La FP CGIL non sottoscrive l’ipotesi di accordo sulle progressioni economiche.

Si è svolta nella giornata di venerdì 2 ottobre la prevista riunione per la sottoscrizione dei criteri per le progressioni economiche decorrenza 01.01.2020. La scrivente O.S., coerentemente a quanto precedentemente espresso nelle progressioni 2017 e 2018, non ha firmato l’accordo.

In dettaglio, pur condividendo un maggior impegno finanziario per soddisfare quanto più possibile il maggior numero dei lavoratori coinvolti, la scrivente O.S ha segnalato al tavolo sindacale l’esiguità del fondo ed ha chiesto verifiche tecnico contabili affinché si possa procedere a precisi raffronti con le altre amministrazioni. Inoltre, abbiamo chiesto di avviare le procedure per i concorsi riservati tra le aree sia dalla prima alla seconda che dalla seconda alla terza. Per quanto attiene all’ipotesi di accordo essa ripresenta gli stessi criteri e lo stesso identico impianto degli anni precedenti:

  1. esperienza professionale a causa del meccanismo previsto, che fissa a 18 punti il massimo punteggio valutabile, il periodo di servizio superiore a circa 33 anni risulta “non utile” e pertanto azzerato, provocando un danno ingiusto;

  2. appare inaccettabile inserire tra i criteri valutabili gli incarichi di posizione organizzativa, già retribuiti con il fondo, e non previsti assolutamente dalle norme contrattuali in materia;

  3. La definizione di incarichi, estremamente generica, non consente di appurare se davvero esistono o siano individuabili disposizioni normative o contrattuali alle quali ricondurre la fattispecie di incarico, così da fornire almeno una garanzia di certezza e trasparenza. Viceversa, ancora una volta si è aperta la strada alla più ampia, incontrollata e soprattutto incontrollabile discrezionalità da parte dell’Amministrazione nell’attribuire punteggi anche ad attività del tutto improbabili ai fini delle progressioni.

  4. Infine, non è stato previsto nessun meccanismo, nonostante che le nostre proposte in merito fossero tutte legittime e conforme alle normative di riferimento, che favorisse i lavoratori che sono stati esclusi dalle ultime riqualificazioni.

Per tutti questi motivi abbiamo ribadito il nostro NO!!!

Per la Delegazione trattante CGIL FP

Il coordinatore nazionale Vincenzo Malatesta

Pubblichiamo la nota di sollecito della strutura territoriale Fp Cgil VVF in merito alla sorveglianza sanitaria per il personale

Pubblichiamo i Decreti a firma del Capo Dipartimento in merito all’individuazione dei titoli professionali per marittimi e sommozzatori, così come previsto dal D.Lgs. 217 del 03 ottobre 2005 art 50 e 52

La Segreteria della FP CGIL della Calabria ha comunicato che si è proceduto alla delibera del nuovo coordinatore di Crotone  VVF.

Si tratta di Francesco Lavigna a nome del Coordinamento nazionale, le più sincere congratulazioni  per l’assunzione dell’incarico di responsabile provinciale e ed il sincero augurio di buon lavoro ricco di risultati e soddisfazioni.

Roma, 1 ottobre 2020

Si è chiuso da pochi minuti l’incontro da noi richiesto sui bandi per i passaggi di area. Abbiamo rappresenta-to all’Amministrazione una serie di criticità in parte già fatte rilevare nei precedenti incontri. Prima di tutto, pur comprendendo i vincoli dell’attuale ordinamento professionale che prevede titoli di accesso ben distin-ti, abbiamo chiesto all’Amministrazione di valutare l’ampliamento a lauree attinenti ai profili, quali per esempio quelle in matematica per il profilo di funzionario statistico, quelle in psicologia per funzionario del-la comunicazione, quelle in farmacia per il profilo di funzionario geologo. Per quanto attiene il sostenimen-to delle prove, abbiamo chiesto un bilanciamento tra le materie previste, in particolare per concorso per il profilo di funzionario ingegnere-architetto. L’amministrazione si è riservata di valutare la proposta preci-sando che le due domande scritte saranno di carattere teorico e che, invece, la terza prova teorico-pratica avrà attinenza con le specifiche attività lavorative svolte dal candidato. Le prove si terranno in presenza nel mese di gennaio; per quanto ci riguarda abbiamo ribadito l’opportunità, anche alla luce della ripresa del fenomeno Covid, dell’effettuazione delle stesse a distanza. L’amministrazione si è riservata di decidere.
Da ultimo abbiamo ribadito la necessità di escludere la valutazione relativa all’anno 2019 considerato che, sulla base dell’interpretazione autentica del 19/2/2020, la stessa non ha valore giuridico. Questo per noi è un punto dirimente posto la vicenda assolutamente deplorevole che ha portato alla revoca del sistema di valutazione adottato per l’anno 2019.
In coda alla riunione, si è ribadito che il pagamento delle PEO 2019 avverrà per tutti con decorrenza 1 gen-naio 2019.
Sullo Smart Working l’amministrazione ci ha comunicato che il richiesto parere alla Funzione Pubblica sa-rebbe in arrivo. Sul punto la posizione della nostra organizzazione è chiara: così come abbiamo fatto ad aprile con la sottoscrizione del protocollo anti contagio Covid 19, lo stesso sarebbe utile avvenisse con il protocollo del 24 luglio “Rientro in sicurezza”.
Da ultimo abbiamo chiesto conto di una nota del 24/9/2020 a firma del Direttore Generale del Personale in cui si fa riferimento ad un “imminente trasferimento delle Direzioni Generali presso la sede di Via dell’Arte”. Per quanto ci riguarda, non esiste alcun imminente trasferimento posto che della questione non se n’è mai parlato negli ultimi due anni non essendosi mai attivata alcuna informativa sindacale in merito. In ogni caso, sin d’ora possiamo affermare, con nettezza, che saremo in prima linea per non consentire al-cuno spostamento di personale in nome di miopi razionalizzazioni.

