14.07.2006 – Concorsi a 90 posti di Operatore Amministrativo Contabile e a 157 posti di Operatore Tecnico Professionale: ci sono stati trasmessi i risultati riportati dai candidati che hanno superato le prove concorsuali in parola.
22.01.2007 -Dopo quello del Veneto, anche il TAR della Calabria da ragione ai ricorrenti e giudica anticostituzionale il DL 217/05
Abbiamo appreso con enorme soddisfazione che anche il TAR della Calabria, stimando valide le ragioni di alcuni ricorrenti del ruolo dei sostituti direttori antincendi, ha inviato un’ordinanza alla Corte Costituzionale affinché si pronunci sulla legittimità costituzionale in merito all’esclusione di questi dipendenti dal ruolo maggiormente favorevole dei direttori antincendi, al quale appartenevano nel precedente ordinamento (Area C omogenea per il personale diplomato e laureato). Confermiamo i commenti fatti in occasione dell’Ordinanza del TAR Veneto – news n. 070116 del gennaio scorso – e, di seguito, pubblichiamo l’Ordinanza del TAR Calabria.
28.06.2007 – Di seguito allegati, gli elenchi relativi ai Vigili del Fuoco che saranno trasferiti da e per le sedi a fianco di ciascun nominativo indicate, a decorrere dal 12.7.2007.
06.07.2007 – Nota al Capo del Corpo, al Direttore Centrale dell’Emergenza e al Dirigente responsabile dell’Area IV (Direzione Emergenza), relativa al soccorso acquatico ed alle problematiche conseguenti alla circolare del 30 maggio u.s..
Dichiarazione di Franca Peroni segretaria nazionale FP–CGIL e Adriano Forgione, coordinatore nazionale FP–CGIL VVF
Avremmo voluto essere smentiti, nostro malgrado, rispetto alla convinzione che il passaggio al regime contrattuale di diritto pubblico – per il Corpo Nazionale di Vigili del Fuoco – non avrebbe portato clamorosi miglioramenti.
Nessuna valorizzazione dei Pompieri quando la riforma del rapporto di lavoro è stata tradotta sui decreti attuativi, nessun segnale minimamente positivo nemmeno con il primo rinnovo nel nuovo regime.
Tanto per cominciare, i miglioramenti sullo stipendio base sono, per tutti gli operatori, un terzo inferiori a quelli del restante Pubblico Impiego e ciò comporterà, oltre ad una riduzione del trattamento retributivo fondamentale, riflessi pesantemente negativi sulla rivalutazione delle tariffe relative allo straordinario e sul calcolo pensionistico.
Il giusto, ma molto parziale, riconoscimento della professionalità e del disagio dei Vigili del Fuoco operativi viene realizzato – non come sarebbe stato lecito aspettarsi, con la previsione di apposite risorse fresche nella manovra economica in corso – da una parte, con artifici contabili a scapito del personale non addetto al soccorso, dall’altra, utilizzando risorse contrattuali destinate ad incentivare la produttività ed il miglioramento del servizio.
Ci sembra siano elementi sufficienti per indurre la FP–CGIL VVF a non sottoscrivere il rinnovo contrattuale per la parte economica.
Siamo fermamente convinti che i Vigili del Fuoco meritino ben altri riconoscimenti e continueremo a batterci per ottenerli!
Roma, 6 novembre 2007
19.12.2007 – Di seguito, la nota della FP–CGIL VVF al Ministro Amato, con le critiche alla finanziaria approvata nei giorni scorsi alla Camera.
31.07.2008 – Ieri si è tenuto il previsto incontro con il ministro dell’Interno, On.le Roberto Maroni, nell’ambito del quale, dopo le comunicazioni del Sindacato RDB, assente nella precedente riunione, hanno preso la parola le OO.SS. rappresentative dell’Area Dirigenti/Direttivi.
La delegazione CGIL – A.Forgione, E. Occhiuzzi, F. Moretti, U. Bonessio, M. D’Ambrogio, R. Lupica – riprendendo i temi trattati nella riunione del 18 luglio u.s., ha evidenziato, in prima istanza, la necessità di procedere ad una revisione straordinaria del D.L.ivo 217/05, attuativo della L.252/04, poiché ha prodotto e sta producendo solo danni: finalmente, a tre anni dalla sua emanazione, è stato ritenuto inadeguato e peggiorativo, pur se con diverse sfumature, da tutte le OO.SS., sia sul fronte organizzativo, sia su quello della valorizzazione economica e professionale di ogni ruolo e qualifica, dirigenti e direttivi compresi.
