A seguito dello stato di agitazione proclamato la scorsa settimana, cgil e cisl il 25 febbraio p.v. incontreranno il viceministro Crimi delegato dal ministro Lamorgese, per esperire alla consueta procedura di raffreddamento

In quell’occasione la fpcgil VVF avrà modo di ribadire al governo e all’amministrazione che le risorse stanziate in legge di bilancio così come quelle per il rinnovo del contratto 2019/2021 dovranno essere distribuite con un accordo negoziale di tipo contrattuale e non con il semplice sentite le organizzazioni i sindacali.

Se il governo non dovesse dare le risposte adeguate, la Fp Cgil è pronta a mettere in campo ogni iniziativa di lotta.

Pubblichiamo la nota del Coordinamento territoriale Fp CGIL VVF riguardo il rilascio della patente nautica per accertamento diretto del personale specialiata nautico e l’assegnazione del libretto personale di navigazione per il personale in possesso della patente nautica VVF cosi come previsto dalla circolare di riferimento

Pubblichiamo la nota del coordinamento territoriale Fp Cgil VVF , nella quale evidenzia la mancanza di  corrette relazioni sindacali

COEFFICIENTI DI RISULTATO DIRIGENTI II FASCIA

A seguito richiesta sindacale martedì 11 si è svolto l’incontro con l’amministrazione relativo all’Area VI in merito alla rivisitazione dei coefficienti di risultato per gli incarichi dei Dirigenti II Fascia.
Come CGIL abbiamo contestato innanzitutto all’amministrazione la modalità operata avendo provveduto ad un’informativa su una materia oggetto di contrattazione e alla vigilia dell’interpello dei Dirigenti di seconda fascia.
Sottolineando, inoltre, che tale modalità può aver determinato confusione, orientando le scelte relative all’interpello sulla base di una proposta apparsa come una certezza.
Con nostro comunicato del 24 gennaio avevamo già evidenziato che se si intendono costruire percorsi di carriera trasparenti per la Dirigenza come da noi richiesto da anni, occorre evitare scelte affrettate da parte dell’Amministrazione.
Nel merito della proposta, abbiamo chiesto un maggiore approfondimento per riequilibrare i coefficienti che risultano penalizzare la periferia, nel rispetto dei ruoli e delle responsabilità, accogliendo positivamente la disponibilità dell’amministrazione a tale richiesta e la scelta del tavolo tecnico in merito.
L’amministrazione ha anche comunicato l’intenzione di reintrodurre l’indennità di prima sistemazione per i Dirigenti II Fascia come da noi richiesto nel comunicato del 24 gennaio.
Seguiranno aggiornamenti sui lavori del tavolo tecnico.

Fp CGIL                                                          FP CGIL
Antonella Trevisani                                Matteo Ariano

Il 12 febbraio si è tenuto il secondo incontro per il rinnovo di Federculture. Rispetto al tavolo dello scorso dicembre la Federazione, che non ha presentato alcun testo e non ha fornito riscontro alla piattaforma sindacale unitaria presentata lo scorso luglio, ha maggiormente argomentato la chiara esigenza di voler allargare la platea delle aziende aderenti al contratto.

In ragione di ciò sarebbe quindi intenzione di Federculture introdurre alcune ulteriori forme di lavoro flessibile, apportare delle modifiche al sistema di retribuzione della malattia e valutare la possibilità di istituire formule di assistenza sanitaria integrativa.

La Cgil, che non ha condiviso con la Federazione la necessità di integrare e rendere maggiormente flessibile la già ampia casistica dei rapporti di lavoro prevista dal CCNL, ha inoltre esplicitato il proprio disaccordo sulla riduzione del trattamento economico delle assenze per eventi morbosi, anche in ragione del monitoraggio effettuato presso le maggiori aziende che ne evidenzia l’infondatezza della richiesta. Federculture si è riservata di formulare una proposta alla Organizzazioni sindacali da discutere nel prossimo incontro da tenersi auspicabilemente nei primi giorni di marzo. Tale tasto sarà pertanto oggetto di discussione insieme ai temi rimasti ancora in sospeso nello scorso rinnovo: rappresentanza e relazioni sindacali, apprendistato.

Sarà cura di questa Organizzazione informare le lavoratrici ed i lavoratori sul prosieguo degli incontri.

Valeria Giunta
Fp Cgil Nazionale

Come anticipato nelle giornate del 11 e 12 febbraio è ripreso il confronto con Aiop ed Aris al fine di completare la discussione sulla parte normativa. La trattativa ha consentito di chiudere ulteriori articoli che non erano ancora stati trattati; allo stato attuale, per quanto riguarda la parte normativa, rimangono aperti ormai solo una decina di articoli che è nostra intenzione chiudere alla prossima convocazione.

