In allegato, il comunicato CGIL CFS relativo all’incontro con il Capo del Corpo forestale dello Stato, tenutosi il 17 Aprile 2012
In allegato, il comunicato CGIL CFS relativo all’incontro tra le Organizzazioni Sindacali del CFS ed il Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (Catania), tenutosi il 2 Maggio 2012.
Roma, 1 giu. (Adnkronos Salute) – Sarà presentato presto ai professionisti della sanità il nuovo testo sull’intramoenia allargata, ovvero la possibilità offerta ai medici ospedalieri di esercitare la libera professione intramuraria nei loro studi quando le aziende di appartenenza non offrono spazi adeguati. Lo ha spiegato il ministro della Salute Renato Balduzzi, partecipando al talk show ‘In sanità’ che andrà in onda giovedì 7 giugno alle 20.00 su Doctor’s Life, il canale 440 di Sky dedicato a medici e farmacisti edito dall’Adnkronos Salute
Sulla libera professione allargata dei medici ospedalieri, la cui ultima proroga scadrà il 30 giugno, “non c’è ancora – ha spiegato il ministro – un testo definitivo”. Ma si sta lavorando alla sua messa a punto. A oggi però, precisa, “c’è una base che ha consentito di mettere insieme diverse sensibilità sull’argomento e sarà presto presentata agli operatori e ai professionisti”. Balduzzi ha sottolineato che, rispetto agli obiettivi che la legge si proponeva alla sua nascita’, è cambiato il quadro di riferimento. In particolare, grazie alle nuove tecnologie “che consentono in tempo reale di sapere cosa si fa in un’azienda, è meno delicato il problema del luogo dove si esercita la libera professione dei dipendenti. E invece rende decisivo sapere chi fa cosa, con quali volumi con quali procedure”.
Dopo il 30 giugno, comunque, con la scadenza del periodo di proroga, “chi ha saputo seguire l’indicazione legislativa per realizzare l’attività professionale secondo la legge, andrà a regime. Per quanto riguarda chi per varie ragioni è rimasto indietro, la scelta è dargli una ‘finestra’. Ma non una finestra di proroga”. Si tratterà, piuttosto, di una sperimentazione, per “chi è rimasto indietro, a condizione che si metta in rete, che ci sia tracciabilità e trasparenza, e con sanzioni adeguate”. Ma ciò significa “che non potrà più accampare scuse. Il sistema vuole andare verso regole chiare e certe. Che valgano per tutti, per gli utenti, per i professionisti e per le aziende”.
NOTA REDAZIONALE
Anche il segretario nazionale della FpCgil Medici Massimo Cozza ha partecipato insieme al ministro della Salute Renato Balduzzi, al talk show ‘In sanità’ dedicato alla libera professione intramoenia, che andrà in onda giovedì 7 giugno alle 20.00 su Doctor’s Life, il canale 440 di Sky dedicato a medici e farmacisti edito dall’Adnkronos Salute.
01.06.2012 – In allegato Nota unitaria al Ministro dell’Interno.
Ministero della Difesa
Al Sottosegretario di Stato
Prof. Gianluigi Magri
Egregio Sottosegretario,
risulta a questa Organizzazione Sindacale che la Direzione Generale per il Personale Civile, su mandato del Segretariato Generale (nota n. 0035906 del 29/05/2012), ha pubblicato sul sito la necessità per “il reperimento immediato di n. otto unità di personale civile necessarie per l’implementazione del servizio contenzioso costituito presso UGESAN anche attingendo alle unità di personale civile provenienti dalla soppressa Difesan“.
Premesso che, all’inizio di maggio il Governo ha presentato un decreto che modifica il d.P.R.2010 n.90 (Testo Unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, -ATTO 472), con il quale tra le varie modifiche, si prevede la costituzione del VI Reparto del Segretariato Generale della Difesa, con competenze in materia di contenzioso e affari legali, retto da un Dirigente civile, NON COMPRENDIAMO la costituzione, peraltro senza nessuna informativa alle Organizzazioni Sindacali, della costituzione di un ulteriore servizio contenzioso presso UGESAN.
