12.05.2011 – Pubblichiamo, in allegato, la nota ricevuta dall’Ufficio I – Gabinetto del Capo Dipartimento – Garanzia dei diritti sindacali concernente l’attribuzione di un incarico di temporanea reggenza.
13.05.2011 – Il processo di riorganizzazione della FP CGIL VVF, già avviato nelle ultime settimane, costruito su un nuovo modello di insediamento e finalizzato ad una più ampia diffusione dei nostri punti di vista politico sindacali, si concluderà nel mese di giugno con il rinnovamento sia del Coordinamento Nazionale che dell’Esecutivo.
Il progetto, articolato in diverse fasi successive, ha come presupposto fondamentale la volontà di consolidare un rapporto più costante con le lavoratrici e i lavoratori del Corpo, attraverso una più stretta attività con le nostre strutture territoriali.
Per tali ragioni abbiamo ritenuto di prioritaria importanza creare un punto di riferimento quotidiano della FP CGIL VVF presso la struttura delle Scuole Centrali Antincendi, quale momento di confronto con i nuovi Allievi Vigili Permanenti, sia per quanto riguarda la loro tutela e i loro diritti, sia per spiegare e promuovere gli obiettivi del nostro sindacato
L’attività della nuova struttura di Capannelle, concretizzatasi grazie all’impegno della Funzione Pubblica CGIL Nazionale e Regionale Lazio, verrà gestita in diretta collaborazione dei compagni di Roma con il centro nazionale ed i coordinatori territoriali:
Mauro GIULIANELLA, coordinatore area della formazione; Luca INFANTINO coordinatore regionale FP CGIL Liguria; Vincenzo ZAZZARO, coordinatore regionale FP FCGIL Campania; Antonio SALVATORI, coordinatore regionale FP CGIL VVF Abruzzo; Daniele SCIURPA, coordinatore regionale FP CGIL VVF Umbria; Carmine DI FEBBRARO, coordinatore provinciale FP CGIL VVF Latina e Stefano CIUFFETTI, coordinatore provinciale FP CGIL VVF di Terni.
Altre disponibilità verranno tempestivamente comunicate.
Per qualsiasi necessità è possibile contattare la sede sindacale al numero di telefono/fax 06/7186850, oppure all’indirizzo di posta elettronica formazionevvf@lazio.cgil.it.
Di seguito, in allegato, pubblichiamo il primo comunicato distribuito agli allievi dal Coordinamento FP CGIL VVF SCA – Area della Formazione.
FP CGIL VVF NAZIONALE
Mario MOZZETTA – Adriano FORGIONE
Il 9 febbraio 2007, come certamente rammenterete, si è tenuta la riunione con il Sottosegretario On.le Rosato, della quale abbiamo già riferito nei giorni scorsi. Tuttavia, su alcuni degli argomenti trattati in quell’occasione, abbiamo chiesto ed ottenuto, per le vie brevi, ulteriori chiarimenti che di seguito vi partecipiamo:
ASSUNZIONI: per quanto riguarda le 600 unità disponibili da luglio p.v., fermo restando l’impegno dell’Amministrazione affinché il Ministero della Difesa non pretenda il 45% dei posti da assegnare alla ferma breve e prolungata, l’orientamento è quello di attingere, nei limiti percentuali ancora da definire, da tutte le graduatorie esistenti (184 VF, 173 Discontinui, ex ausiliari congedati nel 2004 e 2005); per quanto riguarda la stabilizzazione dei discontinui/precari (così come prevede la finanziaria), l’unica certezza riguarda il recupero del 40% del turn over per gli anni 2008 e 2009, mentre per il 2007 va invece quantificata la corrispondenza di quel 20% del fondo per la stabilizzazione del precariato nel Pubblico Impiego, istituito presso il Dipartimento della Funzione Pubblica. Ovviamente, la graduatoria da cui si attingerà per le assunzioni sarà aggiornata sulla base di quanto indicato dalla finanziaria (almeno 120 giorni di richiamo, tre anni di iscrizione all’apposito albo) e dalle norme tuttora vigenti; per quanto riguarda l’autorizzazione