Pubblichiamo la nota inviata all’Amministrazione riguardo i Decreti per le prove concorsuali per Ispettori Antincendi, Logistico-Gestionali, Informatici e Vice Direttori Sanitari
Pubblichiamo la graduatoria di mobilità ordinaria -personale nel ruolo operatore Assistenti del CNVVF
Al Ministro della Difesa
On.le Lorenzo Guerini
On.le Ministro,
Le scriventi OO.SS. Le chiedono un incontro al fine di esporLe le serie criticità che investono il
personale civile e l’organizzazione e la funzionalità degli enti del Suo Ministero e che si
ripercuotono con particolare gravità sull’Area tecnico-industriale, sui Comandi Logistici, sugli
Uffici Tecnici, sugli Arsenali della Marina e sui Poli dell’Esercito.
Come è noto il personale civile della Difesa, attualmente circa 26.000 unità, che dovrebbero
ridursi per effetto della legge 244/12 a soli 20.000 dipendenti alla fine del 2024, ha un’età
anagrafica tra le più alte di tutto il comparto pubblico e da anni è attraversato da tensioni e
problematiche irrisolte, a cui la politica e gli Stati Maggiori, fino ad ora, non hanno saputo dare
risposte significative.
Peraltro, recentemente sono stati gli stessi vertici delle FF.AA, oltre alle scriventi OO.SS., a
denunciare alle Commissioni Difesa che, in assenza di urgenti modifiche della legge 244/12, che
consentano di assicurare, anche nel Ministero della Difesa, il ricambio generazionale in grado di
garantire la continuità delle attività affidate al personale civile, in particolare nell’area tecnicoindustriale,
saremo alla vigilia del collasso della capacità operativa dell’intero settore, con
gravissime ricadute sulla rilevanza strategica, economica e sociale che gli insediamenti del
Ministero della Difesa hanno nei vari territori.
Infatti, non possono più attendere soluzione questioni come lo sblocco del turn-over, l’avvio di
un immediato e consistente piano straordinario delle assunzioni, il ridimensionamento del
vergognoso gap economico del personale civile nei confronti sia del personale militare impiegato
nelle medesime funzioni, sia degli altri dipendenti pubblici, il finanziamento di nuove e
significative risorse per la contrattazione integrativa, solo per citarne alcune.
Per quanto sopra, al fine di individuare soluzioni condivise alle problematiche rappresentate, la
presente richiesta riveste carattere di urgenza.
Cordiali saluti
FP CGIL CISL FP UIL PA
Francesco Quinti Massimo Ferri Sandro Colombi
Roberto De Cesaris Franco Volpi
In data 1/10/2019 si è svolto l’incontro con l’amministrazione avente come ordine del giorno:
– sottoscrizione definitiva dell’Accordo sul Fondo Risorse Decentrate 2018 (vedi allegati)
– contrattazione integrativa sui criteri generali per l’attivazione di piani di welfare integrati-vo;
– progressioni economiche orizzontali 2019
– Informativa in merito allo Schema di convenzione tra Ministero del lavoro e delle politiche sociali e INL concernente gli obiettivi assegnati a INL per il triennio 2019-2021;
In merito al primo punto dell’ O.d.G., sono emerse problematiche relative alla certificazione dell’accordo sulle risorse decentrate, in quanto il Dipartimento della Funzione Pubblica ha fatto eccezione sulla parte relativa al sistema di valutazione non ritenendola materia di contrattazione ma atto unilaterale dell’Amministrazione. In merito le parti hanno convenuto di espungere le parti non certificate da Funzione Pubblica, e sottoscrivere un protocollo d’intesa dove sono state reinse-rite le parti espunte dall’accordo sottoscritto in precedenza, solo al fine di una veloce certificazio-ne da parte dell’Ufficio Centrale di Bilancio e poter distribuire al più presto le risorse al personale.
