27.07.2016 – La circolare a firma del Capo del Corpo toglie ogni dubbio. Le condizioni necessarie e sufficienti per il riconoscimento delle indennità specialistiche sono il contestuale possesso dei requisiti indicati dall’Aran.
La Fp Cgil VVF evidenzia ancora una volta l’importanza del CONTRATTO e della CONTRATTAZIONE di tipo privatistica. La nota del Capo del Corpo è una ulteriore dimostrazione di vera legittimazione delle rivendicazioni del personale che solo il CCNL ci consente di avere.
27 luglio 2016 – Presentate le piattaforme a tutte le associazioni
datoriali del comparto. Adesso l’impegno è per aprire tempestivamente
tutti i tavoli per il rinnovo del contratto nazionale.
“Una buona
notizia. Dopo sette anni di blocco è quasi da brindisi, ma aspettiamo
che il tavolo sia effettivamente insediato per stappare la bottiglia”.
Con queste parole Susanna Camusso ha commentato
l’annuncio del ministro della Pubblica Amministrazione Marianna Madia
sulla convocazione a breve dei sindacati per riaprire la contrattazione nel pubblico impiego.
Il segretario generale della Cgil e il ministro si sono confrontati
oggi nell’ambito del Forum nazionale della Cgil sulla riforma della
Pubblica Amministrazione dal titolo ‘Cambiare attraverso la partecipazione, l’innovazione, la contrattazione‘.
Nel corso dell’iniziativa Camusso ha lanciato un importante appuntamento unitario: il prossimo 12 luglio si riunirà una grande assemblea dei delegati di Cgil, Cisl e Uil sul rinnovo dei contratti.
“Sarebbe bello – ha dichiarato – se proprio quel giorno potessimo dare
la notizia dello sblocco dei contratti per i lavoratori pubblici”.
27.07.2016 – Il 22 u.s. e ieri si sono tenuti 2 incontri al Viminale il primo, quello del 22, legato alla ripartizione del fondo
anno 2014 l’altro consultivo, per proporre alcune variazioni in seno ad uffici
dirigenziali sia presso il Dipartimento che presso le direzioni
Regionali.
In merito al primo incontro, pubblichiamo il comunicato Fp Cgil; C’è una
novità introdotta con l’accordo 2014 che verrà poi recepita anche
negli accordi successivi si estende il beneficio anche ai dirigenti
generali, dopo l’incombenza aggiuntiva tenuto conto che le direzioni
che sono i nuovi centri di spesa regionali.
In merito a quello di ieri, ci è stata illustrata una proposta
dall’Amministrazione che immagina alcune modifiche ad aree
dirigenziali sia al centro che in periferia; le varie OO.SS. hanno
espresso pareri non molto dissimili. La Fp Cgil vede
con favore l’istituzione dell’ufficio regolamentazione
aeronautica certificazione e sorveglianza negli aeroporti” alle
dipendenze del CdC ed anche le modifiche all’ufficio per la
sicurezza che, nel merito della modifica, amplierà il suo operato comprendendo anche attività in
centro ed in periferia;
Non appaiono per i momento chiari tempi e
modi di attuazione delle modifiche proposte che si riflettono sul DM
24/09/2014; ribadiamo che, per quanto ci riguarda, quello di ieri era solo un primo incontro consultivo.
Roma, 26 luglio 2016
Dott. Raffele Piccirillo
Responsabile della prevenzione e della corruzione
Come concordato nel corso della riunione del 21 luglio u.s. e ad
integrazione di quanto già affermato nella nota unitaria del 5
maggio scorso, il cui contenuto si richiama e si conferma
integralmente, CGIL CISL e UIL ritengono che sia indispensabile
apportare alla bozza di codice di comportamento dei dipendenti del
Ministero della Giustizia le seguenti modifiche:
Art. 5: sopprimere il
comma 2 integralmente.
Art. 6: sopprimere il
comma 5 integralmente; modificare il comma 8 specificando che in
alcuni casi (ad es funzionari della professionalità di servizio
sociale) la iscrizione all’albo è imposta dalla legge.
