Accordi
 
 
Comunicato unitario – Sottoscrizione definitiva CCNI 2013
 
 

A tutti i lavoratori

 

COMUNICATO FLASH

 

Nel corso dell’odierno incontro tra Amministrazione e OO.SS abbiamo sottoscritto, in via definitiva, il CCNI 2013. In ragione di ciò, con le spettanze del corrente mese di maggio, saranno erogati sia i compensi che rappresentano una novità rispetto a quanto previsto nel CCNI 2012 sia i saldi degli incentivi ordinari e speciali relativi al 2013.

 

Tenuto conto di quanto assicurato dall’Amministrazione, con il cedolino del mese di maggio, verrà anche erogato il primo acconto relativo all’incentivazione ordinaria 2015.

 

Nei nostri interventi, abbiamo evidenziato la necessità di dare corso, in forza di quanto previsto negli accordi di programma sottoscritti il 29/5/2014 e il 23/12/2014, all’apertura dei tavoli di confronto relativi a:

 

Ø sviluppi economici interni alle aree, da finanziare attraverso il CCNI 2015; contratto i cui contenuti andranno definiti nel più breve tempo possibile;

Ø politiche assunzionali, passaggi di area e stabilizzazione comandati;

Ø piani di riqualificazione della spesa e reinternalizzazione delle attività, al fine di assicurare risorse aggiuntive alla disponibilità della contrattazione integrativa;

Ø revisione dei sistemi di pianificazione e misurazione degli obiettivi di produzione e di qualità;

Ø verifica dello stato dell’integrazione e della sperimentazione dei nuovi modelli organizzativi;

Ø riallocazione nel fondo delle risorse destinate al finanziamento del lavoro straordinario;

Ø contrattazione decentrata.

 

Abbiamo inoltre invitato l’Amministrazione ad attivarsi immediatamente perché si possa al più presto giungere alla chiusura dell’iter di certificazione dell’ipotesi di CCNI 2014.

 

Infine, nel corso dell’incontro, cui hanno preso parte anche Presidente e Direttore Generale dell’Istituto, abbiamo rappresentato la necessità di dare rapido avvio al negoziato relativo ai contratti integrativi relativi a dirigenti, professionisti e medici.

 

In risposta alle nostre richieste, la delegazione di parte pubblica si è resa disponibile a stabilire un calendario di incontri nell’ambito del quale discutere di tutti i temi posti dalle scriventi all’attenzione del tavolo negoziale.

 

Roma, 5 maggio 2014

 
FP CGIL/INPS
Oreste CIARROCCHI
CISL FP/INPS
Andrea NARDELLA
UIL PA/INPS
Sergio CERVO
 
 

 
 
 
 

Testo della Riforma Madia licenziato dal Senato e prima analisi tecnica di commento

 
 

Aggiornamento sul DDL Madia all'esame del Senato e testo licenziato dalla I Commissione

 
 

 

 
Ecco il nostro punto di vista sulla riforma della PA e alcuni dei documenti che abbiamo elaborato

RIFORMA PA


Il DDL Madia è ancora all’esame della I Commissione Affari Costituzionali del Senato che dovrà pronunciarsi sui subemendamenti presentati agli emendamenti del relatore (all.1), Sen. Pagliari, del mese scorso.
La FP CGIL ha lavorato ad una sua proposta di subemendamenti,( all.2) elaborata sulla scia del parere espresso in audizione al senato ( all.3), e che è stata più volte ripresa nel lavoro dei senatori in commissione.
Il lavoro della categoria sulla riforma della PA parte l’anno scorso con il parere  politico (all.4) sul DL 90, l’audizione alla I Commissione (all.5) della Camera e la proposta di emendamenti unitari (all.6) al testo, incentrata sopratutto sulla inconsistenza del presupposto dell’urgenza che dovrebbe giustificare l’adozione di un decreto.
La riforma della PA portata avanti da questo Governo, è una riforma in due tempi, se non di più, che manca di sistematicità e razionalità ed è priva di un requisito fondamentale di efficacia: la condivisione.
Questa è la prima critica che è stata mossa dalla FP CGIL al DDL Madia; critica che la categoria ha avuto modo di riaffermare in sede di parere unitario alla I Commissione Senato (all.7) e che, insieme alle altre mosse nel documento politico (all.8), è alla base degli emendamenti proposti (all.9) in sede di prima stesura (all.10) del DDL.
A questo punto, l’esito della discussione in Commissione sarà determinante per capire la volontà del Parlamento nel cambiamento di una riforma profondamente ingiusta e discriminante.
 