La nostra Organizzazione Sindacale fin dal 2006, quando avemmo i primi incontri sulla riorganizzazione della Sanità Militare, ha condiviso l’ottica interforze; in questo caso, si richiama l’attenzione della S.V. al rispetto dell’impegno assunto dal Ministro, del progressivo coinvolgimento delle rappresentanze sindacali nel processo di revisione dello strumento militare e per il quale si richiede una dettagliata informazione.
In attesa di un URGENTE sollecito riscontro, si porgono
Distinti saluti.
FPCGIL DIFESA
Noemi Manca
In data 31.05.2012 presso la Direzione Centrale del Personale si è tenuta la riunione con le OO.SS. nazionali avente per oggetto il “Piano delle attività dell’Agenzia delle Dogane” relativo al triennio 2012 – 2014.
L’Amministrazione ha comunicato alcuni dati correlati alla Convenzione che sarà stipulata col Ministro delle Finanze.
Nello specifico ha comunicato che le strategie dell’Agenzia di basano su 3 macro aree:
· Prevenzione e contrasto dell’evasione tributaria e degli illeciti tributari
· Servizio agli utenti
· Ottimizzazione della funzione organizzativa e di supporto alla missione istituzionale.
Come preambolo alla esplicazione dei dati, l’Agenzia ha precisato che l’impianto su cui si basa il Piano Aziendale 2012/2014 è stato misurato rispetto ai prodotti consuntivati nel 2011 e alle risorse attualmente a disposizione, focalizzandosi sempre più sulla qualità piuttosto che sulla quantità.
Il Piano prevede un maggior investimento sulla qualità del Sistema Telematico e una iniziativa di natura informatica connessa allo sviluppo di sistemi di supporto alle attività di controllo.
Particolare rilevanza viene data al potenziamento del ruolo dei Laboratori Chimici con un investimento volto a migliorare la qualità delle analisi nonché l’acquisizione di apparecchiature tecniche ad elevata specializzazione.
Nell’ambito di quelle che sono le attività di controllo sono previsti n. 1.400.000 controlli con particolare attenzione ai controlli passeggeri, al contrasto della contraffazione e al settore della sottofatturazione.
Per la prima volta invece, seppur nel piano aziendale siano previsti i controlli scanner, questo dato non concorre agli obbiettivi connessi alla quota incentivante.
In materia di investimenti l’Agenzia ha inoltre comunicato che porrà particolare attenzione alle questioni connesse alla sicurezza e salubrità degli ambienti di lavoro. A tal proposito sarà iniziata una fase sperimentale presso la Direzione Centrale che sarà poi estesa su tutto il territorio al fine di emettere delle linee guida operative nazionali omogenee volte a individuare i parametri e gli interventi di prevenzione e sicurezza, quindi interventi più oculati di carattere logistico-strutturale.
Per quanto concerne la parte che riguarda invece il piano del Personale, risulta che a dicembre 2011 la carenza rispetto alla dotazione organica dell’Agenzia è pari a 1832 unità.
Tenuto conto degli attuali vincoli normativi, contro i quali come CGIL/FP da anni ci stiamo opponendo, l’unica fonte di reclutamento possibile per sopperire in parte a tale fenomeno è la mobilità intercompartimentale. Con tale metodo l’Amministrazione si è prefissa di acquisire circa 600 unità, conscia che tale ipotesi è comunque subordinata ai nulla osta delle Amministrazioni cedenti.
Sarà poi portata a termine la procedura concorsuale per l’acquisizione di 69 Dirigenti e la procedura concorsuale esterna per l’acquisizione di 50 Ingegneri, già previsti e autorizzati negli anni precedenti.
Sulla materia della Formazione l’Amministrazione ha comunicato che intende continuare sulla strada del potenziamento di questo strumento attuando una politica di aggiornamento professionale che privilegi la qualità e la specializzazione. Per il triennio 2012/2014 sono previste un numero di ore di Formazione pro-capite non inferiore a 23 con accentuato decentramento delle iniziative formative.
