In data 13 aprile 2022 ha avuto luogo presso la sede del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), l’incontro tra i rappresentanti del CONI e i rappresentanti delle OO.SS..
Al termine dell’incontro le Parti hanno sottroscritto il CCNL dei dirigenti e dei quadri del CONI 2022/2024.
p.la FP CGIL Nazionale
Francesco Quinti
In data 12 aprile 2022 è proseguito il negoziato per il rinnovo del CCNL delle Funzioni Locali per il triennio 2019-2021.
L’Aran ha inviato un testo aggiornato rispetto alla precedente riunione ma senza recepire le nostre proposte sul nuovo sistema di classificazione.
Pertanto abbiamo ribadito le nostre rivendicazioni:
Considerato che Aran non ha ancora dato riscontro alle proposte già formulate nelle precedenti riunioni abbiamo avuto modo di ricordare che va data soluzione al problema del festivo infrasettimanale, vanno recepite le proposte in merito alle relazioni sindacali come ad esempio calendario scolastico, bisogna prevedere la possibilità di assemblee territoriali (unioni di comuni e non solo), prevedere in caso di utilizzo di auto propria per esigenze di servizio il rimborso di cui alle tabelle ACI.
L’Aran in replica ha inoltre confermato ancora una volta le nostre preoccupazioni in merito alla mancanza di un atto di indirizzo che renda possibile impegnare le risorse ulteriori che l’ultima legge di bilancio ha destinato al rinnovo del CCNL. Restano pertanto ancora valide le ragioni che hanno portato all’attuale stato di agitazione e alla mobilitazione del 25 marzo.
Il tavolo dovrebbe essere riconvocato dopo la pausa pasquale.
Roma, 12/04/22 Il comparto delle Funzioni Locali
Pubblichiamo l’avviso della Direzione Centrale per l’Amministrazione Generale concernente la prova preselettiva del concorso pubblico, per titoli ed esami, a 300 posti nella qualifica di vigile del fuoco del CNVVF e il Decreto di esclusione per limiti di età.
I dati delle elezioni RSU hanno evidenziato la forte crescita della FP CGIL, che è il primo sindacato all’interno dell’INL.
Intendiamo ringraziare di cuore tutte le lavoratrici e i lavoratori che ci hanno votato, i nostri candidati, le nostre delegate e i delegati per lo straordinario sforzo profuso.
È un risultato che abbiamo costruito con il duro lavoro di questi anni, sempre dalla parte delle lavoratrici e dei lavoratori.
Naturalmente, questo non è per noi un punto di arrivo, ma solo la tappa di un cammino per contribuire a realizzare un’Amministrazione realmente e finalmente moderna e al passo coi tempi, superando scelte arbitrarie e logiche clientelari.
Nel frattempo, continuiamo con determinazione la nostra lotta per risolvere al più presto la questione della mancata perequazione dell’indennità di Amministrazione, rispetto alla quale aspettiamo l’incontro convocato oggi dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali per il 28 aprile prossimo, per avere finalmente le risposte positive e definitive che i lavoratori attendono da tempo.
Nei prossimi mesi avremo moltissimi appuntamenti da affrontare, tra i quali:
la definizione di un quadro regolatorio del lavoro agile (con il riconoscimento del buono pasto);
la mobilità del personale ancora pendente;
il riordino del sistema professionale con i passaggi di area e un accordo nazionale per il cambio dei profili (come chiediamo dal 2018);
l’elaborazione di un modello organizzativo moderno e funzionale, che introduca sul serio il lavoro in team e per processi;
la modifica del Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance.
Resta ferma la stella polare del nostro agire e del nostro essere: la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori attraverso la contrattazione, nazionale e territoriale, per dare un sistema di regole comuni, uguale e valido per tutti, senza favoritismi o scambi sottobanco.
Roma, 12 aprile 2022
FP CGIL INL
Matteo Ariano
Al Direttore Generale del personale, delle risorse e per l’attuazione dei
provvedimenti
del giudice minorile del DGMC
Dott. Giuseppe Cacciapuoti
Oggetto: Concorso pubblico per complessivi 18 posti di dirigente a tempo indeterminato del ruolo di esecuzione penale esterna di livello dirigenziale non generale.
