Corona virus

Pubblichiamo la nota del Diaprtimento in merito la circolare del Ministero della salute riguardo la vaccinazione booster per i cittadini di età 12-15 anni

Pubblcihiamo la nota della struttura territoriale Fp Cgil VVF con la quale ribadisce la necessità di un adeguata oranizzazione del lavoro agile, così come previsto dalle note ministeriali, nel rispetto della salute e sicurezza delle  lavoratrici e i lavoratori.

Arriva l’accordo sulla mappatura RSU.
Informazioni su concorsi e assunzioni

Abbiamo sottoscritto oggi l’accordo sulla mappatura delle sedi RSU. Un lavoro resosi più
complicato dalla situazione disperata degli organici e dalle complicazioni derivanti dall’ennesima
riorganizzazione che ancora non ha prodotto gli effetti concreti sulla rideterminazione degli organici
con riferimento agli Uffici di nuova istituzione. La situazione degli organici ha prodotto il doppio
degli accorpamenti fatti nella tornata precedente ed in gran parte relativi agli Archivi di Stato che,
come è noto ormai a tutti, viaggiano sotto la soglia della sopravvivenza. Abbiamo cercato di
mantenere criteri uniformi negli accorpamenti, cercando di salvaguardare il più possibili i livelli di
funzionalità delle relazioni sindacali, anche tenendo conto che questo disgraziato periodo ha
sviluppato in maniera esponenziale le modalità in videoconferenza, strumento che può ovviare agli
spostamenti che possono riguardare le sedi che hanno base territoriale regionale e le sedi
accorpate. In allegato vi inviamo l’accordo sottoscritto e la relativa mappatura.
Prove orali AFAV da remoto dal 31 gennaio
la recrudescenza pandemica si è abbattuta sulla sfortunatissima prova concorsuale per
l’assunzione dei 1052 AFAV che subisce un ulteriore rinvio al 31 gennaio costringendo la
Commissione esaminatrice nazionale a modificare le modalità con la quale avverrà la prova, che
sarà effettuata esclusivamente da remoto. Una misura prevedibile, considerato il contesto, nella
speranza che questo sia l’ultimo rinvio di questa interminabile vicenda. Ai concorrenti tutto il nostro
incoraggiamento e l’invito a non mollare.
Conclusa l’istruttoria sul bando per l’assunzione dei lavoratori a tempo determinato e dei
rapporti flessibili.
Sempre oggi ci è stato comunicato che questo processo di reclutamento si avvia alla sua
conclusione ed in tempi brevi dovremmo avere l’immissione nei ruoli di questi lavoratori. Un
passaggio importante che arriva dopo una lunga e faticosa vertenza e che, oltre alla
stabilizzazione dei lavoratori a tempo determinato, vede, per la prima volta nel MIC, l’applicazione
della legge Madia in riferimento ai rapporti di lavoro flessibili. Una applicazione ancora parziale e
che riguarda una minima parte di questo personale, ma che comunque noi giudichiamo con favore
perché pone un precedente importante rispetto alla regolazione di un mercato del lavoro ancora
soggetto a forme estreme di sfruttamento, malgrado il rapporto di lavoro instaurato con una
Pubblica Amministrazione. Ci è stato comunicato, al momento della presentazione del Piano dei
Fabbisogni 2020/22, l’intenzione di procedere ulteriormente con il reclutamento di questo
personale con l’aggiornamento dello stesso, sarà nostra cura seguirne puntualmente l’evoluzione.

Claudio Meloni
FP CGIL Nazionale MIC

Pubblichaimo la nota della struttura territoriale Fp Cgil VVF, con la quale chiede che vengano applicato le direttive ministeriali dettate al contrasto dell’emergenza sanitaria in atto, in riferimento  all’organizzazione del lavoro agile a garanzia della  salute e della sicurezza per le donne e gli uomini del compendio

Pubblichiamo la nota unitaria delle strutture Regionali Fp Cgil VVF, Fns Cisl, Uil Pa VVF, Confsal VVF, Usb VVF e Conapo in merito il ripristino del polo didattico formativo come già previsto da Decreto