Sulla scorta di tale analisi è stata ribadita la necessità di procedere in tempi spediti alla riorganizzazione delle strutture centrali e periferiche del CNVVF: le prime perché, vuoi per il numero eccessivo, vuoi per qualche duplicazione di troppo, vuoi per un sistema di rapporti con il territorio spesso esclusivamente “gerarchico”, tendono ad ingessare, ritardare e complicare ogni genere di attività del Corpo; le seconde, Direzioni Regionali e Comandi Provinciali, perché troppo spesso avulse dal contesto territoriale e dai bisogni dei cittadini e dalle Istituzioni che li rappresentano.
In tal senso, è stata sollecitata l’emanazione di idonei provvedimenti, su taluni dei quali – i Regolamenti di riordino delle Direzioni Regionali – la CGIL ha già espresso il richiesto parere.
E’ stata evidenziata la necessità di una riforma del sistema integrato del soccorso e di protezione civile, senza dicotomie istituzionali, duplicazioni e sovrapposizioni di competenze, confusione ed incertezza nei compiti, tale da stimolare ogni possibile sinergia tra lo Stato, gli Enti Locali, il volontariato; una riforma attraverso la quale i Pompieri devono assumere, non una primazia a prescindere, ma quel ruolo centrale e fondamentale che la L. 225/92 assegna loro, non solo durante le emergenze, ma anche nelle altre fasi sistemiche – previsione, prevenzione, pianificazione e ricostruzione – e, soprattutto, nei momenti decisionali.
Tutto ciò non può che trovare adeguata coerenza solo attraverso una maggiore autonomia e valorizzazione delle strutture periferiche, ovvero attraverso un ruolo più attivo e partecipato dei dirigenti e dei direttivi sul quale – con buona pace di coloro che pensano di affrontare il problema con approcci corporativi, quando non clientelari – misurare le capacità e la qualità del lavoro prodotto e strutturare sistemi di valutazione trasparenti ed oggettivi.
Altro elemento evidenziato dalla CGIL, importante quanto il soccorso, è stato la prevenzione incendi – anche per i riflessi della stessa sulla sicurezza e salute dei lavoratori e degli operatori VF – i cui continui tentativi di scippo si intrecciano con la difficoltà di fornire alle aziende ed ai cittadini un servizio tempestivo e qualitativo: lo scarso contributo del Corpo alla gran parte degli sportelli unici né è l’esempio eclatante.
Conclusi gli interventi delle OO.SS. presenti, il Ministro ha evidenziato grande interesse per gli argomenti posti ed ha sostanzialmente riconfermato l’impegno ad affrontare le problematiche del Corpo, già dal prossimo mese di settembre, in un quadro complessivo di riforme: da quella federalista, a quella fiscale; da quella del Ministero dell’Interno, a quella dei rapporti di quest’ultimo con le Autonomie Territoriali.
Per garantire maggiore protezione ai cittadini ed al territorio, anche secondo il Ministro, va ripreso il rapporto di sussidiarietà del Centro nei confronti della Periferia e debbono essere esaltate le competenze e le professionalità che vengono espresse da quest’ultima.
In conclusione, il Ministro ha ribadito la volontà di attivare un confronto continuo con le OO.SS. al fine di potenziare e rilanciare il ruolo del Corpo nel Paese, ed è un obiettivo sul raggiungimento del quale la CGIL riproporrà il proprio punto di vista con la convinzione e gli argomenti di sempre, confidando di trovare interlocutori più attenti e disponibili che nel passato.
Per la delegazione FP–CGIL VVF
A.Forgione – E. Occhiuzzi
Roma 19 febbraio 2010
Alla cortese attenzione: Ministro dell’Interno
On.le Roberto MARONI
Sottosegretario all’Interno
On.le Nitto Francesco Palma
Capo Dipartimento Vigili del Fuoco,
Soccorso Pubblico e Difesa Civile
Dr. Francesco Paolo TRONCA
Capo Dipartimento Vicario Capo del CNVVF
Dott. Ing. Antonio GAMBARDELLA
Ufficio Garanzie e Diritti Sindacali
Dott.ssa Iolanda ROLLI
Oggetto: Conversione in legge Decreto 195/2009
Egregi,
facendo riferimento all’attuale discussione parlamentare relativa alla conversione in legge del decreto in oggetto, intendiamo ribadire la nostra contrarietà alle norme contenute nello stesso che riguardano l’organizzazione ed i compiti del Corpo Nazionale, la privatizzazione del sistema di protezione civile e l’attribuzione al CNSAS di attività di soccorso tecnico urgente già garantite dai Vigili del Fuoco.
Come affermato nella conferenza stampa svolta presso la confederazione CGIL, il giorno 17 u.s., riteniamo i contenuti del provvedimento in parola, ancorché modificati, inadeguati ai bisogni delle lavoratrici, dei lavoratori, della popolazione e del Paese e ne chiediamo una sua totale cancellazione.
Le polemiche che negli ultimi giorni hanno coinvolto la Protezione Civile, confermano la qualità della nostra proposta, i cui punti centrali rammentiamo essere, da un lato, il ruolo centrale dei Vigili del Fuoco nell’ambito del sistema integrato di PC – che deve occuparsi, non solo di ricostruzione, ma anche di previsione, prevenzione e pianificazione dell’emergenza – dall’altro una riforma del Corpo costruita su un modello organizzativo che ne valorizzi innanzitutto le risorse umane, ma anche – pur mantenendo l’unicità del “Corpo Nazionale” – le sue articolazioni periferiche, quali le Direzioni Regionali ed i Comandi, attraverso un forte decentramento di risorse e funzioni ed il perseguimento di una loro forte autonomia tecnica, gestionale ed amministrativa.
In conclusione, pertanto, chiediamo un Vostro autorevole intervento, affinché, partendo dalla riaffermazione dei compiti in materia di protezione civile e soccorso tecnico urgente – vedi art. 5-bis. 195/2009, attività C.N.S.A.S. – si abroghi il provvedimento in oggetto e si riapra una discussione di merito (L.252/04 e D.Livo 217/05), per concretizzare una ipotesi di riforma utile e condivisa.
Coordinatore Nazionale FP–CGIL VVF
Michele D’Ambrogio
31.07.2009 – In data odierna si è tenuto il Consiglio dei Ministri n° 58, in cui il Governo ha proceduto alla nomina a dirigenti generali del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco dei dirigenti superiori ingegneri Maurizio ALIVERNINI, Cosimo PULITO, Giuseppe ROMANO, Fabio DATTILO preposti rispettivamente, alle Direzioni Regionali di Basilicata, Toscana, Abruzzo, e alla Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica.
Contestualmente si è disposto il collocamento fuori ruolo presso la Presidenza del Consiglio, cessando dall’incarico di Direttore Regionale della Basilicata, dell’Ing. Andrea MALASPINA, inoltre, l’ing. Maurizio STOCCHI cessa dall’incarico di Direttore Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica per assumere l’incarico di Direttore Regionale dell’Umbria.
– A nome del Coordinamento Nazionale FP–CGIL VVF sincere congratulazioni ai neo Dirigenti Generali del Corpo, nel contempo, sia a loro che ai Dirigenti Generali che hanno assunto un nuovo incarico un sincero augurio di buon lavoro.
– Sempre a margine della seduta odierna del Consiglio dei Ministri si è proceduto alla nomina a prefetto della Dott.ssa Carla CINCARILLI che assumerà l’incarico di Direttore Centrale Affari Generali presso il Dipartimento dei Vigili del Fuoco, esprimiamo le nostre congratulazioni e sinceri auguri di buon lavoro.
Roma lì, 4 giugno 2010
Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dipartimento della Funzione Pubblica
Palazzo Vidoni – Corso Vittorio Emanuele, 116 00187 ROMA
Al Dipartimento dei Vigili del Fuoco,
del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Ufficio Relazioni Sindacali
Piazza del Viminale, 1 – 00186 ROMA
Alla Commissione di Garanzia per l’attuazione della
Legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali
Via Po, 16/A 00198 – ROMA
Oggetto: Sciopero del 18 giugno 2010 del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Le scriventi comunicano che, la prima giornata di sciopero in oggetto indicata, in ragione della peculiarità del servizio, delle caratteristiche organizzative dell’orario di lavoro in turni, e nel rispetto dei servizi minimi essenziali, si articolerà con le seguenti modalità.
– personale operativo turnista e personale operativo in servizio nelle sedi aeroportuali, dalle ore 10.00 alle ore 14.00;
– personale operativo, amministrativo, informatico, a servizio giornaliero, le ultime due ore della giornata lavorativa.
Durante l’astensione dal lavoro sarà in ogni caso garantita l’attività di soccorso tecnico urgente alla popolazione.
F.P. CGIL NAZIONALE VVF FED. NAZ. SICUREZZA CISL UIL NAZ. VVF
Michele D’Ambrogio Pompeo Mannone Alessandro Lupo
30.06.2010 – Pubblichiamo in allegato la convocazione delle OO.SS. ad un incontro riguardante l’emergenza sisma in Abruzzo.