Siglati i due accordi ripartizione comma 165 e fondo 2007

 

 
Ieri sera abbiamo siglato definitivamente l’accordo sulla ripartizione del comma 165 dell’art. 3 della Legge 350 e la costituzione e la successiva ripartizione del Fondo 2007. 

Di seguito i due accordi. Vi terremo successivamente informati circa i tempi di pagamento.

Fraterni saluti e Buone Feste

p. la FP CGIL Nazionale
Comparto Agenzie Fiscali
Giovanni Serio 
 
 

 
 

 

Comunicato

 

 
Si è svolto oggi in DRE un incontro per fare il punto sulla difficile situazione che si sta verificando nelle Aree Servizi degli uffici in seguito alle lavorazioni assegnate, al periodo di presentazione delle dichiarazioni ed alla concomitante emissione di un numero altissimo di comunicazioni di irregolarità per l’anno 2006.

Il direttore regionale ha delegato alla dott.ssa Ribon, responsabile dell’Ufficio Gestione Tributi della DRE, l’esposizione dell’attuale contesto e del piano previsto dalla DRE per adottare misure idonee a fronteggiare i diversi problemi da affrontare.

È stato perciò evidenziata l’estrema criticità di questo periodo causata dalla decisione di effettuare nel corso del 2009 la liquidazione di due annualità di dichiarazioni dei redditi (2006 e 2007) con la conseguente emissione di circa 5 milioni di comunicazioni di irregolarità, di cui circa 3,8 milioni per il solo anno d’imposta 2006. Inoltre, è stato deciso che dovranno essere finalmente lavorati i rimborsi spettanti alle persone non fisiche, ora fermi al 1997, per rendere “erogabili” almeno quelli fino al 2004. “Erogabili”, in quanto non è detto che i fondi verranno poi realmente stanziati.

Riguardo alle comunicazioni di irregolarità, ne è stata temporaneamente sospesa l’emissione e finora ne sono state lavorate circa 700.000, ma, per quanto sia aumentato il numero di pagamenti in acquiescenza, segno che i programmi di controllo si sono affinati e che partono molte comunicazioni di pagamenti dovuti, ancora un notevole numero di cittadini si rivolge all’Agenzia per chiarimenti ed interventi di sgravio.

L’incidenza di tali lavorazioni per il Veneto è, a seconda dei diversi modelli, tra il 7 e il 10% del totale nazionale e quasi tutti gli Uffici, di conseguenza, devono sostenere l’impatto di moltissimi contribuenti e far fronte alle loro rimostranze. E non sempre nei diversi Uffici sono presenti i funzionari necessari per disimpegnarsi in questa attività che prevede una professionalità specifica ed una particolare conoscenza.

Dopo l’intervento della Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti, le comunicazioni destinate alla società di capitali saranno lavorate sperimentalmente in via esclusiva dal Centro Operativo di Venezia attraverso un canale telematico appositamente individuato, mentre la DRE sta provvedendo al monitoraggio degli accessi ai diversi Uffici della regione e, tramite l’individuazione di funzionari esperti presenti in modo disomogeneo sul territorio, si farà carico di trasferire quelle lavorazioni non direttamente collegate all’ufficio di competenza (soprattutto i controlli di qualità di liste e pre-comunicazioni di un certo tipo) negli uffici meno sovraccarichi e con meno richieste di appuntamenti presi via internet.

Un carico di lavoro verrà perciò assegnato all’Ufficio di Rovigo che ha come obiettivi di budget un’assegnazione inferiore rispetto al numero di ore/lavoro disponibili in base al personale presente.

La DRE ha anche stipulato accordi con alcune associazioni di categorie professionali, ed altri sono in corso di elaborazione, per effettuare lavorazioni via posta elettronica secondo precise indicazioni date ai professionisti per fare in modo che i funzionari cui saranno assegnate le pratiche, abbiano tutte le informazioni necessarie per intervenire positivamente sulle comunicazioni.

È anche allo studio un progetto con Lombardia, Piemonte e Toscana per una verifica puntuale degli obiettivi raggiunti e che non sempre risultano correttamente consuntivati e sfuggono, quindi, al riconoscimento dovuto.

