12.08.2008 – Nel mese di luglio, sulla G.U. stato pubblicato il DPR di recepimento del CCNL 2006-2009: la parte normativa e l’integrazione di una quota dell’indennità di rischio per i ruoli tecnico operativi e direttivi e dell’indennità mensile per i ruoli amministrativo-contabili e informatici (SATI).
Nei giorni passati l’Ufficio delle Risorse Finanziarie ha inviato ai servizi informatici della Direzione Generale del Tesoro, per il successivo inoltro alle DPT l’aggiornamento degli stipendi che, a questo punto, non dovrebbero tardare oltre i mesi di settembre o al massimo ottobre pp.vv.
Sulla scorta delle cifre contenute nei contratti succitati abbiamo pertanto elaborato la tabella di seguito allegata.
12.01.2009 – Prosegue la procedura del Concorso a 174 posti di capo squadra del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, decorrenza 01/01/2006 – 40% dei posti disponibili al 31/12/2005, in particolare, con la scelta della sede da parte dei candidati in posizione utile: allegata di seguito, pertanto, la relativa documentazione.
Roma, 19 febbraio 2010
Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dipartimento della Funzione Pubblica
Palazzo Vidoni
Corso Vittorio Emanuele, 116
00187 – ROMA
Alla Commissione di Garanzia per
l’attuazione della Legge sullo sciopero
nei servizi pubblici essenziali
Via Po, 16/A
00198 – ROMA
Oggetto: Adesione dei Vigili del Fuoco allo sciopero generale
La scrivente Segreteria nazionale comunica l’adesione del Comparto in oggetto, ai sensi e per gli effetti della Legge 146/1990 e successive modifiche e integrazioni, allo sciopero generale proclamato dalla CGIL, per il 12 marzo 2010.
Lo sciopero si effettuerà per la durata dell’intera giornata o turno di lavoro.
Nella predetta giornata saranno garantiti solo i servizi minimi essenziali.
Il Segretario Generale FP CGIL Nazionale
Carlo Podda
Roma 10 marzo 2010
Alla cortese attenzione: Ministro dell’Interno
On. Roberto MARONI
Sottosegretario di Stato agli Interni
Sen. Nitto Francesco PALMA
E p.c.: Capo Dipartimento Vigili del Fuoco,
Soccorso Pubblico e Difesa Civile
Dr. Francesco Paolo TRONCA
Capo Dipartimento Vicario Capo del CNVVF
Dott. Ing. Antonio GAMBARDELLA
Ufficio Garanzie e Diritti Sindacali
Dott.ssa Iolanda ROLLI
Oggetto: Assunzioni nel Corpo Nazionale Vigili del Fuoco.
Egregi,
con nota del 24 settembre 2009 – che alleghiamo alla presente – la scrivente aveva posto all’attenzione dei vertici dell’Amministrazione VV.F. la situazione di grave carenza in cui versano le dotazioni organiche del Corpo.
Fermo restando che la situazione succitata, attualmente è variata di poco, se non peggiorata, intendiamo sottolineare talune negative novità comunicateci dall’Amministrazione – sulle quali esprimiamo la nostra sostanziale contrarietà – sia per quanto riguarda la possibilità di ottenere ulteriori assunzioni, sia per quanto riguarda le graduatorie dalle quali procedere con le chiamate.
La prima: continua a sfuggire il motivo per cui i costi annuali relativi ai richiami di personale discontinuo (circa 100 milioni di Euro) non vengano stabilizzati e trasformati in assunzioni (circa 3000) a tempo determinato; la seconda: è sbagliato e profondamente ingiusto destinare una quota rilevante del turn over ai volontari in ferma breve – come si evince dalla Finanziaria 2010 – senza aver prima esaurito la graduatoria di stabilizzazione dei precari VVF e quella degli idonei al concorso pubblico bandito addirittura nel 1998.
Sia chiaro, non è nostra intenzione escludere nessuno dalla possibilità di diventare Vigile del Fuoco, tuttavia, sarebbe opportuno riconoscere un minimo di priorità a quel personale che già opera nei Pompieri – ancorché temporaneamente – ed a quei cittadini i quali, dopo essere risultati idonei in un concorso particolarmente duro e difficile, non per colpa loro aspettano da 12 anni una possibilità.
