Pubblichiamo lo schema di Decreto del Ministro dell’Interno concernente la ridefinizione degli incarichi di funzione ai Dirigenti del Corpo
Ancora una volta il Coordinamento Provinciale Fp Cgil VVF nel rispetto delle donne e degli uomini del Corpo sollecita le richieste di chiarimenti in merito le attività di monitoraggio per di valutazione del rischio biologico e quali linee di decontaminazione si siano adottate per il personale intervenuto per incendio di discarica di Ardea
Pubblichiamo la nota unitaria delle Strutture territoriali Fp Cgil VVF e Fns Cisl riguardo i criteri oer partecipare ai corsi di formazione in particolare quelli per IP conseguimento della patente di guida VF
Pubblichiamo la nota inviata all’Amministrazione dove invitiamo quest’ultima a valutare l’opportunità di svolgere le prove d’esame orale al Concorso interno a 89 posti per l’accesso alla qualifica di Ispettore Logistico Gestionale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, in una modalità diversa e più confacente.
Pubblichiamo la nota inviata all’Amministrazione dove la FP CGIL VVF chiede la proroga dei termini per la presentazione delle osservazioni e integrazioni alla circolare della specialità nautici.
Nella stessa giornata, cosa inaspettata, l’Amministrazione ha concesso tramite nota di riscontro che pubblichiamo i 30 giorni di proroga da noi richiesti
Pubblichiamo il resoconto Fp Cgil VVF riguardo la richiesta dell’istituzione di un Gruppo di Lavoro per la programmazione dei corsi in ingresso per AAVVF
Dopo Avellino, ieri la delegazione della Fp Cgil Polizia Penitenziaria si è recata nel carcere di Salerno “Antonio Caputo” per una visita sui luoghi di lavoro. La delegazione era composta dal Coordinatore nazionale Mirko Manna, dal Coordinatore regionale Orlando Scocca, Enrico D’Ambola, Daniele Giacomaniello, Antonio Capezzuto.
Il carcere di Salerno è tra i più sovraffollati della Campania con circa 550 persone detenute su 370 previste (+46%), con il personale di Polizia Penitenziaria senza grosse sofferenze di organico anche se nel ruolo dei Sovrintendenti la carenza è del -75%.
Durante l’incontro con la Direzione è stata ribadita la necessità di ripristinare la caserma agenti maschile, di individuare un’altra collocazione della caserma femminile perché quella attuale è posta sopra il reparto detentivo e non è dignitosa per il personale e abbiamo sollecitato alla Direzione dell’istituto di insistere con i vertici dell’amministrazione penitenziaria affinché ci sia un’ulteriore incremento del personale di Polizia assegnato al carcere salernitano.
La nota positiva è che abbiamo avuto modo di riscontrare che, dopo il nostro intervento sindacale per gli interventi necessari nella terza Sezione, la Direzione si è adoperata in poco tempo per realizzare gli interventi strutturali richiesti.
La Fp Cgil Polizia Penitenziaria ha preso l’impegno per sollecitare il DAP sulla necessaria ricollocazione dei detenuti affetti da patologie psichiatriche presso altre sedi che certamente non possono rimanere nei circuiti ordinari poiché sono diventati oggettivamente un gravoso problema da gestire: sono persone che hanno necessità di cure psichiatriche che non possono certo essere eseguite dalla Polizia Penitenziaria.
Infine la Fp Cgil Polizia Penitenziaria ha chiesto di dare seguito allo scorrimento della graduatoria per il locale “spaccio agenti”.
Avellino, 24 aprile 2024
Pubblichiamo il comunicato stampa di solidarietà, del Coordinamento Provinciale Fp Cgil VVF, nel rispetto delle lavoratrici, dei lavoratori e delle famiglie di coloro i quali sono morti o rimasti feriti a causa di incidenti sul lavoro
Nei giorni scorsi avevamo ricevuto rassicurazioni dall’INL che gli arretrati della perequazione sarebbero stati pagati entro il 18 aprile scorso con un cedolino speciale, sulla base di una comunicazione ufficiale ricevuta dal MEF.
Ad oggi, non solo di questi arretrati non v’è alcuna traccia nel portale “NoiPA”, ma addirittura si parlerebbe, ora, di un ulteriore slittamento al mese di maggio!