     

     
     

    NEWS

    La Circolare Madia n.2/2015 sulla risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro

     

    NEWS

    La sanità sul lettino dello psichiatra-sindacalista. La Fp Cgil Medici su Sanità24

     

    NEWS

    Sciopero medici famiglia inutile e dannoso

    Roma, 5 maggio –
    “Lo sciopero dei medici di famiglia è inutile e dannoso”. È quanto afferma il responsabile nazionale medicina convenzionata della Fp Cgil Medici, Nicola Preiti, in merito allo sciopero proclamato dal Fimmg per mercoledì 19 maggio, replicando al segretario nazionale della Federazione italiana medici di medicina generale, Giacomo Milillo: “Non è con gli insulti che Milillo ci trascinerà in una polemica tra sindacati che non interessa nessuno. Non migliora le condizioni di lavoro dei medici e neanche l’assistenza ai cittadini. Gli insulti appartengono a chi li fa”.

    “Per fomentare la polemica – prosegue Preiti – ci basterebbe prendere una dichiarazione a caso della Fimmg degli ultimi quattro anni: l’idillio consumato con Fazio, Balduzzi, e con le troppe regioni accondiscendenti; l’entusiasmo fino a ieri manifestato al comitato di settore, con l’accordo del 4 marzo 2015 salutato come un grande successo. E questi sono i risultati”. La polemica, aggiunge, “potrebbe servire evidentemente al gruppo dirigente della Fimmg, per confondere ancora di più le acque sporche delle responsabilità. Il punto è che lo sciopero avrebbero dovuto proclamarlo contro se stessi.

    In primis”.”Chi proclama lo sciopero – precisa il dirigente sindacale della Fp Cgil medici -chiede un sacrificio economico ai medici, produce un disagio ai cittadini e deve spiegare le motivazioni e le finalità. Gli altri sindacati non sono tenuti ad aderire solo perché sono piccoli, ma devono far sapere alla categoria le motivazioni del dissenso. Ed è quello che facciamo. I medici decideranno.

    Quando un sindacato ha la maggioranza assoluta come la Fimmg (63,5%) è evidente che nessun accordo può essere firmato senza il suo consenso. Ergo, quello che esiste ha il consenso Fimmg. Non si può allora pretendere di decidere per tutti e poi sfuggire alla responsabilità delle proprie decisioni”.”Leggiamo di una situazione catastrofica della medicina generale, rivelatasi improvvisamente agli occhi della Fimmg, ma che noi denunciamo da anni, altro che ‘santa alleanza’. Vedono ‘accordi nazionali violati e accordi regionali inapplicati’. Vedono la ‘medicina generale che sta per essere consegnata a burocrati regionali… compromettendo l’autonomia professionale e la giusta remunerazione’. Infatti. Una nuova convenzione fatta sulla base della legge Balduzzi, e degli atti di indirizzo partoriti dalle Regioni, senza risorse, con i mezzi di produzione gestiti dall’Azienda, con il libero arbitrio sui medici, rende tutto questo inesorabile e legittimo. Insomma completa l’opera e si lasciano i medici indifesi.

    Contro chi si sciopera, quindi? Forse si cerca solo qualche ennesima buona parola dal Ministro o dal Comitato di Settore…scaduto?”, conclude Preiti.

    Prosecuzione stato agitazione CC Verona: richiesta incontro col Prefetto

     
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    Unitaria al Presidente della CRI su convocazione per firma contratto a tempo indeterminato
     
     

                                                         Roma, 24 aprile 2015
     
    Al Presidente di Croce Rossa Francesco Rocca

    Al Direttore Generale della CRI Dr.ssa Ravaioli

    e p.c. All Dr.ssa Maria Barilà
    Dipartimento della Funzione Pubblica
    Ufficio per l’organizzazione, il reclutamento, le condizioni di
    lavoro ed il contenzioso nelle pubbliche amministrazioni
     
      

