Convocazione OO.SS. 27 ottobre

Il Direttore centrale del Personale ha convocato le OO.SS. per il 27 ottobre 2010 alle ore 10.30.

O.d.g. della riunione:
– rilevazione in materia di deontologia professionale e disciplina delle incompatibilità;
– questionario per i contribuenti sottoposti a verifiche fiscali in Piemonte;
– prestazioni di lavoro per le quali il tempo di viaggio può essere considerato attività lavorativa;
– informazione sulla certificazione degli accordi e sul verbale d’intesa del 5 agosto scorso.

Riorganizzazione degli uffici finanziari o regalo per gli evasori?

 

Nel corso della riunione del 19 gennaio, convocata per l’integrazione all’accordo sulla costituzione definitiva del FPSRUP 2007, l’Amministrazione ha comunicato che il bando di concorso per il passaggio dalla seconda alla terza area funzionale non uscirà prima dell’estate prossima. Infatti, il Ministero della Funzione Pubblica sta predisponendo un DPCM, che verrà emanato entro il prossimo mese di aprile, per autorizzare l’uscita del nuovo concorso.

Nel corso della riunione sono stati firmati i nuovi prospetti relativi al FPS 2007, ed è stato consegnato alle OO.SS. una bozza di Regolamento disciplinante gli incentivi per la progettazione in materia di appalti di lavori ai sensi del d. lgs. n. 163/2006.

L’Amministrazione ha comunicato, altresì, che il prossimo 28 gennaio ci sarà una riunione sulla riorganizzazione dell’Agenzia, in cui verranno comunicate alle OO.SS le date di attivazione di tutte le Direzioni provinciali, il relativo modello organizzativo degli uffici e le professionalità richieste.

A tale proposito è utile fare le seguenti osservazioni:
In Italia l’evasione Fiscale è quantificata in circa 100 miliardi di euro di imposta l’anno, che corrisponde a circa 7 punti del PIL nazionale.
L’economia sommersa, altra piaga dell’economia Italiana, è quasi il 18% del PIL. Riteniamo che essa si possa combattere aumentando la presenza degli uffici sul territorio, veri presidi di legalità fiscale e non accentrando l’attività di controllo in un unico ufficio provinciale. Il segnale dato dalla nuova organizzazione è quello di un’economia sommersa considerata un elemento strutturale dell’economia nazionale, da non contrastare, anzi agevolare, come dimostrano le modifiche introdotte dall’art 32 del D.l. 112del 2008 che ha eliminato la norma antiriciclaggio introdotta nel 2006,la quale limitava a 5000 euro i pagamenti in contanti. Ora si torna ai 12.500 euro. In Italia i pagamenti in contanti sono oltre il 90% del totale, mentre in Europa sono il 70%. ” Questa modalità di pagamento facilita le attività criminose” ” la gran parte delle transazioni sommerse avviene in contanti. La stretta relazione tra economia sommersa e uso di circolante è provata da diversi studi internazionali” come ha affermato nell’aprile del 2008 Vincenzo Visco.

La CGIL FP giudica negativamente la riorganizzazione degli uffici delle Entrate che l’Agenzia si appresta a varare, ritiene che la conseguenza immediata sarà il blocco dell’attività accertatrice, e minori entrate tributarie per i prossimi anni. Una scelta scientemente perseguita dai vertici dell’Amministrazione Finanziaria. La crisi economica, che mostra sempre più la sua drammaticità a livello mondiale con la chiusura di fabbriche, aziende e conseguente aumento della disoccupazione , rischia in Italia di avere effetti devastanti sulle condizioni di vita dei lavoratori dipendenti, e pensionati, con la riduzione del potere d’acquisto dei salari e la riduzione delle tutele sociali, causati dai tagli alla spesa pubblica. La crisi economica viene utilizzata dal Governo Berlusconi/ Tremonti per spostare ulteriormente risorse economiche a favore delle imprese e dei liberi professionisti, utilizzando a tal fine l’evasione fiscale, che da comportamento illecito, da perseguire e punire, diviene strumento legale per il loro sostegno e finanziamento. Sia il decreto legge 112 trasformato in legge 133, sia il recente decreto legge “recante misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anticrisi il quadro strategico nazionale” sono un esplicito invito, per determinati settori sociali, ad evadere.

