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ANFFAS: sottoscritta Ipotesi di Accordo CCNL 2006-09

In data 9 marzo 2009 è stata sottoscritta tra ANFFAS NAZIONALE E FP CGIL, CISL FP, UIL FPL l’Ipotesi di Accordo per il CCNL ANFFAS 2006-2009. Nei prossimi giorni in tutte le sedi locali dell’Associazione si svolgerà la consultazione unitaria, con certificazione del voto espresso, sul testo sottoscritto.

Roma, 9 marzo 2009 
 

Cooperative Sociali: presentata la Piattaforma per il rinnovo del Contratto Nazionale. Comunicato stampa di Rossana Dettori, Segretaria Nazionale FP CGIL

La FP CGIL, insieme alle segreterie di FISASCAT CISL, CISL FPS e UIL FPL, ha inviato alle Associazioni nazionali delle Cooperative Sociali la piattaforma per il rinnovo del Contratto nazionale.

E’ un risultato di grande rilievo che premia la determinazione con cui la FP CGIL Nazionale ha ricercato e praticato un importante lavoro di sintesi unitaria.

Il rispetto dei tempi previsti nel testo dell’accordo firmato nel luglio 2008, apre, per la prima volta, la strada a un rinnovo contrattuale tempestivo e in grado di migliorare le condizioni di circa trecentomila lavoratrici, lavoratori e soci impegnati nella cooperazione sociale.

E’ ora importante procedere alla consultazione delle lavoratrici e dei lavoratori, tramite assemblee nei luoghi di lavoro, in cui vengano certificati i pareri espressi.

Il livello di partecipazione e di condivisione degli obiettivi che unitariamente ci siamo posti, è la garanzia più efficace per raggiungere i risultati attesi.

 

Cooperative sociali: oggi grande mobilitazione per difendere il contratto e i diritti di lavoratori e cittadini – Comunicato stampa di Rossana Dettori Segretaria Generale Fp-Cgil

Oggi 3 dicembre, con 21 manifestazioni in contemporanea in tutta Italia, i lavoratori e le lavoratrici delle cooperative sociali si sono mobilitati per rivendicare il rinnovo del loro contratto.

A 17 mesi dalla scadenza, a fronte di una proposta delle associazioni datoriali di 38 euro di aumento medio in 3 anni, ritenuta irricevibile, i 250.000 operatori impegnati nei servizi di assistenza socio-sanitaria, assistenziale ed educativa, sono scesi in piazza per far valere il riconoscimento della dignità del loro lavoro e la salvaguardia di un settore essenziale nel sistema di welfare.

Abbiamo detto da subito che i tagli lineari previsti nella finanziaria avrebbero prodotto gli effetti nefasti sui servizi che sono ormai sotto gli occhi di tutti.

Tuttavia le scelte sbagliate del Governo non si possono scaricare sulle spalle dei lavoratori.

Da tempo chiediamo l’attivazione di un confronto istituzionale sul settore per discutere dei troppi problemi aperti, dai tagli ai trasferimenti di risorse pubbliche, alle ricadute su occupazione e servizi.

Ora chiediamo con forza alle controparti la riapertura dei tavoli negoziali per ottenere un rinnovo contrattuale degno di questo nome.

Roma, 3 dicembre 2010
 
 

 

Le Organizzazioni Sindacali rispondo alle Associazioni delle Cooperative: "Da domani ogni giorno è buono per incontrarci!!!"

 
Pubblichiamo di seguito il testo del comunicato stampa delle Segreterie Nazionali

Siamo meravigliati!

Sono trascorsi ormai più di 50 giorni dallo sciopero nazionale del 4 aprile 2008 per il rinnovo del contratto Nazionale delle cooperative sociali. Uno sciopero con manifestazione Nazionale a Roma alla quale hanno partecipato oltre 20.000 lavoratori provenienti da tutte le città d’Italia con ampie delegazioni dell’Emilia Romagna, della Lombardia, della Toscana, del Veneto, del Piemonte, della Liguria, del Friuli, delle Marche, dell’Umbria, del Lazio, e per le prima volta anche delle regioni del sud Campania, Puglia, Basilicata Calabria e Sicilia, dove si sta estendendo fortemente la presenza della cooperative sociali.

I lavoratori hanno manifestato per rivendicare il rinnovo del contratto ed una risposta immediata e non più dilazionabile soprattutto sul piano salariale, per una categoria che, nonostante le qualificate professionalità socio sanitarie assistenziali, ha da tempo salari molto bassi.