Art 8: occorre cambiare il
titolo della norma in “incarichi extraistituzionali”; il testo
della norma dovrà contenere un semplice richiamo all’art.53
D.L.vo 165/2001.
Art.12: nel comma 1
aggiungere il riferimento a “web e social network”; cancellare
integralmente i commi 3 e 5; sostituire integralmente il comma 6 con
il testo dell’art. 12 comma 2 DPR 62/2013;
Art. 13: aggiungere alla
fine dei commi 2, 3 e 4 il riferimento ai “regolamenti e contratti
collettivi”.
Art.14: nel comma 1
prevedere una deroga in favore del personale che per ragioni di
servizio svolge attività che possono mettere la sua sicurezza
personale (ad es. personale che a vario titolo svolge la sua
attività nell’ambito dell’esecuzione penale e dei processi a
rischio).
CGIL CISL e UIL chiedono che la bozza di codice di comportamento
opportunamente modificata sia preventivamente sottoposta a nuovo
esame prima della definitiva pubblicazione.
Distinti saluti
FP CGIL
Nicoletta Grieco
CISL FP
Eugenio Marra
UIL PA
Domenico Amoroso
Convocazione per il giorno 28 luglio p.v. ore 12.00 presso sede Ministero Giustizia Via Arenula, 70 – Sala Falcone, come nota ministeriale GDAP-0255234 del 26.7.2016 relativa a quanto in oggetto.
27 luglio 2016 – Presentate le piattaforme a tutte le associazioni
datoriali del comparto. Adesso l’impegno è per aprire tempestivamente
tutti i tavoli per il rinnovo del contratto nazionale.
Nella giornata di ieri si è svolto il programmato incontro tra
l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e le OO.SS. nazionali.
In apertura il Direttore Centrale Pianificazione
Amministrazione e Sicurezza sul lavoro, Dott. Lo Surdo, ha presentato alle
OO.SS. il “Piano strategico
dell’Agenzia” che ricalca, in linea generale, l’impostazione degli anni
precedenti, dando maggior evidenza alla compliance doganale e fiscale.
Al riguardo, considerata la cronica carenza di personale,
abbiamo manifestato l’esigenza che gli obiettivi di Piano fossero commisurati
alle effettive dotazioni organiche dell’Agenzia. In merito è stato garantito
che, rispetto ai risultati raggiunti negli anni passati, i target per il 2016 tengono in debito conto
tale circostanza ed in tale senso risultano “adeguati” rispetto alla attuale
consistenza del personale.
Inoltre, sempre con riferimento al Piano, dobbiamo sottolineare positivamente che esso
contiene l’impegno dell’Agenzia alla assunzione degli ulteriori idonei alla
procedura concorsuale di accesso alla III Area,
come peraltro anticipato nel
corso dell’ultima riunione.
Al riguardo, tra l’altro, il Direttore Peleggi ha confermato la
volontà dell’amministrazione di giungere entro la fine dell’anno allo
scorrimento totale delle graduatorie degli idonei. Sul punto saranno
presentate, entro il mese di settembre, per la delibera del Comitato di
Gestione, le nuove dotazioni organiche, propedeutiche come noto al successivo
inquadramento degli idonei. Su questo punto continuiamo a garantire la massima
attenzione, anche in considerazione dei tempi ristretti a disposizione.
Per quanto
riguarda i passaggi economici abbiamo, finalmente, sottoscritto gli accordi sui
criteri per la definizione delle
procedure selettive per gli sviluppi economici all’interno delle aree, con
decorrenza da l° gennaio 2015, sia per l’Area Dogane che per l’Area Monopoli. I
criteri, in sostanza già attuati per i precedenti passaggi del 2010, sono gli
unici, in quanto già collaudati, che garantiscono la conclusione delle
progressioni entro l’anno. Aggiungiamo inoltre che i requisiti di
permanenza – più di 8 anni per le dogane e più di 5 anni per i monopoli – rendono omogenea l’attribuzione
dei punteggi tra esperienza professionale, titoli di studio e valutazioni di
prestazioni individuali, e tengono conto delle diverse tempistiche e del numero
dei passaggi con i quali si sono sviluppate le precedenti procedure, nelle due
amministrazioni, prima dell’accorpamento.