Anche per difendere il futuro delle Agenzie Fiscali e rilanciare con determinazione la lotta all’evasione fiscale, la CGIL FP HA INDETTO PER IL 13 FEBBRAIO UNA GIORNATA DI SCIOPERO NAZIONALE.

Roma, 22 gennaio 2009
 
FP CGIL
Coordinatore Nazionale Agenzia delle Entrate

Luciano Boldorini

 
 

 

Accordi

 
Protocollo d’intesa sui progetti locali 2010.

 
 
 

Comunicato sul Convegno Nazionale Forum Salute in Carcere del 17 Aprile 2007

Roma 23 Aprile 2007

Riforma della sanità penitenziaria – dlgs 230/99
Convegno nazionale Forum Salute in Carcere – Roma 17 Aprile2007
Lettera dei Ministri Mastella e Turco sul passaggio delle funzioni

Care/i compagne/i
come saprete il 17 Aprile u.s. si è svolto il convegno nazionale, promosso dal FORUM per la Salute in carcere, “ORA BASTA – RIFORMA SUBITO – per l’applicazione del Dlgs 230/99 “.
Un convegno al quale, oltre a tantissimi operatori penitenziari, del terzo settore e del mondo sindacale, hanno partecipato i Sottosegretari alla Giustizia ed alla Salute, Manconi e Gaglione, il Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, Ferrara, e gli assessori regionali alla Salute del Lazio e della Toscana (Rossi, Battaglia).
Un’iniziativa molto importante per gli elementi di novità che ha offerto.
Per la prima volta, dopo più di sette anni, il Ministero della Giustizia e quello della Salute hanno ufficialmente convenuto sull’ineluttabile esigenza di applicare compiutamente la riforma definita dalla legge 419/98 e dal decreto attuativo del 99 ed hanno convenuto sul percorso proposto del Forum per il definitivo trasferimento delle funzioni di assistenza sanitaria in carcere dall’amministrazione penitenziaria al servizio sanitario nazionale:
– entro giugno avvio di un tavolo di confronto interistituzionale che, oltre ai due Ministeri, coinvolga la conferenza Stato Regioni ed il comitato degli assessori regionali alla salute, confronto che avrà come obiettivo quello della predisposizione/aggiornamento del progetto obiettivo del 2001;
– entro settembre avvio dei tavoli di confronto per il trasferimento delle funzioni, delle risorse, della strumentazione, del personale dalla Giustizia alla Salute;
– entro Gennaio 2008 avvio del trasferimento.
Converrete che gli impegni sui quali hanno convenuto i Sottosegretari e l’Amministrazione Penitenziaria rappresentano un vero e proprio elemento di novità e di rottura con i silenzi e le distanze che abbiamo ripetutamente avvertito nel corso di questi anni e, in quanto tali, vanno, ora, sostenuti ed incalzati.
E’ per questo che vi chiediamo di intensificare le azioni di pressione sindacale anche e soprattutto a livello regionale nel rapporto con gli assessori alla Salute affinché si manifesti sempre più chiaramente un quadro omogeneo che sostenga il prossimo trasferimento delle funzioni.
Vi trasmettiamo inoltre il testo della lettera a firma dei due Ministri, Turco e Mastella, I quali, rispondendo al Corriere della Sera sui termini di un’inchiesta sul problema degli OPG, dichiarano in maniera in equivoca l’ineluttabilità del processo di riforma assumendo precisi impegni rispetto all’applicazione del decreto legislativo 230/99.
Vi informiamo, infine, che è nostra intenzione convocare apposite riunione di approfondimento sulla questione del passaggio del personale dal Ministero della Giustizia ai Servizi Sanitari Regionali. Ciò, ovviamente, in stretta relazione con il percorso appena illustrato.
Fraterni saluti.

p. la Fp Cgil Nazionale
Segreteria Nazionale
Rossana Dettori
 
p. la Fp Cgil Nazionale
Responsabile Comp.Sicurezza
Fabrizio Rossetti


Comunicato

 

A TUTTI I LAVORATORI

Sono proseguiti nel pomeriggio di ieri gli incontri tra OO.SS. e Amministrazione per valutare lo stato della ricognizione, avviata precedentemente, sulla situazione dell’Ente e per valutare se ci potessero essere le condizioni per iniziare concretamente il confronto sui tanti problemi che abbiamo sul tappeto.
Nel corso della riunione ci è stato consegnato un documento che vi alleghiamo, che, delineando uno scenario di riferimento ed un programma di lavoro da sviluppare a breve e piuttosto articolato, racchiude e focalizza un progetto in cui vengono evidenziate, con opportuna chiarezza, le scelte relative alla “mission” dell’Ente e alla sua collocazione nel sistema di welfare: le finalità del piano di gestione sul quale deve ruotare l’innovazione e la riorganizzazione dell’Ente e impegni una politica del personale certo funzionale all’organizzazione del lavoro consapevole di dover corrispondere alle aspettative da tempo attese dai lavoratori.
Durante la riunione abbiamo avuto modo di esprimere il nostro apprezzamento per il documento in quanto ha saputo cogliere ed interpretare quelle osservazioni, che nel corso dei precedenti incontri sia come FPCGIL INAIL e non solo, avevamo sottolineato, cioè di coniugare ed interconnettere i tre cardini su cui basare il rilancio dell’Ente.
Il documento va nella giusta direzione.
Si tratta ora di svilupparlo in maniera concreta con una decisa volontà di esploderne e valorizzarne tutte le potenzialità per arrivare a tradurre gli impegni in accordi compiutamente esigibili. Sarebbe inconcepibile e irresponsabile perdere questa occasione pena l’ulteriore e definitiva perdita di credibilità.
Dobbiamo affrontare, come abbiamo detto ieri, questo percorso senza pregiudizi e posizioni preconcette, deve essere un impegno reciproco e vincolante per le OO.SS. e per l’Amministrazione.
Noi siamo disponibili a fare per intero la nostra parte, ci auguriamo uguale disponibilità anche dagli altri in nome di un interesse generale a superare le criticità degli ultimi tempi..
Roma, 15 marzo 2007