La Coordinatrice Fp Cgil Mit                                 p. la Fp Cgil Nazionale
Carmen Sabbatella                                               Paolo Camardella

Pubblichiamo la nota inviata al Sottosegretario On. Carlo Sibilia, dalle Organizzazioni Sindacali regionali Fp Cgil VV, Fns Cisl e Uil Pa VVF. Nella nota è rappresentata la problematica situazione logistica/igienico sanitaria della sede di Pantelleria ed invitano il Sottosegretario ad avere un un rapporto colloquiale con le stesse

Pubblichiamo il protocollo sicurezza da Covid 19 integrativo, sottoscritto ieri.

Possiamo affermare che rispetto  alla prima bozza, dopo forte pressioni sindacali siamo riusciti ad inserire alcune importanti modifiche al testo finale, anche se avremmo voluto maggiore apertura da parte dell’amministrazione.

A seguito del mancato accoglimento di alcuni temi, quali la tutela dei diritti ed il rispetto del CCNL vigente, che come FP CGIL abbiamo proposto al tavolo, abbiamo presentato una nota a verbale, e ci ripromettiamo di rpresentarli  quali elementi rivendicativi nelle prossime fasi del confronto che si riaprirà a breve sulla definizione di un regolamento sullo smart working a regime.

Ora la parola passa alla contrattazione decentrata di posto di lavoro che dovrà definire i protocolli applicativi.

FP Cgil Ministero Interno

 Adelaide Benvenuto

INCONTRO SU FLESSIBILITA’ E ORARI DI LAVORO
RIUNIONE INTERLOCUTORIA

Il 30 settembre scorso si è tenuto l’incontro tra le rappresentanze sindacali e l’amministrazione in ordine alla necessità di integrare il vigente accordo sugli orari di lavoro alle “nuove” esigenze emergenziali.
Preliminarmente, in relazione allo smart working e sul modello di calcolo del 50%, CGIL CISL e UIL
hanno ribadito ancora una volta la posizione espressa in precedenza, ossia quella di considerare i
cosiddetti fragili fuori dal calcolo del 50%.
In merito agli orari di lavoro e alla flessibilità CGIL CISL e UIL hanno chiesto nuovamente di estendere
la flessibilità in entrata, di aumentare la fascia di flessibilità in uscita e di accordare al personale che ne farà richiesta ogni tipologia di orario di lavoro con particolare riferimento alle 7 ore e 42, di consentire l’inizio della giornata di lavoro in presenza e di concluderla in smart.
Dopo ampio dibattito la riunione è stata aggiornata ad un nuovo incontro che ci sarà la prossima
settimana.
Vi informeremo sugli ulteriori sviluppi.

Roma, 1° ottobre 2020

FP CGIL                        CISL FP                               UIL PA
Giuseppe Palumbo            Michele Cavo                  Bruno Di Cuia
Francesca Valentini              Marco Sozzi                 Orlando Grimaldi

Pubblichiamo la convocazione della Direzione Centrale per la Formazione riguardo il Tavolo Tecnico per la Formazione

A TUTTO IL PERSONALE DELLA CORTE DEI CONTI PUBBLICATO IL BANDO PER LE PEO 2020

Vi comunichiamo che è stato pubblicato sulla Intranet, in data 30 settembre 2020, il Bando per le Progressioni Economiche Orizzontali 2020.
Questi i requisiti e le modalità per la presentazione della domanda.