Nel nostro intervento abbiamo innanzitutto rilevato come il personale stia fornendo prova di professionalità e di serietà nonostante l’Agenzia delle Entrate non si comporti di conseguenza e si rifiuti di riconoscere il salario accessorio per tutti i risultati già raggiunti nel 2008. E che nessuna notizia positiva pare esserci per il 2009.

A tale proposito la CGIL ha chiesto di conoscere ufficialmente i dati sull’analisi di clima svolta in collaborazione con l’Università di Padova e che questi siano messi a disposizione di tutto il personale perché, dall’esposizione dei docenti nell’incontro di presentazione, molte delle insoddisfazioni del personale sono chiaramente emerse.

L’Agenzia continua, infatti, a chiedere maggiori sforzi ai lavoratori senza per altro concordare alcuna modifica dei carichi di lavoro ma solo aumentando il numero e la consistenza delle attività loro unilateralmente assegnate.

Abbiamo chiesto che venga controllato il numero di sportelli che ciascun Ufficio è in grado di attivare così da evitare spostamenti di contribuenti presso gli Uffici più disponibili. Abbiamo sottolineato che la situazione di assoluta criticità è imputabile alle scelte politiche e al depauperamento degli Uffici che è seguito alla necessità della DRE di acquisire nuovo personale e che tale condizione negativa è destinata a peggiorare quando, con l’emissione delle comunicazioni di irregolarità per il 2009, l’estrazione dei ruoli avrà cadenza mensile.

Cosa di cui, tra l’altro, contribuenti e professionisti non hanno avuto una comunicazione ufficiale da parte dell’Agenzia essendo questa disposizione contenuta soltanto in una nota operativa.

La CGIL ha chiesto che la formazione per i funzionari rimasti nell’Area Servizi degli Uffici continui e, anzi, sia ancor più costante e puntuale in modo che, soprattutto i funzionari dei front office, siano messi in grado di svolgere al meglio i loro compiti nei confronti dei cittadini.

La DRE ha dato assicurazione del suo impegno ed ha garantito che a breve saranno resi i noti i risultati richiesti rielaborati dall’Università di Padova e sottoposti alla Direzione Centrale del Personale che ha chiesto di esaminarli.

Tra le varie ed eventuali la DRE ha comunicato lo slittamento di pochi giorni del trasferimento degli Uffici di Pieve e di Soave e, ad una precisa richiesta di CGIL, ha comunicato che entro pochissimo tempo anche l’Ufficio di Verona 1 traslocherà nella nuova sede in quanto il provvedimento è già alla firma del dott. Befera, Direttore dell’Agenzia delle Entrate.

Si è pervenuti poi alla soluzione del conflitto in atto con l’Ufficio di Venezia 2, avendo avuto esito positivo la conciliazione tra OO.SS. e Direzione dell’Ufficio ricondotta al tavolo regionale.

Infine, per il protrarsi della precedente discussione, si è rinviato al giorno 29 p.v. l’esame dell’apertura delle prossime Direzioni Provinciali.

Il dott. Pizzato ha però confermato che, tranne l’attivazione della Direzione Provinciale di Belluno prevista per settembre, per tutte le altre Direzioni Provinciali nel Veneto (e di conseguenza qualsiasi modifica delle strutture sub-provinciali) nessun altro provvedimento sarà preso in considerazione prima del 2010.

Venezia, 17 giugno 2009

Per la CGILFP Veneto      Per la CGILFP Veneto
Coordinamento delle Agenzie Fiscali        Delegazione Trattante Agenzia Entrate

Carmine RUOCCO        AGOSTINO DI MARIA

 
 

 
 

Documenti dai territori

 
Resoconto incontro con Dir. Reg. Ag. Entrate del 26 ottobre – Lombardia

 
 
 

FP CGIL Bolzano: ricihesta incontro su nuovo assetto organizzativo delle Direzioni provinciali di Trento e Bolzano

 
Pubblichiamo di seguito la lettera della FP CGIL di Bolzano inviata al Dott. Ildebrando Pizzato Direzione Provinciale di Bolzano Agenzia delle Entrate

 

 

 

Comunicato RSU Dp-Pistoia

 