    Le scriventi OO.SS. stigmatizzano la prosecuzione di comportamenti non opportuni da parte di codesta Amministrazione in relazione alle comunicazioni relative alla stipula di contratti a tempo indeterminato a seguito di sentenze del giudice del lavoro che stabilisce la stabilizzazione del personale precario della CRI.
    Era emerso, durante le ultime due riunioni presso il Dipartimento della Funzione pubblica, che i prestampati di convocazione per la stipula dei contratti non dovessero contenere affermazioni sul futuro dei lavoratori né tanto meno presunte dichiarazioni di eccedenza che, al tavolo con Funzione Pubblica, ci risultano essere state sospese anche per stessa affermazione del Presidente durante l’ultima riunione dello scorso 8 aprile.
    Per questi motivi vi chiediamo di rettificare immediatamente le convocazioni per la stipula dei contratti e di mantenere fede alle parole date durante le riunioni presso il Dipartimento della Funzione Pubblica.
    Si resta in attesa di un sollecito riscontro,

        FPCGIL            Cisl FP          Uil­Pa
    Chiaramonte      Bonomo       Romano

     
     
     
     

     
    News
     
     
    Croce Rossa Italiana. Manifestazione nazionale Roma – 11 maggio 2015
     

    FP CGILCISL FPUIL PA – FIALP CISAL

     
     
     
     

    Come sapete abbiamo unitariamente indetto una serie di iniziative a tutela del personale della Croce Rossa Italiana, la terza delle quali prevede una manifestazione nazionale da tenere a Roma, davanti il Ministero della Salute, il giorno 11 maggio 2015 alle ore 15.

     

    L’obiettivo è di apportare le modifiche necessarie al d. l.vo n. 178/2012 e operare un vero riordino dell’Ente, che garantisca il mantenimento dei servizi erogati alla collettività e salvaguardi i livelli occupazionali e retributivi dei lavoratori.

     

    La disponibilità al confronto, manifestata dal sottosegretario alla Salute, Vito De Filippo, sul corso dell’incontro dello scorso 29 aprile rappresentano un primo importante risultato tangibile della mobilitazione dei lavoratori della Croce Rossa.

     

    Ora però attendiamo i fatti e per questo motivo le iniziative indette devono ancora di più proseguire e rafforzarsi fino all’ottenimento di risultati soddisfacenti e concreti che scongiurino le potenziali gravi ripercussioni negative per i lavoratori e per i cittadini, che la riforma della CRI può determinare.

     

    La gravità del momento e l’importanza della riuscita dell’iniziativa richiedono a tutti noi un impegno straordinario ed uno sforzo organizzativo che dobbiamo riuscire a mettere in campo. Pertanto, l’obiettivo complessivo è quello di portare in piazza 450 lavoratori sulla Croce Rossa, suddivisi in 150 per ogni sigla sindacale.

     

    Certi del vostro impegno e della vostra iniziativa, vi aspettiamo numerosi a Roma l’11 maggio prossimo.

     

    Roma, 5 maggio 2015

     

             FP CGIL                 CISL FP               UIL PA           FIALP CISAL

    Salvatore Chiaramonte  Paolo Bonomo   Gerardo Romano   Davide Velardi

     
     
     
     
     

    La Cgil vince il ricorso contro il Dipartimento della Funzione Pubblica in materia di permessi brevi per assenze per visite specialistiche

     
    Roma, 21 aprile 2015
     
    Con sentenza del 25 febbraio 2015 n. 5714/2015, pervenuta il 17 aprile, il T.A.R. del Lazio ha annullato la circolare n. 2 del 17 febbraio 2014 del Dipartimento della Funzione Pubblica presso la Presidenza del Consiglio in materia di assenza per l’espletamento di visite, terapie, prestazioni specialistiche o esami diagnostici.
    Il ricorso presentato dalla FLC CGIL  lamentava “la violazione e l’erronea interpretazione dell’art. 4, comma 16 bis, del decreto legge 101/2013 nonché del principio di gerarchia delle fonti. Eccesso di potere per difetto di presupposti, travisamento delle circostanze, sviamento” e la ” violazione art. 97 e 32 della Cost.”
    I giudici amministrativi nel riconoscere la fondatezza del ricorso, hanno affermato che la circolare è illegittima” e ne hanno disposto l’annullamento in quanto la materia “trova il suo naturale elemento di attuazione nella disciplina contrattuale da rivisitare e non in atti generali che impongono modifiche unilaterali in riferimento a CCNL già sottoscritti”.
    Con tale disposizione si indica nella negoziazione tra le parti il naturale terreno per l’individuazione di soluzioni condivise da inserire nell’ambito della normativa contrattuale collettiva.
    La sentenza ribadisce, quindi, la preminenza del contratto rispetto a iniziative unilaterali delle Amministrazioni in materie che sono regolate dai CCNL e, pertanto, in attesa di diversa regolazione negoziale, le assenze per visite e terapie dovranno essere regolate secondo le previsioni contrattuali vigenti nei singoli comparti.
    La FP CGIL ha, pertanto, inviato a tutte le Amministrazioni formale richiesta di ripristino della regolamentazione contrattuale ante circolare.