Come noto vi è anche un tema istituzionale che si sta contemporaneamente affrontando, legato al ruolo delle regioni, strettamente collegato alla chiusura della trattativa e che ci vede attivamente partecipi per accelerare i tempi in risposta alle attese di tutti i lavoratori.

Nella giornata di lunedì 17 febbraio ci incontreremo per proseguire nella verifica e lettura dei testi già concordati, mentre la trattativa è stata aggiornata a giovedì 20 febbraio con inizio alle ore 10.
Come sempre continueremo a tenervi informati.

Barbara Francavilla
Fp Cgil

Marianna Ferruzzi
Cisl Fp

Rossella Buccarello
Uil Fpl

Pubblichiamo le note, inviate dalla Direzione Centrale per la Formazione, riguardo l’aggiornamento dei brevetti nautici

Pubblichiamo la nota del Coordinamento teritoriale Fp Cgil VVF riguardo al mancato accreditamento dei buoni pasto elettronici non assegnati oramai da troppi mesi

Pubblichiamo la nota del Coordinamento territoriale Fp CGIL VVF, nella quale chiede chiarimenti in merito alle foto da inviare per consentire la compilazione dei brevetti nautici e l’assegnazione del vestiario operativo settore nautico

Pubblichiamo la circolare di mobilità emanata dalla Direzione  Centrale per le Risorse Umane riguardante il personale non specialista,specialista,radioriparatore e AIB inquadrati nel ruolo Capo Squadra e Capo Reparto

Pubblichiamo il Decreto Ministeriale inviato dalla Direzione Centrale per le Risorse Umane riguardo la nomina in ruolo dei Vigili del Fuoco 86°corso

Al Direttore Generale del personale e delle risorse – D.A.P.
Dott. Massimo PARISI
Roma

E, p.c. : Al Direttore dell’Ufficio Relazioni Sindacali
Dott.ssa Ida DEL GROSSO
Roma

Oggetto: Neo interpello per selezioni conduttori cani anti droga.

Questo Coordinamento nazionale, a pochi giorni dall’inizio delle attività di selezioni del personale partecipante all’interpello di cui all’oggetto (nota GDAP n. 0248305 datata 09/08/2019), sta ricevendo numerose lamentele circa la modalità di attribuzione dei punteggi previsti dall’art 4 del P.C.D., relativamente ai titoli valutabili e al punteggio da attribuire agli anni di servizio, alla classifica di fine anno, alle prove fisiche e alla prova pratica con il cane.
A parere di questa sigla, la modalità di attribuzione del punteggio, tende inequivocabilmente a favorire esclusivamente il personale con un’elevata anzianità di servizio.
Tanto è vero che per l’espletamento delle 3 prove fisiche e altrettante prove di affezione con il cane, al personale potrà essere assegnato al massimo un totale di 12 punti (6+6), tanti quanti sono attribuiti a chi ha riportato negli ultimi tre anni il massimo giudizio.
Ora, senza nulla voler togliere alle persone che hanno raggiunto una onorata anzianità di servizio, sarebbe auspicabile che codesta Amministrazione mettesse tutto il personale partecipante in condizione di poter almeno dimostrare le proprie attitudini nell’interazione con il quadrupede (che rappresenta, forse, il requisito fondamentale), attribuendo, per ipotesi, un punteggio da 1 a 6 per ogni esercizio effettuato, sia per l’aspetto ginnico che per quello di interazione e affinità con gli animali.
Altrimenti potrebbe succedere che un dipendente con 30 anni di servizio che negli ultimi tre anni abbia conseguito il giudizio di 30+2, raggiungerebbe già un punteggio di 27 sulla sola base dei titoli, cui si aggiungerebbe il punto assegnato anche in caso di mancato
superamento delle prove fisiche (cosa che non comporta l’esclusione dalla graduatoria) o la dimostrazione di un’assoluta inadeguatezza nel rapporto e nell’interazione con il quadrupede.
È di tutta evidenza che un’unità di personale con minore anzianità, pur a fronte di ottime capacità atletiche e di relazione con i quadrupedi, non potrà mai raggiungere il punteggio raggiunto dal personale più anziano, che potrebbe risultare vincitore pur non riuscendo a superare positivamente le prove “E” e “F”.
Pertanto questa O.S., certa che SS.LL vorranno rivedere la modalità di attribuzione dei punteggi, rimane a disposizione per qualsiasi chiarimento o collaborazione, questo in difesa del servizio e di tutti i lavoratori che ne fanno e ne faranno parte.

Il coordinatore nazionale
Fp Cgil Polizia penitenziaria
Stefano BRANCHI

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