Le RR.SS.UU. dell’Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale di Pistoia -, a maggioranza, su mandato votato all’unanimità dell’assemblea dei lavoratori dell’Ufficio di Pistoia in data 20/01/2011, esprimono un giudizio fortemente negativo riguardo l’Accordo siglato in data 22 dicembre 2010.
Tale accordo, nell’individuare i principi per la formazione delle graduatorie ai fini della procedura selettiva di sviluppo economico, avalla un sistema di valutazione del personale rispondente a criteri assolutamente discrezionali, consegnando alla scelta univoca dell’Amministrazione la valutazione dei riconoscimenti professionali ed economici dei dipendenti. Infatti, ai Direttori è attribuito il potere di promuovere, sia pure limitatamente al 10% dei posti previsti per ciascuna fascia economica, gli impiegati meritevoli di un riconoscimento speciale; questo sulla base degli indicatori forniti dalla “check list dell’agire professionale” allegata all’accordo suddetto, criteri che appaiono retaggio di modelli organizzativi retorici ed ormai superati .
Chiediamo, pertanto, che le OO.SS. si adoperino concretamente per contrastare l’introduzione di criteri non oggettivi di valutazione del personale mediante un accordo che muta le relazioni sindacali e porta ad un indebolimento del potere contrattuale del sindacato e dei lavoratori.
Lavoratori che non vogliono trovarsi in balìa assoluta dei vertici dirigenziali i quali, di fatto, grazie anche alla riforma Brunetta, acquisiscono sempre più ampio potere di condizionare la vita professionale dei dipendenti, esprimendo giudizi unilaterali sull’attività lavorativa di costoro.
E chiediamo,inoltre, che tutti gli accordi di natura contrattuale siano sottoposti al vaglio dei lavoratori, con lo strumento democratico del referendum, prima di essere firmati.

Pistoia, 01/02/2011

                                                              Documento sottoscritto da n. 90 dipendenti della sede di Pistoia.

 
 

Comunicato

 

INCONTRO DI CONTRATTAZIONE DEL 16 FEBBRAIO 2011

La riunione recava i seguenti punti all’ordine del giorno:

Informazione:
1. lavoratori Lsu;
2. riduzione degli organici del 10%, ai sensi dell’art. 8bis della l. 25/2010;
3. procedimento di inquadramento del personale Eti (Ente teatrale italiano ed Ente Tabacchi);
4. sviluppi economici e procedure di riqualificazione.

Contrattazione:
1. verifica progetto nazionale “Martedì in Arte”;
2. progetto nazionale “Martedì in Arte” anno 2011;
3. progetto nazionale 150° anniversario dell’unità d’Italia;
4. ripartizione Fondo Unico di Amministrazione A.F. 2011.

Lavoratori Lsu

L’amministrazione ci ha illustrato quanto fatto al fine di superare il blocco posto dalla Corte dei conti dopo che essa non aveva
sottoposto i contratti all’esame preventivo della Corte. Ciò ha provocato il blocco di tutti i contratti al 27 gennaio e i lavoratori sono stati messi in stand by con le conseguenze del caso in termini di retribuzione, ferie ecc. A seguito delle pressioni della Cgil oggi la questione è avviata verso la soluzione: un periodo di tempo per consentire di ri-bandire le gare che sarà coperto con “un riconoscimento di credito”. I lavoratori ri-cominceranno a lavorare alla firma del provvedimento da parte dei responsabili dei centri di spesa (DDGG).

Procedimento di inquadramento del personale Eti (Ente teatrale italiano ed Ente Tabacchi)

la procedura per questo personale è in via di definizione (trattamento giuridico/economico) mentre sulla destinazione finale abbiamo continuato a richiedere l’apertura di un confronto nazionale.
Questo personale ammonta a 144 unità e sarà collocato in soprannumero così come gli 80 degli ex Monopoli di stato (che si uniscono a quelli della NATO).

Sviluppi economici e procedure di riqualificazione

l’Amministrazione ha chiesto di affrettare l’autorizzazione per la spesa all’Ufficio centrale del bilancio in modo da mandare tutto alla FP e all’IGOP. Nel frattempo come Cgil abbiamo chiesto di aprire un tavolo di confronto per suddividere i posti contrattati il 23 dicembre per le progressioni economiche secondo i vari profili, definire al meglio i titoli utili infine formulare i bandi. Per l’immediato abbiamo richiesto che si procedesse fin da subito a formulare il progetto per le ex posizioni super delle tre aree.

