Roma, 22 ottobre 2008
Al Ministro del Lavoro, della Salute e
delle Politiche Sociali
On. le M. Sacconi
Al Direttore Generale per l’Attività
Ispettiva
Dr. P. Pennesi
Ai lavoratori e agli iscritti del Ministero del Lavoro,
della Salute e delle Politiche Sociali
DUE SEMPLICI DOMANDE
Come è noto questa è una Organizzazione Sindacale “prevenuta ideologicamente” (almeno a sentire alcuni grilli parlanti) infatti ancora oggi c’è qualcuno di noi che mangia i bambini e altri che portano ad abbeverare i cavalli a piazza S. Pietro.
Però, almeno questa volta, a proposito della direttiva del Ministro e della nota del 2/10/2008 del Direttore Generale per l’Attività Ispettiva, “ci si consenta” di fare due domande, di puro merito, all’On.le Ministro ma soprattutto al Direttore Generale Attività Ispettiva:
Sapete che cosa è la “gerarchia delle fonti”?
Siamo uno stato di diritto o la “Repubblica delle Banane”?
In attesa di sollecito riscontro si porgono distinti saluti.
Il Coordinatore nazionale FP CGIL
Ministero del lavoro e delle politiche sociali
Giuseppe Palumbo
Dichiarazione di Massimo Cozza, segretario nazionale FP CGIL Medici
e di Nicola Preiti, coordinatore nazionale FP CGIL Medici medicina generale
Questa mattina alla Sisac, la struttura interregionale sanitari convenzionati, abbiamo sottoscritto una dichiarazione congiunta, insieme a tutte le altre OO.SS, nella quale si conviene di proseguire le trattative sulla base di un aggiornamento della piattaforma negoziale, che prevede l’intera utilizzazione dell’aumento del 4,85% nella contrattazione nazionale.
Abbiamo così scongiurato la possibilità di suddivisione degli aumenti contrattuali nelle due tranche, prima del 2,85% a livello nazionale, e successivamente del 2% a livello regionale.
Dovremo però vigilare affinchè l’obbligo di adesione dei medici alle aggregazioni – contenuto nella piattaforma negoziale – non comporti un aggravio lavorativo, e magari con una riduzione dei compensi.
Si tratta comunque di un bel passo in avanti, che consentirà, a partire dall’incontro del 30 ottobre alla Sisac, di aprire un reale tavolo di trattativa, che si dovrà chiudere nel più breve tempo possibile.
Nella dichiarazione abbiamo anche condiviso la scelta di destinare le risorse che si renderanno disponibili per il secondo biennio economico 2008-2009 per la riorganizzazione delle cure primarie.
Un obbiettivo più volte rivendicato dalla FPCGIL Medici, che dovrà vedere un impegno concreto del Distretto per la messa in campo di risorse che consentano di costruire il pilastro del territorio, con un rilancio del processo di aggregazione dei medici convenzionati, che non veda più a carico del singolo impegni sempre più gravosi, quali studi e personale, e che superi la figura della guardia medica, per arrivare ad una unica figura professionale del medico di medicina generale.
Di seguito una nota sul progetto di riforma degli uffici locali.
Coord. Reg.le F.P. C.G.I.L.
Agenzia delle Entrate Emilia Romagna
Pina Loconte
Si pubblicano le agenzie e gli articoli dei quotidiani che hanno ripreso la protesta della FPCGIL Medici contro il DL 78
Nota a cura del Dipartimento Sindacale della Funzione Pubblica CGIL sui dati diffusi dall’ARAN in merito all’andamento delle retribuzioni nella Pubblica Amministrazione.
Comunicato intersindacale sull’ Assemblea MIT con capo di gabinetto
Roma, 8 luglio 2011
Al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Dipartimento per le Infrastrutture gli affari generali ed il Personale
Capo Dipartimento
Ing. Amedeo Fumero
Al Direttore Generale del Personale degli Affari Generali
Dr. Alberto Migliorini
Dr.ssa Oletta Tedaldi
Trattamento giuridico
Dr.ssa Fiammetta Furlai
Relazioni Sindacali
p.c. All’Organo Indipendente di Valutazione
Ing. Ciro Esposito
ROMA
Oggetto: Richiesta chiarimenti progressioni economiche.