Relativamente ai criteri per l’attivazione dei piani di welfare, le parti hanno individuato le seguenti priorità
– iniziative di sostegno al reddito della famiglia (sussidi e rimborsi);
– supporto all’istruzione e promozione del merito dei figli;
– contributi a favore di attività culturali, ricreative e con finalità sociale;
– prestiti a favore di dipendenti in difficoltà ad accedere ai canali ordinari del credito banca-rio o che si trovino nella necessità di affrontare spese non differibili;
Per quanto riguarda le Provvidenze a favore del personale in servizio, di quello cessato dal servizio e delle loro famiglie” l’ importo attuale è pari a 39.853,00 Eu-ro. Le parti hanno convenuto sulla necessità di procedere allo scaglionamento della dichiarazione ISEE, riproporzionando in percentuale i rimborsi richiesti favorendo i redditi più bassi.
Le risorse che risulteranno residue all’esito delle procedure saranno ridistribuite proporzionalmen-te.
Dopo la sottoscrizione dell’accordo che avverrà presumibilmente nei prossimi incontri, l’amministrazione emanerà una circolare esplicativa dove verranno indicate le modalità per le ri-chieste del personale.
Inoltre, al fine di utilizzare al meglio le risorse, sono state individuate ulteriori iniziative a favore del personale:
– valorizzazione della nascita di un figlio;
– facilitazione per i redditi con certificazione ISEE inferiori ai 10.000 euro all’accesso al beneficio semplificando la documentazione delle spese, considerato che con redditi di tale entità le spese cui far fronte riguardano soprattutto i beni di prima necessità.
La discussione relativa alle progressioni economiche, si è limitata al momento alla presentazione da parte dell’amministrazione della tabella relativa ai profili e alle risorse da destinare alle proce-dure. La discussione è chiaramente solo agli inizi e la FP CGIL si riserva comunque di presentare le proprie proposte all’amministrazione nelle prossime riunioni.
Ultimo punto è stata la presentazione dello schema di convenzione tra Ministero del Lavoro e del-le Politiche Sociali e l’Ispettorato Nazionale del Lavoro concernente gli obiettivi assegnati a INL per il triennio 2019-2021. In merito la FP CGIL ha chiesto formalmente, nel corso della riunione, che il confronto, così come previsto dall’art. 5 del CCNL 2016 -2018, avvenga congiuntamente sia alle rappresentanze sindacali dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro che ai suoi vertici amministrativi. Considerata la presenza di un Dirigente in rappresentanza del Segretariato Generale, la FP CGIL ha ribadito per l’ennesima volta la necessità di procedere all’emanazione del provvedimento relativo alla costituzione del CUG, considerato che tutte le procedure da parte del sindacato sono state già espletate e il comitato è ormai scaduto da un considerevole lasso di tempo.
In chiusura la FP CGIL ha chiesto notizie in merito altri argomenti di grande interesse per il perso-nale quali le procedure per l’attivazione della sperimentazione dello Smart-Working e l’attivazione dell’istituto della banca ore.
L’amministrazione ha informato che la commissione per le procedure di cui allo Smart-Working sono in dirittura d’arrivo, e presumibilmente i lavori si concluderanno entro il mese di ottobre.
Riguardo alla banca ore l’amministrazione ha spiegato che la mancata attuazione dell’istituto pre-visto dall’accordo sull’orario di lavoro entrato in vigore il 17/6/2019, è dovuto al ritardo nell’installazione del nuovo software di gestione del personale che dovrebbe permettere il calcolo del differenziale retributivo.
Il Coordinatore nazionale FP CGIL p. la FP CGIL Roma e Lazio
Ministero del lavoro e delle politiche sociali Francesca Valentini
Giuseppe Palumbo
Pubblichiamo la Circolare relativa al III° Campionato italiano VVF di Tiro con l’Arco che si svolgerà ad Arezzo il 09 Novembre 2019
“La dichiarazione del Ministro della Pubblica Amministrazione, Fabiana Dadone, sulla volontà di prorogare le graduatorie di concorso scadute il 30 settembre scorso, che abbiamo registrato con soddisfazione visto il diretto impegno da noi assunto nei confronti di questa tematica, porta inevitabilmente con se la necessità di intervenire per ripristinare il meccanismo di scorrimento anche per le graduatorie approvate successivamente al 1° gennaio 2019”. È quanto affermano in una nota congiunta Fp Cgil e il Comitato nazionale XXVII Ottobre, nato a difesa degli idonei ai concorsi pubblici.