Lo sciopero è stato indetto per sollecitare le controparti a proposte di merito rispondenti alle reali esigenze dei lavoratori del settore, preoccupati delle scarse disponibilità offerte dalle associazioni della cooperazione al tavolo negoziale.
Apprendiamo oggi attraverso agenzie di stampa che le associazioni della controparte Legacoopsociali, Federsolidarietà/Confcooperative ed Agci/Solidarietà dichiarano: “Ribadiamo ancora una volta la nostra disponibilità ed il nostro impegno per un negoziato che porti celermente ad un accordo di rinnovo, con l’auspicio ……..a riprendere in tempi brevi la trattativa”.

FP/CGIL, FP/CISL, FISASCAT/CISL, UIL/FPL è da 50 giorni che attendono una convocazione, e lo sciopero i lavoratori lo hanno fatto perché vogliono rapidamente il rinnovo del contratto con contenuti adeguati al settore professionale nel quale si opera, alla pari con gli altri lavoratori che operano nel settore.

Basta con i proclami, con i comunicati stampa non si fanno i contratti, ora vogliamo il rinnovo del contratto di lavoro, con gli aumenti economici adeguati e il riconoscimento, non più rinviabile, delle professionalità del settore.

CGIL FP  – FISASCAT CISL –  CISL FPUIL FPL

Roma 27 maggio 2008

SSAEP: 26 settembre Sciopero ANASTE – Comunicato Segreterie nazionali unitarie

 
CCNL ANASTE
Comunicato Unitario

Lo scorso Venerdì 5 settembre si è svolto, a Roma, un incontro tra le segreterie nazionali e la Delegazione Nazionale dell’ANASTE per verificare se questa Associazione fosse in grado di modificare le posizioni tenute durante tutto il confronto negoziale, anche sulla scorta delle intese realizzatesi, nel frattempo, con le Cooperative Sociali e con l’UNEBA.

In apertura dell’incontro, proprio facendo riferimento a queste intese, abbiamo chiesto alla delegazione ANASTE di procedere formulando una proposta che portasse alla conclusione del negoziato.

Ci è stato proposto di definire un nuovo contratto nazionale con valenza esclusivamente economica, rimandando tutta la parte normativa al prossimo rinnovo, per la sottoscrizione del quale ci è stato offerto un aumento a regime di 118€ per il livello 4, prendendo a riferimento dati inflattivi per il periodo interessato (dal recupero del 2004-2005, fino all’inflazione prevedibile per il 2009) per un totale del 9,6%!!! Ed una “una tantum” a copertura degli arretrati, maturati fino alla data della sottoscrizione, di € 1000.

In pratica ci è stato proposto di sottoscrivere l’intero quadriennio contrattuale, così come abbiamo fatto con le cooperative sociali con incrementi salariali e normativi nettamente inferiori.

Per tentare di mediare ed assumendo positivamente la proposta di chiusura quadriennale, abbiamo proposto alla controparte una soluzione coerente con quanto sino ad oggi sottoscritto:

Abbiamo quindi chiesto:
– di sottoscrivere l’accordo per l’adesione a un Fondo, già attivo, di previdenza complementare
– di definire, proprio seguendo il modello della Cooperazione Sociale, un nuovo sistema di inquadramento del personale, comprensivo di una soluzione economica per la figura dell’O.S.S.
– a seguito di una auspicata risposta positiva alle prime due richieste, ci rendevamo disponibili alla definizione dell’aumento economico valido per tutti e due i bienni contrattuali, importo che, comunque ritenevamo, dovesse essere superiore alla cifra prospettata, tenuto conto che:
* ritenevamo diversi i valori del recupero inflativo del periodo 2004-2005;
* andavano diversamente definiti i tassi di inflazione per gli anni 2008 e 2009;
* bisognava assumere, contrariamente a quanto dalla controparte prospettato, una base di calcolo superiore ai soli minimi tabellari, che tenesse conto dell’incidenza sulle retribuzioni anche delle altre voci contrattuali.

A questa nostra proposta, dopo una pausa di riflessione,
l’ANASTE Nazionale
ha risposto in maniera totalmente negativa,.

Tranne che per il punto che riguardava l’adesione a un Fondo di Previdenza Complementare.

Non hanno accettato di modificare la denominazione delle attuali categorie, e non hanno accettato di definire una differenziazione economica per l’O.S.S., anzi, a questa richiesta, hanno provocatoriamente rilanciato dichiarandosi disponibili a ragionare solo per un inquadramento differenziato dell’O.S.S.Specializzato, figura presente in poche realtà regionali.

