Interpelli straordinari per esigenze di servizio per carenza personale presso CC Trento, CC Lanciano, CCF Rebibbia, CC Reggio Calabria.
La CGIL si sta mobilitando a sostegno dei due SI nei Referendum sull’acqua pubblica del 12 e 13 giugno p.v., ma anche degli altri quesiti che attengono a questioni di massima importanza, primo tra tutti il nucleare il Italia.
In occasione del recente convegno organizzato dalla CGIL Piemonte (Torino – 25 maggio), sono stati resi pubblici alcuni dati interessanti sulle gestioni dell’acqua in Piemonte e sui costi di questo fondamentale bene comune rapportati a realtà dove invece l’acqua è stata privatizzata (con aumento esorbitante dei costi e la volontà di tornare ai servizi pubblici).
Vedere allegato
Accordo Nazionale Quadro per il personale del
CORPO FORESTALE DELLO STATO
AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 12 MAGGIO 1995, N. 195 e successive modificazioni;
e
DELL’ART.24 DEL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 18 giugno 2002, N. 164.
La nota n. 0388678 del 13 dicembre 2007 della Direzione Generale del Personale e della Formazione.
La Risposta del DAP alla nota Fp cs238/2007 sui permessi Legge 104/92.
La nota Fp Cgil sul mancato pagamento degli straordinari al personale della Polizia Penitenziaria in forza al contingente minorile e la risposta dell’Amministrazione.
La Circolare n. 9455 del 30 luglio 2008 della Segreteria Generale dell’Istituto Superiore di Studi Penitenziari, relativa al Piano Annuale della Formazione per l’anno 2009, che, inoltre, contiene i criteri guida per la redazione dei Piani Annuali Regionali.
Il notiziario settimanale a cura della stanza sindacale Fp Cgil del DAP.
A giochi ormai fatti, ad un passo dall’applicazione dei tanto attesi criteri sui trasferimenti che avrebbero dato una speranza di trasparenza e giustizia a tutti gli appartenenti al cfs la Cgil si ritrova a dover sottolineare e denunciare per l’ennesima volta, come un disco rotto, una mala gestione del personale, le ingiustizie che quest’ultimo è costretto a subire da un amministrazione che tende a dimenticarsi dei suoi appartenenti più deboli e lontani dalle sedi centrali e decisionali.
Dopo mesi da un accordo tra Organizzazioni sindacali (tutte) preso con Ministro e Capo del corpo, che prevedeva l’avvicinamento alle proprie regioni di appartenenza di tutto il personale in servizio prima del 2002, ci ritroviamo ancora oggi a chiederne l’applicazione, mentre agenti appartenenti all’ultimo corso sono trasferiti e occupano posti appetibili e solo per alcuni inavvicinabili, come l’ispettorato, la Calabria, la Sicilia.
Quando il Capo del corpo darà la dovuta considerazione al personale che da anni opera in comandi stazioni disagiati in attesa del proprio riavvicinamento? quando finirà questo gioco al rimando fatto sulla pelle dei colleghi?
Sicuramente anche se saranno trasferiti tutti gli aventi diritto, dovranno comunque accontentarsi dei posti rimasti dopo le ultime arbitrarie assegnazioni.
Questo è inaccettabile e si chiede che vengano esaudite al più presto tutte le istanze del personale in servizio dal 2002, prima dell’entrata in vigore del regolamento dei trasferimenti, senza compromessi sulle sedi di assegnazione, che abbiano almeno per una volta lo stesso trattamento dei giovanissimi raccomandati e si sentano almeno per una volta degni figli del corpo.
Invitiamo pertanto il Capo del corpo ad onorare l’accordo fatto alla luce del giorno con i sindacati. Da parte nostra metteremo in campo tutti gli strumenti (comprese le vie legali), come abbiamo già evidenziato nei nostri precedenti comunicati, per mettere fine alle prepotenze fatte con gli ultimi trasferimenti e per una rapida applicazione del relativo regolamento sulla mobilità a domanda, alla luce di quello sulle piante organiche.
Roma, 7 dicembre 2007
Donato Fontana – Esecutivo Nazionale FP CGIL CFS (Rappresentante Cgil nel tavolo tecnico sul regolamento dei trasferimenti)
La nota Fp Cgil sulla riunione tenutasi lo scorso 11 aprile sulla materia.