    FP CGIL Nazionale
     

    Documentazione

     
    CONSIGLIO C.P.A. DEL 30 OTTOBRE 2014
     

                  CASSA DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA
               MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI
     
     Il 30 Ottobre si è riunito il consiglio di amministrazione della Cassa di Previdenza ed Assistenza in cui, tra i punti all’ordine del giorno, c’era la proposta di modifica dello Statuto della C.P.A.
    Prima di procedere alla votazione per l’approvazione delle modifiche proposte,  il Presidente ha illustrato la lettera inviata dal Ministro Lupi in risposta ad una richiesta di incontro, per illustrare la situazione attuale della Cassa. La lettera del Ministro Lupi (che alleghiamo alla presente nota) è stata allegata al verbale della riunione.
     
    Al termine dei lavori del tavolo tecnico, era stato chiesto da numerosi consiglieri tra i quali i firmatari del comunicato, ulteriore tempo per procedere ad una verifica e approfondimento  sulle modifiche statutarie per evitare il commissariamento.
    Dopo aver partecipato al tavolo tecnico, dopo aver sollecitato, ripetutamente, l’Amministrazione circa la necessità di reperire nuove risorse da destinare alla Cassa ed avendo iniziato, contemporaneamente, il lavoro con la federazione nazionale per individuare nuove fonti di finanziamento, ieri si è proceduto all’approvazione della proposta di modifica dello Statuto della C.P.A.,  con 11 voti a favore, 2 astenuti e 1 voto contrario.
    Nelle dichiarazioni a verbale come consiglieri eletti nella FP CGIL abbiamo ribadito la necessità di un coinvolgimento delle lavoratrici e dei lavoratori del Ministero in questo percorso, che deve vedere da subito impegnati tutti, indipendentemente da come ci si è espressi, nel reperimento delle risorse che, ricordiamo, sono a costo zero per i bilanci dello Stato.
    La proposta del nuovo Statuto inizierà l’iter legislativo previsto.
    Nel corso della riunione alcuni consiglieri hanno chiesto l’attivazione di una polizza per i componenti del consiglio della C.P.A. Su questo non ci siamo presi alcun impegno, poiché crediamo prioritario risolvere le altre problematiche che riguardano tutti i lavoratori iscritti alla C.P.A.
    Infatti, già dal prossimo Consiglio dovremo portare proposte che servano a costruire il punto di partenza sul confronto da avviarsi con urgenza e che vedrà impegnate su questo tema le Organizzazioni Sindacali e l’Amministrazione.
    I lavori del Consiglio si sono conclusi con l’approvazione, a maggioranza, delle liquidazioni Una Tantum relative all’anno 2013 e 2014, con le riduzioni previste dal piano di rientro ed al conguaglio delle Una Tantum precedentemente liquidate solo con l’acconto del 70% ma con le decurtazioni da piano di rientro. Per poter procedere al pagamento è stata votata una variazione di bilancio pari a 2 milioni di euro.
    La riunione del prossimo Consiglio è prevista per il mese di novembre.
    Come consiglieri vi invieremo appena possibile un quadro riassuntivo della situazione della Cassa, dei lavori del tavolo tecnico e  delle proposte elaborate  al fine di illustrare, a tutti i lavoratori del Ministero Infrastrutture e Trasporti, il percorso che abbiamo intrapreso.
                           