Egregio Direttore,
all’esito dell’espletamento della procedura concorsuale di cui all’oggetto , con la pubblicazione della graduatoria definitiva ( con decreto 25 marzo 2022), si chiede di fornire informazioni a questa O.S . circa la programmazione dell’avvio del corso di formazione , della
sua durata , e quindi della data presunta di immissione in ruolo dei vincitori.
Si chiede altresì di conoscere le sedi di servizio ove saranno assegnati i neo assunti ed i criteri che saranno utilizzati per le assegnazioni.
Si coglie l’occasione per porre distinti saluti.
La Coordinatrice Nazionale
Fp Cgil Dirigenza Penitenziaria
Carla Ciavarella
Care lavoratrici e cari lavoratori, care compagne e cari compagni,
l’esito delle elezioni delle RSU vede il nostro Sindacato al primo posto con il 29% di preferenze avute dai lavoratori.
Un risultato che ci riempie di orgoglio e soddisfazione per una fiducia rinnovata e rafforzata che ci proviene dalle lavoratrici e dai lavoratori, e che, allo stesso tempo ci carica di responsabilità rispetto alle nuove sfide che ci propone la contrattazione integrativa, conseguente all’applicazione imminente del nuovo CCNL. Noi abbiamo improntato la nostra campagna elettorale con un confronto programmatico con i lavoratori, basato su una piattaforma che abbiamo presentato declinando tutti gli obiettivi che intendiamo perseguire. Un confronto che si è dipanato in numerosissime assemblee da cui è emerso in modo quasi drammatico il profondo disagio dei lavoratori per il peggioramento delle condizioni operative, dovuto alla inaccettabile condizione degli organici, all’aumento esponenziale dei carichi di lavoro, alla pervasività delle esternalizzazioni diffuse.
Noi non ci rassegniamo a questa situazione e la ricerca delle soluzioni possibili sarà il cuore della nostra iniziativa politica.
Gli altri due dati che hanno caratterizzato questo appuntamento elettorale sono la grande partecipazione dei lavoratori ed il rafforzamento del Sindacato Confederale.
Ancora una volta, nelle difficili condizioni dettate dalla pandemia, le lavoratrici ed i lavoratori hanno saputo difendere il valore della democrazia come valore essenziale per la difesa della dignità del lavoro nei servizi culturali.
Il fronte confederale raggiunge la percentuale complessiva che sfiora il 77% di consenso tra i lavoratori, a conferma del favore che la scelta unitaria di questi anni è stata molto apprezzata. Noi, nel fare i complimenti ai nostri colleghi di CISL e UIL per i loro risultati, restiamo convinti che solo il mantenimento di una forte azione comune sia la garanzia principale per l’ottenimento di risultati significativi per i lavoratori e faremo tutto quanto è nelle nostre possibilità per proseguire su questa strada.
GRAZIE, GRAZIE ALLE LAVORATRICI ED AI LAVORATORI PER LA LORO PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA ED A COLORO CHE CI HANNO SOSTENUTO!
GRAZIE ALLE DELEGATE ED AI DELEGATI CHE CI HANNO RAPPRESENTATO AL MEGLIO METTENDOCI LA FACCIA ED IL CUORE!
LA FP CGIL RIMANE CON ORGOGLIO AL SERVIZIO DEI LAVORATORI DELLA CULTURA!
Fraternamente
Claudio Meloni
FP CGIL Nazionale MIC
Alle elezioni RSU 2022, la FP CGIL riporta un dato elettorale straordinario: 1269 elettori su 4073, pari al 31, 19% dei voti validi, hanno espresso la loro preferenza per la nostra organizzazione.
Un dato che cresce, rispetto alle precedenti elezioni, sia in termini percentuali (+8,27%), che in termini di voti assoluti, nonostante ci fossero circa mille aventi diritto in meno.
Va sottolineato inoltre che, come confederazioni CGIL, CISL e UIL raggiungiamo il 73,98%, dato importante che rafforza la nostra presenza al tavolo (alle precedenti elezioni il dato complessivo si attestava al 64,70%).
Ringraziamo i nostri candidati e le nostre candidate che hanno deciso di mettersi a disposizione dei colleghi per rappresentarli e tutti coloro che hanno consentito, con il loro apporto, il raggiungimento di questo risultato eccezionale.
Ringraziamo soprattutto gli elettori per lo straordinario successo consegnatoci.