Riduzione degli organici del 10%, ai sensi dell’art. 8bis della l. 25/2010

Dopo l’illustrazione dei nuovi numeri della dotazione organica che vengono fuori dopo aver operato il taglio del 10% così come previsto dal Milleproroghe del 2010 (-19 dirigenti e -2125 livellati), si genera un soprannumerario. Abbiamo stigmatizzato l’assenza di una volontà politica tesa a vanificare tale taglio e abbiamo ricordato l’azione della Cgil che lavorando con alcuni parlamentari ha fatto presentare emendamenti – nel decreto attualmente in discussione al Senato – tesi a far evitare tale taglio (così come abbiamo cercato di prolungare la validità delle graduatorie degli idonei). Stessa volontà non l’abbiamo riscontrata nel Ministro e nei suoi uffici!
Su questo tema che viene a legarsi con la possibilità di assumere idonei sia dei concorsi esterni (F3 della II e F1 della III area) che interni (B a C1) abbiamo chiesto di conoscere lo stato ad oggi degli esuberi (di ruolo+ETI+Monopoli+NATO-pensionati) nonché il quantum del turn over (20% residuo 2009 e 2010). In questa ottica ho chiesto di conoscere anche il numero del personale che ha superato i 40 anni di contribuzione previdenziale.

Progetto nazionale “Martedì in Arte” anno 2011

Verificato il progetto dello scorso anno. Il progetto per il 2011, dopo le opportune modifiche, è stato firmato. Riguarda i musei che nelle quattro serate del 2010 hanno superato le 400 presenza complessive. Vista l’ esiguità degli utenti come Cgil abbiamo posto che si togliesse l’aumento del 10% del personale da coinvolgere. Ci sembrava strano che per un’ utenza fortemente ridotta rispetto all’ordinario, si dovesse ricorrere a maggior personale. Il “nuovo” uillico (e qualche autonomo in cerca della strada di casa) pretendeva che questa previsione fosse mantenuta in virtù delle necessità “serali”(sic!). Dopo un lungo questionare (anche per l’assenza dell’amministrazione) si è convenuti su di una formulazione di verifica nazionale delle richieste in deroga, prima di autorizzarne l’aumento. Va da sé che al progetto potranno partecipare solo coloro che lavorano in salute e che non sono stati esentati dal lavoro notturno.

Progetto nazionale 150° anniversario dell’unità d’Italia

poche idee da parte dell’Amministrazione quindi tutto si affida alla periferia

Ripartizione Fondo Unico di Amministrazione A.F. 2011

la tabella allegata è stata approvata. Come Cgil abbiamo richiamato l’Amministrazione agli impegni economici frutto di intese raggiunte, quali: progressioni economiche; progetto per i vincitori dei passaggi d’area (B vs C1); progetto idonei area A infine alla contrattazione decentrata d’istituto.
Questioni da considerare tutte all’interno dei 17milioni quale somma da impiegare.

Infine abbiamo sollecitato l’Amministrazione a farci conoscere le proprie determinazioni in merito alla sentenza del TAR dell’11 gennaio 2011 insieme alla ripresa per terminare l’intera procedura. Lo uillico ha cercato di magnificare la bontà dell’accordo truffa firmato con Brunetta il 4 febbraio secondo il quale riavremo la contrattazione e gli inquadramenti economici ecc. Non so’ cosa staranno brigando pur di riavere un po’ di bronzo alla loro faccia perduta ma intanto sono volate parole gravi come quelle che cercheranno di buttarci fuori dai tavoli di contrattazione! E il tutto si dovrebbe verificare con la “famigerata” direttiva Bonanni (paperin) pardon Aran.

Il 25 marzo tutti allo sciopero della CGIL!!!!

Roma, 16 febbraio 2011

Fp-Cgil bac
Libero Rossi

 
 
 

 
 

 
 

Comunicato

 
 

 
AGENZIA DELLE DOGANE

RIUNIONE DEL 23.06.2011

In data 23 giugno si e’ tenuto un incontro tra le OO.SS. nazionali e l’Agenzia delle Dogane avente per oggetto ” turni – varie ed eventuali” come da convocazione della stessa amministrazione del 8 giugno 2011.

Successivamente l’Od G su richiesta sindacale e’ stato integrato con la questione relativa al riconoscimento del tempo di viaggio quale tempo di lavoro.