    3 Novembre 2014

     

                               I Consiglieri Titolari e Supplenti
                                                     
                               Deborah Pompili 

                               Massimo Bassani
                               Giuseppe Sisca
                               Maria Grazia Langone

     
     

     

    News

     
    CONSIGLIO C.P.A. DEL 26 NOVEMBRE 2014
     

       
    CASSA DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA

    MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI
     

     

     

     
     

     
    News
     
    Comunicato incontro CPA del 22 aprile 2015
     
     

    CASSA DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA
    MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI
    CONSIGLIO C.P.A. DEL 22 APRILE 2015

    Il 22 Aprile scorso si è riunito il Consiglio di Amministrazione della Cassa di Previdenza ed Assistenza, anticipando alcuni punti all’ordine del giorno su richiesta di una nostra consigliera, in particolare per il rinnovo della polizza INA ASSITALIA e le modalità di partecipazione dei consiglieri supplenti al consiglio della C.P.A.
    Il Presidente ci ha ricordato che la polizza, già scaduta nel 2014, è in proroga e la scadenza ultima è il 4 Agosto 2015.
    Al fine di accelerare i tempi il Presidente ha proposto di individuare un broker mediante affidamento diretto per procedere in tempi rapidi alla redazione del capitolato d’appalto. Abbiamo chiesto se questa volta si sarebbe ricompreso tutto il personale, incluse le Infrastrutture. Ci è stata data una risposta affermativa ed iI segretario della Cassa di Previdenza ed Assistenza , ci ha ricordato che il contratto attuale, che prevede 30 milioni coperti da polizza assicurativa riconosce alla Cassa il 2,50% lordo e l’eccedenza va sulle Una Tantum dei dipendenti dei Trasporti e Marina Mercantile.
    Ovviamente, come consiglieri eletti nella lista FP CGIL, abbiamo nuovamente ribadito che il capitale da assicurare sia, questa volta, incrementato ed esteso anche ai dipendenti del MIT di provenienza Infrastrutture. Abbiamo detto che l’affidamento diretto va fatto tenendo presente quanto previsto dallo stesso Codice degli Appalti e, di procedere prima all’individuazione di una professionalità interna mediante una rapido interpello e, in caso negativo, procedere ad un affidamento diretto prevedendo almeno 5 nominativi per la proposta maggiormente vantaggiosa e che, comunque, prevista dallo stesso Codice. Dopo ampia e non semplice discussione circa l’opportunità di fare una ricerca di mercato, si è proceduto alla votazione.
    La nostra proposta è stata approvata a maggioranza. Comprendiamo l’esigenza di mettere in garanzia i soldi dei dipendenti ma crediamo che l’affidamento diretto vada fatto osservando quanto prescritto dalla norma, oltre che per una questione di trasparenza. Inoltre, dalla scadenza sono passati quasi 10 mesi e nulla è stato attivato finora, quindi, la fretta di procedere non trova motivazioni nell’urgenza prospettata. La nostra proposta è passata a maggioranza (7 voti a favore e 6 contrari).
    Sulla convocazione dei supplenti, vista la necessità di trovare una soluzione non troppo onerosa per la Cassa e di coinvolgere anche i supplenti per una “crescita” degli stessi e nel ricordare che lo Statuto prevede che siano convocati solo quando il titolare è assente, si è deliberato di dare facoltà al Presidente, a seconda degli argomenti che saranno in discussione di volta in volta nel Consiglio, quando convocare anche i supplenti. La proposta è stata accettata all’unanimità.
    Il Presidente ci ha comunicato che è stato istituito il sito internet dedicato alla Cassa di Previdenza ed Assistenza. L’indirizzo per accedervi direttamente, con qualsiasi motore di ricerca, senza passare dal sito del MIT o dall’intranet Spidernet , è il seguente :
    www.cassaprevidenza-mit.it . Per ora sul sito è disponibile soltanto la modulistica ed alcuni avvisi di carattere generale. In seguito verrà inserita una funzione che permetterà a ciascun dipendente, tramite una password dedicata, di accedere direttamente alla propria pratica per seguirne l’iter.
    E’ stato, inoltre, approvato all’unanimità il bilancio consuntivo relativo all’esercizio finanziario 2014.
    Si sono, infine, esaminate alcune pratiche relative ad assistenza e sussidi funerari oggetto di ricorso nonché pratiche concernenti sussidi urgenti circa la percentuale di rimborso da erogare a spese per patologie correlate a situazioni oncologiche documentate.

    30 aprile 2015

    I Consiglieri
    Deborah Pompili
    Giuseppe Sisca
    Maria Grazia Langone

     
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