Un grande consenso che ci carica di ulteriori responsabilità che agiremo, come sempre, in stretto rapporto con le RSU neo elette, nell’esclusivo interesse dei lavoratori.
La Coordinatrice Fp Cgil MIMS p. la Fp Cgil Nazionale
Carmen Sabbatella Paolo Camardella
Senza certezze non si firma!
In data odierna è proseguito il confronto sull’argomento in oggetto alla presenza del sottosegretario alla Giustizia, l’onorevole Anna Macina.
Nel proprio intervento la FP CGIL ha ribadito la pregiudiziale, posta nel precedente incontro del 4 aprile, in merito alla necessità che nell’accordo siano definiti tempi, procedure e modalità utili a portare a compimento quanto definito in tema di riqualificazione del personale con l’accordo sottoscritto in data 26 aprile 2017 per la generalità del personale e delle aree, prima dell’entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale previsto entro cinque mesi dalla stipula del CCNL 2019/2021 del Comparto delle Funzioni Centrali, ormai in fase di registrazione da parte della Corte dei Conti dopo l’approvazione del Consiglio dei ministri.
Questo si rende necessario poiché il passaggio dal vecchio al nuovo ordinamento prevede dei riquadramenti automatici per il personale e la successiva applicazione di una “norma in deroga” finalizzata al passaggio tra le nuove aree di inquadramento giuridico sulla base di criteri e con finanziamenti dedicati stabiliti dal CCNL medesimo.
Se l’amministrazione della Giustizia non arriverà a quella scadenza, che presuppone il conseguente nuovo inquadramento a valere già dal 2022, avendo completato le procedure di riqualificazione stabilite dal 2017, le lavoratrici e i lavoratori della Giustizia si troverebbero per l’ennesima volta a subire il mancato adeguamento ordinamentale che invece interesserà la generalità dei dipendenti delle Funzioni
Centrali e, in particolare, dei Ministeri con grave nocumento per le proprie condizioni di lavoro ed economiche.
Nel merito dell’articolato proposto dalla parte pubblica la FP CGIL ha proposto le seguenti modifiche:
1. Aggiungere nelle premesse all’accordo il seguente periodo:
“Tenuto conto di quanto previsto dall’ipotesi di accordo per il CCNL del Comparto delle Funzioni
Centrali 2019/2021, già inviato dal Consiglio dei ministri alla Corte dei Conti per la registrazione,
con particolare riferimento agli artt. 14 (Progressioni economiche all’interno delle aree), 17
(Progressioni tra le aree), 18 (Norma di prima applicazione)”
1. Sostituire l’articolo 1 (Oggetto) con il seguente:
“Il Ministero della Giustizia attiva tutte le procedure di riqualificazione previste dall’accordo
sottoscritto in data 26 aprile 2017 richiamato nelle premesse entro e non oltre il 30 giugno 2022 e
procederà ai nuovi inquadramenti del personale, per tutti i profili e le aree interessate, entro e non
oltre il 30 settembre 2022. Con le stesse tempistiche bandisce altresì una o più procedure selettive
interne, concernente gli sviluppi economici all’interno delle aree del personale dipendente, con
decorrenza a far data dall’1 gennaio 2022, per un numero di posti come da tabelle di cui agli
articoli 6, 7, 8 e 9 e secondo i criteri previsti dal presente Accordo e compatibilmente con le risorse
ivi stabilite”.
2. All’articolo 2 (Soggetti interessati e requisiti) sostituire le parole “5 anni” con le parole “1 anno”.
3. All’articolo 5 (Criteri preferenziali) sostituire l’elenco numerato dei criteri con il seguente:
“1. maggiore anzianità di servizio nella fascia retributiva di appartenenza;
2. maggiore anzianità di servizio nell’area di appartenenza;
3. maggiore anzianità di servizio nei ruoli del Ministero della Giustizia;
4. maggiore età anagrafica.”.
4. Dopo l’articolo 10 (Oneri finanziari) aggiungere il seguente:
“Articolo 11 (Variabilità dei contingenti).
