Legge di Stabilità – Province: Governo arrogante, venerdì 19 si occupa. Nessuna risposta, chiusura totale, le Regioni difendano i servizi e il lavoro

 
Comunicato stampa Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Fpl

Roma, 16 dicembre 2014

“Insopportabile atteggiamento indisponente. Nessuna risposta sul caos generato da scelte inconcludenti. Abbiamo persino sentito negare l’esistenza di tagli lineari. Perderemo ancora preziose professionalità e quindi occupazione, i cittadini pagheranno con lo smantellamento dei servizi. Un atteggiamento irresponsabile”. Con una nota Rossana Dettori, Giovanni Faverin e Giovanni Torluccio, Segretari Generali di Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uil-Fpl, commentano l’incontro tenutosi al Senato con i Sottosegretari Claudio Bressa e Angelo Rughetti e il relatore della Legge di Stabilità, Senatore Giorgio Santini, a margine del sit-in dei lavoratori delle Province contro l’emendamento del Governo che “oltre a causare 20mila esuberi – aggiungono – non affronta il nodo del riordino istituzionale, colpevolmente lasciato al suo destino dal Governo Renzi”.

“Venerdì 19 occuperemo tutte le sedi provinciali per scongiurare questa sciagura, con sit-in davanti alle Regioni affinché difendano i servizi ai cittadini. Non si voltino dall’altra parte e non utilizzino i lavoratori delle Province come merce di scambio. Adesso il Parlamento – concludono i tre segretari generali – si riappropri del ruolo che la Costituzione gli riconosce e rimetta mano a questo pasticcio”.

 

News

 
Comunicato – MISURAZIONE PERFORMANCE
 

  
 
In allegato lo schema del Sistema di misurazione e valutazione della performance per il triennio 2015/2017 che ci è pervenuto la vigilia di Natale (sic!!).
 
Insieme a CISL e UIL abbiamo inviato il 30 dicembre scorso una nota, anch’essa allegata, in cui si contestano le modalità utilizzate nelle relazioni con le OO.SS. e si evidenzia che per il MIUR sarà impossibile anche nel 2015 dare seguito al Sistema prospettato.
 
Speriamo che se ne tenga conto nella versione definitiva.
 
Evidentemente ben altre sarebbero le questioni da affrontare, ma evidentemente si continua a procedere senza alcun riferimento alle realtà e sfornando documenti e procedure inattuabili.
 
Nella nota abbiamo anche chiesto l’immediata apertura del tavolo nazionale sul FUA 2014.  

Roma, 7 gennaio 2015 
 

FP CGIL MIUR
Angelo Boccuni
  
 

 
 

 
 

Periodi di richiamo in servizio del personale volontario CNVVF.

07.01.2015 – In allegato la nota relativa all’oggetto.

 

 

Legge di stabilità: su Sanità e Province le Regioni non facciano da passacarte

 
Comunicato stampa Fp-Cgil Nazionale

 
Roma, 4 dicembre 2014
 
“Ci spiace notare come sulla sanità si stia operando una partita di giro tra il Governo e le Regioni, con queste ultime che giocano al ribasso: accettare ulteriori tagli, dopo averne urlato l’insostenibilità, vuol dire abbandonare il proprio ruolo istituzionale e diventare, ci spiace constatarlo, i passacarte del Governo”. Con queste parole Rossana Dettori, Segretaria Generale della Fp-Cgil nazionale, interviene in merito al dibattito sulla legge di stabilità e sull’ipotesi di accordo tra Regioni e Governo che prevederebbe un ulteriore taglio alla sanità.

“Il Presidente Chiamparino – aggiunge la sindacalista – dovrebbe difendere il sistema sanitario pubblico, che ha già subito 31 miliardi di tagli tra il 2011 e il 2015, preoccuparsi dei precari in scadenza. Invece accetta che il Governo non rispetti gli accordi presi nel Patto per la salute, chiuso pochi mesi fa. Quanto alle Province, ad essere seri si dovrebbe pretendere prima di tutto l’attribuzione delle funzioni. È insensato trasferire personale senza avere certezze sui paventati esuberi e sapere a chi finiranno competenze niente affatto marginali come la sicurezza di 5.100 istituti superiori, la manutenzione delle strade provinciali, le politiche attive sul lavoro rivolte ai giovani, la tutela dell’ambiente e del territorio”.