MAPPATURA SEDI RSU, SMART WORKING,
RIORGANIZZAZIONE, FUA
GLI ESITI DELL’INCONTRO DEL 10 GENNAIO

Si è svolto oggi il programmato incontro con l’amministrazione in ordine all’approvazione della “mappatura”
delle sedi RSU in vista della prossima competizione elettorale che si terrà il 4, 5 e 6 aprile 2022.
La discussione su tale punto è durata ben poco in quanto il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali non
avendo articolazioni territoriali, al pari della volta precedente, sarà considerato sede unica. L’accordo su tale
punto è stato quindi rapidamente raggiunto.
L’occasione di incontro con l’amministrazione è stata comunque proficua poiché abbiamo avuto modo di
incontrare la dott.ssa Grazia Strano nella sua nuova veste di Direttore generale del personale con la quale
abbiamo potuto parlare di smart working, di riorganizzazione, di FUA e di tutte le criticità irrisolte legate
all’utilizzo dei software di gestione del personale (HCM e Zucchetti) e delle criticità più volte segnalate in ordine
ai servizi generali e all’Ufficio passi.
Sullo smart working la dott.ssa Strano ha preliminarmente annunciato alle oo.ss. l’intenzione
dell’amministrazione di tornare rapidamente alla prestazione di lavoro svolta da remoto per 5 giorni alla
settimane in virtù della circolare a firma congiunta dei Ministri del Lavoro e della Pubblica amministrazione la
quale prevede che: “ogni amministrazione pertanto, può programmare il lavoro agile con una rotazione del
personale settimanale, mensile o plurimensile con ampia flessibilità, anche modulandolo, come necessario in
questo particolare momento, sulla base dell’andamento dei contagi, tenuto conto che la prevalenza del lavoro
in presenza indicata nelle linee guida potrà essere raggiunta anche nella media della programmazione
plurimensile”. Il Direttore generale ha quindi comunicato alle oo.ss. che porterà tale proposta nella conferenza
dei direttori generali che si terrà in data 11/01/2022. Verrà quindi emanata a breve una circolare con cui si
forniranno indicazioni ai CdR per effettuare una programmazione delle presenze in ufficio su base
plurimensile, in particolare considerando il periodo gennaio‐agosto, così da poter modulare variamente la
presenza in ufficio in base all’andamento pandemico. Con la stessa, dovrebbe essere precisato che sarà
riconosciuto lo straordinario al personale durante i giorni di lavoro agile, anche alla luce delle previsioni del
CCNL delle Funzioni Centrali. Da parte nostra, nell’esprimere soddisfazione per questo indirizzo, abbiamo
chiesto all’Amministrazione di vigilare sul rispetto delle indicazioni date, per garantire che siano applicate in
modo omogeneo da tutti i CdR e verificare che tutti i DPI (come le mascherine FFP2) siano forniti al personale.
Sulla riorganizzazione il direttore generale ha annunciato che verranno calendarizzati già dalla prossima
settimana degli incontri con le rappresentanze sindacali al fine di comprendere a fondo l’impatto che siffatta
riforma avrà sui lavoratori e sulla continuità e sulla funzionalità dei servizi e con quali criteri il personale verrà
spostato.
In ordine al Fondo per le risorse decentrate il neodirettore generale del personale ha comunicato alle oo.ss. di
aver posto in essere tutte le necessarie iniziative, coinvolgendo anche il Ministro Orlando, affinché venga
liquidato al personale nel più breve tempo possibile.
Relativamente alle criticità dei software gestionali la dott.ssa Strano ha assicurato che anche su questo tema
verranno calendarizzate apposite riunioni con la locale rsu e con le organizzazioni sindacali. Da parte nostra,
nel rammentare la persistenza di diverse criticità nell’applicativo, abbiamo ribadito che esso sia reso operativo
solo una volta che sia pienamente funzionante.
Sulle criticità dei servizi generali e dell’Ufficio passi il direttore generale ha assicurato la massima attenzione
al fine di individuare soluzioni che diano maggiore sicurezza al personale coinvolto in tali servizi e maggiore
funzionalità ai servizi stessi.
Vi informeremo sugli ulteriori sviluppi.

