Sicurezza-DAP: Al Capo del Dap sulla cc di Piacenza

Bologna, 20 maggio 2016

La scrivente
organizzazione sindacale, in relazione ai fatti occorsi nella casa
circondariale di Piacenza, riportati dagli organi di stampa e di informazione
in una modo teso a rappresentare un’amministrazione penitenziaria capace solo
di vessare con comportamenti violenti la
popolazione detenuta, chiede che venga fatta immediata chiarezza sui fatti
avvenuti.
Chiede, inoltre, che laddove risultasse la
totale infondatezza di quanto apparso sui media di varia natura, come parrebbe
risultare dalle informazioni di cui
siamo a conoscenza, vengano assunti da parte dell’amministrazione i dovuti
provvedimenti a tutela dell’immagine dell’amministrazione stessa e dei
lavoratori coinvolti, non escludendo se necessario azioni legali.
Per questi motivi sollecita l’amministrazione a procedere con celerità
e a dare conto dei propri riscontri in maniera pubblica e  divulgativa.

         p. Segreteria                     Il Coordinatore Polizia Penitenziaria
 Fp Cgil Emilia Romagna                 Fp Cgil Emilia Romagna
        Alda Germani                                      Luciano Ianigro

 

VVF: Decreto di approvazione della graduatoria per la successiva ammissione al corso di formazione professionale, unitamente alla circolare per la scelta della sede, del concorso a n. 267 posti di capo reparto del CNVVF, decorrenza 1.1.2013.

 
 

20.05.2016 – In allegato il decreto di approvazione della graduatoria per la successiva
ammissione al corso di formazione professionale  relativo al concorso  a n. 267 posti di capo reparto del CNVVF, decorrenza 1.1.2013, unitamente alla circolare per la scelta della sede.

 

 

Corpo Forestale Stato: Richiesta audizione commissioni Affari Costituzionali – Ambiente

Roma, 18 maggio 2016

CGIL e Cgil Funzione Pubblica, organizzazioni
rappresentative degli interessi dei cittadini e degli operatori del comparto
sicurezza, chiedono di voler cortesemente disporre un’audizione in occasione della
prima seduta utile.
Si chiede di poter esporre in quella sede osservazioni e
proposte sull’attuazione dell’articolo 8 della Legge 7 agosto 2015, n° 124, con
particolare riferimento al riordino delle funzioni di polizia, di tutela dell’ambiente,
del territorio, del mare e del settore agro alimentare e all’eventuale
assorbimento del Corpo Forestale dello Stato, preoccupati dei possibili effetti
negativi sulla tutela ambientale del Paese, sulla sicurezza dei cittadini e sulla
tutela dei diritti dei lavoratori del Corpo delle disposizioni eventualmente
contenute nel provvedimento di attuazione della Legge 124.

    p. la CGIL                  p. la F.P. CGIL
 Gianna Fracassi         Salvatore Chiaramonte

 

VVF: Destinazione del 5 per mille ONA.

 
 

20.05.2016 – In allegato la circolare dell’Opera Nazionale di Assistenza per il personale VVF relativa alla destinazione del 5 per mille all’ONA.

 

 

Miur: Comunicati su esito mobilitazione del 19 maggio


GRAZIE! NON CI FERMEREMO 

Roma, 20 maggio 2016

La giornata di ieri ha visto in tutto il territorio nazionale una grande
mobilitazione dei lavoratori. Un segnale forte e preciso che ci dà la forza di
continuare in questa difficile vertenza per il quale solo il sostegno delle
lavoratrici e dei lavoratori può consentire il raggiungimento di risultati
concreti.

Ancora una volta abbiamo dovuto registrare, da parte del Ministro e del
suo entourage, una indifferenza che ormai sconfina nell’arroganza. Non volersi
confrontare con i problemi concreti, direttamente riconducibili alle
responsabilità di chi ha governato e governa questo Ministero abbandonato a se
stesso, è un segnale ulteriore di mancato rispetto della dignità dei lavoratori
e di assoluta indifferenza verso il peggioramento drammatico delle loro
condizioni di lavoro.

Martedì avremo una riunione del tavolo nazionale il cui tema saranno le
progressioni economiche, in quella sede ribadiremo la necessità imprescindibile
di aprire un tavolo politico che abbia al centro lo sblocco dei processi
occupazionali e il reperimento di nuove risorse da destinare alla produttività.

Senza risposte continueremo la nostra battaglia e invitiamo sin d’ora i
lavoratori a pretendere il rispetto dei loro diritti contrattuali. Senza
risposte valuteremo insieme a CISL e UIL le ulteriori iniziative da mettere in
campo e non ci fermeremo.

Continuiamo a ricevere documenti e ordini del giorno approvati dalle
innumerevoli assemblee che si sono tenute: alle lavoratrici ed ai lavoratori va
tutta la nostra solidarietà ed il sostegno. Vogliamo in questa sede solo citare
il caso dell’AT di Catania, costretto ad operare con un organico inferiore del
70% a quello previsto. Un dato impressionante e significativo dello stato di
degrado in cui hanno ridotto Uffici che svolgono un servizio pubblico
essenziale per i cittadini.

Vi alleghiamo infine il comunicato stampa unitario che è uscito ieri, a
corredo della giornata di mobilitazione. Nel comunicato abbiamo citato alcuni
casi distribuiti per aree geografiche, che riteniamo emblematici della
situazione.

FP
CGIL NAZIONALE

    Claudio Meloni

 
 

Ministero Difesa: Vice Presidente della Commissione difesa Senato sull'Arsenale di Augusta

 

CONI: richiesta previdenza complementare tavolo

In considerazione dell’intervenuto raggiungimento delle 30.000 adesioni necessarie all’attivazione del Fondo pensione Perseo – Sirio, le scriventi OO.SS chiedono che il tema della previdenza complementare sia al centro di uno specifico tavolo di confronto o, in alternativa, inserito tra le tematiche da discutere in occasione del prossimo incontro sul rinnovo del CCNL delle lavoratrici e dei lavoratori del CONI e delle FSN, già programmato per il 26 maggio p.v..
Roma, 18 maggio 2016

  FP CGIL      CISL FP             UIL PA           FIALP CISAL
  D. Nola       A. Bruni           P.Liberati           D. Carola

 

Pa: Cgil Cisl Uil, 19 maggio mobilitazione lavoratori del Miur


Comunicato stampa Fp-Cgil Cisl-Fp Uil-Pa

  
 
 
Dimenticati dalla ‘Buona Scuola’
rivendicano sblocco del turnover e nuove assunzioni  

Roma,
17 maggio 2016

Parte il prossimo 19 maggio la mobilitazione delle
lavoratrici e dei lavoratori del Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca. Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Pa hanno
promosso una giornata di protesta negli Uffici Scolastici Regionali e
centrali su tutto il territorio nazionale. Si svolgeranno assemblee nei
luoghi di lavoro per protestare “contro le mancate risposte del Governo
di fronte alle richieste di investimenti occupazionali, necessari per
porre fine al grave declino dei servizi della scuola pubblica”.

“I
continui tagli alle risorse, il blocco prolungato del turnover e
l’ancora atteso rinnovo del contratto – affermano i sindacati di
categoria di Cgil, Cisl e Uil – hanno creato condizioni di lavoro
davvero insostenibili per il personale del Miur. In tutti gli Uffici
Scolastici, infatti, abbiamo una carenza strutturale di organico di
circa il 40% rispetto alle necessità previste, un’età media che si
aggira sui 58 anni, la più alta di tutta la Pa, in un settore che è
vitale per il funzionamento della scuola pubblica”.

Per
queste ragioni, fanno sapere Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Pa, “abbiamo
promosso questa giornata di mobilitazione per rivendicare, insieme alle
lavoratrici e ai lavoratori, lo sblocco delle assunzioni previsto per
legge e l’assorbimento degli idonei delle graduatorie vigenti. Vogliamo
inoltre un piano assunzionale serio che assicuri la copertura totale del
turnover”. I sindacati di categoria infine rivendicano il rispetto per i
diritti contrattuali dei lavoratori finora negati e maggiori
investimenti sulla produttività degli Uffici.

Secondo
i sindacati, “il personale degli Uffici Scolastici merita risposte
chiare e concrete dal Governo per dare qualità e dignità ai servizi del
Miur perché ‘la scuola siamo anche noi! Buona scuola o scuola alla
buona?'”, questo lo slogan che hanno scelto i sindacati di categoria di
Cgil, Cisl e Uil per l’iniziativa di giovedì 19 maggio. “Noi la risposta
già la conosciamo e non ci stancheremo mai di ripeterlo”, concludono Fp
Cgil, Cisl Fp e Uil Pa.  

 
 

 
Cartolina Miur
 
 

Sicurezza-DAP: Comunicato sulla riunione sulla revisione degli ordinamenti e dei ruoli delle Forze di Polizia

Roma, 19 maggio 2016

Riunione sulla revisione degli ordinamenti
e dei ruoli delle Forze di Polizia: tra

le proposte la riforma del sistema
disciplinare fortemente voluta dalla FP CGIL.

In data odierna si è tenuta al DAP la
riunione sulla revisione degli ordinamenti e dei ruoli

delle Forze di Polizia. La notizia più
importante ricevuta dalla parte pubblica è che si ha

intenzione di far rientrare nel progetto di
riordino alcune modifiche normative per

adeguare ai tempi e alle esigenze attuali
il sistema disciplinare ed altre norme che

riguardano il Corpo di Polizia
Penitenziaria. Tra le novità è stata prospettata anche

l’esigenza di ampliare i ruoli tecnici,
prevedendo nuove figure.

La FP CGIL ha accolto con grande favore la
proposta di modificare il sistema disciplinare

vigente, ricordando che da anni si sta
battendo in tal senso e che in passato ha inviato

all’amministrazione un progetto sul tema
che, quanto prima, verrà nuovamente inoltrato ai

vertici del DAP. Ha inoltre richiesto di
inserire nel progetto di riordino anche le funzioni che

la Polizia Penitenziaria andrà a svolgere
nell’esecuzione penale esterna, valutando la

possibilità di aprire dei posti di polizia
nei tribunali di sorveglianza. Sui ruoli tecnici ha

chiesto di ricevere proposte più
dettagliate ed ha raccomandato alla parte pubblica di non

sottrarre ulteriori risorse destinate al
riordino dei ruoli per altri fini. Abbiamo ribadito più

volte la nostra richiesta di apertura tra il
ruolo degli agenti/assistenti e quello dei

sovrintendenti e la nostra contrarietà alle
figure dei sostituti, se inoltre si venisse a scoprire

che gli assegni di responsabilità destinati
a quest’ultimi fossero poca cosa sarebbe

inaccettabile. Nel chiudere l’intervento ha
chiesto infine rassicurazioni sul riallinemento dei

sovrintendenti e degli ispettori e sugli
altri impegni presi dalla parte pubblica nell’ultima

riunione. Nel rispondere il vice Capo del
Dap ha confermato tutti gli impegni

precedentemente assunti.

Il Coordinatore Nazionale
   Polizia Penitenziaria
    Massimiliano Prestini

 

NEWS

Ordini da rinnovare e per questo non siamo a Rimini. La Fp Cgil Medici su Adnkros.com e Quotidiano Sanità

 
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DAP/Ministeri: COMUNICATO UNITARIO RIUNIONE DAP del 17 maggio 2016

Roma, 19 maggio 2016

RIDETERMINAZIONE DOTAZIONE ORGANICA E MOBILITA’:

I RISULTATI DELLA RIUNIONE DEL 17 MAGGIO 2016

Il 17 maggio scorso si è tenuto il previsto incontro con il Direttore
Generale del Personale DAP, Dott. P. Buffa, in merito alla proposta di
riformulazione della dotazione organica nazionale del comparto ministeri ed in
materia di mobilità provvisoria.

L’Amministrazione ha illustrato la proposta, frutto dei tagli agli organici determinati dai diversi interventi
normativi succedutesi negli ultimi anni, con la relativa ripartizione nei
singoli profili professionali, evidenziando come in un decennio
l’amministrazione sia passata dalle circa 10000 unità della dotazione organica
del 2004 alle attuali 5000 unità circa.

CGIL, CISL e UIL hanno chiesto spiegazioni in merito all’esubero di
organico che si riscontra nei profili professionali dell’ausiliario,
dell’operatore e dell’assistente amministrativo, determinato dalla continua immissione in tali ruoli del personale
del Corpo di Polizia Penitenziaria riformato ai sensi dell’articolo 75 del DLGS
449/92. Tale continua immissione ha
determinato infatti gravi scompensi in tema di stabilizzazione e mobilità del
personale appartenente a questi profili e ha inciso sulla ripartizione dei
contingenti di personale nelle altre figure professionali ed in particolare in
quelle del Funzionario Giuridico Pedagogico, del Funzionario Contabile, del
Funzionario dell’organizzazione e delle relazioni e dell’Assistente Tecnico. Il
Direttore Generale ha informato le OO.SS. che sono all’attenzione del Gabinetto
del Ministro alcune proposte, anche normative, in merito all’applicazione
dell’art. 75 volte ad evitare le criticità sopra evidenziate.

Per quel che concerne i Funzionari
Giuridico Pedagogici il criterio di determinazione dell’organico, secondo
quanto affermato dal DG, è stato
quello di prevedere 2 educatori per ogni struttura penitenziaria ed
incrementare questo contingente di 1 unità ogni 50 detenuti per le Case di
Reclusione e di 1 unità ogni 100 detenuti per le Case Circondariali.

Per quanto riguarda il settore
contabile, il DG, rispondendo alle osservazioni di parte sindacale, ha
rappresentato che è allo studio un nuovo modello organizzativo per l’area
contabile.