ad avviare le procedure per l’assunzione di 1021 unità nei ruoli dei Vigili del Fuoco, 814 delle quali nella qualifica di vigile, purtroppo si tratta di un concorso pubblico i cui tempi di svolgimento comporteranno che i vincitori, se tutto andrà spedito, entreranno nel Corpo non prima del 2010!!!; infine, per quanto riguarda l’assunzione, attraverso concorso pubblico, dei 52 assistenti amministrativi, l’Amministrazione si sta impegnando affinché il Dipartimento della Funzione Pubblica superi le obiezioni legate, soprattutto, a problemi di finanziamento dei posti in parola;
SCATTO CONVENZIONALE E PROMOZIONE A RUOLO APERTO PER DIRETTORI INFORMATICI: nei giorni scorsi avevamo chiesto chiarimenti all’Amministrazione sugli argomenti succitati. Ebbene, gli aventi diritto allo scatto sono in via di definizione e presto gli elenchi verranno trasmessi alla Direzione per le Risorse Finanziarie, al fine di procedere con l’aggiornamento delle retribuzioni; sulla questione, invece, dei Direttori Informatici, l’Amministrazione ci farà pervenire una specifica contro deduzione sulla quale, in caso di esito negativo e laddove ne esistano le condizioni, non escludiamo il ricorso alle vie giudiziarie;
CONCORSI STRAORDINARI SATI: l’Amministrazione si è trincerata – e non è la prima volta – dietro l’obbligo (e le sollecitazioni di altre OO.SS.) di dover applicare le norme contenute nel 217, nonostante siano palesemente e profondamente ingiuste. A maggior ragione, dunque, forti anche delle richieste che il personale SATI ci ha fatto pervenire da tutto il territorio, ma anche della grande assemblea che abbiamo tenuto presso il Ministero, manteniamo alta la guardia, pronti a partecipare ad ogni utile iniziativa di lotta e di contrasto si renderà necessaria;
CONCORSO 90 OAC E 157 OTP: è imminente una nota dell’Amministrazione con la quale, così come aveva chiesto la CGIL VVF nei giorni scorsi, verranno esclusi i concorrenti che hanno già ottenuto la qualifica con la promozione a ruolo aperto, così come abbiamo avuto assicurazione che, contestualmente, si procederà con lo scorrimento di quelle graduatorie, fino al raggiungimento dei posti messi a concorso;
CONCORSO STRAORDINARIO 334 ISPETTORI: dovrebbe essere imminente una definitiva convocazione per concordare i contenuti del regolamento e partire con il bando. In tal senso, vale giusto la pena rammentare che, per quanto ci riguarda, per procedere con il concorso è necessario sciogliere due nodi fondamentali: il primo legato alla possibilità di ottenere l’assunzione, già per il 2007, di una quota aggiuntiva di operatori, oltre i 600 previsti (e la Finanziaria, con quel 20% attinto nel fondo per la stabilizzazione del precariato sembrerebbe consentirlo); il secondo legato alla necessità di individuare la disponibilità di posti per singolo Comando, ovvero di discutere la nuova dotazione organica conseguente al 217/05, ma anche per chiarire quali devono essere i compiti degli Ispettori, soprattutto nell’organizzazione del lavoro periferica;
CONCORSI CS 2006 E 2007, CR 2007: anche in questo caso dovrebbe essere imminente la convocazione del tavolo per definire i regolamenti con i quali emanare i bandi.
Provvederemo ad informare tempestivamente di ogni eventuale sviluppo.
Adriano Forgione
17.06.2007 – Presso la città di Arezzo, il 14 u.s., si è tenuto il Coordinamento Nazionale FP–CGIL Vigili del Fuoco, quale prologo dell’importante iniziativa promossa dal Coordinamento Regionale FP – CGIL VVF Toscana e dalla FP–CGIL Regionale Toscana sul tema della Sicurezza sul lavoro dei Vigili del Fuoco, tenutosi il giorno successivo, presso il palazzo della Provincia di Arezzo.