Vorremmo ricordare a tutti gli interlocutori che questi sono emolumenti che il personale dell’INL avrebbe già dovuto percepire due anni fa e il cui riconoscimento è solo il frutto di mobilitazioni e scioperi del personale. Questi emolumenti peraltro saranno nelle tasche dei lavoratori in ritardo e senza interessi!
Riteniamo semplicemente vergognoso un ulteriore slittamento, visto che le lavoratrici e i lavoratori dell’INL stanno aspettando questi arretrati da mesi.
Esigiamo urgenti spiegazioni sia dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, sia dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che dal vertice dell’INL e chiediamo a quest’ultimo di fare tutto il possibile, attivando immediatamente e con la massima urgenza l’organo politico – cui il presente comunicato è inviato –, per garantire che vi sia l’emissione straordinaria che era stata garantita.
Chiediamo quindi la convocazione urgente di un tavolo di chiarimenti con il MEF e con il Ministero del Lavoro.
Il personale dell’INL è stufo di essere preso in giro. Gli impegni vanno rispettati, altrimenti il personale è pronto a mobilitarsi nuovamente.
È questa l’attenzione che il Governo rivolge al personale dell’INL, lo stesso cui si rivolge per garantire sicurezza e legalità sui luoghi di lavoro per poter fare bella figura?
Ma possibile che ci si ricordi dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro solo quando si verificano morti o infortuni sul lavoro?
VERGOGNATEVI!
FP CGIL CISL FP UILPA FLP CONFINTESA FP USB P.I.
M.ARIANO M. CAVO I. CASALI A. PICCOLI N. MORGIA G. DELL’ERBA /
V. SANTURELLI
In data 23 aprile 2024 a Roma presso la sede ANFFAS Nazionale è stata sottoscritta dal Consorzio la Rosa Blu e FP CGIL, CISL FP, UIL FPL la pre-intesa del CCNL per le lavoratrici e lavoratori dipendenti dalle strutture associative aderenti alla rete ANFFAS-La Rosa Blu.
La pre-intesa con vigenza dal 1 gennaio 2023 al 31 dicembre 2025, prevede aumenti economici pari al 10,5%, assicurando una concreta risposta economica alle lavoratrici e ai lavoratori.
Sulla posizione economica C2 per l’operatore socio-sanitario sono previsti 155 euro di aumento tabellare da riparametrare sulle altre categorie e posizioni economiche. L’incremento economico sarà erogato in tre tranche con le seguenti modalità:
65 euro con la mensilità di aprile 2024
35 euro con la mensilità di dicembre 2024
55 euro con la mensilità di novembre 2025
Sul piano normativo è stato inserito il cambio di gestione, fondamentale istituto di salvaguardia del personale negli avvicendamenti tra Enti nella gestione dei servizi, prevedendo la tutela anche per il personale impiegato con contratti a termine.
In materia di mercato del lavoro sono state inserite specifiche causali sui contratti a tempo determinato. Dal punto di vista di diritti e tutele è stato rivisitato e migliorato l’istituto della reperibilità con obbligo di permanenza in struttura, con la previsione di una stringente perimetrazione della fascia oraria, l’aumento dell’indennità da 30 a 35 euro e considerando orario di lavoro retribuito quello svolto dalle 22 alle 24 e dalle 7 alle 9.
Sono stati inseriti inoltre permessi specifici per le donne vittime di violenza.
Un’ulteriore novità è rappresentata dalla prosecuzione del confronto al fine di aggiornare il sistema di classificazione anche a seguito delle intervenute modifiche normative in materia, ivi compresa l’istituzione di Ordini Professionali e per valutare congiuntamente uno specifico accordo di rivisitazione del trattamento economico dell’istituto della malattia. La pre-intesa rappresenta un significativo risultato che va nella direzione dell’innalzamento delle retribuzioni di lavoratrici e lavoratori del settore. La parola adesso passa alle lavoratrici e ai lavoratori che nelle assemblee di consultazione da tenersi entro il 17 maggio p.v. dovranno esprimersi al fine della sottoscrizione definitiva.
FP CGIL CISL FP UIL FPL
M. Vannini F. Berardi P.Bardoscia C.Chietti
Pubblichiamo il nuovo regolamento sul lavoro agile 2024, con le integrazioni apportate per le situazioni di fragilità, in attuazione di quanto previsto dalla Direttiva del Ministro per la Pubblica Amministrazione del 29 dicembre 2023, che ha aggiornato la normativa per i lavoratori fragili.
Altra modifica riguarda il contenuto dell’art 8, comma 5, ove è precisato che anche il diniego parziale di ammissione al lavoro agile debba essere motivato e comunicato al lavoratore richiedente.
Gli accordi già in essere restano validi ed efficaci, mentre è necessario procedere alla stipulazione di un nuovo accordo di lavoro agile per le situazioni di fragilità .
Adelaide Benvenuto
Fp Cgil Ministero Interno
Nella giornata di ieri, 22.04.2024, si è tenuto l’incontro con l’Amministrazione avente ad oggetto diversi temi di seguito esplicitati.
Occorre comunicare, anzitutto, che è stato sottoscritto l’accordo stralcio relativo alle procedure delle progressioni economiche per integrare le risorse già stanziate a valere sul fondo risorse decentrate 2023 al fine di consentire anche ai colleghi in posizioni di ex equo di vedere riconosciuto il diritto alla progressione economica. È stata inoltre avviata la discussione sull’accordo relativo alle risorse del Fondo risorse decentrate 2023 su cui la contrattazione proseguirà nelle prossime riunioni. In merito, abbiamo chiesto all’Amministrazione di provvedere con urgenza all’implementazione del fondo per rendere più giusta la remunerazione della produttività dei dipendenti di questa Amministrazione e siamo stati informati della imminente presentazione di una proposta di norma che intende ampliare il fondo di un importo considerevole. Ci auguriamo sia davvero la volta buona, sono numerose le richieste che questa Organizzazione Sindacale ha fatto in tal senso nel tempo senza vedere ad oggi risultati utili che possano consentire a questa Amministrazione di divenire davvero attrattiva per il personale che vi si affaccia per la prima volta e per i dipendenti che da troppi anni non vedono riconosciuti, a differenza di colleghi di altri Enti del Comparto, un FRD che sia all’altezza degli sforzi profusi.
L’amministrazione ci ha inoltre comunicato che a valere sul fondo così come possibilmente incrementato, parte delle risorse potrebbe essere utilizzata per le provvidenze a favore del personale anche nella forma di assicurazioni. Su questo tema ci riserviamo di valutare nei futuri confronti le proposte che l’Amministrazione vorrà fornire, ponendo sinora l’attenzione sulla necessità che misure di welfare non possano intendersi sostitutive di servizi pubblici essenziali nel cui valore crediamo fermamente.
Per quanto riguarda le progressioni verticali in deroga, al tavolo è proseguita la discussione che terminerà presumibilmente entrò metà maggio con la sottoscrizione dell’accordo definitivo.
In merito all’erogazione dei sussidi per i colleghi che ne abbiano fatto richiesta, ci è stato comunicato che sono in chiusura i lavori istruttori, pertanto, seguiranno aggiornamenti sulla chiusura delle procedure.
In riferimento al lavoro agile, lavoro da remoto e co-working, abbiamo chiesto all’Amministrazione di convocare con urgenza l’organismo paritetico deputato alla contrattazione in materia. L’Amministrazione ha comunicato al tavolo sindacale che il nuovo regolamento dopo esser passato in conferenza dei Direttori generali, è al vaglio dei Capi Dipartimento. Successivamente si passerà all’invio del regolamento alle Organizzazioni sindacali e seguirà la discussione nelle sedi deputate.
L’Amministrazione ci ha infine comunicato che sono pronti gli Avvisi relativi alla stabilizzazione del personale afferente all’Unità di missione del Pnrr e del personale assunto a tempo determinato tramite il concorso Coesione che abbiano maturato i requisiti previsti; sono in atto degli accertamenti per procedere con un’unica procedura di stabilizzazione che coinvolga anche i colleghi del Ministero proveniente da Anpal.
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Coordinatrice nazionale FP CGIL Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali |
FP CGIL Nazionale |
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Alessandra Pone |
Matteo Ariano |