E’ per noi importante avere inoltre sottoscritto un protocollo
di intesa che impegna le parti a definire, entro settembre, i nuovi criteri
attuativi delle progressioni 2016, già finanziate, come noto, con le ipotesi
sottoscritte lo scorso dicembre.
In ordine al superamento delle Sezioni -dogane e monopoli- il
Direttore Peleggi ha confermato che l’Agenzia sta ponendo in essere tutte le
azioni propedeutiche, anche con gli organi esterni all’Agenzia, al fine di
chiudere il tutto entro i termini, non
derogabili, previsti dalla specifica norma di legge.
Roma, 26 luglio 2016
FP CGIL
Iervolino |
CISL FP
Silveri Fanfani |
UIL PA
Procopio Diodati |
CONFSAL-SALFI
Fici/Veltri/Fiorentino |
26.07.2016 – Estensione copertura assicurativa per tutela legale del personale autista VF – Appunto della Direzione Centrale per le Risorse Logistiche e Strumentali.
L’accorpamento
del Provveditorato Abruzzo-Molise con quello del Lazio, preoccupa non poco i
poliziotti
penitenziari che, fino ad oggi, nella prospettiva del Provveditorato a Pescara,
confidavano
nella
vicinanza di questo, per la possibilità di rapide soluzioni alle problematiche
dei vari istituti.
Attualmente,
vi è viva preoccupazione per la mole di competenze della grande “macchina
burocratica”
che si è determinata con il mega-Provveditorato creatosi con la regione Lazio e
si
stanno
vivendo alcuni avvenimenti con seria preoccupazione.
La scrivente
O.S. si vede costretta ad esternare il
proprio malcontento in riferimento alla gestione
penitenziaria
degli istituti del distretto abruzzese ed in particolar modo per quanto sta
avvenendo
presso
la C.C. di Teramo ad opera degli organi superiori.
Tali
considerazioni scaturiscono dal fatto che sempre più detenuti con patologie o
problematiche di
tipo
psichiatrico o comportamentali vengono concentrati maggiormente su questo
istituto,
determinando
un clima lavorativo notevolmente stressante.
Inoltre,
alcuni giorni fa due detenuti da tempo
segnalati per l’allontanamento, si sono resi protagonisti di episodi violenti
tra di loro, uno dei quali è stato ricoverato nel locale nosocomio cittadino
con conseguente aggravio di lavoro al già esiguo personale di Polizia
Penitenziaria.
Si
deve considerare, infatti che l’istituto di Teramo, nonostante il
sovraffollamento e la cronica
carenza
di personale, sostiene ad oggi ancora ben sei diverse categorie/tipologie di
detenuti.
Si ha
l’impressione che l’Amministrazione sia “lontana”, non solo
geograficamente, dalle esigenze
di
benessere del personale e dalla possibilità di migliorare la gestione delle
risorse.
Alla
luce di tali considerazioni, si chiede alla S.V. di voler considerare con cortese
sollecitudine la
situazione
dell’istituto Teramano al fine di evitare che la situazione possa degenerare
ulteriormente
con
opportune modifiche e soluzioni dell’istituto non solo con interventi
estemporanei ma,
anche
con modifiche che possano ristabilire un clima ottimale e sereno per tutti i
poliziotti penitenziari.
Sono
anni che si scrivono sempre le stesse cose; per questo l’Amministrazione dia un
segno di
discontinuità
anche al fine di riacquistare quella fiducia che il personale merita per
l’impegno
quotidiano anche nelle peggiori situazioni.
Il vice coordinatore regionale
Roberto CERQUITELLI
In allegato la circolare ministeriale n. 0250507 del 14.07.2016, relativa a quanto in oggetto indicato.
FP CGIL NAZIONALE DAP
Massimiliano Prestini
Si allega la nota in oggetto.
Il coordinatore nazionale Fpcgil
Polizia Penitenziaria
Massimiliano Prestini