La scrivente O.S., dopo aver partecipato ai due incontri del 9 e del 21 giugno indetti dall’Amministrazione al fine di definire le modalità di gestione delle domande cosiddette “dubbie”, e preso atto della volontà verbalmente espressa dal Dr. Migliorini di volere procedere ad una valutazione estensiva di quanto disciplinato dal bando di concorso:
CHIEDE:
1. Verbale della riunione del 21.06.20011 (di cui esiste registrazione);
2. Comunicazione formale dei criteri che saranno adottati nel vaglio delle domande;
3. Informativa sulla quantità effettiva di domande finora esaminate, per area di appartenenza (Prima Area, Seconda Area e Terza Area);
4. Previsione della pubblicazione della graduatoria definitiva.
Inoltre, in riferimento alla circolare n. 7 prot.n. 30119 del 4.07.2011 la scrivente O.S. DENUNCIA una interpretazione ampiamente discrezionale del bando di concorso relativa all’attribuzione della fascia retributiva immediatamente superiore, in particolar modo si fa riferimento:
1. alla valutazione di incarichi anche se conferiti antecedentemente al quinquennio alla data di decorrenza degli sviluppi economici;
Nel punto 4 del bando di concorso si fa espresso riferimento ad incarichi conferiti e/o autorizzati…..nel quinquennio antecedente alla data di decorrenza degli sviluppi economici.
2. errata equipollenza tra “rimborso spese” e gettone di presenza o quant’altro. Relativamente a questo punto si evidenzia che il rimborso spese non costituisce un introito per il dipendente chiamato ad espletare una funzione istituzionale e “costretto” ad anticipare le spese di viaggio in quanto l’Amministrazione non provvede ad acquistare i biglietti o altro in suo nome.
3. Situazioni dichiarate in modo non esauriente, poiché prive degli elementi essenziali.
Le dichiarazioni dei dipendenti fornite in modo incompleto relative ai titoli conseguiti non saranno prese in considerazione. Per quanto attiene le dichiarazioni incomplete fornite dal dipendente nell'”esperienza professionale maturata” nulla è stato detto, trattandosi di fattispecie simili dovrebbe trovare applicazione l’istituto dell’analogia.
L’adozione di una interpretazione unilaterale estensiva del bando, senza la preventiva informazione alle O.S. firmatarie, la mancanza del tavolo di lavoro congiunto sulla valutazione degli incarichi valutabili ed il notevole tempo trascorso per addivenire all’ultima circolare per la verifica dei dati, rende sempre più difficile il mantenimento delle corrette relazioni sindacali.
La procedura concorsuale in parola così diluita nel tempo e gestita dall’Amministrazione in modo soggettivo viene a ledere il diritto contrattuale dei dipendenti alla carriera.
Riteniamo utile ribadire, ancora una volta, che un atto firmato congiuntamente da Amministrazione e parti sindacali non possa essere disatteso o “interpretato” unilateralmente.
CHIEDIAMO a tutela di tutti i lavoratori una urgente risposta a quanto sopra richiesto.
FP CGIL MIT
La Coordinatrice Nazionale
Alessandra Allegrucci
FP CGIL ACI FPS CISL ACI UILPA ACI FIALP CISAL RDB P.I.
Affrontare questo argomento con superficialità non serve a nessuno!
Abbiamo offerto al Governo la nostra disponibilità a confrontarci su questo tema, ma non abbiamo ottenuto alcuna risposta.
Il Governo dimostra di non conoscere come funziona un settore importante della Pubblica Amministrazione che pure vorrebbe riformare.
Il comunicato stampa di Bersani sulle liberalizzazioni dimostra che il Governo ignora l’esistenza dello Sportello Telematico dell’Automobilista (STA), uno strumento che fin dal 2002 ha semplificato gli adempimenti amministrativi relativi alla vita giuridica dei veicoli, ed è attivato non solo presso gli Uffici Provinciali dell’ACI, ma anche presso quelli della Motorizzazione Civile e presso le Delegazioni degli Automobile Club e gli Studi di consulenza automobilistica abilitati al servizio. Il cittadino ha a sua disposizione per svolgere le pratiche più comuni ben 4300 sportelli circa sul territorio italiano ed ottiene, a vista, i documenti relativi alla proprietà e alla circolazione dell’autoveicolo: non più la Carta di Circolazione dalla Motorizzazione ed il Certificato di Proprietà dal Pra (il Foglio Complementare non esiste piu’da 14 anni, lo sa ogni automobilista, ma non il Ministro Bersani!).