L’ANASTE ha sostanzialmente ripercorso le posizioni che già ci avevano portato all’interruzione delle trattative nel mese di Giugno e al Tentativo, FALLITO, di Conciliazione presso il Ministero del Lavoro.

Questa posizione di chiusura pressoché totale, anche rispetto alle nostre nuove proposte di soluzione del negoziato non trova spiegazione se non che non vi è, da parte datoriale, alcuna intenzione vera di rinnovare il Contratto Nazionale con il Sindacato Confederale che rappresenta i Lavoratori del settore.

Abbiamo quindi deciso, avendo ormai esaurito tutti i tentativi per raggiungere un Accordo positivo, di dar seguito al percorso che ci ha già portato alla fallita conciliazione e di proclamare lo

SCIOPERO NAZIONALE
per l’intera giornata del 26 Settembre p.v.


Nei prossimi giorni vi faremo pervenire tutto il materiale necessario alla migliore preparazione di questa giornata che noi pensiamo debba organizzarsi attraverso la Mobilitazione in ambito regionale.

FP CGIL R. Dettori – FISASCAT CISL G. Pirulli  – FPL UIL C. Fiordaliso – UILTUCS UIL A. Vargiu

Anaste: successo dello sciopero per il Contratto nazionale – Comunicato Stampa Rossana Dettori Segretaria nazionale FP CGIL

Forte riuscita dello sciopero proclamato da CGIL CISL e UIL per il Contratto nazionale ANASTE


Si è svolto in data odierna uno sciopero, proclamato dalle federazioni di categoria di CGIL, CISL e UIL per il rinnovo del Contratto Nazionale ANASTE – Associazione privata che gestisce Case di Riposo per Anziani.

Dai dati pervenuti presso le sedi sindacali lo sciopero, nella cui organizzazione sono stati comunque garantiti i servizi minimi essenziali per gli ospiti, risulta ampiamente riuscito, con percentuali ovunque superiori all’80% e con punte in alcune città del 100%.

Si sono svolte Manifestazioni sotto le sedi di alcune importanti Aziende del settore a Milano, Torino, Firenze, Ancona, Venezia e Foggia.

Al termine delle manifestazioni delegazioni di lavoratrici e lavoratori sono state ricevute dagli Assessori Comunali che, insieme alla solidarietà espressa ai lavoratori, hanno assicurato il loro appoggio alle richieste presentate dalle Organizzazioni Sindacali con la predisposizione di specifici ordini del giorno.

Roma 26 settembre 2008

 

ANFFAS – Ipotesi di piattaforma 2010-2012

08.11.2010 – Pubblichiamo in allegato l’Ipotesi di piattaforma AVIS 2010-2012.


 

Nota sui contratti del Comparto SSAEP

Segreterie Regionali FP CGIL
Segreterie Territoriali FP CGIL
Ai responsabili del Comparto S.S.A.E. Privato

Alleghiamo alla presente una breve nota sullo stato del confronto con le varie controparti per l’avvio delle trattative per il rinnovo dei contratti nazionali.

Potrete notare novità importanti per l’AGIDAE, e l’avvio anche per altri due contratti nazionali.

p. il comparto nazionale SSAEP
Dario Canali

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I contratti del comparto (stato della situazione).

AGIDAE, abbiamo richiesto l’incontro per illustrare la piattaforma. Giovedì 25 ottobre abbiamo inviato un sollecito con lo stesso obiettivo. E’ arrivata risposta dell’AGIDAE il 31 ottobre con la proposta di cinque date per incontri, a partire dal 13 novembre. Noi abbiamo dato la nostra disponibilità per le date del 20 novembre, del 4, del 5 e del 6 dicembre. In data 5 novembre ci è pervenuta una nota della UILTUCS in cui veniva dichiarata la disponibilità per il 13 novembre, per il 20 novembre e per il 4 dicembre. Non ci sono pervenute note della FISASCAT.
C’è da presumere che l’incontro si svolgerà il 20 novembre.
Noi ci presenteremo ad illustrare la nostra piattaforma. I temi su cui insisteremo saranno quelli della copertura economica per l’intero biennio 2006-2007 (per scongiurare il pericolo che l’anticipo già concordato con CISL e UIL “cancelli” gli arretrati), il completamento del sistema di classificazione, la riduzione di orario, il recupero della quota economica per il secondo biennio del precedente contratto (pagato in parte solo per le categorie A., B e C), oltre all’adeguamento delle indennità.
Su questi temi ci aspettiamo risposte di merito della controparte per aprire il vero confronto finalizzato al rinnovo del CCNL.

