Prot.n. CS 27/2007 del 30.01.2007
Al Capo del Dipartimento A.P. Pres. Ettore Ferrara
Al Vice Capo del Dipartimento A.P. Dr. Di Somma
Al Vice Capo del Dipartimento A.P. Dr. D’Alterio
Al Direttore Generale del Personale e della Formazione Dr. Massimo De Pascalis
All’Ufficio del Capo Dipartimento Ufficio per lo Sviluppo e la Gestione del Sistema Informativo Automatizzato
Alla Direzione Generale del Bilancio Dr. Alessandro Giuliani
All’Ufficio del Capo del Dipartimento Servizio per le Relazioni Sindacali Dr.ssa Pierina Conte
Alle Segreterie regionali e comprensoriali FP Cgil
Ai Delegati ed iscritti FP CGIL Polizia penitenziaria
Legge finanziaria 2007 – attuazione riforma IRPEF.
Egregio Presidente,
continuano a pervenire alla Fp Cgil numerose lamentele da parte del personale di Polizia penitenziaria operante negli istituti e servizi penitenziari che dichiara di non aver concretamente rinvenuto nella busta paga del mese di gennaio, gli effetti conseguenti la riforma IRPEF prevista dalla legge finanziaria 2007.
Sulla questione – che riteniamo essere di estrema gravità, anche per le evidenti ricadute provocate sui bilanci famigliari degli operatori coinvolti – La invitiamo ad accertare le ragioni che hanno indotto codesta amministrazione a non dare pronta esecuzione alle disposizioni contenute nella predetta legge – come invece risulta in tutta la pubblica amministrazione – e, conseguentemente, a disporre i provvedimenti del caso.
In attesa di ricevere cortese urgente cenno di riscontro, Le comunichiamo altresì di aver informato l’ufficio legale della Fp Cgil per i provvedimenti che saranno eventualmente ritenuti necessari a tutelare il personale interessato.
Cordialmente.
Il Coordinatore nazionale FP CGIL Polizia penitenziaria
Francesco Quinti
La Direzione Generale del Personale e della Formazione – Assegnazioni e Trasferimenti Personale del Corpo di Polizia Penitenziaria- con nota 0283475 del 18 settembre 2007 ha comunicato i contingenti di personale che prossimamente provvederà ad assegnare ai PRAP.
La Direzione Generale del Personale e della Formazione ha comunicato di aver accolto tutte le istanze di revoca del trasferimento da graduatorie interpello 2006, presentate dal personale interessato appartenente ai ruoli Agenti/Assistenti e Ispettori .
Lo scorso 4 luglio, con nota 165/2008, la Fp Cgil era intervenuta presso il DG del Personale per sollecitare il pagamento del FESI 2007 per il persoanale della Regione Lombardia. In data odierna il DAP ha comunicato di aver stanziato i fondi per il pagamento del FESI 2007 per quei Provveditorati che ancora non avevano provveduto alla liquidazione delle somme al personale interessato, tra i quali il PRAP di Milano.
Il comunicato stampa di Francesco Quinti che esprime solidarietà ai colleghi del coordinamento nazionale Fp Cgil Giustizia, vittime di un deprecabile episodio verificatosi nell’anticamera del Ministro lo scorso 6 novembre.
Il riscontro del Direttore Generale del Personale in merito all’intervento della FPCGIL finalizzato ad ottenere impegni per incrementare l’organico di Polizia Penitenziaria presso la CC di Piacenza.
Informativa DAP su Legge 4-11-2010 n.183 (modifiche alla legge 5 febbraio n.104-92) e conseguenti aggiornamenti delle disposizioni emanate dal DAP.
Ieri sera un assistente capo della Polizia Penitenziaria in servizio nel carcere di San Gimignano è stato gravemente ferito da un detenuto che
gli ha gettato contro olio bollente, provocandogli ustioni di 1° grado alle braccia e alla testa.
Un episodio gravissimo. Per l’ennesima volta un collega ha rischiato di pagare in prima persona le responsabilità e le inefficienze delle istituzioni.
La feroce aggressione portata ieri ai danni di un servitore dello Stato, segnala ancora una volta all’attenzione dell’opinione pubblica, del Governo e dell’intera classe politica l’urgenza di un provvedimento tempestivo, ma soprattutto risolutivo, sul sistema penitenziario italiano. Un intervento non più rinviabile sia sul versante del contrasto al fortissimo sovraffollamento degli istituti di pena, che su quello del mondo del lavoro in carcere, troppo spesso chiamato a mettere in discussione i propri diritti e, addirittura, a repentaglio la propria incolumità personale.
Al carcere di San Gimignano, come da anni stiamo denunciamo, sono presenti ben 420 detenuti a fronte di una capienza massima di circa 220 posti e operano, garantendo tutti i servizi previsti, comprese le traduzioni dei detenuti alle Autorità Giudiziarie e/o altri istituti di pena, solo 135 agenti di Polizia Penitenziaria, mentre ne servirebbero 233 in base agli organici fissati dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria. Il 40% in meno, mentre sono tuttora 36 i poliziotti penitenziari mai sostituiti verso i quali il predetto Dipartimento ha disposto da anni il distacco nei servizi o negli uffici centrali dell’amministrazione.
Invece di suggerire al personale l’adozione di improbabili codici etici professionali, al Ministero della Giustizia e al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria qualcuno prenda atto che nelle carceri la situazione sta degenerando e si dia da fare per impedirlo.
Il tempo perso è già costato troppi sacrifici ai poliziotti.
Roma, 24 giugno 2011