Si allega la ministeriale prot. 2027/246 datata 15.12.2015 di cui all’oggetto.
FP CGIL NAZIONALE DAP
Massimiliano Prestini
COMUNICATO UNITARIO
Dopo la riunione lampo dello scorso 4 dicembre
sul C.C.N.I. 2015, quando la Delegazione di parte pubblica si è irrigidita su
una posizione inaccettabile, azzerando di fatto quanto fin qui mediato, a
tutt’oggi non ci sono stati segnali da parte dell’Amministrazione di voler
riprendere il filo del dialogo negoziale interrotto.
Cosa succede? State giocando oppure si pensa di
rinviare tutto al nuovo anno?
Il C.C.N.I. 2015 e l’avvio delle procedure per le
selezioni interne alle Aree professionali sono argomenti troppo importanti per
essere oggetto di prese di posizione infantili, chiusura totale su tutti i fronti
(è stato un equivoco o è questa la reale volontà dell’Istituto?), o peggio
essere sottovalutati da chi rappresenta l’Inps.
Qui si gioca con la vita di 30.000 persone (da
qui a fine anno si ridurranno a meno di 29.000) e dello loro famiglie:
l’Amministrazione dia una risposta seria e credibile rispetto alle richieste
che abbiamo formulato al tavolo negoziale (vedi nostro comunicato del 27
novembre u.s.) e ci dica se vuole davvero investire nel futuro del nostro Ente
impegnando energie e risorse sul capitale umano che rappresenta il fattore di
crescita più importante in qualsiasi organizzazione aziendale o comunità di
lavoro che dir si voglia.
Ci dica qual è il progetto che gli attuali
vertici hanno in testa sul futuro dell’Istituto e ci si confronti con le
Organizzazioni Sindacali che qualche titolo ce l’hanno per formulare proposte, suggerire
idee ed evitare che la macchina vada a sbattere contro il muro dell’insuccesso (mutatis mutandis la Legge Fornero non ha insegnato nulla?).
Noi siamo qui con il nostro senso di
responsabilità che ci ha sempre caratterizzato, fermi sui principi e nello
stesso tempo consapevoli del fatto che giocare con la vita lavorativa altrui
non è degno di un datore di lavoro.
Roma, 15 dicembre 2015
FP
CGIL/INPS
Oreste
CIARROCCHI
CISL FP/INPS
Paolo
SCILINGUO
UIL
PA/INPS
Sergio
CERVO
SOSPESA LA CHIUSURA DEGLI
UFFICI
Ieri
19 novembre 2015 è ripresa la discussione sulla riorganizzazione dell’Agenzia
delle Entrate riguardante l’accorpamento degli uffici territoriali delle
D.P. con gli Uffici Provinciali
-Territorio.
La
Dott.ssa Calabrò, nuovo Direttore Centrale del Personale, ha evidenziato le
difficoltà che ha incontrato l’Agenzia in quest’ultimo anno e di conseguenza al
momento non c’è alcun piano specifico sulla riorganizzazione complessiva
dell’Agenzia.
Tutto
ciò, a nostro avviso, è un passo indietro rispetto alla firma del verbale di
riunione del 19/10/2015 e di conseguenza abbiamo riaffermato con forza che nessun ufficio deve
essere chiuso, anzi devono essere potenziati con l’unificazione delle funzioni dell’ex Territorio, a tal
fine abbiamo chiesto che sia presentato
il piano aziendale dell’Agenzia in quanto, a nostro avviso, con l’integrazione
degli uffici Territoriali delle D.P. con gli uffici Provinciali-Territorio si
può agire sui fitti passivi in applicazione del D.Lgs. 66 del 2014 senza
chiudere gli uffici.
L’Amministrazione,
viste le posizioni di tutte le OO.SS, ha comunicato che nel 2016 non chiuderà
alcun ufficio (con l’unica eccezione di Milazzo in quanto l’immobile è
inagibile e non ci sono alternative immobiliari) e che entro tre mesi sarà
presentato il piano organizzativo.
La
riunione è stata aggiornata al 30 per
discutere l’attivazione delle Posizioni Organizzative ex Territorio.
Il coordinatore Nazionale Il
coordinatore Nazionale
Agenzia Entrate Agenzie Fiscali
Carmine Di Leo Luciano Boldorini
P.S.:
La lotta per salvare gli Uffici sub-provinciali continua grazie a chi
(CGIL–CISL–UIL-SALFI-FLP) ha creduto nella possibilità di far cambiare idea
all’Amministrazione (vedi verbale dell’incontro del 19/10/2015) e non ha invece
già dato per persi, come ha fatto USB, i 53 Uffici Territoriali indicati
dall’Agenzia.
Comunicato Stampa Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Uilpa
Messaggio speciale a governo Renzi
a Natale niente regali ma rinnovi subito
Roma, 14 dicembre 2015
Un pensiero speciale, in vista del prossimo
Natale, da consegnare direttamente al presidente del Consiglio. Un
messaggio netto e chiaro per ribadire come le lavoratrici e i lavoratori
dei servizi pubblici non si aspettano ‘regali’ sotto l’albero ma il
riconoscimento di un loro diritto: un contratto giusto, che manca ormai
da oltre sei anni. Lo ‘consegneranno’
Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Uil Pa domani (martedì 15 dicembre) al
governo in occasione del sit-in che si terrà a Roma in piazza
Montecitorio dalle ore 10.30 alle 13.30, in contemporanea con la discussione alla Camera dei deputati sulla legge di Stabilità.
Dopo la
grande manifestazione del 28 novembre scorso a Roma, con i 30
mila in piazza per rivendicare – dietro le parole ‘Contratto subito,
pubblico 6 tu’ – le categorie del pubblico impiego di Cgil Cisl e Uil
tornano a far sentire la protesta dei lavoratori dei servizi pubblici
contro l’assordante silenzio del Governo nei confronti di un rinnovo dei
contratti atteso da oltre sei anni. In piazza domani, alla presenza dei
segretari generali
Rossana Dettori (Fp-Cgil), Giovanni Faverin (Cisl-Fp), Giovanni Torluccio (Uil-Fpl) e Nicola Turco (Uil-Pa),
saranno ‘consegnati’ al premier, Matteo Renzi, e alla ministra della
Pa, Marianna Madia, “gli auguri di milioni di lavoratrici e lavoratori
pubblici che, anche quest’anno, dovranno festeggiare con la scatola
vuota della legge di Stabilità”.
15.12.2015 – Campo di addestramento Modulare per le certificazioni dei campi macerie VV.F. cinofili – Criteri di certificazione – Linee guida.
15.12.2015 – Bozza progetto – “Corso per Guida Sommozzatore”.
ARSENALE DI TARANTO
si allega comunicato stampa unitario
COMUNICATO UNITARIO
Alle
Lavoratrici e ai Lavoratori del CNEL
Le
delegazioni trattanti hanno sottoscritto ieri, 14 dicembre, l’ipotesi
di CCNI per l’utilizzo del FUA 2015.
La
parte pubblica – sostenendo l’impossibilità di un incremento della
c.d. “indennità CNEL” con decorrenza dal 2015 a valere sul
FUA 2015, pur prefigurato nella dichiarazione congiunta allegata
all’accordo dello scorso anno sul FUA 2014 – ha sottoposto alla firma
della delegazione sindacale un testo che ricalca sostanzialmente le
modalità di erogazione di quello sottoscritto l’anno scorso.
La
buona notizia è che l’importo complessivo è superiore di quasi
36.000 Euro rispetto a quello del FUA 2014.
Come
si evince dalla dichiarazione allegata al verbale dell’incontro, le
OO.SS. e la RSU hanno firmato – nonostante si nutrano forti
perplessità sull’applicabilità al CNEL della circolare MEF-RGS n.
20/2015 – per senso di responsabilità nei confronti dei Lavoratori
del CNEL, che da anni – al pari di tutti i dipendenti pubblici –
vedono le proprie retribuzioni bloccate ai livelli del 2009.