Per quanto sopra, ovvero confermando e ribadendo i contenuti della nota del settembre u.s., chiediamo una forte e risolutiva azione per modificare la situazione determinata dalla Finanziaria 2010 e chiediamo di procedere destinando la restituzione di tutto il turn-over – e non solo quello dello scorso anno – alla stabilizzazione dei precari VVF ed all’esaurimento delle graduatorie esistenti – a partire da quella del concorso pubblico per 184 VF; chiediamo anche di impiegare quota delle risorse utilizzate annualmente per i richiami di personale discontinuo per ripianare le carenze relative alle attuali dotazioni, mentre riteniamo necessario investire ulteriori risorse per procedere, attraverso l’assunzione di vincitori ed idonei del concorso pubblico per 814 VF, ad un potenziamento del Corpo coerente con i più volte citati standard europei (1 VF, ogni 1500 abitanti = 45.000 unità).
In attesa di riscontro si porgono distinti saluti.
Coordinatore Nazionale FP–CGIL VVF
Michele D’Ambrogio
COMUNICATO STAMPA
IL MINISTRO CALDEROLI GIOCA CON IL FUOCO
Dichiarazioni di Antonio Crispi, segretario nazionale FP CGIL e
Michele D’Ambrogio coordinatore nazionale FP CGIL VVF
Questa mattina, presso la Scuola Formazione di Base dei Vigili del Fuoco di Roma, il ministro per la Semplificazione Normativa Roberto Calderoli, ha acceso un falò con gli atti normativi che non fanno più parte dell’ordinamento italiano.
Che il Governo sfrutti ogni occasione per fare pessima propaganda non è certo una novità, tuttavia visto che si è svolto in casa dei Vigili del Fuoco, intendiamo esprimere tutta la nostra contrarietà, a maggior ragione poiché semmai dovessimo indicare una legge da eliminare penseremmo senza alcun dubbio alla legge di riforma del rapporto di lavoro dei pompieri, la cui totale inefficacia è dimostrata da un modello organizzativo del Corpo, che penalizza il servizio reso ai cittadini ed al Paese, ma anche dalle condizioni professionali ed economiche degli operatori, malgrado la forte esposizione al rischio ed al disagio lavorativo, sempre più al limite della dignità, basti pensare alla vacanza contrattuale di oltre due anni.
Non solo, elimineremmo anche tutti quei provvedimenti che, giusto per citarne qualcuno, quando non sono ad personam perché servono a risolvere i problemi giudiziari del Presidente del Consiglio e di qualche suo collaboratore, di sicuro penalizzano fortemente il mondo del lavoro pubblico e privato, a partire dalla controriforma Brunetta e dalla legge 30, dal recente DDL 1167 – b che incide particolarmente sull’art.18, piuttosto che i diritti e le tutele dei migranti.
Al Ministro Calderoli ed al Governo di cui fa parte chiediamo di concretizzare politiche che aiutino a superare la crisi, rilancino e sostengano l’occupazione, rendano il fisco più equo e giusto, rigettino ogni forma di razzismo garantendo anche ai migranti diritti e tutele; chiediamo anche di far seguire fatti alle tante parole di apprezzamento che accompagnano l’operato dei Vigili del Fuoco, potenziando gli organici, rinnovando mezzi ed attrezzature, finanziando il rinnovo contrattuale con risorse tali da poter valorizzare professionalmente ed economicamente tutto il personale.
Roma, 24 Marzo 2010
07.07.2010 – Pubblichiamo in allegato le deliberazioni del Consiglio di Amministrazione del personale dei Vigili del Fuoco riunitosi il 6 luglio 2010.
COMUNICATO STAMPA
Le OO.SS. CGIL– CISL–UIL Vigili del fuoco – ferme restando le critiche espresse sull’iniquità dellla manovra finanziaria in discussione al parlamento – denunciano con forza gli effetti negativi e le pesanti ricadute che gli interventi previsti dal Governo produrranno sul servizio prestato al paese dai Vigili del fuoco e sulle condizioni complessive del personale.
CGIL– CISL–UIL Vigili del fuoco ribadiscono le forti preoccupazioni della categoria per la mancata esigibilità delle risorse economiche previste per legge – che consentirebbero la chiusura del contratto nazionale di lavoro scaduto ormai da 30 mesi.
CGIL– CISL–UIL Vigili del fuoco chiedono al Governo di attivarsi per dare sostanza alla specificità professionale dei Vigili del fuoco riconosciuta dal parlamento italiano e per raggiungere tale obiettivo metteranno in campo tutte le azioni di protesta necessarie.
