La circolare 146490 del 21 aprile 2009 che informa sulle modalità per la raccolta di fondi tra il personale dell’Amministrazione Penitenziaria da destinare alla popolazione dell’Abruzzo in stato di emergenza per il terremoto.
Il Dipartimento della Giustizia Minorile comunica le sedi dove saranno assegnati gli allievi del 159° corso.
Le OO.SS. sono state convocate al DAP il prossimo 20 ottobre per discutere del Fondo per l’Efficienza dei Servizi Istituzionali anno 2009. Allegata alla convocazione la bozza del FESI che sarà discussa. Per eventuale utilità alleghiamo inoltre la bozza del precedente AQN.
In concomitanza con la cerimonia locale della Festa del Corpo di Polizia Penitenziaria le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative del personale in servizio al carcere viterbese “Mammagialla”, come preannunciato, sono scese oggi in piazza per denunciare le insostenibili condizioni lavorative e le drammatica situazione vissuta dalla popolazione detenuta.
Un tentativo di spezzare il silenzio delle istituzioni politiche e amministrative, inerti di fronte al collasso del sistema penitenziario, alle privazioni vissute dai suoi lavoratori e dalle persone private della libertà personale.
La sicurezza dell’istituto penitenziario di Viterbo è pregiudicata: sovraffollato (ospita 700 detenuti, più del doppio del numero consentito); la carenza di personale di Polizia Penitenziaria ha superato le 220 unità, con un organico ormai dimezzato. I pochi poliziotti rimasti in servizio sono costretti a rinunciare istematicamente ai propri diritti contrattuali, a sostenere turni sfiancanti in condizione di assoluta insicurezza intra ed extra muraria, come dimostrano gli episodi di aggressione e umiliazione quotidiana, divenuti troppo frequenti.
Insopportabili l’immobilismo e la noncuranza del Governo, del Ministro della Giustizia e del Capo del DAP (che inoltre ricopre l’incarico di Commissario delegato all’attuazione del “Piano Carceri). Mentre le istituzioni e la politica continuano con il sensazionalismo degli annunci la Polizia Penitenziaria fa i conti con una triste realtà, con i suicidi, le aggressioni e con una situazione di instabilità costante che rasenta la rivolta, che non permette agli operatori di fare fino in fondo il proprio lavoro e ai detenuti di intraprendere veri percorsi di riabilitazione e di reinserimento nella società.
Viterbo, 21 maggio 2010
Nuovi coefficienti che si applicano nel periodo 1° luglio 2010-30 giugno 2011, per il riconoscimento dell’assegno per il nucleo familiare.
E’ iniziata ieri sera la trattativa sul FESI 2007, pubblichiamo l’ipotesi di lavoro proposta dall’Amministrazione su cui si è sviluppato il primo confronto.
Prot. n. CS 111/2007 – F.E.S.I. 2007 – Iniziata la trattativa
Alle Segreterie regionali e comprensoriali Fp Cgil
Ai Delegati ed iscritti Fp Cgil Polizia penitenziaria
E’ iniziata ieri pomeriggio al DAP la trattativa sul Fondo per l’Efficienza dei Servizi Istituzionali della Polizia penitenziaria anno 2007. La somma a disposizione del confronto si attesterebbe, stando ai lacunosi e imprecisi dati forniti nell’occasione dall’amministrazione, che abbiamo chiesto di rivedere, su 27 milioni di euro circa (contro i 19 milioni e 600 a disposizione per il 2006).
L’ipotesi di accordo proposta dall’Amministrazione e inizialmente ammessa alla discussione, è sostanzialmente quella sottoscritta per l’anno 2006, la cui recente esperienza – al di là dei problemi dovuti all’esiguità dei tempi a disposizione della contrattazione decentrata per la chiusura degli accordi – è stata giudicata positivamente da tutte le OO.SS. presenti, anche dallo schieramento sindacale autonomo contrapposto che nel recente passato – pur sottoscrivendolo – ne aveva fortemente contestato lo spirito profondamente innovatore voluto – tra gli altri – proprio dalla FP CGIL.
Una buona base di partenza, quindi, da implementare e affinare, sulla quale reputiamo prezioso il contributo offerto alla discussione dalle risultanze ottenute con la contrattazione decentrata, in particolare su quegli aspetti opportunamente rilevati che necessitano di interventi di correzione, e che la FP CGIL non ha mancato di rappresentare ieri sera al tavolo negoziale.
Abbiamo preliminarmente chiesto al Capo del DAP di inserire nella fattispecie denominata A1 dell’ipotesi FESI 2007 – come dal medesimo garantito per iscritto e anche in risposta alla nota a verbale prodotta dalla FP CGIL in occasione della sottoscrizione dell’accordo FESI 2006 (che si allega) – i permessi giornalieri di cui alla legge 104/’92, i permessi sindacali richiamati dal D.P.R. 164/2002, i permessi studio, i periodi di astensione dal lavoro regolati dal D.Lgs. 151/2001 ed i Permessi Legge 937/’77 (festività soppresse), come per il personale rientrante nelle fattispecie denominate A2 e A3.
Nel merito, è stata proposta l’annessione alla fattispecie denominata A1 del personale impiegato in turni h. 24 nei piantonamenti ospedalieri e l’ampliamento degli incarichi già contemplati nel comma 2 del punto D) con le festività previste dall’articolo 12 comma 2 del C.C.N.L. (Pasqua, Pasquetta, 1° Maggio, 2 Giugno e Ferragosto), il superamento del limite minimo attualmente fissato in 15 giorni per l’accesso al fondo, che finisce per incidere fortemente – tra l’altro – sull’utilizzo del congedo ordinario, pena la perdita del beneficio nel mese in cui questo viene fruito, di mantenere inalterata per la contrattazione decentrata la percentuale già fissata per il 2006 dello stanziamento complessivo dedicato, di puntualizzare e specificare meglio – avuto riguardo alla recente esperienza maturata – che gli accordi decentrati vanno conformati agli indirizzi fissati dall’accordo nazionale e, soprattutto, all’art. 15 del vigente Contratto collettivo nazionale di lavoro.
L’amministrazione, preso atto dell’esito della discussione e accogliendo la richiesta avanzata dalla FP CGIL, che ha rappresentato l’urgenza di chiudere quanto prima l’accordo, si è riservata di convocare il prossimo incontro nella prima settimana del mese di maggio.
Vi invitiamo, quindi, se ritenuto necessario, considerato il tempo ancora a disposizione prima della chiusura dell’accordo, a farci pervenire le vostre eventuali osservazioni/indicazioni.
Il Coordinatore nazionale Fp Cgil Polizia penitenziaria
Francesco Quinti
Roma, 18 aprile 2007
La Direzione Generale del Personale e della Formazione chiarisce i criteri di applicazione del beneficio previsto dall’art. 2 del D.P.R. n. 348 del 19.11.2003 – Assegno Funzionale
La nota sulla recente visita della delegazione FP CGIL all’istituto penitenziario di Rimini, e la comunicazione del PRAP dell’Emilia Romagna sulla attivazione del monitoraggio della situazione della Casa Circondariale di Rimini.
Resoconto della FPCGIL ad esito della riunione del 22 luglio 2010 tra le OO.SS. ed il Capo del DAP sull’attuale situazione del sistema penitenziario e gli interventi a medio e lungo termine.
Circolare DAP agli Istituti e Uepe.