Come CGIL/FP, pur apprezzando il Piano presentato in quanto tende a caratterizzare la tipologia del lavoro doganale puntando ad una maggiore specializzazione e a continuare un percorso basato sempre più sulla qualità dei servizi, abbiamo però posto il dubbio su come si possa pensare di mantenere un trend di produttività di questo livello con le risorse umane attualmente disponibili, considerando che queste nel corso dei prossimi anni continueranno a diminuire e il cui rimpiazzo si basa principalmente sul fattore di mobilità intercompartimentale che risulta, per esperienza pregressa, molto incerto.
Al riguardo abbiamo quindi sollecitato l’Amministrazione a non sottovalutare tale dato mantenendo un livello di attenzione alto sulla questione al fine di porre in essere qualsiasi atto che possa introdurre nuove forze lavoro con la pubblicazione di nuovi concorsi (da destinare a esterni e interni) e di poter quindi effettuare un adeguato turn-over che merita una Pubblica Amministrazione “efficiente”.
Sull’argomento il Direttore del Personale ha garantito il massimo impegno dell’Amministrazione laddove dovessero aprirsi spiragli autorizzativi di assunzione.
Connessa a tale questione, e non di secondaria importanza, è poi la cifra di “quota incentivante” che l’Autorità politica intenderà mettere a disposizione a fronte di tali carichi di lavoro, argomento che sarà oggetto nell’ apposito incontro sulle Convenzioni che si terrà nei prossimi giorni con l’autorità politica.
In coda alla riunione l’Amministrazione ci ha poi comunicato che rispetto agli ultimi eventi sismici dell’Emilia Romagna, allo stato attuale non risultano coinvolte o danneggiate sedi di Uffici Doganali.
Per quanto riguarda invece lo stato della Mobilità Intercompartimentale in corso, ha comunicato che il trend di autorizzazioni positive dalle altre Amministrazioni è di circa il 50% e quindi è possibile che questa prima procedura possa far entrare nei prossimi mesi circa 300 impiegati, già a partire dal mese di Luglio.
Al riguardo infine l’Amministrazione ha comunicato che, laddove non riuscisse a intervenire con nuove prossime assunzioni, valuterà entro l’anno la possibilità di bandire un ulteriore procedura di Mobilità Intercompartimentale.
In ultimo tutte le OO.SS. hanno condiviso una posizione, da formalizzare nei prossimi giorni presso l’ARAN, al fine di trovare una pronta soluzione al problema del blocco delle graduatorie relative ai passaggi di fascia economica anni 2007-2008.
Per la delegazione trattante CGIL/FP
Florindo Iervolino
Il Coord.re Naz.le CGIL/FP
Agenzia delle Dogane
Giovanni Pastorino
01.06.2012 – Nota della Direzione Centrale per le Risorse Finanziarie sul pagamento straordinari 2012.
01.06.2012 – in allegato comunicato sisma Pianura Padana Emiliana – 2° evento sismico – II fase operativa.
RESTITUITECI LA NOSTRA DIGNITA’
Ieri, 29 maggio, dopo il secondo sciame sismico, che ha martoriato e ferito nuovamente, il territorio Emiliano, in sala operativa il suono dei telefoni era incessante e fastidioso, dopo la prima devastante scossa che ha ucciso e ferito, abbiamo avuto circa un ora di blak-out telefonico con i cellulari era impossibile chiamare, ed anche la rete fissa è risultata a lungo inutilizzabile.
Dopo diverse ore di intenso lavoro, impegnati a rispondere alle chiamate e nella gestione delle squadre, in sala operativa vi è stato un momento di “tregua apparente” il vice Comandante la cui famiglia risiede nel territorio modenese; stava ancora cercando di contattare i propri famigliari, la frase che ha pronunciato colpisce e fa riflettere; ” pensare ai colleghi Aquilani, si sono trovati per diverse ore soli, con quale stato d’animo se non hanno potuto conoscere la sorte dei propri cari.”
