Pubblichiamo la nota di sollecito nota di sollecito delle Strutture territoriali FpCgilVVF, FnsCisl, UilPaVVF e Conapo riguardo il riconoscimento dell’ Art 7 D.P.R. n. 121 del 17 giugno 2022 ed ex. art 48 lett. J CCNL 1998/2001
A seguito dell’emanazione dell’ informativa riguardo le visite mediche periodiche per il personale, pubblichiamo la nota del Coordinamento Provinciale Fp Cgil VVF con la quale chiede un apposito incontro
A seguito delle mancate relazioni sindacali riguardo il corso di patente terrestre di III le Strutture territoriali Fp Cgil Vvf, Fns Cisl e Conapo dichiarano lo stato di agitazione
Solidarietà a Segretario Generale “Siamo”. “Principio rappresentanza sindacale non può essere piegato da limitazione diritto critica”
Roma, 3 mag – “Ci è giunta la notizia del provvedimento disciplinare nei confronti di Daniele Lepore, Segretario Generale del SIAMO dell’Esercito, organizzazione sindacale la cui rappresentatività è stata certificata giusto pochi giorni fa da parte dei vertici del Ministero della Difesa, per il solo fatto di aver espresso il parere della sua organizzazione di rappresentanza, su atti e provvedimenti dell’amministrazione. Indipendentemente dal merito e dalle posizioni espresse dal sindacalista, vanno a lui e alla sua associazione sindacale, come a tutte le associazioni di rappresentanza delle Forze Armate, la vicinanza e la solidarietà di Silp Cgil (Polizia di Stato), Funzione Pubblica Cgil (Polizia Penitenziaria), Silf (Guardia di Finanza) e Siam (Aeronautica Militare)”
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Lo si legge in una nota firmata da Pietro Colapietro, SILP CGIL, Florindo Oliverio, Mirko Manna, Funzione pubblica CGIL, Francesco Zavattolo SILF, Paolo Melis, SIAM.
“Il 24 aprile scorso, nell’incontro di avvio delle procedure negoziali per il rinnovo contrattuale del Comparto Sicurezza/Difesa per il triennio 2022/2024, abbiamo salutato con soddisfazione l’ingresso delle nuove rappresentanze sindacali delle donne e degli uomini in divisa delle Forze Armate. Per questo abbiamo ringraziato quanti si sono impegnati negli anni per arrivare all’importante risultato del riconoscimento delle ‘associazioni professionali a carattere sindacale’ con la legge n. 46/2022, nuovo tassello per affermare il principio di rappresentanza democratica delle lavoratrici e dei lavoratori in divisa al pari di tutti gli altri lavoratori. La democrazia e il principio di rappresentanza sindacale, anche tra le donne e gli uomini in divisa, non può essere piegato alla limitazione del diritto di espressione, di critica e di dissenso. Le funzioni, il ruolo e le prerogative delle associazioni sindacali e dei loro dirigenti, non possono essere condizionati dalla volontà e dai tempi della politica o del governo di turno”.
“Anche per questo il negoziato per il rinnovo contrattuale, che finalmente entrerà nel merito il prossimo mercoledì 8 maggio – scrivono ancora – dovrà svolgersi alla luce del sole e nel pieno riconoscimento del diritto di tutti i soggetti certificati a rappresentare gli interessi e le aspettative dei propri associati e dell’insieme degli operatori di Polizia (ad ordinamento civile e militare) e delle Forze Armate. L’accordo dovrà essere adeguato alla particolare situazione di contesto definendo, da un lato, adeguamenti economici delle retribuzioni utili a garantire la difesa del potere d’acquisto nella pesante congiuntura economica caratterizzata dall’impennata inflazionistica e, dall’altro, la definizione di un sistema di relazioni sindacali basato sul rafforzamento del ruolo e delle prerogative delle rappresentanze dei lavoratori a tutti i livelli. Su queste basi – conclude la nota – Silp Cgil, Funzione Pubblica Cgil, Silf e Siam, valuteranno la bontà degli accordi e delle risorse disponibili, nei tempi che il negoziato utilizzerà, in coerenza con gli obiettivi e le aspettative dei propri rappresentati, senza subire i condizionamenti dettati da esigenze e tempi della politica e del governo”.
Il 4 maggio si celebra la giornata Internazionale dei Vigili del Fuoco.
Pubblichiamo la nota inviata al Sottosegretario On. Emanuele Prisco con la quale la Fp Cgil VVF propone la valorizzazione economica e professionale mediante il riconoscimento di ruolo di specialità per talune mansioni svolte dal personale
Pubblichiamo le note della Direzione Centrale per l’Emergenza il Soccorso Tecnico e l’Antincendio Boschivo riguardo l’attivazione della campagna AIB 2024 che interesserà i Reparti Volo
Pubblichiamo la nota del Coordinamento Regionale Fp Cgil VVF riguardo il mancato rispetto per le norme igieniche presso i locali del Comando di BAT
Le Strutture territoriali Fp Cgil VVF, Fns Cisl, Uil Pa VVF e Conapo chiedono unitariamente, nella nota che pubblichiamo, di provvedere ad un adeguato servizio di lavanderia
La Direzione Centrale per la Formazione ha riconosciuto i corsi per operatori e formatori SFA presso i centri di formazione territoriali di Papigno (TR)e Varallo Sesia (VC) come corsi di valenza nazionale
Il Primo maggio 2024 a Portella della Ginestra, per commemorare la strage del 1947 in cui furono trucidate 11 persone tra braccianti, donne e bambini. In quell’anno Salvatore Giuliano e la sua banda spararono sugli inermi contadini di Piana degli Albanesi che, come ogni anno dopo la fine del fascismo, si riunivano a Portella della Ginestra per celebrare la festa dei lavoratori insieme ai compagni dei paesi vicini.
Settantasette anni dopo, proprio qui sono riecheggiate le parole chiave dell’iniziativa promossa da Cgil Palermo e da Fp Cgil nazionale, “Pace. Costituzione. Diritti”: una giornata intensa, di ricordo e riflessione, iniziata con una commemorazione al cimitero di Piana degli Albanesi, dove è stata deposta una corona di fiori nella cappella. A seguire, il raduno presso la Casa del Popolo di Piana e il corteo, che ha raggiunto il pianoro di Portella, memoriale della strage. Al Sasso di Barbato – che prende il nome da Nicola Barbato, il rappresentante dei fasci siciliani dei Lavoratori, che scelse proprio quel luogo nel 1893 per festeggiare ogni primo maggio la Festa del Lavoro e dei Lavoratori – si è svolta la cerimonia, introdotta dal minuto di silenzio e dalla lettura dei nomi delle vittime da parte di Chiara Sciortino, nipote di Ignazio Plescia, uno dei superstiti della strage. Sono poi intervenuti Maria Modica, responsabile della Camera del Lavoro di Piana degli Albanesi e il segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo.
Le conclusioni sono state affidate alla segretaria generale Fp Cgil Serena Sorrentino.
Una commemorazione in cui sono tornate al centro dell’attenzione il ruolo del lavoro, la pace, la difesa della Costituzione, la giustizia sociale, la campagna referendaria per un lavoro giusto e sicuro, la dignità del lavoro. Anche a partire dalla funzione dei servizi pubblici, strumento e garanzia di democrazia e dei diritti di cittadinanza. Una giornata di tributo alla memoria e, insieme, un monito per il futuro.
Galleria Fotografica e Conclusioni di Serena Sorrentino
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