06.08.2010 – Pubblichiamo in allegato l’elenco relativo al conferimento delle reggenze a dirigenti e direttivi del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

31.12.2010 – Di seguito, in allegato, pubblichiamo il DM sulle promozioni a ruolo aperto che sarà inviato all’Ufficio Centrale del Bilancio presso il Ministero dell’Interno per l’apposizione del visto.
 

 
04.05.2007 – Roma – Concorso settore aeronavigante 
Si sono finalmente concluse le procedure concorsuali retroattive del Settore Aeronavigante con le quali, dopo aver inquadrato nei mesi scorsi una quota di piloti e specialisti nella ex posizione economica C1, si è inquadrato il restante personale nelle ex posizioni B2 e B3. Di seguito pubblichiamo le singole graduatorie. 
 

04.10.2007 – Le OO.SS. rappresentative dell’Area del Personale e dell’Area della Dirigenza e dei Direttivi sono state convocate, per il giorno 5 ottobre, ad una riunione il cui ordine del giorno verterà sul Contratto di categoria e sulla Legge Finanziaria 2008.
 
L’incontro sarà presieduto dal Sottosegretario all’Interno, On.le Ettore Rosato.

09.11.2007 – Di seguito alla precedente circolare n. 12 del 23 ottobre 2007, concernente gli esami di fine corso relativi allo scorrimento della graduatoria dei concorsi in oggetto, l’Amministrazione ha emanato le precisazioni che troverete nell’allegato.

24.10.2007 – I concorsi a 90 posti di operatore amministrativo contabile e 157 posti di operatore tecnico professionale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco sono ormai alla fase conclusiva: allegato, di seguito, il calendario degli esami finali, nonchè gli elenchi dei partecipanti con la data in cui verranno esaminati.

30.11.2007 – Si è tenuta in data odierna la prevista riunione relativa all’oggetto nel merito della quale è stato trovato rapidamente un accordo che consentirà di redistribuire al personale di ogni ruolo e qualifica una quota dei risparmi di gestione 2006.
 
In particolare, a fronte di un monte risorse equivalente a 11.391.508 € (8.850.510 € nella gestione 2005), comunichiamo di seguito le quote previste:
 
1) compenso straordinario legato alla presenza, pari a 4 € turno per un n. di 133 turni, al personale TLC;
2) incremento 1 € turno personale operativo turnista per n.133 turni, per un totale di circa 133 € medie pro-capite lorde;
3) una tantum a tutto il personale, circa 247,18 € medi pro-capite lorde.
 
Per la quantificazione delle risorse da distribuire ai soggetti di cui sopra è stato utilizzato lo stesso criterio usato per i risparmi del 2005 e per quelli del 2004.
 
Nei prossimi giorni verremo chiamati per la sottoscrizione formale dell’accordo in parola. 

23.11.2007 – Allegata di seguito la convocazione relativa all’oggetto – programmata per il 30 novembre p.v. – e la relativa tabella con le risorse del FUA 2006, capitolo di spesa 1822.

11.12.2007 – Enzo Ariu è un ispettore antincendi esperto (ex assistente antincendi) in servizio presso il Comando di Torino, al quale – così come ad altri colleghi nella medesima condizione, ma in servizio in altri Comandi VVF –  è stata negata la possibilità di uno sviluppo professionale equo e, soprattutto, commisurato alla qualità e complessità del servizio prestato in tanti anni di onorata carriera.
 
Tante volte ha rivendicato giustizia per se e per quei colleghi che hanno subito le medesime mortificazioni … tante volte, ma non questa …
 
Ci sarà tempo per farlo e noi, come sempre, cercheremo di essere con lui, anzi … con tutti quelli ai quali vengono calpestati diritti e tutele.
 
Intanto, ne alleghiamo di seguito la lettera aperta ai mass-media, con alcune riflessioni relative alla tragedia della Thyssen Krupp: siamo onorati di poterne condividere la sensibilità, lo spirito solidale, la voglia di denuncia e quella di riscatto.  

Adriano Forgione

Gentile Direttore

Sono un Vigile del Fuoco in servizio presso il Comando di Torino.

In questi giorni, dopo la tragedia occorsa alla Thyssen Krupp, assisto disgustato al teatrino delle parti che puntualmente si ripropone ogni volta che una tragedia si abbatte su dei poveri lavoratori dipendenti.

Spesso, oltre che soccorritore sono spettatore, per servizio, dell’inarrestabile serie di gravissimi infortuni sul lavoro che nonostante gli impegni, le promesse ed in alcuni casi i fondi investiti, continuano a mietere vittime tra i lavoratori.

Ho avuto modo di conoscere, per servizio, quell’ambiente e quei lavoratori, ne ho colto, anche ultimamente, prima dell’incidente, la preoccupazione per la consapevolezza della perdita certa del posto di lavoro e per il futuro, gravido d’incertezze, che aspetta loro e le proprie famiglie.

Il disgusto si accentua in me sentendo le dichiarazioni dei responsabili d’organizzazioni d’imprese, politici, sindacalisti e, non ultimi, anche alcuni giornalisti che, con toni compunti esprimono le loro solidarietà alle vittime e ai loro famigliari.

Mi ha particolarmente colpito ed offeso l’arrogante dichiarazione dei giorni passati del Presidente di Confindustria, replicata dai propri collaboratori, sui dipendenti statali ritenuti una massa di fannulloni e puntualmente colta da alcuni politici; anche i Vigili del Fuoco, di cui mi pregio ed onoro di far parte, sono dipendenti statali!

Questo è il comune pensare di una “casta” della nostra società e che non è necessariamente solo “casta politica”.