ANPAS, AVIS e VALDESI, ci hanno comunicato la loro disponibilità a discutere della piattaforma. In seguito a queste loro considerazioni abbiamo unitariamente risposto che eravamo pronti a definire la data per illustrare i contenuti della piattaforma (per questi tre contratti c’è una sola piattaforma).
Ci ha risposto l’ANPAS proponendoci un primo incontro il giorno 15 di novembre a Bologna. Abbiamo dato la nostra disponibilità L’incontro dovrebbe svolgersi presso la sede CISL di Bologna perché più vicina alla Stazione.
In data 5 novembre ci hanno risposto, con un fax, anche i VALDESI proponendoci la data del 22 novembre. Dopo aver parlato con CISL e UIL, abbiamo chiesto che la data venisse spostata al 26 o al 30 novembre, dato che il 22 è il giorno di chiusura dei seggi elettorali e saremo impegnati, sia qui a Roma che in tutti i territori, alla raccolta dei risultati elettorali.

Per tutti gli altri contratti abbiamo fatto un sollecito.
Più in dettaglio.

ANFFAS. Sollecitato sia l’incontro per illustrare la piattaforma, sia per concludere l’intesa sulla previdenza complementare. Abbiamo anche chiarito che questo accordo è preliminare a quello contrattuale. Dovremmo avere una data per la prossima settimana.

ANASTE. Anche per questa controparte abbiamo sollecitato, oltre l’incontro sul contratto, anche quello per la previdenza complementare. Non sono ancora pervenuti riscontri.

Stesso discorso per l’AIAS.

Abbiamo sollecitato l’incontro alle MISERICORDIE e all’UNEBA. Per questi due contratti l’accordo sulla previdenza complementare c’è già.

Restano le Cooperative. Anche a loro abbiamo sollecitato l’incontro. Come “risposta” (non è chiaro se diretta o meno, più probabile il no, visto che è pervenuta mercoledì 24 ottobre) le tre centrali cooperative hanno fatto pervenire ai tre segreteria confederali responsabili dei rapporti con le Cooperative (per la CISL questa responsabilità è in capo al segretario generale aggiunto) e ai quattro segretari generali delle categorie firmatarie del contratto (e delle due piattaforme inviate) una lettera in cui segnalano l’anomalia della presentazione delle piattaforme e propongono una discussione preliminare sullo stato del settore e sulla situazione creatasi in seguito alla presentazione delle due piattaforme. A questa richiesta rispondiamo confermando la necessità che si aprano le trattative e proponendo una data.

Se pervenissero altre novità, sarà nostra cura provvedere a informarne immediatamente tutti i territori.

Roma 7 novembre 2007

Cooperative Sociali: sottoscritto in via definitiva il CCNL 2006 – 2009

Definite presso il Ministero del Lavoro le tabelle del costo orario del lavoro per le lavoratrici e i lavoratori delle Cooperative Sociali.
 

AIAS: sottoscritta ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL per il periodo dal 1/1/2006 al 31/12/2009

 
Sottoscritta la ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL per il periodo dal 1/1/2006 al 31/12/2009 per le lavoratrici ed i lavoratori delle singole strutture aderenti all’AIAS.
  
Roma 8 giugno 2009 

 

AGIDAE – Rinnovo CCNL 2010-2012

24.11.2010 – Pubblichiamo in allegato il Verbale di accordo e il testo del CCNL AGIDAE 2010-2012.


 

Polizia Penitenziaria : Piattaforma Contrattuale 2006/2009 Comparto Sicurezza.

In allegato la Piattaforma Contrattuale 2006/2009 per il Comparto Sicurezza della Fp Cgil. Ci preme sottolineare come la nostra O.S. sia stata la prima, tra tutte le OO.SS. del Comparto Sicurezza, ad averla predisposta e presentata per intavolare, e concludere al più presto, la trattativa per il rinnovo del contratto.  A tal proposito, giova infatti ricordare, come già nella riunione del 26 giugno scorso tenutasi a Palazzo Vidoni, il Presidente della delegazione per la Parte Pubblica nel chiedere alle OO.SS. presenti di trasmettere quanto prima le proprie piattaforme di rivendicazione, non ancora fatte pervenire, aveva dato atto alla FP CGIL di essere stato l’unico sindacato ad averla trasmessa per tempo!

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