Riorganizzazione territoriale del CONI – Accordo sulla mobilità

 

 
Si è conclusa ieri, con accordo, la trattativa sul riordino della struttura territoriale del Coni.
Si è trattato di una discussione complessa perchè relativa a tutto il territorio nazionale con le diverse questioni che lo investono in termini di distanze e collegamenti fra le città .
 
Gli strumenti per intervenire sulla riorganizzazione sono : l’incentivo al pendolarismo entro un certo numero di chilometri o tempi di percorrenza, l’incentivo al trasferimento nella città di destinazione attraverso un potenziamento degli strumenti  di cui all’art. 65 del CCNL, la possibilità di accedere al part-time anche in forma combinata con il pendolarismo giornaliero o il trasferimento,il ricorso al telelavoro, il passaggio alle federazioni sportive nazionali attraverso la cessioni di contratto e l’accordo con il Coni che si accollerebbe la spesa per la retribuzione. Resta infine, naturalmente, aperta la possibilità della mobilità verso le pubbliche amministrazioni.
Il punto di riferimento del nostro intervento è stato la salvaguardia dei livelli occupazionali e la minimizzazione del disagio per i lavoratori e le lavoratrici che cambieranno luogo di lavoro. Pensiamo che l’accordo, firmato da tutte le organizzazioni sindacali,  rappresenti un risultato apprezzabile, anche tenendo conto della previsione di verifiche da attuare mensilmente a partire dai primi giorni di Gennaio e della particolare attenzione che è stata riservata alle persone potenzialmente con maggiori difficoltà, famiglie con figli piccoli e assistenza a disabili.
 
Roma, 18 dicembre 2012
 

FP CGIL Nazionale – Funzioni Centrali
Cosimo Arnone

 

Eventi

Radio Radicale – Conferenza nazionale carceri 12 dicembre 2012
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FP CGIL, Universita' Roma TRE, Antigone, comitato Stopopg: Conferenza Nazionale sulla pena: "Dei Diritti e delle pene"
Conferenza nazionale sulla esecuzione della pena

 
Mercoledì 12 dicembre ore 9,30 – 19,30
Aula Magna Facoltà Giurisprudenza Università degli Studi ROMA TRE
Via Ostiense 159 – ROMA

Intervengono:
Stefano Anastasia, Paolo Benvenuti, Francesco Cascini, Milena Cassano, Stefano Cecconi, Salvatore Chiaramonte, Caterina Chinnici, Franco Corleone, Nadia De Luca, Massimo De Pascalis, Rossana Dettori, Ornella Favero, Luigi Ferrajoli, Patrizio Gonnella, Lina Lamonica, Franco Maisto, Susanna Marietti, Giuseppe Mosconi, Donato Nolè, Mauro Palma, Eustachio Petralla, Eligio Resta, Marco Ruotolo,
Claudio Sarzotti, Valerio Spigarelli, Salvatore Striano, Giovanni Tamburino

conclude:
Rossana Dettori, segretaria generale Fp Cgil.

E’ stata invitata la Ministra della Giustizia, Paola Severino.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

News FpCgil

14 Dicembre 2012.

La protesta delle lavoratrici e dei lavoratori Inps e Inail prosegue

Volantinaggio e informazione ai cittadini in tutte le sedi di lavoro.

 
Foto Manifestazione nazionale INPS INAIL 15 novembre 2012

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 
INPS e INAIL: 15 novembre 2012 Manifestazione Nazionale
INPS e INAIL: 15 novembre 2012 Manifestazione Nazionale e Presidio a Roma a Piazza Montecitorio

 
Il governo insiste nella sua volontà di procedere, con la legge di stabilità, al taglio delle risorse necessarie al funzionamento di amministrazioni strategiche per il paese come l’Inps e l’Inail.

Dopo la riconferma della spending review che prevede per i due Enti un taglio di 5.500 posti di lavoro, si prevede e si insiste sul taglio anche delle retribuzioni imponendo la riduzione dei fondi art.18 della legge 88 del 1989.

