04.2008 – Allegata di seguito la nota con cui l’Amministrazione procede al trasferimento, ancorchè parziale rispetto alle richieste, di personale specialista portuale e sommozzatore. 

11.09.2008 – Con nota all’Amministrazione del 3 settembre u.s., tra le varie questioni avevamo chiesto che venisse reso disponibile idoneo materiale didattico, finalizzato alla preparazione relativa all’esame di cui sopra.
 
Ebbene, siamo stati informati dalla Direzione Centrale per la Formazione – e riferiamo con particolare soddisfazione – che sulla rete intranet del Dipartimento (http://intranet.dipvvf.it), nella specifica sezione, sono state pubblicate le dispense relative alle materie oggetto delle prove selettive. 

28.11.2008 – Alleghiamo, preceduto da alcune brevi osservazioni, il testo dell’ordine del giorno presentato dall’on. Ettore Rosato – che comunque ringraziamo – in materia di perequazione delle indennità per il personale dei VVF, accolto dal Governo.
 
In particolare, laddove si afferma che i VVF condividono i doveri degli altri Corpi dello Stato, ma non gli eventuali benefici retributivi e previdenziali, per quanto ci riguarda, da un lato non crediamo si tratti di una condivisione di doveri, che sono notoriamente legati a mission profondamente diverse – a titolo di esempio, soccorso/sicurezza, protezione civile/ordine pubblico… – ma, semmai, di una medesima rilevanza istituzionale e costituzionale; dall’altro, crediamo sia profondamente sbagliato chiedere la perequazione ad indennità che appartengono ad altri soggetti, ma sia opportuno chiedere di rifinanziare le indennità del Corpo già esistenti, e/o di istituirne altre che valorizzino, però, la specificità professionale e l’identità dei Vigili del Fuoco.
 
Adriano FORGIONE 

La Camera dei Deputati

Premesso che

il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco ha sempre corrisposto con impegno straordinario, in termini qualitativi e quantitativi, alle attese dei cittadini in tutti i compiti di prevenzione, vigilanza e soccorso tecnico urgente cui esso è preposto per legge e cui si trova quotidianamente a intervenire su richiesta di soggetti pubblici e privati;

un elemento di spicco del personale dei Vigili del Fuoco è rappresentato dalla particolare capacità di porre in primo piano i compiti istituzionali, così da diventare uno dei principali punti di riferimento certi per la popolazione;

la valorizzazione del personale del Corpo – che esprime qualifiche professionali anche di altissima specializzazione, quali Nbcr, elicotteristi, sommozzatori, Saf, portuali e aeroportuali – è ormai divenuta condizione necessaria al fine mantenere gli standard operativi e di rafforzare la qualità del servizio reso ai cittadini;

anche in considerazione delle crescenti esigenze del Paese è fondamentale riconoscere e promuovere l’impegno e la professionalità del personale, che nel corso degli anni è stato investito da un numero notevole di innovazioni connesse allo sviluppo tecnologico e industriale, e quindi da maggiori responsabilità che hanno comportato ulteriori carichi di lavoro;

a fronte dei rilevanti compiti di sicurezza e di tutela della pubblica incolumità, ripetutamente e unanimemente riconosciuti come insostituibili, i Vigili del Fuoco non vedono riconosciuto, sia sotto il profilo retributivo sia sotto quello pensionistico, un trattamento economico assimilabile a quello di cui beneficia il personale degli altri Corpi dello Stato compresi nel Comparto sicurezza, con cui pure condivide i doveri;

impegna il Governo

ad attuare i provvedimenti necessari affinché siano avviati, per gli appartenenti al personale operativo e permanente del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, i processi di perequazione delle varie indennità – di funzione, di trasferta, di missione – attualmente riconosciute agli altri Corpi dei Comparti Sicurezza e Difesa, dando al contempo sollievo ad una percezione, peraltro fondata, di minorità del Corpo;

17.06.2009 – Come è noto domani il Consiglio di Amministrazione dovrebbe procedere con le promozioni alla qualifica di Dirigente Superiore, nonché con la definizione dei Funzionari Direttivi che avranno accesso allo specifico corso di formazione per la qualifica di Primo Dirigente.

Non tutto sembra stia andando per il verso giusto, pertanto, i responsabili nazionali FP–CGIL VVF del Personale e dei Dirigenti/Direttivi, Michele D’AMBROGIO ed Emilio OCCHIUZZI, hanno inviato ai vertici del Corpo la nota di seguito allegata.