Abbiamo, avuto , la fortuna di conoscere quei colleghi, di aver sentito il loro vivo racconto di quei momenti, il pensiero è corso a quei racconti, veri esempi di lucidità, professionalità ed amore per il proprio lavoro a servizio del cittadino; i momenti che hanno vissuto i nostri colleghi Aquilani non sono neanche lontanamente avvicinabili a quelli che abbiamo vissuto noi sul territori Reggiano, piace sottolineare che il pensiero di questo Dirigente sia corso a quei fatti che già forse ci paiono lontani, ma sono accaduti soltanto “ieri”.
Per questo noi tutti avremmo dovuto fare velocemente tesoro di quella esperienza, forse troppo spesso le buone intenzioni lasciano spazio alla rutine quotidiana.
Anche gli attestati di stima, professionalità ed abnegazione, nei confronti dei Vigili del Fuoco, dopo L’Aquila, non si sono sprecati, sono arrivate medaglie e riconoscimenti, ma poi…
Come al solito quando abbiamo chiesto, Non contratti faraonici, Non richieste impossibili, ma provvedimenti legislativi atti a farci lavorare meglio, tutto si è fermato, tutto diventa impossibile. Anche oggi, dopo l’ennesima tragedia ove il nostro impegno risulta fondamentale per il Paese, ne sono certo gli attesta di stima i ringraziamenti e forse le medaglie non si faranno certo attendere. Saranno comunque “gradite ed apprezzate”, ma noi oggi; noi apprezzeremmo e ringrazieremmo maggiormente, se ci restituissero la nostra dignità, se fossero meno sordi e miopi alle nostre richieste di Provvedimenti legislativi atti a rendere il Corpo più centrale anche nelle attività di previsione e prevenzione, Provvedimenti che rendano la macchina più agile e meno burocratica, Provvedimenti straordinari atti a superare con la massima urgenza il blocco dei passaggi di qualifica.
Molto altro ci sarebbe da chiedere ma questo potrebbe essere un buon inizio ed un buon segnale, argomenti che tra le altre cose possono stare nelle competenze di un governo tecnico.
Un segnale vi chiediamo solo un segnale.
Concludiamo ringraziando tutti i colleghi che stanno operando ed opereranno nelle zone colpite dal sisma, quanti continueranno a lavorare nei Comandi, per garantire la stessa funzionalità e capacita dell’apparato di soccorso sul territorio, anche in questo periodo di massimo impegno, non resta che sperare che questa politica, sin qui miope e sorda cominci a dare qualche segnale, e ci restituisca la nostra dignità.
E che ci mettano in condizione di lavorare sempre meglio non per noi ma per la collettività
GRAZIE!!!
Per la FP CGIL
Luca INCERTI
COMUNICATO FP CGIL
Coordinatore Nazionale Mario Mozzetta
Coordinatore Regionale Emilia Romagna Roberto Franca
I Vigili del Fuoco dell’Emilia Romagna e di tutta Italia sono impegnati direttamente e con il massimo sforzo umanamente possibile ad aiutare le popolazioni e i lavoratori così gravemente colpiti dai terremoti dei giorni scorsi.
E’ il nostro lavoro e questo ci permette di capire e di condividere la sofferenza e anche il rischio in una situazione che rimane gravissima.
I sindacati, come sempre, in queste occasioni hanno dato la massima disponibilità a collaborare affinché tutto funzioni al meglio possibile sia nell’intervento diretto, sia nella fondamentale e preziosa collaborazione con la protezione civile, i volontari, le istituzioni e tutti gli altri lavoratori impegnati in questo intervento.
La macchina organizzativa dei soccorsi è scattata con efficacia subito dopo le prime scosse di terremoto e questo non sarebbe stato possibile senza l’apporto determinante dei lavoratori impegnati su questo fronte.
Ancora una volta i Vigili del Fuoco hanno dimostrato con la loro professionalità, la passione e il coraggio di essere una risorsa indispensabile per questo Paese.
Rivolgiamo a questi lavoratori un ringraziamento per il prezioso lavoro che svolgono, rendendoci orgogliosi di rappresentarli.
01.06.2012 – In allegato Comunicato stampa congiunto FP e Coordinamento sulla grave situazione di Catania.