F.P. CGIL NAZIONALE VVF FED. NAZ. SICUREZZA CISL UIL NAZ. VVF
Michele D’Ambrogio Pompeo Mannone Alessandro Lupo
COORDINAMENTI VVF E FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA SICUREZZA
Roma, 03 marzo 2011
Al Capo Dipartimento VVSPDC
Pref. Paolo Francesco TRONCA
Al Capo del Corpo Nazionale VVF
Ing. Alfio PINI
Al Direttore Centrale per la Formazione
Ing. Gregorio AGRESTA
Ministero Interno- ROMA
Oggetto: Proposta formativa corso di base VVF– Circolare Corso di Formazione Istruttori di patenti di guida terrestri e di guida su terreni non preparati-Problematiche logistiche SFB.
Egregi,
abbiamo ricevuto ed analizzato i contenuti della proposta formativa, inviataci dalla Direzione Centrale per la Formazione, relativa al prossimo corso d’ingresso per Vigile del Fuoco.
I contenuti della proposta formativa, per la loro articolazione e complessità e per la ricaduta sul personale formatore e non, necessitano di un attento confronto tra le parti che affronti taluni aspetti centrali della proposta stessa.
Abbiamo altresì ricevuto, in data 28/02/2011, la circolare relativa al corso di formazione di Istruttori di patenti di guida terrestri e di guida su terreni non preparati che merita, a parer nostro, un attenta analisi relativa ai criteri individuati per la selezione degli aspiranti concorrenti.
Relativamente al corso di Istruttori navali in itinere, che ha creato talune perplessità tra i concorrenti a seguito dei criteri adottati dalla Direzione Centrale per la Formazione per la selezione degli aspiranti Istruttori, riteniamo approfondirne i contenuti.
Inoltre, siamo venuti informalmente a conoscenza che, presso la Scuola di Formazione di Base, in questi ultimi giorni, si sono manifestati taluni pesanti problemi di natura organizzativa e logistica che potrebbero compromettere l’avvio del prossimo corso d’ingresso a Vigile del Fuoco. Pertanto, si chiede un urgente incontro al fine di affrontare le questioni in oggetto.
Distinti saluti.
F.P. CGIL NAZIONALE VVF FED. NAZ. SICUREZZA CISL UIL NAZ. VVF
Michele D’Ambrogio Pompeo Mannone Alessandro Lupo
COORDINAMENTI VVF E FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA SICUREZZA
Roma 24 Marzo 2011
ALLE STRUTTURE SINDACALI REGIONALI E TERRITORIALI
VV.F. C.G.I.L – C.I.S.L. – U.I.L.
Oggetto: Organizzazione manifestazione Nazionale VV.F. a L’Aquila del 6 Aprile 2011
In relazione alle precedenti comunicazioni, relative all’oggetto, vi informiamo sulle modalità della manifestazione.
* Ore 9.30 Raduno delle delegazioni presso Piazza della Fontana Luminosa
* Ore 10.30 Partenza del corteo ed arrivo in Piazza Duomo
* Ore 11.30 Interventi dei Segretari Generali di C.G.I.L – C.I.S.L. – U.I.L VV.F.
* Ore 13.00 Fine della manifestazione.
I pullman della delegazioni effettueranno una sosta in Via Strinella all’altezza della Questura de L’Aquila, dove consentiranno la discesa dei manifestanti per poi recarsi ai terminal indicati nella piantina allegata.
Per quanto attiene le spese per il noleggio dei pullman queste, opportunamente ripartite, saranno a carico delle scriventi OO.SS. Nazionali sulla base anche delle indicazioni che verranno date internamente dalle rispettive organizzazioni; i Responsabili Regionali pertanto dovranno mettersi in contatto ognuno con la propria Segreteria Nazionale e comunicare preventivamente il costo del viaggio al fine di avere indicazioni sulla modalità di pagamento e di fatturazione delle stesse.
Il servizio d’ordine della manifestazione sarà coordinato dalle scriventi e verrà effettuato con il personale della regione Abruzzo; per tale scopo i Responsabili Regionali di CGIL CISL e UIL di quella regione dovranno comunicare il nominativo di 30 colleghi da destinare a tale incarico.