19.06.2009 – A seguito delle deliberazioni adottate dal Consiglio di Amministrazione CNVVF sulle promozioni a Dirigenti Superiori del Corpo dei Vigili del Fuoco, pubblichiamo di seguito l’elenco degli incarichi a questi conferiti.

OGGETTO: Richiesta incontro urgente.
 
Egregio Signor Ministro,
come Le è stato rappresentato in occasione del precedente incontro, queste organizzazioni sindacali, oltre al mancato rinnovo del contratto 2008 – 2009 stanno denunciando da tempo la necessità di procedere alla parificazione delle norme
previdenziali con quelle applicate agli altri Corpi dello Stato nonché l’esigenza di trovare soluzioni per compensare il mancato avvio della previdenza complementare dei dipendenti pubblici.

Una ulteriore ed importante rivendicazione riguarda la revisione dell’ordinamento del personale del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco il quale abbisogna di sostanziali cambiamenti ed integrazioni che comportano oneri finanziari.

Riconosciamo gli sforzi del Governo orientati a dare attuazione alle norme che sanciscono la specificità lavorativa, contrattuale, ordinamentale e previdenziale dei Corpi dello Stato e con essi quello dei Vigili del Fuoco, seppure, non sono ancora chiare le risorse finanziarie a disposizione per raggiungere tale scopo, cosi come, non conosciamo la quantità delle risorse, provenienti dei beni confiscati alle organizzazioni criminali e mafiose, per migliorare la gestione del Corpo Nazionale.

Chiediamo pertanto, un urgente incontro per conoscere, gli orientamenti e le prospettive che riguarderanno specificatamente i Vigili del Fuoco.

La ringraziamo dell’attenzione e, con l’occasione Le inviamo distinti saluti.

          F.P. CGIL NAZIONALE           VVF FED. NAZ. SICUREZZA CISL           UIL NAZ. VVF 
          Michele D’Ambrogio                   Pompeo Mannone                 Alessandro Lupo

12.02.2010 – Di seguito pubblichiamo la nota dell’Ufficio per le garanzie sindacali relativa all’impugnazione della Sentenza in oggetto presso il competente Consiglio di Stato.

Con riferimento alla sentenza del T.A.R. del Lazio n. 11303/09 riguardante il Concorso per la copertura del 40% dei posti da Capo Squadra con decorrenza 2006, la compente Direzione Centrale ha rappresentato che, ricevuta notizia di detta pronuncia, ha tempestivamente intrapreso ogni attività volta all’impugnazione della stessa presso il competente Consiglio di Stato, con contestuale istanza di sospensione dei suoi effetti.

A tal fine ha predisposto e trasmesso all’Avvocatura Generale dello Stato una dettagliata memoria difensiva, nella quale sono state compiutamente rappresentate le ragioni dell’Amministrazione.

Da ultimo l’Avvocatura ha reso noto, nelle vie brevi, che l’appello avverso la citata sentenza è stato introdotto, con notificazione del ricorso al Consiglio di Stato ed ai controinteressati.

05.05.2010 – Il 23 febbraio u.s., contestualmente alla discussione sulle modifiche da apportare al DL 217/05, abbiamo richiesto un incontro unitario – CGIL, CISL e UIL – con il Capo Dipartimento al fine di risolvere le problematiche relative alla carenza di personale qualificato nei Comandi Provinciali.

Con l’obiettivo fondamentale di fornire una risposta adeguata alle aspettative del personale che da anni aspetta il giusto riconoscimento economico e professionale per l’egregio lavoro svolto, nella succitata riunione, abbiamo evidenziato la necessità di stringere, quanto più possibile, i tempi per l’effettuazione delle procedure riguardanti i passaggi di qualifica.

Pertanto, in via transitoria ed in deroga alle attuali modalità di svolgimento, la nostra idea è quella di superare questo momento di oggettiva difficoltà applicando integralmente la procedura prevista per la copertura del 60% dei posti disponibili nella qualifica di capo squadra e capi reparto.

Tale criterio, a nostro modo di vedere, dovrebbe riguardare le decorrenze 2009-2011 per le carenze dei Capo Squadra e 2007-2011 per ciò che concerne i passaggi a Capo Reparto.

Domani, alle ore 9.30 presso la Sala Riunioni del Viminale, sono state convocate tutte le organizzazioni sindacali per un incontro nel quale, presumibilmente, verremo informati sulle ultime decisioni intraprese al riguardo dall’amministrazione.

23.10.2010 – Di seguito, in allegato, pubblichiamo la nota del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, relativa alla trasmissione per via telematica dei certificati medici.