In merito all’incremento
dell’organico del personale tecnico, l’Amministrazione ha precisato che lo
stesso è stato determinato in risposta ad una precisa direttiva ministeriale
volta ad assicurare l’assistenza tecnica anche agli altri settori del Ministero
ed in particolare agli uffici giudiziari.

Dopo un’articolata discussione
sull’impatto che le nuove dotazioni organiche dei profili avranno sui modelli
organizzativi e sulla stessa mobilità interna ed esterna del personale, anche
alla luce dei prossimi pensionamenti, CGIL CISL e UIL, pur convenendo sulla
bontà della proposta di rideterminazione degli organici formulata
dall’amministrazione, hanno sollecitato il DAP a verificare con la parte
politica la possibilità di incrementare la dotazione organica o almeno di
scongiurare ulteriori riduzioni che rischiano di pregiudicare la
funzionalità delle strutture.

In merito al riparto della
dotazione organica nazionale nelle singole sedi territoriali, su indicazione di
CGIL CISL e UIL,il Direttore Generale del Personale ha avanzato l’ipotesi di
assegnare un contingente di personale del comparto ministeri a ciascun Provveditorato,
affinché, sulla scorta di linee guida emanate dal DAP e previo confronto con le
OO.SS. territoriali, lo stesso sia ripartito nelle singole sedi di servizio,
avuto riguardo ai parametri di quantità e qualità dell’utenza. CGIL, CISL, UIL
sul punto hanno ravvisato la necessità di intervenire anche in sede di ratifica
della ripartizione.

CGIL CISL e UIL hanno invitato
l’amministrazione a porre in essere tutti gli adempimenti necessari per la
conclusione dell’iter di definizione delle nuove dotazione organiche al fine di
sbloccare le assunzioni dei vincitori di concorsi e la pubblicazione di
ulteriori bandi per nuove assunzioni.

CGIL CISL e UIL hanno poi
sottolineato in negativo che non è stata prevista la dotazione organica della figura
dello psicologo nonostante la circostanza che alcuni psicologi siano stati di
recente assunti in virtù di un provvedimento giurisdizionale. E’ impensabile
che tali lavoratori non abbiano “diritto di cittadinanza” nell’attuale sistema
di classificazione del personale penitenziario.

Stante il protrarsi del
confronto su una materia così complessa, la discussione sulla mobilità, a
partire dalla mobilità interna del personale perdente sede e del personale
distaccato, e dalla mobilità esterna, in particolare verso l’organizzazione
giudiziaria, è stata rinviata al prossimo 26 maggio.

FP CGIL
Lina Lamonica
CISL FP
Eugenio Marra

UIL PA
Domenico Amoroso

 

Incontro sul TTIP alla Commissione Europea

la sala negli uffici della Commissione Europea

Roma 18 maggio 2016

Si è svolto oggi a Roma, dalle 11 alle 13,30, un incontro sul TTIP organizzato dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea.
Per la Commissione l’incontro  aveva lo scopo di presentare “i progressi compiuti nel corso del 13mo ciclo di negoziati, i principali punti di convergenza e le maggiori criticità ancora sul tavolo dei negoziati” .
Luca De Carli, Vice capo unità alla DG TRADE e negoziatore TTIP ha appunto relazionato brevemente sullo stato del negoziato al suo 13mo round e risposto ad una serie di domande, in particolare sulla trasparenza e la poca informazione e sulle possibili minacce per i consumatori, i lavoratori, la salute dei cittadini.
In particolare si è rilevato:
– l’assoluta opacità sui risultati della trattativa, non si conosce il testo dell’accordo.
–  La Commissione  pubblica nel suo sito la propria posizione ma sembra che la segretezza sull’andamento del negoziato, così come la richiesta di abbassare gli standard, dipendano soprattutto dal governo americano.
– Anche qui si è ripetuto che i servizi pubblici sono esclusi  dal negoziato anche se poi l’esclusione è affidata all’inserimento del servizio pubblico nelle liste negative o positive e non esiste una definizione di servizio pubblico.

La Commissione ha mostrato una disponibilità al dialogo, forse anche per gli effetti della manifestazione del 7 maggio scorso.
E’ stato più volte citato il pezzo di ieri dell’attore Maurizio Crozza http://www.la7.it/crozza/video/arriva-il-ttip-niente-dazi-niente-limiti-al-commercio-regole-uguali-per-tutti-13-05-2016-184034

L’incontro è stato molto partecipato, erano presenti una rappresentanza del comitato StopTTIP, ma anche parlamentari, rappresentanti di Confindustria, Confagricoltura, Legambiente  e Sindacati tra cui la CGIL, la FIOM CGIL e per la FP CGIL nazionale Enzo Bernardo  e Nadia Pagano.

 

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