Costoro, dietro la scusa di uno Stato vessatore che imbriglia la capacità produttiva delle imprese, nascondono la dichiarata e malcelata volontà d’arricchimento di pochi anche a scapito della sicurezza e della salute di tanti.

Tutto sembra essere sacrificabile per la libertà d’impresa e per il mercato globale, nella consapevolezza che gli eventuali danni procurati alla società, saranno assorbiti dai singoli o dallo Stato e, consolati dalla certezza di un’impunità oramai storica, tentano di incidere, a volte riuscendoci, anche sulle scelte politiche.

Ne è prova il decreto Bersani che riguarda, nel complesso delle facilitazioni rivolte alle imprese, anche quella della sostanziale delegificazione delle procedure per l’acquisizione del certificato di prevenzione incendi, documento necessario per l’esercizio di numerose attività lavorative, nonché garanzia contro gli infortuni di chi vi lavora e, più in generale, sicurezza per la collettività, che promuove il progettista a controllore di se stesso.

Mi suona quale presa in giro, ancorché contraddittorio il sempre più frequente invito rivolto dal Capo dello Stato ai politici, affinché si prodighino nel tentativo di contenere gli infortuni nei luoghi di lavoro, contrapposta alla “deregolation” di fatto in atto.

Sono mesi che sento il Ministro del Lavoro On. Damiano parlare di controlli sui luoghi di lavoro e far riferimento agli Ispettori, alle ASL ed agli onnipresenti Carabinieri; sarà il caso di ricordargli che ai sensi della 626/94 uno dei due Organi di controllo previsti è il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco?

Ancora, sarà il caso di sottolineargli anche che una rilevante percentuale di morti nei luoghi di lavoro sono determinati dai devastanti effetti d’incendi?

In questo momento, in cui è stato realizzato per il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco un lacerante riordino a “costo zero”, proprio le squadre d’intervento, le stesse che portano quotidianamente il soccorso nelle nostre città sono, per assurdo, esposte a rischi incalcolabili perché per poterne completare gli organici, si ricorre, sempre più massicciamente, al contributo di giovani precari.

Le assunzioni sono fatte da anni con il contagocce, al turn-over dei colleghi andati in pensione si supplisce, sempre più frequentemente, richiamando in servizio volontari che sono pagati al pari dei professionisti, ma di cui non hanno l’esperienza né la professionalità, incentivando così il lavoro precario.

Ogni capo partenza, un tempo, uscendo con la squadra per intervento si voltava verso i propri uomini, li conosceva tutti, di ognuno conosceva le attitudini e le potenzialità ed affidava loro i compiti conseguenti.

Oggi parlando con i colleghi mi affermano che voltarsi all’indietro sull’autopompa è inutile, vedrei ragazzi solo vestiti da “pompiere”, sovente con scarse esperienze, lì presenti per guadagnarsi uno stipendio e una dignità di vita.

Che amarezza, nel constatare che non è stato sufficiente cambiare negli anni tanti governi, né maturare tante tragiche esperienze sociali, poiché chi dovrebbe tutelare e chi dovrebbe essere tutelato, nell’ambito lavorativo, rappresenta solo la diversa faccia, in fondo, di una medesima medaglia.

Man mano che il tempo passa diventa sempre più certezza, la sensazione che il rispetto per la vita umana e della dignità di chi lavora, producendo benessere, ricchezza o sicurezza per gli altri, non sia più tra le priorità di questa società.

D’altronde essa, da tempo oramai, ha sostituito i valori in cui intere generazioni hanno creduto, con altri; il risultato è sotto gli occhi di tutti.

Cordiali saluti

Enzo Ariu

29.01.2008 – Ci è stata trasmessa la graduatoria – di seguito allegata – stilata ai sensi della circolare di mobilità ordinaria n.6128 del 5 ottobre 2007 relativa all’aggiornamento delle aspirazioni al trasferimento del personale appartenente al ruolo dei direttivi del Corpo nazionale vigili del fuoco.

La Direzione Centrale Risorse Umane ha, inoltre, informato “che le sedi individuate per l’assegnazione del personale vincitore dei concorsi straordinari a 20 e 25 posti per l’accesso alla qualifica di “Vice Direttore” sono state determinate tenendo conto sia della possibile mobilità del personale già appartenente ai ruoli dei direttivi sia delle situazioni di carenza di tutte le sedi centrali e periferiche del Corpo Nazionale”.
 
Infine, il medesimo Ufficio, ha precisato “che il limitato numero di assunzioni autorizzate con D.P.R. del 29 novembre 2007 (autorizzazioni alle assunzioni anno 2007) non consente assunzioni di personale nei ruoli dei direttivi e pertanto non risulta possibile l’avvio di un piano generale di mobilità che permetta il trasferimento di tutti coloro che lo hanno richiesto”.

10.06.2008 – Dando seguito al concorso straordinario per titoli ed esami a ottanta posti nella qualifica di collaboratore amministrativo contabile del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, riservato al personale appartenente nel previgente ordinamento al profilo professionale di assistente amministrativo contabile, ci è stata comunicata la seguente graduatoria degli idonei del concorso di cui alle premesse.

26.06.2008 – Il 23 maggio u.s. avevemo pubblicato la graduatoria – derivante dalla somma dei titoli di anzianità, formazione e studio – propedeutica all’individuazione di coloro (i primi 260 salvo successive rinunce) che saranno chiamati alla scelta della sede ed accederanno al concorso decorrenza 2006 (quota 60%).
 
Poichè sulla stessa sono stati effettivamente riscontrati diversi errori, l’Amministrazione ha provveduto a rettificarla, pertanto, di seguito, ne pubblichiamo la versione aggiornata.