La riunione ha fatto registrare una qualificata partecipazione e – dopo la relazione introduttiva del Coordinatore Nazionale Adriano Forgione – un dibattito molto serrato sulle tematiche all’ordine del giorno, prima fra tutte l’apertura del tavolo contrattuale per il rinnovo 2006-2009, ma anche la carenza di organici, l’utilizzo in via ordinaria del discontinuo/precario, l’inadeguatezza di mezzi ed attrezzature e, infine, gli irresponsabili tagli ad un bilancio già asfittico, che rendono sempre più disastrose le condizioni di lavoro degli operatori e del servizio reso al cittadino.
La discussione ha evidenziato tutte quelle persistenti criticità che sono alla base delle insoddisfazioni del Comparto, per nulla risolte dalla riforma del rapporto di lavoro attuata con la legge 252/04 e il D.Lgs. 217/05; anzi, la situazione è peggiorata e ciò è ancora più grave poiché al cambio di maggioranza politica nel Paese – ovvero con l’avvento al Governo di coloro che avevano assunto precisi impegni dai banchi dell’Opposizione, nella precedente legislatura – non è conseguito alcun serio elemento di discontinuità e di rilancio.
Le conclusioni della Segretaria Nazionale FP–CGIL Franca Peroni, hanno evidenziato che anche le condizioni dei Pompieri sono il risultato dell’attacco più generale subito dal lavoro pubblico, da parte di coloro – poteri forti che fanno capo ad una certa imprenditoria, taluni Organi di Stampa e anche alcune aree politiche presenti nel Governo e nella Maggioranza – che continuano a immaginare una Pubblica Amministrazione covo di fannulloni matricolati e fonte di sprechi ed iniquità, piuttosto che il volano per rilanciare l’economia e lo sviluppo del Paese, per assicurare un quadro di legalità e giustizia, per fornire, a tutti, servizi qualitativi ed esigibili.
La lunga e contorta vicenda che si è conclusa il 29 maggio u.s., con la firma dell’accordo economico sul CCNL 2006-2009, ne è l’ennesima controprova e deve indurre a mantenere alta la sorveglianza affinché, sia nel DPEF, che nella prossima manovra economica, si proceda senza incertezze, ovvero stanziando le risorse necessarie per concretizzare i contenuti del Memorandum sul lavoro pubblico, quale punto di partenza per riorganizzare e valorizzare le Pubbliche Amministrazioni, a maggior ragione, compresa quella dei Vigili del Fuoco.
E’ solo in quel contesto che, ridefinita la missione del Corpo sul fronte della prevenzione, del soccorso e della protezione civile, si possono superare i limiti posti dalla riforma e rilanciare adeguate politiche per innalzare la qualità e quantità dei servizi ai cittadini; si possono potenziare gli organici secondo gli standard europei (45.000 unità), fermo restando, da subito, il recupero del 100% del turn-over, da indirizzare verso la stabilizzazione del precariato VVF; si possono recuperare i tagli ed aumentare le risorse in bilancio secondo le reali e comprovare necessità del Corpo, in questo caso ben più urgenti e specifiche di quelle di altri settori pubblici; si può valorizzare il personale, con particolare riguardo agli operatori più esposti al rischio ed al disagio professionale, ai quali è giusto dare precisi segnali anche sul fronte previdenziale.
Occorre, in estrema sintesi, l’apertura urgente di uno specifico tavolo attraverso il quale, verificate le problematiche fin qui accennate, definire, quali elementi prioritari dell’agenda politica e degli strumenti finanziari che saranno oggetto di acceso dibattito nei prossimi giorni e mesi, dal DPEF alla Finanziaria 2008, le reali necessità del Corpo commisurate sui bisogni che esprimono i cittadini ed il Paese; così come, attraverso il tavolo contrattuale appena aperto – anche se i segnali dopo il primo incontro non sono sembrati confortanti – si dovranno ottenere, innanzitutto, risorse aggiuntive, al fine di valorizzare le professionalità degli operatori del Corpo e, in particolare, dare riconoscimenti congrui al rischio e all’usura del settore operativo; si dovranno riaffermare ed estendere diritti e tutele delle lavoratrici e dei lavoratori, coerenti con il modello contrattuale precedente; si dovrà ripristinare il sistema delle relazioni sindacali e delle RSU, quale insostituibile strumento di partecipazione attiva e democratica del Sindacato nel suo complesso, come del singolo lavoratore.
Infine, il Coordinamento Nazionale FP–CGIL VVF ha approvato l’ipotesi di piattaforma contrattuale che già nei prossimi giorni sarà inviata alle strutture sindacali FP–CGIL VVF territoriali, al fine di iniziare l’imprescindibile percorso di consultazione con le lavoratrici ed i lavoratori: una piattaforma i cui contenuti ripercorrono quanto fin qui accennato, ma che, prima di essere formalmente consegnata alla Controparte, potrà e dovrà essere arricchita e migliorata con i contributi dei coordinamenti territoriali e delle assemblee di posto di lavoro, il cui ciclo inizierà prima possibile.
Franco Moretti
20.06.2007 – L’Amministrazione ha trasmesso l’elenco – di seguito allegato – relativo alle assegnazioni alle sedi di servizio dei vigili del fuoco del 62° corso, i quali dovranno presentarsi in servizio entro il giorno 25.06.2007.
25.07.2007 – Nell’ambito della riunione tenuta con il Sottosegretario il 23 u.s. – i cui contenuti di massima, già pubblicati nei giorni scorsi, troverete di seguito comunque allegati – ci è stato trasmesso l’elenco dei possibili Uffici interessati all’applicazione del comma 404 della finanziaria 2007.
15.03.2008 – Ieri, in tardissima serata, anche per il Personale Dirigente e Direttivo, fermo restando i 5 giorni entro i quali i non firmatari debbono sciogliere eventuali riserve, si è conclusa la trattativa relativa al rinnovo contrattuale, quadriennio normativo 2006-2009, biennio economico 2006-2007, i cui contenuti alleghiamo di seguito.
Ciò premesso, non possiamo che confermare – come abbiamo già fatto ieri per il CCNL dell’Area del Personale – gli elementi di forte perplessità che avevamo espresso dopo la riapertura del tavolo del 4 marzo u.s., sia sul fronte del metodo, troppo compresso nei tempi della discussione, sia su quello del merito, con una disponibilità di risorse francamente al limite della decenza (e con il finanziamento del “Patto” solo per il 2008!!!).
Non a caso, infatti, proprio a fronte di una proposta complessivamente insufficiente – come avevamo sottolineato il giorno della riapertura del negoziato, suscitando l’ira dei Sottosegretari Scanu e Rosato – ieri, anche altre Organizzazioni Sindacali (APVVF e SINDIR) hanno manifestato l’intenzione di non sottoscrivere l’ipotesi di accordo, ovvero, secondo quasi tutti gli altri Sindacati e la Parte Pubblica, di creare la condizione affinché l’eventuale firma del CCNL (e la distribuzione delle quote economiche in esso contenute) potessero addirittura slittare oltre l’insediamento di un nuovo Governo, dopo le elezioni del 13 e 14 aprile prossimi.
Ebbene, posto che la mancata firma del contratto e l’eventuale slittamento degli “aumenti contrattuali”, visti i contenuti, non crediamo avrebbero fatto perdere il sonno ai colleghi Dirigenti e Direttivi, si è comunque aperta una fase di mediazione molto complicata e sofferta nella quale la delegazione CGIL – Adriano Forgione, Roberto Lupica e Michele D’Ambrogio – pur mantenendo un giudizio critico sull’impianto generale e, pertanto, confermando la volontà di sciogliere la riserva della firma, comunque, solo lunedì, dopo la riunione del Coordinamento Nazionale, si è fortemente adoperata, come già aveva fatto il giorno precedente per l’Area contrattuale del Personale, affinché la Parte Pubblica recepisse la necessità di assumere una serie di impegni finalizzati alla soluzione dei problemi più esposti del settore, sia in materia retributiva, che di organizzazione del lavoro e valorizzazione delle professionalità.
A fronte dell’assunzione di tali impegni, del conseguimento di talune indiscutibili migliorie apportate al testo inizialmente proposto e del fatto che, nel dubbio, resterà comunque valida la norma che rimanda ai precedenti contratti, le OO.SS. succitate hanno sciolto le riserve precedentemente manifestate e si è potuto procedere con la firma del CCNL, alla quale, come precedentemente accennato, la FP–CGIL VVF aderirà o meno – e senza condizionamenti di sorta – solo dopo la valutazione del proprio organismo dirigente nazionale prevista per lunedì.