“Ricordiamo, infatti, che l’articolo 1, comma 362, dell’ultima legge di Bilancio ha bloccato la possibilità di utilizzare le graduatorie oltre i posti messi a bando. Tale ultima questione, già portata all’attenzione del Ministro, dovrà trovare soluzione nel medesimo atto normativo di proroga o, in alternativa, all’interno della prossima legge di Bilancio. A tal proposito, confermiamo il nostro impegno a voler tutelare i diritti di tutti coloro che sono coinvolti in questa vicenda e a vigilare affinché si trovi la giusta soluzione”, concludono Fp Cgil e il Comitato XXVII Ottobre.
Al capo di Gabinetto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Dott.ssa Valeria Capone
Al segretario generale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Dott. Marco Rossi
Al Direttore dell’INL
Dott. Leonardo Alestra
Alla Direttrice Generale della DG PIOB – UPD
Dott.ssa Stefania Cresti
Al Direttore della DC RULF
Dott. Giuseppe Diana
OGGETTO: RICHIESTA CONFRONTO URGENTE EX ART. 5 CCNL SU CONVENZIONE TRA MINISTERO DEL LAVORO E INL
A seguito dell’informativa ricevuta in data 1° ottobre, considerando che la relativa documentazione è stata trasmessa alle OO.SS. poche ore prima dell’incontro e che al tavolo non erano presenti le rappresentanze dell’INL, la scrivente organizzazione sindacale chiede di avviare il confronto così come previsto dall’art. 5 del CCNL funzioni centrali 2016-18, come già richiesto al tavolo, alla presenza di tutti i soggetti interessati.
Con l’occasione si chiede altresì di sapere la data di insediamento del CUG, in considerazione del troppo tempo già trascorso.
Certi di un sollecito riscontro, porgiamo distinti saluti.
Roma, 3 ottobre 2019
Il Coordinatore nazionale FP CGIL – INL
Matteo Ariano
Il Coordinatore nazionale FP CGIL – MLPS
Giuseppe Palumbo
Pubblichiamo la nota unitaria del Coordinamento e delle Segreterie Regionali Marche Fp Cgil VVF, Uil Pa VVF e Confsal VVF riguardo il Diritto alla mensa
Pubblichiamo lo schema di Decreto inviato dall’Ufficio Affari Legislativi e Parlamentari riguardo le procedure concorsuali per la qualifica di Ispettori Antincendi, Ispettore Logistico-Gestionale Ispettore Informatico e di Vice Direttore Sanitario nel CNVVF
Pubblichiamo la nota, del Coordinamento Regionale Puglia Fp Cgil VVF, inviata all’Amministrazione sulla deficitaria organizzazione del settore NBCR regionale
Pubblichiamo la bozza dell’informativa inviata dalla Direzione Centrale per la Formazione riguardo la bozza per la ricognizione per Formatore SAF Basico
TEMPI DETERMINATI E NUOVO CONTRATTO
Dal momento in cui alcuni colleghi sono stati immessi in servizio a tempo determinato, l’Amministrazione aveva dichiarato che si sarebbe poi proceduto a una conversione del contratto in contratto a tempo indeterminato.
Da quanto accaduto, invece, risulta chiaramente che non c’è stata alcuna trasformazione, ma un nuovo contratto, con conseguente richiesta ai colleghi di smaltire con urgenza le ferie residue e disagio, sia per i diretti interessati che per le sedi coinvolte.
Forse sarebbe stato meglio chiarire da subito che una trasformazione non era possibile, evitando possibili malintesi.
Proprio per questo, chiediamo che, vista l’eccezionalità della situazione, sia prevista una proroga al termine indicato dall’Amministrazione.
Chiediamo, inoltre, che i lavoratori a tempo determinato che firmeranno il contratto a tempo indeterminato siano esonerati dal periodo di prova, come prevede l’art. 14 comma 2 del CCNL delle Funzioni Centrali, secondo cui:” sono esonerati dal periodo di prova, con il consenso dell’interessato, i dipendenti che lo abbiano già superato nel medesimo profilo professionale”.
FP CGIL FP CGIL
Antonella Trevisani Matteo Ariano