Alla procedura di selezione sono ammessi coloro che, a domanda:
a. appartengano ai ruoli della Corte dei conti da almeno 2 anni, computati al 31 dicembre 2019, inclusi i dipendenti immessi in ruolo con decorrenza 1° gennaio 2018;

b. non abbiano subito, nei due anni precedenti alla data di pubblicazione del bando di selezione, sanzioni disciplinari, superiori al rimprovero;

c. si trovino nell’attuale fascia retributiva da almeno 2 anni al 31 dicembre 2019, inclusi gli immessi in ruolo con decorrenza 1° gennaio 2018;

d. abbiano conseguito valutazione positiva negli ultimi 2 anni;

e. non appartengano alle fasce retributive apicali di ciascuna area.

Termine e modalità per la presentazione delle domande:

1. Le istanze di partecipazione alle procedure di selezione devono pervenire, a pena di esclusione, entro e non oltre il quindicesimo giorno dalla pubblicazione del presente Bando (scadenza 15 ottobre 2020).

2. Le istanze devono essere trasmesse, a pena di esclusione, a mezzo posta elettronica istituzionale al Servizio accessi, mobilità e dotazioni organiche ai seguenti indirizzi di posta elettronica:

a) per il personale Aree I e II: progressionieconomiche2@corteconti.it

b) per il personale Area III: progressionieconomiche3@corteconti.it

Si allega il Bando PEO 2020 (DECSG n. 211 del 30 settembre 2020).

Susanna Di Folco      Alessandro Guarente       Fernanda Amidani

Al Dr. Riccardo MELONI
Direttore Risorse Umane Sport e Salute Spa

Al Dr. Giuseppe TROIANI
Responsabile Relazioni Sindacali Sport e Salute
Spa

LL.SS.

Tenuto conto di quanto nelle ultime ore pubblicamente dichiarato da autorevoli esponenti
dell’Esecutivo, nei prossimi giorni sarà sottoposta all’attenzione del Parlamento l’ipotesi di
un’ulteriore proroga dello stato di emergenza sanitaria da COVID-19 fino al 31/1/2021.
Come è noto, in forza di quanto in esso espressamente previsto, l’accordo sulle misure
gestionali per la progressiva ripresa delle attività del 18/9 u.s., in vigore per tutti i datori di lavoro
fino al 15/10 p.v., si intenderà valido per ulteriori 15 giorni in caso di proroga dello stato di
emergenza sanitaria. Entro il 30/10 p.v. le parti dovranno decidere se confermare l’intesa vigente
oppure sottoscriverne un’altra. L’accordo non considera l’eventualità, per la verità allo stato
piuttosto improbabile vista la decisa ripresa della curva ascenzionale dei contagi, che l’emergenza
sanitaria non venga prorogata oltre il termine del 15/10 p.v. E’ ferma opinione delle scriventi che,
in tale ipotesi, le parti debbano responsabilmente ed in modo condiviso farsi carico di gestire la
fase transitoria che, nelle more della conclusione del negoziato sul lavoro agile strutturale previsto
dall’art. 2, c. 7 dell’intesa del 18/9 u.s., inevitabilmente verrebbe ad aprirsi a far data dal 16/10 p.v.
E’ del resto da escludere che le condizioni di fatto che nel corso del 2020 hanno condotto,
da un lato, alla sottoscrizione dei diversi accordi in materia di salute e sicurezza negli ambienti di
lavoro e, dall’altro, al ricorso al lavoro agile semplificato come principale strumento per evitare la
diffusione del COVID-19 possano venir meno solo perché le competenti autorità eventualmente
decideranno di non prorogare lo stato di emergenza sanitaria.
Tutto ciò premesso, si invita la delegazione di parte datoriale a riflettere, sin da subito,
sulla opportunità di aprire, in caso di mancata ulteriore proroga dello stato di emergenza, un
negoziato rivolto all’individuazione degli strumenti da utilizzare per la gestione della richiamata
fase transitoria.

Roma, 1 ottobre 2020

FP CGIL                       CISL FP                                UIL PA                       CISAL FIALP
Francesco QUINTI        Alessandro BRUNI           Paolo LIBERATI                Dino CAROLA

Mobilità del personale Comparto Funzioni Centrali DAP
3° incontro

E’continuato oggi al DAP il previsto terzo incontro tra l’Amministrazione e le OO.SS. volto al confronto sull’articolato del nuovo accordo sulla mobilità del personale del Comparto Funzioni Centrali.
Per l’Amministrazione DAP era presente il D.G. del Personale Dott. Parisi.
La discussione è proseguita con approfondimenti sui singoli articoli in prosieguo della riunione del 9 settembre scorso ed ha riguardato allo stato i primi sette articoli della bozza di accordo proposta dall’Amministrazione.
Il confronto riprenderà nella prossima riunione che l’Amministrazione comunicherà.
Vi terremo aggiornati.

FPCGIL                                 CISLFP                                UILPA
Turbati                                    Marra                                   Amoroso

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