“I Presidenti delle Regioni non siano meri esecutori. Non è il loro ruolo aiutare il Governo a uscire dal pantano in cui si è voluto ricacciare perché sordo a ogni allarme. Lo avevamo avvertito sul disastro che stava abbattendosi sulle Province, e adesso non siamo i soli a farlo. Lo avevamo avvertito, a dire il vero in compagnia dello stesso Presidente Chiamparino, anche della riduzione dei livelli essenziali di assistenza in caso di ulteriori tagli alla sanità. Servono passi indietro, non accordicchi. Continueremo a farglielo capire – conclude Dettori – riempendo le piazze di tutta italia e svuotando i luoghi di lavoro in occasione dello sciopero generale del 12 dicembre”.

Bologna – Richiesta incontro per presidio Stazione FF.S.

02.01.2015 – In allegato la nota relativa all’oggetto da parte del coordinamento FPCGIL VVF di Bologna.

 

 

Bari – Mobilità interna e servizi di vigilanza

02.01.2015 – In allegato le note FPCGIL VVF di Bari al Comandante, per problematiche relative alla mobilità interna ed ai servizi di vigilanza.

 

 

NEWS

Tagli, liste d'attesa e precariato, le parole da cancellare per la sanità del 2015. La Fp-Cgil Medici su Adn Kronos

 
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Ripristino dal 2015 degli effetti economici degli avanzamenti di carriera e degli automatismi

30.12.2014 – In allegato la circolare n. 0031434 diramata in data odierna dalla Direzione Centrale per le Risorse Finanziarie, avente ad oggetto “Ripristino dal 2015 degli effetti economici degli avanzamenti di carriera e degli automatismi stipendiali per il personale del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco”.

 

 

Lombardia – CGIL CISL UIL USB CONFSAL CONAPO VVF: Anno nuovo…… distintivi vecchi

29.12.2014 – in allegato la nota che CGIL CISL UIL USB CONFSAL e CONAPO VVF hanno inviato al Direttore Regionale ed a tutti i Comandanti Provinciali, con la quale richiamano la necessità e l’urgenza di avere distintivi tali da rendere riconoscibile l’appartenenza al CNVVF, soprattutto nel rapporto con altri Enti ed Amministrazioni. 

 

 

 

News

 
Comunicato stampa di Rossana Dettori, Segretaria Generale Fp-Cgil Nazionale
 

 
CNEL: i primi 4 licenziamenti nella P.A. dal 1° gennaio

Roma, 30 dicembre 2014

Si sta concludendo nel più vergognoso dei modi la vicenda dei 4 precari storici del CNEL che, dopo molti anni di collaborazione e in possesso dei requisiti per la stabilizzazione, vedranno non prorogato il loro contratto dal prossimo 1° gennaio.
Ciò a causa della incapacità e indifferenza dei vertici, a partire dal Segretario generale Franco Massi, che in un gioco di scaricabarile con il Presidente Marzano e i Vicepresidenti Bosco e Postacchini, non ha voluto dar corso alle procedure che avrebbero permesso la proroga dei contratti, nonostante ve ne fosse la possibilità, nonché la necessità per la prosecuzione delle attività, in virtù di una circolare della Funzione Pubblica.
Questi sono i frutti delle soppressioni di enti gestite da vertici inadeguati; i soli a pagarne le spese sono i lavoratori più deboli, ovvero i precari, della cui vita, evidentemente, a chi conserva posti di prestigio con relative competenze economiche, non importa molto.
Vogliamo ricordare alla Ministra Madia le sue parole: “non un posto in meno nella P.A.”, per chiederle un’assunzione di responsabilità e una dimostrazione di coerenza: fermi questi 4 licenziamenti per non iniziare l’anno sotto i peggiori auspici per i lavoratori precari e per la P.A.
 