Si tratta di scelte che, a nostro giudizio, determineranno anche un peggioramento drammatico della qualità dei servizi offerti, a partire dalla chiusura obbligata di servizi ed uffici e lo smantellamento di strumenti incentivanti che hanno prodotto, in questi anni, il raggiungimento di importanti livelli di efficacia ed efficienza dei servizi stessi.

Tutto ciò non è più sopportabile e abbiamo da subito lanciato una mobilitazione nazionale e diffusa su tutto il territorio nazionale, con assemblee e presidi e chiusure quotidiane di uffici e servizi.

Si rende necessario – in concomitanza con l’inizio del dibattito parlamentare – far compiere alla mobilitazione un salto di qualità:
 
 – contro la legge di stabilità
 – contro l’ennesimo scippo di salari e di diritti
 – contro la riduzione di occupazione e di servizi previste dalla “spending review” del Governo

Per l’innovazione e il rilancio di Enti che garantiscono il pagamento delle pensioni e la prevenzione degli infortuni sul lavoro, piaga che pone l’Italia agli ultimi posti fra i paesi industrializzati.

Con queste motivazioni e, considerata la gravità delle conseguenze che i provvedimenti del governo stanno già producendo e minacciano di produrre in futuro, invitiamo tutte le lavoratrici e i lavoratori a prendere parte alla
 
                    MANIFESTAZIONE NAZIONALE E PRESIDIO A ROMA
                     delle lavoratrici e dei lavoratori INPS e INAIL
                             PIAZZA MONTECITORIO – ore 10,30

 
 
Inps, Inail: il 12 assemblee in tutta Italia, il 15 a Roma in Piazza Montecitorio. Continua la mobilitazione dei lavoratori contro i tagli a servizi e organici

“Il Governo, con la legge di stabilità, procede al taglio delle risorse necessarie al funzionamento di amministrazioni strategiche per il Paese come l’Inps e l’Inail. Dopo la riconferma della spending review, che prevede per i due Enti un taglio di 5.500 posti di lavoro, si colpiscono anche le retribuzioni”. Queste le ragioni della protesta che da settimane i lavoratori portano avanti e che continuerà nella prossima settimana con le iniziative unitarie promosse da Fp-Cgil, Uil-Pa e Fialp-Cisal: il 12 novembre con assemblee del personale in tutta Italia, il 15 con un presidio nazionale di fronte al Parlamento, in Piazza Montecitorio a Roma.

“Scelte – si legge in una nota unitaria delle tre organizzazioni sindacali – che determineranno un peggioramento drammatico della qualità dei servizi offerti, a partire dalla chiusura obbligata di uffici e dallo smantellamento di strumenti incentivanti che hanno prodotto in questi anni il raggiungimento di importanti livelli di efficacia ed efficienza”.

Una mobilitazione in difesa dei servizi offerti e della dignità del lavoro, dell’occupazione e del salario, “per l’innovazione e il rilancio di Enti che garantiscono il pagamento delle pensioni e la prevenzione degli infortuni sul lavoro, piaga che pone l’Italia agli ultimi posti fra i paesi industrializzati”.

Roma, 9 novembre 2012  

INPS, INAIL: VERSO IL PRESIDIO NAZIONALE DAVANTI AL PARLAMENTO.
 

 
12/11/12: Assemblee
Regionali/Provinciali delle lavoratrici e dei lavoratori dell’INPS e dell’INAIL

Contro l’ennesimo scippo di salari e diritti FP CGIL, UILPA e FIALP CISAL convocano Assemblee Regionali o Provinciali in preparazione del grande presidio nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori INPS e INAIL davanti al Parlamento nella giornata in cui andrà in discussione il ddl di stabilità.

La mobilitazione fin qui messa in campo da Cgil Uil e Cisal ha prodotto una serie di emendamenti presentati nelle varie Commissioni che tendono ad eliminare il riferimento all’art.18 presente nell’art. 4 del Ddl, e spinto i vertici dell’Amministrazione a sostenere presso i Ministeri del Lavoro e dell’Economia l’inopportunità di ulteriori tagli alla spesa corrente degli Istituti.

Noi non ci fermeremo fino a quando non avremo la certezza che nessun risparmio venga fatto pesare – ancora una volta – sulle spalle dei lavoratori.