IL COORDINATORE NAZIONALE
FP CGIL INAIL

Roberto Morelli

Art. 42 e legge 104 richiesta incontro

Al Sottosegretario di Stato
Luigi Li Gotti

Al Capo Dipartimento
Dell’Organizzazione Giudiziaria
Claudio Castelli

Al Direttore Generale del Personale e della Formazione
Carolina Fontecchia

In una nostra precedente nota avevamo già manifestato la necessità di trovare una soluzione per la situazione di ‘sospensione’ dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori degli Uffici Giudiziari di Milano, ai quali venivano regolarmente negate le richieste di assegnazione temporanea ex art. 42 bis, a causa delle gravi carenze di organico.
Rileviamo, con rammarico, che la situazione è estesa ad altri uffici della Lombardia, come ad esempio il Tribunale di Brescia, dove le stesse richieste vengono negate con simili motivazioni.
Tuttavia la questione è più complessa: a Brescia, in un caso, la richiesta è stata negata ad una lavoratrice della posizione economica B3 il cui organico, evidentemente, risulta con una scopertura inferiore al 15%, tanto è vero che nessun posto è stato messo a concorso nell’ultimo interpello.
Ci sorgono dunque spontanee alcune domande: le lavoratrici e i lavoratori della Lombardia hanno sospesi questi diritti fino a quando? Quali sono i criteri adottati dall’Amministrazione? Si possono trovare dei criteri condivisi per andare incontro a questo personale, come da noi già richiesto nella precedente nota?
Relativamente ai criteri condivisi c’è un’altra questione ancora in sospeso da troppo tempo: durante la riunione dello scorso marzo sull’accordo della mobilità interna questa O.S. aveva proposto un articolo da inserire nell’accordo che salvaguardasse i diritti dei lavoratori che usufruiscono della legge 104 ma, in quella stessa sede, il Sottosegretario Li Gotti ci aveva garantito che la questione sarebbe stata affrontata in un tavolo separato.
Ad oggi, nonostante siano partiti gli interpelli, tale tavolo non è stato ancora convocato; anzi, ci siamo resi conto che non ci sono criteri condivisi neanche relativamente al distacco, istituto che l’Amministrazione ha più volte dichiarato, in sede di trattativa, di effettuare per quei dipendenti ai quali non era possibile, secondo un’interpretazione da noi non condivisa, applicare il trasferimento.
E’ recente il caso di una lavoratrice calabrese alla quale non è stato rinnovato il distacco a seguito del parere del Capo dell’Ufficio: la lavoratrice, che dovrebbe usufruire dei benefici della legge 104, necessita di lavorare nella sua sede di residenza perché deve seguire delle cure specifiche a seguito di una grave patologia.
Qual è in questo caso il criterio adottato?
Crediamo a questo punto, necessaria una tempestiva convocazione per discutere delle tematiche relative alla legge 104 e all’applicazione dell’accordo sull’art. 42 bis.

Per FPCGIL Funzioni Centrali
Cosimo Arnone

Roma, 15 giugno 2007

Circolare sul Decreto 45

 

 
CIRCOLARE 4 Ottobre 2007, n. 27
Decreto 7 marzo 2007, n. 45. Regolamento di attuazione dell’articolo 1, comma 347 della legge 23 dicembre 2005, n. 266, in materia di accesso alle prestazioni creditizie agevolate erogate dall’INPDAP. (GU n. 234 del 8-10-2007 )


Ultime dal Coordinamento …

 
A TUTTE LE LAVORATRICI E I LAVORATORI ACI

In data odierna si è svolto un incontro tra le OO.SS. e l’Amministrazione, nel corso del quale, nell’ambito della trattativa sul CCI 2007, sono stati affrontati gli argomenti di seguito riportati.

Bandi di selezione C1: lo scorso 30 luglio, le OO.SS. e l’Amministrazione hanno sottoscritto un accordo per l’indizione di una selezione interna per 90 posti per la posizione C1 gestionale. Oggi sono stati esaminati i bandi relativi che avranno le seguenti caratteristiche:
a) la selezione sarà a livello nazionale e non regionale come in un primo tempo proposto dall’Amministrazione;
b) poiché si tratta di una selezione concordata prima della sottoscrizione del CCNL 2006/2009, i requisiti per la partecipazione saranno quelli stabiliti dal precedente CCNL: possesso del titolo di studio previsto per l’area C (laurea), oppure diploma di scuola superiore accompagnato da 7 anni di permanenza in B1/5 anni in B2).
c) La prova valutativa (orale e scritta) consisterà in una serie di domande su argomenti generali (comunicazione interna, processi organizzativi, problem solving, qualità) e altri più specifici riguardanti la legislazione dei servizi delegati.
Con questa prima fase, si riapre finalmente il capitolo relativo ai processi di riqualificazione del personale troppo a lungo interrotti a causa dei tagli previsti dalla legge Finanziaria 2005.

CCI 2007: L’Amministrazione ha consegnato alle OO.SS. la documentazione relativa al Fondo 2007 (voci che costituiscono il Fondo e saldi residui al 27/11/07). La trattativa sugli argomenti specifici del Contratto Integrativo sarà affrontata nei prossimi giorni.

Servizio di assistenza tecnico/giuridica agli Uffici Provinciali: l’Amministrazione ha informato le OO.SS. relativamente ad un progetto, da realizzarsi entro il 2009, finalizzato a migliorare la qualità dell’assistenza fornita da ACIInformatica agli Uffici Provinciali. Il progetto prevede inoltre che personale della Direzione Servizi Informativi fornisca un adeguato supporto consulenziale in materia giuridica ai funzionari del PRA.
In sostanza il progetto, che nasce dalla necessità di superare l’attuale sistema di assistenza, si propone attraverso l’utilizzo di un nuovo software di:
a) mettere in comunicazione in maniera più efficace l’operatore dell’Ufficio con il servizio assistenza;
b) rendere possibile la tracciabilità dell’operazione, dall’invio della richiesta alla risoluzione del problema, in modo di poter evidenziare eventuali criticità e disservizi;
tutto questo, naturalmente, allo scopo di migliorare le condizioni di lavoro e fornire un servizio più efficiente all’utenza.
Il progetto prevede, oltre all’assistenza tecnico/informatica, un adeguato supporto consulenziale fornito da personale della Direzione Servizi Delegati che risponderà direttamente ai quesiti di natura giuridica eventualmente posti dagli Uffici Provinciali. In una seconda fase, si prevede di ampliare il servizio agli operatori esterni e agli utenti.
Le OO.SS. hanno sottolineato la positività dell’operazione che finalmente si pone l’obiettivo di risolvere l’annosa questione del servizio assistenza, più volte segnalata dalle stesse OO.SS. Hanno però rilevato che restano aperti una serie di problemi connessi all’operatività del sistema informatico sorti anche a seguito della reingegnerizzazione (vedi ad esempio il problema dei riscontri), e che andrebbero comunque risolti.
Sulla base della esperienza passata hanno proposto che venga coinvolta, sin dalla fase di preparazione progetto, la Commissione Tecnica designata dalle OO.SS. per rendere più diretta la partecipazione dei lavoratori che saranno i destinatari del progetto.
Inoltre, hanno chiesto di predisporre un piano di formazione specifico per i lavoratori della DSD che saranno impegnati nel servizio di consulenza agli Uffici Provinciali.

Telelavoro: L’Amministrazione ha fornito alle OO.SS. una informativa riguardante lo stato di attuazione dell’Accordo sul Telelavoro sottoscritto il 31 luglio 2007.
Attualmente, risultano attive 13 postazioni in Sede Centrale e 4 negli Uffici Provinciali.
Si prevede di poter attivare nel breve periodo altre 7 postazioni, da incrementare ulteriormente in futuro.
Visto il numero di domande ancora da soddisfare, si è concordato di stabilire una graduatoria a livello nazionale costituita sulla base di criteri ulteriori rispetto a quelli stabiliti dall’Accordo al fine di definire i motivi di precedenza tra le varie richieste analoghe.
I criteri si basano su una valutazione di maggiore gravità delle motivazioni indicate nella domanda e adeguatamente certificate.
In questa prima fase, allo scopo di equiparare la situazione degli Uffici Provinciali a quella della Sede Centrale, a parità di gravità si darà la precedenza alle domande provenienti dalle sedi territoriali.
Nei prossimi giorni sarà pubblicata la circolare con tutti i criteri e le modalità di presentazione delle domande.
Roma, 28 novembre 2007
_____________

Prossimi appuntamenti:
3 dicembre:
criteri ripartizione benefici assistenziali e interventi a favore del personale
6 dicembre: Modifiche all’Ordinamento dei Servizi
7 dicembre: CCI 2007

FP CGIL ACI
Denia Priami

Comunicato stampa unitario

 
FP CGIL  FIT CISL  UIL PA  UIL TRASPORTI  SdL USPPI-Apac

COMUNICATO STAMPA

Le OO.SS. di ENAC, dopo gli innumerevoli e purtroppo inutili tentativi messi in atto a diversi livelli, con lo scopo di evitare l’ulteriore aggravarsi di problemi relativi alla organizzazione del lavoro ed alla conseguente ricaduta sull’espletamento dei delicati compiti istituzionali attribuiti all’Enac (controllo, regolazione e vigilanza delle compagnie aeree, del personale del settore aereo e degli aeroporti), denunciano la ormai evidente inaffidabilità nonchè scarsa sensibilità dei vertici dell’ENAC nei confronti delle suddette problematiche specialmente in considerazione della già gravissima situazione in cui versa il Trasporto Aereo.
Pertanto, le scriventi OO.SS., nel preannunciare una conferenza stampa al fine di evidenziare ed informare l’opinione pubblica sulle ricadute di tale situazione sul settore del Trasporto Aereo e sull’utenza, dichiarano di aver indetto lo stato di agitazione di tutto il personale dell’Ente che potrebbe ulteriormente aggravare la già complessa situazione.
Roma, 4 Aprile 2008

