05.05.2010 – Avviso – Si informa che il corso di formazione professionale, che inizierà giorno 7 giugno, si svolgerà presso la Scuola per la Formazione di Base di Roma-Capannelle, anzichè presso i Poli Didattici.
29.09.2010. A seguito della posizione unitaria assunta da CGIL, CISL e UIL VVF nell’incontro di ieri, abbiamo ricevuto e di seguito pubblichiamo le convocazioni sia per la conciliazione della stato di agitazione con il sottosegretario, sia la convocazione per la riapertura del tavolo contrattuale biennio economico 2008/09.
COORDINAMENTI VVF E FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA SICUREZZA
Onorevole Roberto MARONI
Ministro dell’Interno
E,p.c. Senatore Nitto PALMA
SottoSegretario di Stato
Prefetto Francesco Paolo TRONCA
Capo Dipartimento dei VVF, SP e DC
Dott.Ing. Alfio PINI
Vice Capo Dipartimento Vicario
Palazzo del Viminale – ROMA –
Oggetto: Opera Nazionale di Assistenza per il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Signor Ministro,
richiamiamo la Sua autorevole attenzione, sulle precarie condizioni economiche in cui versa oggi l’Opera Nazionale di Assistenza per il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Una condizione che, in assenza delle necessarie ed urgenti iniziative legislative, non potrà che registrarne il pressoché totale collasso .
Per Sua e nostra memoria, rammentiamo che l’Opera Nazionale di Assistenza per il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco è una fondazione di diritto privato riconosciuta con D.P.R. 30.6.59, n.630.
L’Ente provvede alle proprie finalità mediante la quota dei proventi dei servizi a pagamento del Corpo Nazionale VV. F, effettuati dal personale Vigilfuoco al di fuori dell’orario ordinario e straordinario di lavoro, stabilita dall’art. 5 della legge 26 luglio 1965, n. 966 ed art. 8 della legge 15 novembre 1973, n.734.
Tale entrata si concretizzava nella “riassegnazione” dei relativi fondi da parte del Ministero dell’Economia e Finanze sulla base dei versamenti effettuati dai privati, fruitori dei servizi di prevenzione incendi ex legge n. 1973/734.
A decorrere dall’esercizio 2008, l’art. 2, comma 615, della legge 24, dicembre 2007,n. 244 collocando, a parer nostro, inspiegabilmente ed impropriamente il nostro Ente tra gli Enti Pubblici dello Stato, ha introdotto il divieto alla riassegnazione di alcune entrate con esplicito riferimento a quelle di cui l’Opera Nazionale di Assistenza dei Vigili del Fuoco è destinataria.
La norma stessa, ha previsto che, a parziale compensazione delle riassegnazioni che verranno a mancare, venga istituito un fondo costituito dal 50% delle entrate riassegnabili , da ripartire fra tutte le esigenze del Ministero dell’Interno, determinando così un secondo inaccettabile vulnus alla fruizione da parte dell’Ente delle legittime ed esclusive entrate finanziarie.
Per tali su esposte ragioni, ma anche per le legittime preoccupazioni esternateci dagli appartenenti al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, siamo a chiederLe un Suo autorevole intervento al fine di ripristinare le condizioni che consentano all’Ente di ottemperare ai suoi fini istituzionali per il primario interesse dei lavoratori VVF.
Roma, lì 19 novembre 2010
F.P. CGIL NAZIONALE VVF FED. NAZ. SICUREZZA CISL UIL NAZ. VVF
Michele D’Ambrogio Pompeo Mannone Alessandro Lupo
COORDINAMENTI VVF E FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA SICUREZZA
Roma, 30 Novembre 2010
Al Sottosegretario all’Interno
Sen. Francesco Nitto PALMA
Al Capo Dipartimento VVFSPDC
Pref. Francesco Paolo TRONCA
Al Capo del Corpo Nazionale VVF
Ing. Alfio PINI
Oggetto: Prevenzione incendi
Egregio Prefetto,
mentre restiamo in attesa di conoscere lo stato della situazione relativo alla traduzione concreta in termini legislativi del completo ripristino della competenza istituzionale della Prevenzione incendi, siamo venuti a conoscenza che referenti del Dipartimento dei Vigili del Fuoco hanno intrapreso vari contatti con dirigenti del Dipartimento della Funzione Pubblica al fine di semplificare o cambiare il sistema alla base del rilascio del certificato di prevenzione incendi.
Ove tale informazione fosse corrispondente ai fatti, riteniamo il comportamento del Dipartimento assolutamente scorretto rispetto al sistema che regola le relazioni sindacali.
Al di là del richiamo a corrette relazioni sindacali, auspichiamo che la predetta iniziativa dell’Amministrazione venga contestualizzata in relazione all’iniziativa legislativa sopra ricordata e, pertanto, finalizzata ad una positiva soluzione del problema.
Le scriventi OO.SS. con la presente richiedono di essere messe a conoscenza dell’evoluzione legislativa della prevenzione incendi alla luce dell’indicazione parlamentare fatta propria dal Governo ed il rispetto delle norme contrattuali concernenti l’informazione preventiva ed il confronto delle parti su materie fondamentali per il CNVVF
Si rimane in attesa di un cortese cenno di riscontro.
F.P. CGIL NAZIONALE VVF FED. NAZ. SICUREZZA CISL UIL NAZ. VVF
M. D’Ambrogio Pompeo Mannone Alessandro Lupo
09.02.2007 – ROMA – Si è tenuta in data odierna la riunione con il Sottosegretario. In apertura, l’On.le Rosato ha relazionato sui temi all’ordine del giorno, riguardanti Finanziaria, Prevenzione Incendi, dotazioni organiche e bozza di modifica del 217. Premesso che la discussione non è stata esaustiva come era giusto attendersi, di seguito, gli elementi di maggiore interesse.
FINANZIARIA: per quanto riguarda gli organici, al momento, sono disponibili le 600 unità già note, ma non ci è stato detto nulla riguardo alle percentuali da riservare alle graduatorie esistenti. – Da parte nostra abbiamo ribadito la necessità di dare risposte congrue a coloro che attendono una opportunità da molti anni, fermo restando la priorità di esaurire gli idonei al concorso pubblico per 184 VF; per quanto riguarda la stabilizzazione dei discontinui precari, per il 2007 si potrà attingere a quel 20% di risorse previsto dalla manovra economica (almeno tre anni di iscrizione all’albo e 120 giorni di richiamo) mentre per il 2008 e 2009 si potrà assumere recuperando il 40% del turn-over; sempre in tale ambito l’orientamento del Sottosegretario è di stilare graduatorie regionali in grado di dare risposta a tutto il territorio, indipendentemente dal numero complessivo dei giorni di richiamo; infine, i 1021 posti autorizzati dal recente DPCM sembra debbano essere oggetto di un nuovo concorso pubblico – Se da un lato abbiamo trovato interessante l’idea delle graduatorie regionali, dall’altro, abbiamo espresso la nostra contrarietà sul concorso pubblico e sui numeri contenuti nel DPCM: la carenza attuale non è compatibile con i tempi di un nuovo bando, inoltre, non si comprende perché si vogliono assumere altri 214 vice ispettori; per quanto riguarda i tagli previsti dalla Finanziaria, sulla dirigenza, il Sottosegretario ha affermato che gli stessi non avverranno sulle sedi periferiche, sui tagli al bilancio, invece, confida che le risorse possano essere reperite con la tassa aeroportuale. A chi ha tentato di affermare la necessità di chiedere risorse aggiuntive per l’allineamento alle forze di polizia, ha risposto che i VVF non sono nel comparto sicurezza e rivendicarne i loro istituti contrattuali è una richiesta infondata; ha invece assunto l’impegno di trovare i finanziamenti necessari per modificare l’ordinamento. – Finalmente, aggiungiamo noi, “qualcun altro”, oltre alla CGIL, sembra aver capito che non si fanno le politiche contrattuali cercando di assomigliare ad altri, ma, semmai, rivendicando l’unicità e la qualità del proprio lavoro!
BOZZA DEL NUOVO ORDINAMENTO E NUOVE DOTAZIONI ORGANICHE: si stanno definendo gli ultimi dettagli e verranno consegnate nei prossimi giorni – Abbiamo preso atto con una certa perplessità, ma abbiamo comunque colto l’occasione per sottolineare la necessità di procedere da subito con i concorsi per CS e CR, mentre, a maggior ragione, i concorsi straordinari per ispettore e SATI debbono intrecciarsi con il nuovo ordinamento e con le dotazioni organiche che in esso saranno previste.
RAPPORTI CON LA PROTEZIONE CIVILE: secondo l’On.le Rosato prosegue speditamente il processo di ricomposizione e valorizzazione dei rapporti con il Dipartimento di Protezione Civile, sia attraverso la stipula di convenzioni regionali e territoriali, sia con la conferma che il Corpo continuerà ad occuparsi della formazione al Volontariato – Tutto bello, ma intanto nella composizione del Comitato Operativo di Protezione Civile c’è il Capo Dipartimento VVFSPDC, un prefetto, e neanche un dirigente tecnico dei Pompieri.
CERTIFICATO DI PREVENZIONE INCENDI: il Sottosegretario, pur riconoscendo la valenza strategica del CPI, ha manifestato la necessità di produrre uno sforzo maggiore per quanto riguarda la semplificazione del procedimento e della riduzione dei tempi, ipotizzando, in particolare, una diversa distribuzione territoriale dei tecnici e degli ispettori – La FP–CGIL ha concordato con quest’ultima affermazione ma ha suggerito di rivisitare anche le modalità di distribuzione dei proventi, attualmente troppo sbilanciati su pochi soggetti e su limitate realtà territoriali. Inoltre, ha ribadito che la Prevenzione Incendi, al di là dei contenuti e delle indicazioni del DDL sulle liberalizzazioni, deve coniugare le necessità degli utenti e delle imprese, ma senza mai ridurre le condizioni generali di sicurezza delle attività, la cui regolarità è direttamente collegata ai minor rischio che corrono i nostri operatori. Ovviamente, la qualità del decreto che si dovrà scrivere sarà direttamente proporzionale alla partecipazione della componente tecnica del Corpo alla sua stesura.
(Adriano Forgione e Franco Moretti)
Coordinamento Nazionale Vigili del FUOCO FP CGIL
dando seguito a quanto preannunciato nel Coordinamento Nazionale FP–CGIL VVF del 24 gennaio u.s., per il 22 febbraio p.v. abbiamo organizzato un incontro con i Parlamentari nel quale, a partire dalla legge 252/04 e dal decreto 217/05 che la attua, intendiamo, innanzitutto, evidenziare gli elementi di criticità che stanno connotando la riforma e rilanciare le nostre proposte alternative.
Ovviamente ci aspettiamo, in particolare da coloro che avevano condiviso, parzialmente o totalmente, la nostra contrarietà durante la precedente legislatura, di meglio comprendere gli orientamenti politici e gli eventuali elementi di coerenza con le posizioni espresse, allora, dai banchi dell’Opposizione.
L’iniziativa in parola (allegato alla presente il volantino di presentazione), alla quale è richiesta la partecipazione del COORDINAMENTO NAZIONALE FP–CGIL VVF, si svolgerà presso una sala dell’HOTEL NAZIONALE, PIAZZA MONTECITORIO 131, ROMA, IL GIORNO 22 FEBBRAIO P.V., a partire dalle ORE 10.
Vista l’estrema rilevanza degli argomenti che verranno trattati, confidiamo nella massima partecipazione e vi salutiamo fraternamente.
Roma, 9 febbraio 2007
Segretaria Nazionale FP–CGIL Franca Peroni
Il Coordinatore Nazionale FP–CGIL VVF Adriano Forgione
03.07.2007 – Abbiamo ricevuto e di seguito pubblichiamo l’elenco delle assegnazioni del 63° corso vigili permanenti che prenderà servizio il giorno 10 p.v.
Ci è stato inoltre comunicato che per il giorno 16 c.m. inizierà il 64° corso vigili permanenti.
18.07.2007 – Il giorno 23 luglio p.v. il Sottosegretario e le OO.SS. rappresentative del personale e dei dirigenti e direttivi si incontreranno per discutere di stabilizzazione del precariato VVF e di attuazione del comma 404 della Legge Finanziaria 2007 (razionalizzazione ed ottimizzazione delle spese e dei costi di funzionamento delle Amministrazioni dello Stato).
07.11.2007 – Nei giorni scorsi erano uscite alcune informative dell’Amministrazione sulle quali, entro il 9 novembre, avremmo dovuto formulare le nostre osservazioni e sulle quali, invece, avevamo chiesto specifici incontri.
Ebbene, le OO.SS. rappresentative dell’Area del personale sono state convocate – per quanto riguarda la determinazione delle sedi per il concorso CS decorrenza 2006 – per lunedì 12 p.v., alle ore 16.30.
Nel contempo, le medesime OO.SS. congiuntamente a quelle dell’Area della Dirigenza e Direttivi sono state convocate – per quanto riguarda il progetto di riordino relativo al personale istruttore – sempre lunedì 12 p.v., ma alle ore 10.
21.12.2007 – Allegata di seguito la tabella degli arretrati, biennio contrattuale 2006-2007, dell’Area della Dirigenza e dei Direttivi.
12.12.2008 – Dai primi dati giunti in nostro possesso, ancorchè parziali ed incompleti, possiamo tranquillamente affermare che l’adesione dei Vigili del Fuoco allo sciopero generale CGIL sta consolidando una percentuale superiore alla rappresentatività che la FP–CGIL esprime nel settore dei VVF.
Tale partecipazione è ancora più significativa poichè manifesta il malessere diffuso delle lavoratrici e dei lavoratori del Corpo senza che ciò, a fronte dell’emergenza maltempo che sta colpendo molte zone del Paese, abbia minimamente pregiudicato il servizio di soccorso tecnico alla popolazione che è stato puntualmente garantito ovunque.
Sarebbe importante che il medesimo senso di responsabilità ci fosse anche da parte del Governo, soprattutto quando i Vigili del Fuoco, per assicurare, appunto, un servizio più efficiente ed efficace, chiedono meno tagli, più risorse e più organici; ma anche quando, per avere condizioni di lavoro e prospettive migliori, chiedono di essere adeguatamente e giustamente valorizzati sia professionalmente, che economicamente.
08.04.2009 – In allegato il comunicato unitario diretto al Presidente dell’ONA, al quale si richiede una urgente convocazione del Consiglio di Amministrazione, all’interno del quale i rapprenetanti sindacali nell’ONA intendono comunicare la preoccupante situazione economica che mette a rischio la sussistenza e gli obiettivi dell’Opera Nazionale, ovvero quali contromisure si intendono adottare.