Nel caso in cui il personale che richiedere di partecipare alle procedure e/o che si collochi in
posizione utile in graduatoria per accedere alla fascia economica superiore sia in un numero
inferiore ai posti disponibili indicati nelle tabelle di cui agli articoli 6, 7, 8 e 9 del presente Accordo,
è possibile aumentare i contingenti stabiliti nelle fasce economiche della medesima area, ovvero
delle altre due aree, a condizione che vi siano partecipanti utilmente collocati in graduatoria e a
invarianza delle risorse assegnate ai singoli Dipartimenti”.
6. Nella Tabella A (Criteri selettivi per le progressioni economiche all’interno di ciascuna area), nella
sezione dedicata a “Ulteriori titoli di studio posseduti”, aggiungere nella descrizione dei titoli con
punteggio 1,50 i seguenti: “master di I e II livello”.
Al termine della riunione la parte pubblica ha dichiarato di poter prendere impegni sulle nostre
pregiudiziali solo verbalmente, ma la Fp Cgil ha ribadito che senza impegni scritti a garanzia dei
lavoratori non era disponibile a firmare, costringendo la parte pubblica a rinviare la riunione a data da
destinarsi.
Senza certezze non si firma!
Vi terremo informati sui futuri sviluppi della vicenda.
Il Segretario Nazionale FP CGIL
Florindo Oliverio
Alla Sottosegretaria di Stato
On. Anna Macina
sottosegretario.macina@giustizia.it
Al Capo di Gabinetto –
Dott. Raffaele Piccirillo
protocollo.gabinetto@giustizia.it
Gentile Sottosegretaria,
come anticipato dalla scrivente Organizzazione Sindacale alla riunione di lunedì 4 aprile, Le chiediamo di fissare nel più breve tempo possibile un incontro per affrontare e risolvere la delicata e importante vertenza degli ex Tirocinanti della Giustizia, oggi assunti a tempo
determinato, con contratti a 24 (dicembre) e 12 mesi (il prossimo giugno).
Riteniamo necessario nell’immediato prorogare di un anno il loro contratto, come previsto per decreto. Sono lavoratrici e lavoratori che operano negli uffici giudiziari ormai da più di 10 anni, svolgendo la stessa attività dei colleghi a tempo indeterminato, senza averne mai avuto lo stesso salario né gli stessi diritti. Sono anni che vengono trattati come fantasmi. È giusto dare loro risposta chiara, definitiva e positiva.
Inoltre di loro abbiamo un reale bisogno. Come Lei sa, On. Macina, l’età media dei dipendenti della Giustizia in generale, e in particolare al Dog, è di circa 56-57 anni. Nel prossimo triennio i pensionamenti saranno tantissimi, sia tra le figure apicali sia tra quelle assegnate in seconda e in prima area.
La stabilizzazione di queste lavoratrici e lavoratori precari è dunque in primis una necessità per lo stesso Ministero che, altrimenti, dovrà sospendere e selezionare i servizi da erogare.
Se è vero che l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro, perché la stessa nega tale diritto anche se ci sono tutti i presupposti per questa stabilizzazione?
Certi dell’accoglimento dell’istanza, Le inviamo distinti saluti.
FP CGIL
Felicia Russo
GRAZIE!
I risultati delle elezioni RSU confermano la FP CGIL quale prima organizzazione sindacale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, aumentandone il numero di seggi dagli attuali 4 a 5.
Riteniamo questo un risultato eccezionale, per il quale ringraziamo le lavoratrici e i lavoratori che ci hanno dato o confermato la loro fiducia, nonostante il Covid e i problemi logistici.
I prossimi appuntamenti – regolazione del lavoro agile e riordino del sistema professionale, ma anche la nostra proposta di usare i fondi
comunitari per aumentare le risorse del FRD – saranno molto importanti e noi intendiamo affrontarli con lo stesso spirito di sempre: costruire al tavolo sindacale un quadro di regole chiaro e valido per tutte e tutti, da organizzazione sindacale confederale quale siamo.
Roma, 11 aprile 2022
FP CGIL
Matteo Ariano
Francesca Valentini
RISULTATI RSU 2022
LA FP CGIL E’ IL PRIMO SINDACATO NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Nonostante le difficoltà per l’emergenza sanitaria il 5, 6 e 7 Aprile si è svolta una grande prova di democrazia e un particolare ringraziamento va alle candidate e ai candidati della FP CGIL della Corte dei conti e a tutto il Personale che ha creduto in noi e ci ha votato.