L’ipotesi
sottoscritta da parte di tutte le OO.SS. rappresentative del
personale non dirigente e dalla RSU dovrà quindi essere sottoposta
al vaglio del Collegio dei revisori. Vi terremo al corrente degli
eventuali sviluppi.
Grazie
a tutti per il vostro sostegno!
Le OO.SS. FP CGIL,
CISL FP, UIL PA e le RSU del personale non dirigente del CNEL
14.12.2015
Al Direttore Centrale del Personale
dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
Dott. A. Aronica
OGGETTO: Congedo parentale. Novità recate dal D.Lgs n. 80
del 15.06.2015. Richiesta contrattazione aziendale.
Con il Decreto
Legislativo n. 80/2015 sono state apportate modifiche al D.Lgs 151/2001 in
materia di congedo parentale.
Nello
specifico l’art. 7 comma 1 lett. B) dà la possibilità al genitore di usufruire
del congedo parentale oltre che su base giornaliera anche su base oraria.
Nella norma
viene specificato che tale fruizione può essere regolamentata anche nell’ambito
della contrattazione aziendale.
Premesso
quanto sopra, ritenendo necessario un confronto sulla materia al fine di
addivenire ad un Accordo per la fruizione dell’istituto contrattuale del
congedo parentale, che possa di fatto superare alcune rigidità
dell’applicazione della norma stessa, si chiede la convocazione di un apposito
tavolo di trattativa sull’argomento.
Certi
di una vostra sensibilità, in attesa di cortese riscontro, cordialmente si
saluta.
Il
Coordinatore nazionale FP CGIL
Agenzie Fiscali
Luciano Boldorini
Il Coordinatore nazionale FP CGIL
Agenzia delle Dogane e Monopoli
Florindo Iervolino
Comunicato stampa Fp Cgil Medici
Domani sciopero dei medici
ci scusiamo con i cittadini ma siamo costretti. La sanità è a pezzi.
Assunzioni per il giusto orario europeo ancora senza risorse certe
Roma, 15 dicembre 2015
Domani, per lo sciopero
nazionale unitario dei sindacati medici del Servizio Sanitario
Nazionale, negli ospedali e nei presidi territoriali della Asl potranno
saltare le attività programmate come gli interventi, le visite e gli
esami diagnostici mentre gli studi dei medici di famiglia e dei pediatri
potranno rimanere chiusi, ma saranno garantite le urgenze, le visite in
assistenza programmata a pazienti terminali e le prestazioni di
assistenza domiciliare integrata.
“Dopo anni di tagli e di
mancati finanziamenti” ha dichiarato Massimo Cozza, segretario
nazionale Fp Cgil Medici “la sanità è ormai a pezzi, con profonde
diseguaglianze regionali e con una accessibilità sempre più ridotta per
liste di attesa e ticket. Ci scusiamo per i disagi ma vogliamo salvare e
riqualificare la sanità pubblica, che rappresenta la migliore
assicurazione sanitaria per tutti i cittadini”.
“In particolare”
ha continuato Cozza “servono subito le necessarie assunzioni per
garantire il giusto orario europeo per medici ed infermieri a tutela
della qualità delle cure, ma con risorse adeguate e definite nella legge
di stabilità e non con riferimento ad ipotetici risparmi delle Regioni,
già in gravi difficoltà economiche”.
“Senza ascolto e risposte”
ha concluso Cozza “la nostra mobilitazione non si fermerà e continuerà
anche nel 2016, a partire da altre manifestazioni e scioperi”. Sempre
domani si terrà un sit-in alle ore 11 a Roma davanti all’ospedale San
Camillo, Circonvallazione Gianicolense, 87, con la presenza dei
segretari nazionali dei sindacati medici.
08.12.2015 – Convocazione – FUA 2013 personale non direttivo e non dirigente – In allegato la bozza dell’accordo integrativo relativo all’ipotesi di distribuzione degli avanzi di gestione affluite nel FUA per l’anno 2013, che verrà discusso il 16 dicembre p.v.
08.12.2015 – FUA 2012 personale direttivo – convocazione