Per la delegazione FP–CGIL VVF
Adriano FORGIONE
25.09.2008 – Il 20 giugno u.s., nell’ambito del concorso CS, decorrenza 2006, quota 60%, i concorrenti in posizione utile di graduatoria erano stati avviati alla scelta della sede in cui presteranno servizio, una volta ottenuta la promozione; tale procedura, causa rinunce avvenute in corso d’opera era stata riaperta una prima volta il 3 settembre u.s., una seconda ed ultima volta, il 19 settembre u.s..
Con l’avvio del corso di formazione per i CS decorrenza 2006, avvenuta il 22 u.s., ci sono state comunicate – e di seguito le alleghiamo – le sedi che saranno disponibili per i prossimi concorsi della medesima qualifica.
12.11.2008 – Il giorno 11 novembre u.s. si è tenuta la riunione tra le OO.SS. del personale e dei direttivi e dirigenti e l’Amministrazione (delegazione trattante della FP–CGIL VVF: F. Moretti, E. Occhiuzzi) per concordare i criteri di partecipazione e le percentuali di divisione degli incentivi previsti dalla norma per il personale che partecipa ai progetti di lavori pubblici e su tali basi emanare il relativo regolamento.
Visto il lungo protrarsi nel tempo di un provvedimento atteso dal 1999 e che molte delle istanze avanzate dalle OO.SS. sono state recepite nella bozza di regolamento presentata dall’Amministrazione per quanto riguarda la rotazione – abbiamo apprezzato la disponibilità all’istituzione di un registro degli incarichi – le percentuali di divisione e il calcolo degli incentivi arretrati, si è deciso di stringere i tempi dell’accordo, onde far arrivare al più presto i benefici alle lavoratrici e lavoratori interessati.
Da parte nostra, in particolare, oltre a quanto sopra esposto, abbiamo richiesto l’individuazione di una figura dirigenziale alta e certa, quale responsabile dell’applicazione del regolamento, a garanzia della rotazione degli incarici e la modifica ulteriore delle percentuali a beneficio di chi cura l’esecuzione dei lavori, anche se, a tale proposito, l’Amministrazione ci ha comunicato che l’esecuzione è quasi sempre demandata ad un soggetto esterno all’Amministrazione, così come ci è stato spiegato che i proventi di questi incentivi non possono diventare oggetto di incremento del FUA, una volta stabilito un tetto per gli interessati – così come da noi richiesto -, in quanto è la norma stessa ad indirizzarli ai soli partecipanti al progetto.
In conclusione il tavolo ha concordato che l’Amministrazione elabori una bozza di accordo, che contenga anche le osservazioni avanzate oggi dalle OO.SS., sul quale arrivare a breve ad una sottoscrizione.
(per la delegazione trattante)
Franco Moretti
17.03.2009 – Da informazioni assunte presso i competenti Uffici dell’Amministrazione – in particolare della Direzione Centrale AA.GG. – abbiamo avuto conferma che, relativamente al concorso pubblico per 814 posti di Vigile del Fuoco, sulla Gazzetta Ufficiale del 24 marzo p.v. dovrebbe essere formalmente comunicato che le prove pre-selettive si svolgeranno tutte a Roma, presumibilmente nel mese di luglio p.v..
Sempre nella medesima Gazzetta, peraltro come già preannunciato nei mesi scorsi dall’Amministrazione, dovrebbero essere date anche ulteriori comunicazioni riguardanti il pacchetto complessivo dei quiz, nell’ambito dei quali, ovviamente, saranno poi estratti quelli oggetto della prova.
Nei prossimi giorni cercheremo di avere ulteriori anticipazioni, nell’eventualità delle quali, sarà nostro scrupolo renderle immediatamente disponibili in rete.
03.05.2010 – Di seguito, in allegato, pubblichiamo la nota della DCRF relativa alle richieste di chiarimento in merito al conguaglio contributivo e fiscale applicato sulle retribuzioni di febbraio 2010.