Alla Corte dei conti la FP CGIL ha aumentato il consenso raggiungendo anche risultati clamorosi come quello di Trieste ottenendo 2 seggi su 3 e a L’Aquila 2 su 3, Bologna 2 su 5, Cagliari 2 su 5, Torino 2 su 5 e confermando i propri seggi nelle sedi di Ancona, Perugia, Bari, Palermo, Campobasso, Firenze e Bolzano.
A Roma, nonostante il forte calo degli aventi diritto rispetto al 2018, passati da 1108 a 976, i votanti da 855 a 627 e i seggi da assegnare siano passati da 19 a 16, abbiamo aumentato in percentuale i consensi e mantenuto il nostro seggio.
Grazie a tutte e tutti coloro che ci hanno dato fiducia e a nome di tutte le elette e gli eletti vi diciamo che non vi deluderemo
NOI CI SAREMO PER TUTTI, TUTTI I GIORNI
La Coordinatrice FP CGIL della Corte dei conti
Susanna Di Folco
Forse “impossibile” è proprio la parola che più di tutte rappresenta ciò che si è dovuto raggiungere per cercare di traguardare quelle che crediamo siano state le elezioni per il rinnovo delle RSU più difficili che la nostra memoria ricordi.
Un appuntamento maturato all’interno di un periodo difficile per tutti i lavoratori, durante una emergenza sanitaria che, al di là del mero termine legislativo, ancora non sembra aver cessato i suoi nefasti effetti, anzi.
Ed è in questo complesso scenario che noi, come CGIL INAIL, abbiamo avuto modo di verificare attraverso la democratica espressione del voto se il lavoro fin qui svolto è stato apprezzato dai colleghi di tutta Italia.
Un lavoro di rinnovamento che nasce a luglio del 2019 e che, nonostante le evidenti difficoltà riscontrate fino ad oggi, abbiamo cercato di portare avanti con passione, dedizione e voglia di esserci. Un lavoro fatto soprattutto di ascolto delle esigenze dei lavoratori e di concreta partecipazione a tutte le delicate fasi che il nostro Istituto ha dovuto attraversare. Abbiamo deciso di esserci, anche in situazioni critiche, per cercare di non venire meno all’impegno preso nei confronti dei colleghi e continuare a dare voce a tutti gli appelli e le legittime aspettative che quotidianamente provenivano dal territorio: lo stesso che continua a tenere dritta la barra di un Ente alla continua ricerca
di sé stesso.
Oggi, a distanza di quasi tre anni, possiamo dire che il lavoro svolto è stato riconosciuto ed apprezzato.
Il dato, in aumento rispetto al passato, che queste elezioni ci restituiscono è quello di una Organizzazione Sindacale percepita positivamente dai lavoratori, che ovviamente ha bisogno ancora di lavorare e di crescere, ma che comunque ha “imboccato” la strada
giusta.
Il riuscire a diventare la seconda forza sindacale della Direzione Generale, così come affermarsi in importanti realtà territoriali come Palermo, Torino, Reggio Emilia, Trieste, Aosta, e tante altre, dimostra che un gruppo di persone che condivide un obiettivo
comune… può raggiungere l’impossibile!!!
Ed è per questo che vogliamo ringraziare di vero cuore tutte le colleghe e i colleghi che con il loro voto hanno deciso di dare fiducia al nostro gruppo, alla nostra squadra (Coordinatori Regionali, delegati di sede e candidati RSU).
Ma vogliamo ringraziare anche coloro che nel corso di questi anni ci hanno criticato, perché è anche grazie a loro se siamo stati in grado di continuare a crescere, sia umanamente che sindacalmente.
D’altronde noi non abbiamo la presunzione di essere perfetti…noi siamo la CGIL INAIL.
Un fraterno abbraccio
Il Coordinamento Nazionale FP CGIL INAIL
Alessio Mercanti, Mara Caliciotti, Marco Moscardini, Daniela Bauduin, Michela Balducci, Ivana Ficarra, Roberto Tordoni, Graziella Manservigi, Denise Servadio, Enrico Nozza, Grazia Veneziano, Roberto Brigandì, Filomena Cardinale, Silvio Etrusco, Lorella Di Prima,
Maddalena Catena, Sergio Lecce, Elisabetta Bonamoneta, Gianluca Trivisonno, Rossana Podda, Luca Sallusti.