I controlli di merito sulla documentazione prodotta, fondamentale garanzia per il cittadino automobilista, sono di competenza esclusiva dell’ Ente Pubblico non Economico ACI: il pacchetto Bersani smantellerebbe in un solo colpo tale funzione di garanzia.
Le valutazioni di Bersani sui risparmi derivanti dall’abolizione del PRA sono palesemente erronee.
Il PRA e l’ACI tutta si autofinanziano con al massimo 20,92 euro a formalità, quello che pesa nelle tasche dei cittadini è l’IPT (Imposta Provinciale di Trascrizione) di proporzioni ben più grandi (da 180.97 a 1517.14 Euro in base alla potenza del veicolo) assolutamente non citata dalla “liberalizzazione” di Bersani.
Negli uffici Provinciali ACI, quindi nei PRA, i dipendenti ACI già dal 5 Luglio u.s. a meno di 24 ore di emanazione del decreto Bersani forniscono gratuitamente il servizio di autentica degli atti di trasferimento della proprietà dei veicoli, prima riservati esclusivamente ai notai.
Ricordiamo inoltre che sull’abrogazione del PRA si è già espressa negativamente a suo tempo la Corte Costituzionale in occasione della presentazione del referendum abrogativo.
Siamo per migliorare ancora di più i servizi al cittadino e siamo anche noi per la semplificazione della Pubblica Amministrazione; in tal senso come ACI abbiamo ricevuto numerosi riconoscimenti anche a livello internazionale e siamo quindi convinti di essere in grado di poterlo fare da protagonisti.
Non ci piace la mistificazione…
…chi da una parte firma impegni che prevedono che “le iniziative di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche” vengano “attuate attraverso indirizzi e criteri generali concordati”, non può contemporaneamente procedere a colpi di accetta e “liberalizzare” circa 3000 dipendenti ACI, trasformandoli in pacchi postali diretti verso una destinazione sconosciuta con affrancatura a carico delle tasche dei cittadini (mentre oggi sono autofinanziati con meno di cinque euro l’anno procapite, a carico dei soli automobilisti che acquistano un veicolo)!
Ministro Bersani, approfitta dei tuoi stessi incentivi, dai vita alla nostra economia asfittica, comprati un’auto “euro 4” e l’immatricolazione vieni a farla nei nostri uffici:
Conoscerai una pubblica amministrazione …CHE FUNZIONA!
FP CGIL ACI FPS CISL ACI UILPA ACI
(D. Priami) (M. Semprini) (S. Pagani)
FIALP CISAL RDB P.I.
(L. De Santi) (L. Rocchi)
Articolo pubblicato sul Messaggero: La storia difficile di un chirurgo che non si risparmia: dalle speranze alle delusioni, ma sempre in prima linea.
NOTIZIE DAL COORDINAMENTO NAZIONALE CGIL CORTE DEI CONTI
Roma, 17 settembre 2008
Guglielmo Epifani annuncia la mobilitazione per salari e pensioni, in attesa di CISL e UIL……
Nel precedente comunicato il Coordinamento Nazionale Cgil Corte dei Conti invita tutti all’Assemblea di Lunedì 22 a Roma in Piazza Montecitorio; per i colleghi delle sedi decentrate l’invito è di partecipare alle assemblee indette nelle Loro città e di inviare ai coordinamenti Nazionali CGIL–CISL–UIL documenti di protesta sulla politica del governo per il Pubblico impiego.
Alleghiamo anche il testo che riguarda il decreto legge 112/2008, convertito con legge 133/2008, corredato dal commento e dalle note Fp CGIL Nazionale.
Roma, 18 settembre 2008
Michele Pietrafesa
Si pubblica il settimo bollettino informativo sullo stato del rinnovo della convenzione alla Sisac per il quadriennio normativo 2006-2009 e per il biennio economico 2006-2007.