Nel frattempo la nostra O.S. inviava in data 21 giugno una nota all’Agenzia in cui oltre a fare il punto sulle vertenze locali , proponeva al responsabile del personale la trattazione di una serie di questioni al centro delle agitazioni di taluni grandi uffici operativi e relative allo stato di incertezza venuto a crearsi con il Dl g 150/2009 a far data dal 1 gennaio 2011.

Dall’andamento della riunione, come CGIL/FP prendiamo positivamente atto che l’amministrazione ha tenuto conto delle nostre proposte , come prendiamo atto che e’ per merito delle iniziative poste in essere in taluni regioni che c’e’ stata da parte dell’Agenzia una brusca accelerazione delle questioni trattate.

Procediamo con ordine:

All’ inizio della riunione l’ Agenzia ci ha informato della sua ferma intenzione di proporre al Governo una richiesta di tipo occupazionale, avendo valutato che soprattutto in alcune aree geografiche del Paese , per effetto dei continui pensionamenti ( circa 350/400 all’anno) si sta producendo una situazione di disagio e di depauperamento della propria dotazione organica.
Finita l’onda delle assunzioni anno 2008/09 c’e’ il concreto rischio, per altro bene evidenziato dalle vertenze della Lombardia delle Marche e della Liguria, che tra sei mesi , un anno, l’Agenzia non sia in grado di rispondere alle richieste degli operatori , producendo il negativo risultato, che si sta gia’ verificando in qualche ufficio, di sovraccaricare il personale in servizio.

Come CGIL non possiamo che condividere una richiesta di tipo occupazionale , che oltre che rispondere alle esigenze operative , afferma il ruolo strategico dell’Agenzia .

Per quanto riguarda il tema del ricoscimento del tempo di viaggio quale tempo di lavoro , l’ Amm.ne ci ha comunicato la volontà’ di regolamentare in maniera univoca la questione, ma di avere ancora la necessita’ di un approfondimento normativo.
Come CGIL vi informeremo immediatamente della evoluzione su questo punto che peraltro avevamo richiesto per iscritto fosse inserito nell’Od G della riunione.

Successivamente si e’ affrontato la questione dei turni , dove si e’ ripresa la regolamentazione prevista dal CCNI. Il fatto che si sia addivenuto a un nuovo accordo, che che’ ne dica qualcuno, sta a dimostrare inequivocabilmente che il nostro CCNI , per effetto del Dl g 150 e’ venuto meno.

Naturalmente le eventuali turnazioni negli uffici,devono essere contrattati in sede locale, tenuto conto come recita l’accordo “delle risorse umane disponibili “. Quindi le turnazioni possono essere organizzate solo quando le dotazioni organiche dei singoli uffici lo permettono.

Particolarmente importante a nostro giudizio la parte iniziale dell’accordo in cui si sottolinea il concetto ” di un vasto confronto sugli istituti contrattuali orari……” elemento che emerge per la prima volta e che a nostro giudizio e’ il frutto delle mobilitazioni in atto. E senza spirito di polemica non c’entra proprio niente la dichiarazione congiunta del 7 giugno firmata dall’Amm.ne e talune sigle sindacali, considerato che questa dichiarazione fa riferimento all’accordo del 4 di febbraio che, lo ricordiamo, avrebbe dovuto regolare le nuove relazioni sindacali entro 15 giorni dalla sottoscrizione. Se aspettiamo quella, per usare una espressione proverbiale “campa cavallo…..”.

Positive invece sono le proposte e la volontà’ di condividere le richieste di mobilitazione dei lavoratori che produce mediazioni vantaggiose.

Positivo anche l’accordo sul fondo 2010 , che per quanto parziale in quanto riferito alle disponibilità’ finanziarie dell’Agenzia e’ una ulteriore dimostrazione di una maggiore tempestività’ nell’affrontare alcune tematiche.