Roma 11 gennaio 2022

FP CGIL
Matteo Ariano
Francesca Valentini

CISL FP
Michele Cavo
Marco Sozzi

UIL PA
Bruno Di Cuia
Orlando Grimaldi
Ilaria Casali

Corona virus

Pubblcihiamo la Circolare 1A emanata dall’ONA  ad integrazione della Circolare 8A riguardo l’attività invernale presso i centri di soggiorno VVF, in merito al contrasto all’emergenza sanitaria in atto

Pubblichiamo la nota della struttura  Fp Cgil e Fp Cgil VVF  in merito le responsabilità attribuite al singolo autista

Anno nuovo, pandemia vecchia: la Circolare n.1/2022 del Segretario Generale

purtroppo la forte recrudescenza dei contagi da Covid 19 che si sta verificando nel nostro Paese ci
pone nella necessità di intervenire ulteriormente rispetto alle misure di sicurezza che devono
continuare ad essere mantenute ed in particolare in relazione all’utilizzo dello smart working
emergenziale. Per tale motivo avevamo scritto unitariamente prima dello scorso Natale
all’Amministrazione chiedendo una urgente revisione delle disposizioni a suo tempo adottate, che
limitavano il ricorso allo smart working ad una percentuale del 30% del personale, inclusi i
lavoratori definiti fragili dalla normativa vigente.

Abbiamo ottenuto una risposta che per noi è soddisfacente in relazione al contesto normativo che
l’ha generata. Ci riferiamo ad una serie di improvvide dichiarazioni del Ministro della Pubblica
Amministrazione che in un primo tempo hanno definito le richieste di ripristino del lavoro agile
emergenziale avanzate da diverse sigle sindacali tra cui la FP CGIL non ricevibili, salvo poi
sottoscrivere una Circolare urgente congiuntamente al Ministro del Lavoro che ha reso
immediatamente applicabili le disposizioni relative al lavoro pubblico e privato. In sostanza un
invito alle Amministrazioni ad una urgente applicazione delle linee guida, in attesa dell’entrata in
vigore effettiva della regolamentazione per via contrattuale.

Questa discutibile forma comunicativa ha comunque prodotto nel MIC la Circolare del Segretario
Generale, che vi alleghiamo, che propone alcune novità significative. In particolare l’aumento fino
al 50% delle prestazioni in lavoro agile, calcolabili al netto delle riconosciute condizioni di fragilità,
che quindi sono aggiuntive rispetto alla percentuale individuata. Tenendo presente che l’attuale
gestione politica della fase emergenziale prevede il mantenimento delle attività definite essenziali,
e quindi non prevede chiusure al pubblico dei luoghi della cultura, l’organizzazione dei servizi deve
essere parametrata rispetto alle attività che richiedono la prestazione in presenza e le attività che
si possono svolgere da remoto. La Circolare al momento ha una durata quindicinale, e questo ci è
apparso poco comprensibile, e la proroga sarà valutata in base all’andamento della pandemia, per
cui, allo stato, purtroppo questa sembra una evenienza inevitabile.

Poiché iniziano a pervenirci le solite segnalazioni circa comportamenti dei dirigenti tendenti a non
applicare queste disposizioni, invitiamo le nostre delegate ed i nostri delegati a presidiare, in
raccordo con le Segreterie territoriali FP CGIL, i tavoli locali precisando che restano in vigore i
protocolli di sicurezza a loro tempo concordati con l’Amministrazione e che tutte le eventuali
disapplicazioni devono essere oggetto di tempestiva comunicazione alle Autorità competenti
territorialmente ed allo stesso Segretariato Generale MIC, chiedendo un immediato intervento a
tutela della salute e sicurezza di lavoratori e utenti. Per quanto riguarda infine le attività che
devono essere mantenute in presenza è opportuna una verifica delle attuali disposizioni adottate
nei luoghi della cultura al fine di produrre eventuali necessari aggiornamenti dei protocolli specifici.

Claudio Meloni
FP CGIL Nazionale MIC

Pubblchiamo la nota unitaria delle strutture Regionali Fp Cgil VVF Fns Cisl e Confsal VVF con la quale chiedono un incontro a seguito della nota regionale riguardo l’organizzazione del lavoro

« Pagina precedentePagina successiva »
X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto