“Esprimiamo profondo cordoglio e la nostra vicinanza alla famiglia, ai cari e ai colleghi dell’operatore sanitario dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, unendoci al lutto per la sua morte. Gli operatori sanitari tutti sono da mesi, e lo saranno ancora a lungo, esposti a stress intensi, sul piano fisico così come su quello psicologico. Vivono l’emergenza in prima linea mentre sono alle prese con condizioni di lavoro radicalmente mutate. Una combinazione che può generare disorientamento e angoscia, tali da incidere sul benessere psicologico. Tutelare le lavoratrici e i lavoratori che fanno vivere il nostro Servizio socio sanitario nazionale, sotto tutti gli aspetti, è fondamentale per la tenuta dello stesso. La ricerca di sempre maggiore sicurezza che ovunque rivendichiamo deve contemplare il prendersi cura del totale benessere delle lavoratrici e dei lavoratori. Curare chi ci cura è la sola arma disponibile per traguardare l’emergenza da Covid-19 nella quale ci troviamo”. Lo afferma la Funzione Pubblica Cgil.
Pubblichiamo l’informativa dell’ ONA in merito alla circolare 10 che proroga la copertura sanitaria Unisalute per il periodo 30 novembre 2020- 30 novembre 2021
Pubblichiamo l’informativa con la quale l’Amministrazione dopo i solleciti da parte della Fp Cgil VVF, ha autorizzato su segnalazione dei Dirigenti la rimodulazione dell’orario di lavoro per le squadre operative nei territori denominati “Zone Rosse”
A seguito dell’emergenza sanitaria in atto il Dipartimento ha emanato direttive per lo svolgimento della celebrazione per la festività di S. Barbara
Oltre cento sit-in davanti ad altrettanti presidi ospedalieri, più decine di assemblee di lavoratrici e lavoratori dove non è stato possibile fisicamente esserci, dal nord al sud del paese per rivendicare sicurezza, assunzioni e contratti a partire dalla sanità per arrivare a tutto il mondo dei servizi pubblici. È il bilancio della giornata di mobilitazione promossa da Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Uil Pa dietro le parole ‘Pubblico per il Pubblico’ per esprimere, da parte di tutto il pubblico impiego, “vicinanza al personale sanitario ed in particolare il sostegno alle legittime rivendicazioni di chi lavora in prima linea, a faccia a faccia con il Covid-19”.
“Non è più tollerabile – affermano Serena Sorrentino, Maurizio Petriccioli, Michelangelo Librandi e Nicola Turco, rispettivamente segretari generali di Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Uilpa – che queste donne e questi uomini, professionisti e lavoratori del sistema delle cure, che ogni giorno rischiano la propria stessa vita per salvare altre vite umane, con turni massacranti e sacrifici al di là di ogni immaginazione, siano lasciati soli, guerrieri a mani nude, in numero insufficiente e senza alcun adeguati riconosciment i professionali ed economici”.
La mobilitazione odierna, aggiungono, “è parte di un percorso di tutta una serie di iniziative con le quali intendiamo dare visibilità al mondo del lavoro pubblico, che costituisce un asset strategico fondamentale per il futuro del nostro Paese. Da eroi siamo diventati invisibili, ad iniziare proprio dal personale sanitario al quale va garantito il diritto di lavorare in sicurezza nonché il tempestivo rinnovo del contratto di lavoro, per un dovuto, sacrosanto, riconoscimento economico e professionale ma soprattutto va stabilizzato chi è entrato nella sanità con i contratti autorizzati dal Governo con causale Covid e che non può essere ripagato con la precarietà”.
Per i quattro dirigenti sindacali, inoltre, “è prioritario che si proceda all’immissione di nuovo personale nei luoghi di cura, che si stanno nuovamente riempiendo a dismisura e dove il personale è insufficiente, anche in relazione al fatto che i contagi tra il personale stesso hanno come conseguenza quarantene e assenze dal servizio dei sanitari positivi. Per non parlare di coloro che si ammalano gravemente come accaduto anche nel corso della prima ondata della pandemia, nel corso della quale il tributo pagato dal personale medico e infermieristico italiano in termini di vite umane è stato elevatissimo”.
“Nella Pubblica amministrazione – rappresentano i segretari generali di Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Uilpa – c’è bisogno di innovazione, se ne parla tanto ma non vediamo ancora azioni concrete” rimarcano i quattro sindacalisti aggiungendo che “è ora di sedersi ai tavoli e di confrontarsi sulla necessità di investire nelle amministrazione pubbliche ognuna delle quali ha una sua specificità che va riconosciuta e valorizzata, dalle agenzie agli enti previdenziali, dai ministeri agli organi costituzionali, dalla sanità al sociale passando per il ruolo degli enti locali e molto altro, per favorire i processi innovativi, la digitalizzazione, le assunzioni di personale”.
Pubblichiamo la nota inviata all’Amministrazione dove proponiamo di mettere a disposizione delle strutture sanitarie in difficoltà le strutture logistiche in dotazione al Corpo nazionale.
Vicini alla cittadinanza, partecipi come Vigili del Fuoco nelle attività integrate nel sistema di Protezione Civile, per l’emergenza sanitaria in atto.
La direzione Centrale delle Risorse Umane in risposta alle numerose richieste sull’inquadramento del personale SAF 2B in elisoccorritore, ha ribadito che è in attesa di una risposta da parte del legislatore in merito all’attuale dotazione organica, ma al contempo è intenzione dell’Amministrazione riavviare la procedura di inquadramento così come previsto dal D.Lvo n.217/2018
CONVOCAZIONE SU FONDO 2019 ED
INTEGRAZIONE SUSSIDI
Con la nota pervenuta in data odierna, ed allegata al presente comunicato, vi informiamo che il giorno venerdì 20 novembre, alle ore 15.00, in videoconferenza, le Organizzazioni Sindacali sono convocate con il seguente o.d.g.:
• Ipotesi di accordo Fondo risorse decentrate dell’anno 2019;
• Ipotesi di accordo in materia di criteri generali per le iniziative
di sostegno al reddito della famiglia – Contributo per la spesa sostenuta per la copertura della Polizza sanitaria integrativa.
La documentazione verrà distribuita ed illustrata in apposito incontro informativo che si terrà il giorno lunedì 16 novembre, alle ore 16.00, sempre in videoconferenza.
Sarete prontamente informati sugli sviluppi.
Roma, 13 novembre 2020
Susanna Di Folco Alessandro Guarente Fernanda Amidani
Al Segretario Generale
Alla Direzione Risorse Umane e
Affari Generali
Ai Direttori Compartimentali
L e scriventi OO.SS. ritengono di dover ritirare la propria firma dal
Protocollo Condiviso Vigente Di Regolazione Delle Misure Per Il Contrasto
e Il Contenimento Della Diffusione Del Virus Covid-19 negli Ambienti Di
Lavoro,pur essendo i contenuti dello stesso già ampiamente superati dalle
successive disposizioni normative e da ultimo dal DPCM del 3 novembre e
dalla conseguente DIRETTIVA 14 del Segretario Generale.
FP CGIL ACI FP CISL ACI UILPA ACI ACP CONFSAL UNSA ACI
D. Figliuolo M. Semprini P. Piccirilli A. G. Cappelli