Al riguardo, diversamente da altre Agenzie, positiva la scelta rispetto alla valutazione, ancorata a elementi oggettivi e certificabili.
Nell’accordo si fa riferimento anche alla revisione delle sedi destinatarie della indennita’di confine, dando finalmente risposta a taluni uffici che a nostro giudizio ne hanno diritto.
Concludendo su questo punto l’Amministrazione ritiene che questi emolumenti possano andare in pagamento verso ottobre.
Su richiesta sindacale ( non solo una come sostiene qualche comunicato di qualche O.S. ) l’Amministrazione ci ha inoltre informato:

– che e’ stata richiesta l’autorizzazione al superamento del limite delle 250 ore di straordinario e che , anche se in via ufficiosa, sembra possa essere concessa all’Agenzia delle Dogane;
– che le prove per il passaggi dalla II alla III area dovrebbero svolgersi verso la meta’ di ottobre ;

In conclusione c’e’ sicuramente ancora molta strada da fare , molte le questioni sul tappeto, ma come già’ sottolineato riteniamo un passo avanti la disponibilità al confronto su questione connesse alla vita lavorativa dei dipendenti doganali.

25.06.2011

                                  Il Coord.re Agenzie Fiscali CGIL/FP                  Il Coord.re Agenzia Dogane CGIL/FP
                                             Luciano Boldorini                                                         Giovanni Pastorino

 
 


 
 

 
 

 
Di seguito, per opportuna conoscenza,  copia della nota inviata al Capo di Gabinetto e al D.G. inerente la vicenda incredibile del trattenimento in servizio di molti lavoratori attuato illegittimamente e per i quali si sta procedendo all’annullamento del rapporto di lavoro.

Roma, 6 luglio 2011
 
FP CGIL MIBAC
Claudio Meloni

 

 
 
 

Incontro del 5 aprile – Agenzia delle Dogane e OO.SS.

Care Compagne, cari Compagni,
in data 05.04.07 si è svolto un incontro tra i vertici dell’Agenzia delle Dogane e le OO.SS. Nazionali.
Al centro della discussione il Piano strategico dell’Agenzia per il triennio 2007-2009 e la costituzione di nuovi Uffici delle Dogane sul territorio nazionale.
Sul primo punto la discussione è stata particolarmente accesa, in quanto da una parte l’Amministrazione ha presentato nel Piano strategico obiettivi particolarmente sfidanti, dall’altra ha illustrato un Piano del personale, per il 2007, “a ribasso” con una quantità di ingressi nell’Agenzia nettamente inferiori alle uscite per fine rapporto.
La nostra O.S., unitamente alle altre, ha vivacemente contestato tale scelta che, oltre a determinare un aggravio dei carichi individuali di lavoro, rischia di non essere credibile nei confronti del Governo e in netta contraddizione con quanto, più volte affermato dai vertici dell’Agenzia, di una verificata carenza di personale.
Dopo ore di dibattito, le posizioni tra OO.SS. e Amministrazione sono rimaste inalterate e, quindi, il sindacato ha chiarito che, qualora l’Amministrazione non intenda modificare il Piano del Personale prima della firma della Convenzione con il Ministro, saranno conseguenti tutte le iniziative sindacali a contrasto di tale scelta.
Sempre su questo odg, la nostra O.S. ha ufficialmente richiesto che dopo la presentazione alle OO.SS. del Piano strategico, anche i Direttori Regionali si attivino al più presto per comunicare alle strutture sindacali regionali la quantità di obiettivi attribuiti ad ogni singola regione e la suddivisione degli obiettivi tra i vari uffici di ogni singola Direzione Regionale.
Relativamente agli Uffici Unici, a nostro giudizio l’informazione è stata del tutto insufficiente, motivata dai vertici dell’Agenzia con le difficoltà riscontrate nella Direzione regionale della Lombardia.
Al riguardo, l’Amministrazione ci ha comunicato che l’attuale Direttore Regionale della Lombardia non intende attivare l’Ufficio di Cremona e che, per quanto riguarda la provincia di Milano, ha proposto l’istituzione di tre Uffici oltre quello di Massa Lombarda comprendente l’aeroporto di Malpensa.
Ribadito come CGIL il fatto che la comunicazione del Direttore della Lombardia arrivata neanche 24 ore prima della riunione nazionale appare del tutto incongrua per un chiarimento circa la situazione lombarda, come O.S. abbiamo, inoltre, sottolineato l’atteggiamento di taluni Direttori Regionali i quali, senza che fosse stata fornita la necessaria informazione sul tavolo negoziale nazionale, avevano già aperto tavoli di trattativa regionali.
Questo comportamento denota una scarsa attenzione alle relazioni sindacali che come FP CGIL Nazionale non riteniamo accettabile.
Infine, unitariamente con tutte le altre OO.SS., abbiamo richiesto urgentemente un incontro nazionale in merito all’Ufficio di Taranto, vista la gravità della situazione in cui versa tale Ufficio anche a seguito di discutibili scelte compiute dalla Direzione Regionale. Al riguardo, il Direttore Dott. Coccoli, si è assunto l’impegno di comunicarci al più presto una data utile per affrontare sul tavolo nazionale la situazione dell’Ufficio di Taranto.
La riunione si è conclusa con la determinazione di una data di incontro per il prossimo 20 aprile sugli Uffici Unici e una doppia sessione per i giorni 23 e 24 aprile per definire il CCNI Agenzia delle Dogane.
Roma, 6 aprile 2007

Il Coordinatorele Nazionale Fp Cgil
Agenzie Fiscali
G. Serio

Il Coordinatore Nazionale Fp Cgil
Agenzia Dogane
G. Pastorino

Ministero Interno: comunicato unitario su terza fase di riqualificazione professionale

E’ iniziata la trattativa sulla terza fase di riqualificazione professionale


 
FP CGIL     CISL FPS     UIL PA     

COMUNICATO UNITARIO

 

TERZA FASE DELLA RIQUALIFICAZIONE: INIZIA LA TRATTATIVA

OGGI, ALLE ORE 17, SI E’ TENUTO UN PRIMO INCONTRO CON IL CAPO DIPARTIMENTO POLITICHE DEL PERSONALE, PREFETTO S. MALINCONICO, PER DEFINIRE L’INTESA CHE DARA’ IL VIA AI BANDI DI CONCORSO PER LA TERZA RIQUALIFICAZIONE.

L’AMMINISTRAZIONE HA RECEPITO LE RICHIESTE DEL SINDACATO CONFEDERALE, CI SIAMO PERTANTO RICONVOCATI PER VENERDI’ 6 OTTOBRE.

 
Roma, 27 settembre 2006

CGIL – Lino CECCARELLI
CISL – Paolo BONOMO
UIL – Enzo CANDALINO

Attività di surroga – Comunicato Fp Cgil

Roma, 20 giugno 2007

Si è tenuto, stamane, il previsto incontro con l’agenzia del Territorio per una informativa, da noi richiesta, sulla attuale fase di avvio delle procedere per la stabilizzazione dei lavoratori a tempo determinato. Il Direttore del personale Dott. Imbucci ci ha comunicato che il relativo bando, così come previsto dalla finanziaria e dalla direttiva della funzione pubblica, è già definito e sarà disponibile su intranet a partire da martedì/mercoledì della prossima settimana, contemporaneamente verrà inviato alla Gazzetta Ufficiale per la pubblicazione; da tale data decorreranno i canonici 30 giorni affinché gli L.T.D. presentino la domanda, il cui fac-simile verrà messo a disposizione dall’Agenzia. Stante il periodo feriale a cui si va incontro, vi invitiamo a contattare tutti gli L.T.D. sui rispettivi territori, non lasciando questa incombenza alla sola Agenzia, onde evitare disguidi ed eventuali spiacevoli sorprese.
Inoltre ci è stata data l’informazione sulla attività di surroga che l’Agenzia, per effetto del comma 336 della finanziaria, potrebbe essere chiamata a svolgere; su tale informativa si è subito aperta la concertazione con la redazione di un apposito verbale che vi invieremo a stretto giro.
Vi terremo ulteriormente informati. 

p. la FP CGIL
Il Coordinatore Nazionale
Agenzie Fiscali

Giovanni Serio

Informativa – ritardi pubblicazione graduatorie…

 Informiamo che l’Amministrazione ha giustificato i ritardi nella pubblicazione delle graduatorie per la riqualificazione con l’allagamento – subito nei giorni scorsi – dei locali del CED … ad ogni modo, oggi sono state pubblicate le graduatorie definitive C3/C2, e pare che intorno al 10 luglio usciranno le graduatorie provvisorie B3/B2. Abbiamo anche avuto conferma che il bando per la stabilizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori “interinali” dovrebbe essere pubblicato nella GU del 10 luglio, o subito dopo …


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