 

 

 
 

Mafia: su Roma asfissiante peso della criminalità e delle cricche, la città si ribelli

 
Comunicato stampa congiunto
Fp-Cgil Nazionale ed Fp-Cgil Roma e Lazio

 
Roma, 2 dicembre 2014

“A Roma serve un’ondata di civismo. Ognuno, nel suo piccolo, deve reagire. Da anni denunciavamo intrecci di malaffare e interessi, in alcuni casi riferiti agli arresti odierni. Il caso di Ama Spa è solo quello più evidente. Oggi la giustizia ci ripaga di anni di lotte solitarie e spesso condotte contro troppe resistenze nella città. Continueremo a fare il nostro dovere, che è quello di difendere i lavoratori e attraverso loro i servizi ai cittadini. Ma serve uno sforzo condiviso, che cioè coinvolga tutti”. Con una nota congiunta Rossana Dettori, Segretaria Generale Fp-Cgil Nazionale, e Natale Di Cola, Segretario Generale Fp-Cgil Roma e Lazio, commentano l’operazione antimafia che ha investito oggi la Capitale.

“In particolare va resa emergenza della Capitale una ‘questione morale’ che da troppo tempo è sottaciuta: gli apparati dello Stato, le amministrazioni pubbliche, i fondi pubblici e gli appalti, le società partecipate, ritornino ad essere strumenti rivolti alla ricerca del benessere collettivo. Oggi, ancora oggi, sono spesso strumento per soddisfare interessi particolari. E in un giorno così tragico per la città, non possiamo certo gioire dicendo ‘avevamo ragione’. Continueremo a chiamare i problemi con il loro nome. Inizino a farlo tutte le istituzioni, e lo faccia la politica limitando la sua ingerenza. Su Roma il peso di interessi economici illeciti e di una criminalità da colletti bianchi è diventato asfissiante. La città – concludono Dettori e Di Cola – si ribelli”.
 
 

 

News

 
Comunicato unitario – Ipotesi CCNI 2014
 

 

A tutti i lavoratori

COMUNICATO FLASH

 

Nella serata di ieri, a conclusione di un lungo e complesso percorso negoziale, abbiamo sottoscritto l’ipotesi di CCNI 2014 ed un accordo di programma che getta le basi per la contrattazione integrativa relativa all’anno 2015.

 

Ipotesi di CCNI 2014

In linea con quanto previsto nell’accordo di programma 2014-2016, l’ipotesi di CCNI 2014 prevede, tra l’altro, oltre alla conferma della norma di salvaguardia dei livelli retributivi in godimento, la revisione dell’entità economica del TEP secondo i seguenti importi: 365,00 € per i lavoratori inquadrati nelle posizioni economiche da A1 a C2, 370,00 € per quelli inquadrati in C3 e 390,00 € per i lavoratori inquadrati nelle posizioni economiche C4 e C5.

 

Accordo di programma per l’anno 2015

L’intesa prevede tra l’altro:

– la rivisitazione, entro il 31/3/2015, degli attuali sistemi di pianificazione e misurazione degli obiettivi di produzione e di qualità al fine di valorizzare tutte le attività e le funzioni dell’Istituto, con particolare attenzione ai servizi erogati all’utenza, compresa l’attività di consulenza;

la predisposizione, secondo la normativa vigente, entro il 31/3/2015, di piani di efficientamento e reinternalizzazione delle attività, finalizzati al reperimento di risparmi in parte utilizzabili per rendere disponibili risorse aggiuntive con le quali finanziare la contrattazione integrativa;

– la definizione, entro il primo trimestre del 2015, della quota di risorse destinate al finanziamento del lavoro straordinario da ricondurre all’interno del fondo di ente.

 

A chiusura dell’incontro, abbiamo chiesto e ottenuto che, entro la fine del prossimo mese di gennaio, venga definito, non appena sottoscritta l’intesa su criteri e modalità di selezione già all’esame del tavolo negoziale, l’iter procedurale relativo agli sviluppi economici interni alle aree.

 

Seguirà comunicato più dettagliato.

 

CGIL CISL E UIL RINNOVANO A TUTTI I LAVORATORI E A TUTTE LE LAVORATRICI DELL’INPS I MIGLIORI AUGURI DI UN SERENO NATALE E DI UN FELICE 2015

 

Roma, 24 dicembre 2014

 
FP CGIL/INPS
Oreste CIARROCCHI
CISL FP/INPS
Andrea NARDELLA
UIL PA/INPS
Sergio CERVO
 
 

 
 
 
 
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