Le assemblee si terranno Lunedì 12 novembre in un arco di tempo che va dalle 10 a fine turno.

VERSO IL PRESIDIO NAZIONALE DAVANTI AL PARLAMENTO CONTRO LA LEGGE DI STABILITA’

FP CGIL Salvatore Chiaramonte
UIL PA Enrico Matteo Ponti
FIALP CISAL Davide Velardi

 

Como – Eletto Vincenzo FEO Cordinatore provinciale

17.12.2012 – Como – L’assemblea degli iscritti  Vigili del Fuoco della Fp Cgil di Como  ha eletto il compagno Vincenzo FEO nuovo cordinatore provinciale del comparto.

Esprimiamo le nostre più sincere congratulazioni al neo Cordinatore Vincenzo FEO per l’assunzione dell’incarico di responsabile territoriale ed il sincero augurio di buon lavoro ricco di risultati e soddisfazioni.
 

Nuoro – Vigili del Fuoco in agitazione

17.12.2012 – In allegato Nuoro – Vigili del Fuoco in agitazione

Attività di studio e sperimentazione anno 2012-2013.

17.12.2012 – In allegato Attività di studio e sperimentazione anno 2012-2013.

Circolare sui limiti protettivi dei guanti da incendio.

17.12.2012 – In allegato Circolare sui limiti protettivi dei guanti da incendio.

news

DAP: concorso pubblico a 271 posti daVice Ispettore.

news

Nota Fp Cgil al Capo DAP su visita Forlì.

La fp cgil chiede l’intervento del Capo del DAP in merito alle gravi carenze strutturali e al difficile clima lavorativo che si vive nell’istituto di Forlì.

NEWS

Precari, ecco chi si salverà nel pubblico impiego (Il Messaggero)

 

Avviato il confronto sul riordino – Comunicato stampa

 Ministero della Difesa, avviato il confronto sul riordino:
il 20 dicembre il prossimo incontro con i sindacati
 

Fp-Cgil Cisl-Fp Uil-Pa: “Rinviare provvedimenti del Governo: serve un piano vero di riorganizzazione e non soluzioni affrettate”

 

 Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Pa hanno incontrato ieri sera il sottosegretario alla Difesa, Gianluigi Magri, in merito ai provvedimenti di riordino del Ministero. Duro il giudizio espresso dalla sigle sindacali che hanno richiesto un rinvio del riordino alla prossima legislatura e al prossimo esecutivo.
 
I provvedimenti riguardano, infatti, da un lato la chiusura di importanti strutture che si occupano sul territorio di sanità militare (ex ospedali militari oggi denominati “Dipartimenti di medicina legale”), come quelli di Torino, Firenze, Palermo e Caserta. Dall’altro la riarticolazione degli uffici centrali del Ministero.
 
Nel corso dell’incontro Noemi Manca (Fp-Cgil), Paolo Bonomo (Cisl-Fp) e Sandro Colombi (Uil-Pa) hanno consegnato al sottosegretario Magri un messaggio chiaro: “Si tratta di provvedimenti che non razionalizzano ma tagliano. E che si rivelano del tutto inefficaci sia sul piano dei risparmi che si potrebbero conseguire eliminando sprechi e inefficienze, sia su quello della riorganizzazione dei servizi. Anche perché è mancato del tutto il confronto con i lavoratori e con i rappresentanti sindacali”.
 
Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uil-Pa hanno quindi chiesto  di rinviare l’adozione dei decreti: “Siamo contrari a soluzioni approvate in fretta e furia, con un governo dimissionario ed elezioni alle porte. Ciò che vogliamo è invece una vera riorganizzazione della Difesa, concertata con i lavoratori, e che faccia risparmiare soldi ai cittadini, valorizzando le professionalità dei dipendenti che lavorano nelle diverse e articolate strutture del Ministero”.
 
Il sottosegretario Magri, riferiscono le federazioni sindacali, “ha preso atto delle posizioni di netto dissenso di metodo e di merito. E si è dichiarato disponibile ad avviare un confronto vero con il sindacato.  Confronto già in calendario per il prossimo 20 dicembre“.
 

Roma, 14 dicembre 2012
 


 
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