I partecipanti alla manifestazione dovranno indossare il giaccone di servizio nero antipioggia, mentre per quanto concerne il materiale di supporto alla manifestazione, ( idonei cartelli, bandiere e striscioni da esporre durante la manifestazione), questo è affidato alle vostre specifiche iniziative.
In considerazione dell’importanza dell’evento confidiamo nel vostro consueto impegno per la riuscita della manifestazione.
F.P. CGIL NAZIONALE VVF FED. NAZ. SICUREZZA CISL UIL NAZ. VVF
Michele D’Ambrogio Pompeo Mannone Alessandro Lupo
19.05.2011 – Ieri si è tenuto il Consiglio di Amministrazione per il personale del CNVVF; in particolare ci sono stati gli scrutini per merito comparativo relativi alle promozioni a Dirigente Superiore, Primo Dirigente, Direttore Vice-Dirigente e Direttore Medico Vice-Dirigente: allegate di seguito le singole veline.
Il Consiglio dei Ministri, nella seduta di venerdì u.s., ha nominato l’ing. Fabrizio COLCERASA – attuale Direttore Centrale dell’Emergenza, nel Dipartimento VVF – vice Capo Dipartimento della Protezione Civile. Di seguito il telegramma di congratulazioni della FP–CGIL:
Al Direttore Centrale per l’Emergenza ed il Soccorso Tecnico, ing. Fabrizio COLCERASA
La FP–CGIL e il Coordinamento Nazionale FP–CGIL VVF Le esprimono sincere felicitazioni per il prestigioso e stimolante incarico conferitoLe e Le augurano buon lavoro, non solo pieno di soddisfazioni personali, ma anche proficuo e concreto in un’ottica di rilancio e valorizzazione del Corpo Nazionale nel sistema di protezione civile e nel Paese.
25 settembre 2006
Segr. Naz. FP–CGIL Franca Peroni
Coord. Naz. FP–CGIL VVF Adriano Forgione
Siamo venuti a conoscenza dell’istituzione di una nuova funzione dirigenziale, affidata alla carriera prefettizia, che si occuperà del raccordo tra il CNVVF e l’Opera Nazionale.
Abbiamo già comunicato al Capo Dipartimento la nostra contrarietà, che si fonda, sostanzialmente, sui seguenti punti:
1. non si ravvisa alcuna necessità di un altro dirigente, prefettizio, all’ONA;
2. per svolgere tale incarico, per noi assolutamente inutile, verranno sottratti spazi già esigui a coloro che lavorano presso gli Uffici centrali dell’ONA.
A fronte di novità di cui sfugge ogni senso, gli scriventi, così come tutte le lavoratrici ed i lavoratori, si pongono alcune legittime domande:
PERCHE’
è stato ritenuto necessario assegnare ad un vice prefetto aggiunto l’incarico di mantenere i contatti tra il CNVVF e l’ONA, visto che il Capo Dipartimento ne è il presidente ed è componente, insieme ad altri 11 Dirigenti (tra i quali, altri prefetti) del Consiglio di Amministrazione (organo a cui è affidato l’incarico di deliberare su ogni decisione che si intende assumere)?
PERCHE’
tale dirigente deve essere collocato, fisicamente, presso la sede dell’Opera Nazionale?
QUALE OSCURO DISEGNO
si cela, se non quello di esercitare un forte controllo (ingerenza) sull’attività dell’Ente, proprio nel momento in cui si sta cercando di migliorarne le regole e di gestire con trasparenza e correttezza le “scarse” risorse economiche a disposizione?
CHI STA DISTURBANDO
il nuovo metodo di lavoro che è finalizzato all’efficienza, all’efficacia ed alla economicità?
Certamente un altro interlocutore non faciliterà le procedure, ma soprattutto – in un momento in cui si deve razionalizzare la spesa nella Pubblica Amministrazione – aver deciso di istituire una nuova funzione dirigenziale, sconcerta e preoccupa.
A maggior ragione, poiché, come già accennato, ridurre gli spazi – oltre tutto, da poco riorganizzati e razionalizzati – a disposizione delle lavoratrici e dei lavoratori, rischia di pregiudicare un servizio che spesso è particolarmente delicato ed importante per VVF.
Che dire, in conclusione: è l’ennesima discutibile decisione del Capo Dipartimento che, guarda caso, porta vantaggio alla componente prefettizia. E per i Pompieri???
Roma, 5 Luglio 2006
Componenti FP–CGIL VVF C.d.A. ONA
Vincenzo Santoro – Guglielmo Prando