FP CGIL  FIT CISL  UIL PA  UIL TRASPORTI     SdL     USPPI-Apac
Di Biasi    Genovesi   Ponti         Veneziani       Del Villano    Tripaldi

 

 
 

I lavoratori di Bologna – foto dello sciopero del 13 febbraio

 

 
….il personale degli uffici di Bologna, dal 2 di febbraio, sarà coinvolto in una sperimentazione che mira a verificare le eventuali criticità del nuovo modello in relazione al rapporto tra allocazione fisica e impiego funzionale del personale e la tenuta del sistema informatico.
I lavoratori di Bologna come cavie per verificare la possibilità di applicazione del nuovo modello presso la altre regioni……..

lavoratori di Bologna
 

IL 13 FEBBRAIO I LAVORATORI DI BOLOGNA HANNO MANIFESTATO TUTTA LA LORO OPPOSIZIONE A TALE DISEGNO. HANNO DIFESO LA LORO PROFESSIONALITA’ E LA LORO DIGNITA’ DI LAVORATORI.

 

 

Scuola pubblica: Comunicato Stampa di Antonio Crispi, Segretario Nazionale FP CGIL

La “Mamma giornaliera” a cui non è richiesto nessun titolo di studio superiore, che opera in una stanza di un domicilio privato abitabile (sicura per i bambini?), con una formazione massima di 40 ore in un anno; che è sola, quindi non sostituibile (cosa succede se si ammala?), che può badare a cinque – sei bambini per 10/11 ore al giorno (parcheggio per bambini considerati come problema e non come il futuro del nostro paese ); in assenza, totale, di un progetto educativo: questo è quanto riserva il Governo ai nostri figli.

Come cresceranno questi bambini?

In nome di tutto questo, purtroppo, qualcuno si spinge ad intravedere una nuova frontiera per le donne: finalmente imprenditrici.

Il Governo sottrae risorse alla scuola pubblica, priva i nostri figli di formazione, educazione e di sviluppo della propria socialità.
 
Alle donne, come sempre, promette briciole al posto del lavoro.
 
 
Roma, 25 giugno 2009

Accordi

ACCORDO – criteri per la stipula di una polizza sanitaria
ACCORDO – criteri guida per il FUA 2010

CGIL e CISL hanno siglato due accordi con l’Amministrazione del CNEL avente ad oggetto il nuovo sistema dei sussidi, le condizioni generali per la stipula di una polizza sanitaria, l’avvio della contrattazione del FUA 2010.
 
L’obiettivo raggiunto da tali accordi è quello di introdurre migliori condizioni di lavoro per i dipendenti del CNEL, nonché accrescerne le tutele sociali. Infatti, per quanto riguarda la polizza sanitaria, essa sarà uno strumento di integrazione dell S.S.N., che rimane pilastro fondamentale a tutela del cittadino e del welfare, in grado quindi di fornire ulteriore tutela al lavoratore e al suo nucleo familiare.
 
Per quanto riguarda il FUA 2010, le OO.SS. firmatarie hanno ottenuto la garanzia di assicurare comunque la tutela dei redditi individuali maturati nel 2009, pur prevedendo l’introduzione di posizioni di responsabilità e coordinamento retribuite.
 
Infine, corollario essenziale di tali accordi è anche la pubblicazione in G.U. entro il 10 agosto di un bando di concorso, condizione essenziale per ottenere la proroga triennale per i nostri colleghi con contratto a tempo determinato.

FP CGIL CNEL
Massimiliano Boni

 
 
 
« Pagina precedentePagina successiva »
X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto