A seguito dello Stato del preannunciato stato di  agitazione proclamato dalla Fp Cgil VVF e Fns Cisl di Salerno, pubblichiamo l’informativa dell’Amministrazione nella quale evidenzia l’impegno di incrementare l’organico,  mezzi e  sedi per la salvaguardia del territorio e della popolazione

Pubblichiamo la nota inviata al Direttore Centrale per la Formazione, relativa alla ricognizione per formatori USAR

UFFICIO STAMPA: UNA COMUNICAZIONE AL SERVIZIO DEL CITTADINO

Essere informati pienamente e correttamente dalla Pubblica Amministrazione è un diritto sancito dalla Costituzione, da diverse leggi e, da ultimo, anche dal CCNL delle Funzioni Centrali che prevede la possibile introduzione di specifici profili per le attività di comunicazione e informazione, proprio nell’ottica di valorizzare e migliorare tali attività.
Del resto, è prassi consolidata – quando si insediano i nuovi vertici – promettere che l’ente amministrato diventerà una “casa di vetro”. Anche in Inps abbiamo assistito a questi proclami, a cui non sempre sono seguiti comportamenti e azioni conseguenti. Anzi!
Prendiamo il caso dell’Ufficio stampa. All’Inps esiste? No, sì, forse, chissà! Negli ultimi anni, l’ufficio è apparso e scomparso, come nel gioco delle tre carte.
Da ultimo, nel 2016, con la riorganizzazione, venne cancellato, sostituito da un ufficio relazioni con i media, di livello non dirigenziale, incardinato nella Direzione Centrale Comunicazione.
L’Inps ha quindi smesso di dialogare, per questa ragione, con i mezzi di informazione? Ovviamente no.
Tuttavia, la comunicazione al cittadino ha bisogno di persone che conoscano il mondo dei mezzi di informazione e si presentino come interlocutori professionali e affidabili. Soprattutto nell’attuale momento storico, in cui diventa centrale non solo “fare”, ma anche “comunicare” e “saper comunicare” quel che si fa.
L’Ufficio stampa è delineato in modo chiaro dall’art. 9 della legge 150/2000: un responsabile, iscritto all’Ordine dei giornalisti; un numero di addetti rapportati alle specifiche esigenze, iscritti all’Ordine. La necessità di simili figure è strettamente connessa all’esigenza di avere professionisti dotati di autonomia.
All’Inps queste figure professionali esistono, hanno capacità ed esperienza adeguate.
Se davvero si vuole che l’Inps sia una “casa di vetro”, se davvero si vuole dialogare e comunicare in modo professionale con i cittadini, si cominci a valorizzare il personale che da moltissimi anni – con esperienza e titoli adeguati – svolge con passione e dedizione questi compiti.

 

 

FP CGIL                                        FP CGIL
Antonella Trevisani                                Matteo Ariano

“Prevista da intesa 16/18 per un nuovo sistema di classificazione”

“A quasi un anno dall’ultimo incontro finalmente oggi si è riunita la commissione paritetica istituita con l’art. 12 del contratto nazionale 2016/2018 del Comparto delle Funzioni Centrali”. A darne notizia è la Funzione Pubblica Cgil, nello spiegare come: “Compito della Commissione è definire proposte per un nuovo sistema di classificazione da sottoporre poi ai soggetti della contrattazione collettiva”.

Il presidente dell’Aran, Antonio Naddeo, riporta il segretario nazionale della Fp Cgil, Florindo Oliverio, “in apertura, si è impegnato ad accelerare i lavori della Commissione annunciando la presentazione di una propria traccia di lavoro anche a seguito delle interlocuzioni avviate nei giorni scorsi con le amministrazioni del Comparto. Per parte nostra abbiamo ribadito che i lavori della Commissione dovranno essere utili a perseguire l’obiettivo di rendere le amministrazioni più attrattive per chi ancora non ne fa parte ma anche stimolanti e riconoscenti per chi finora si è incaricato di farle funzionare, spesso nella confusione legislativa e organizzativa”.

I lavori della Commissione, aggiunge il dirigente sindacale, “dovranno inevitabilmente incrociare l’avvio del rinnovo del Contratto nazionale 2019/2021. Per questo abbiamo chiesto al presidente di Aran di rappresentare alla neo ministra della Funzione Pubblica, Fabiana Dadone, l’esigenza di tener conto degli esiti dei lavori della Commissione sia nella predisposizione dell’atto di indirizzo per il rinnovo contrattuale sia nella determinazione delle risorse da rendere disponibili per il nuovo contratto. È del tutto evidente infatti che un sistema di classificazione più moderno avrà inevitabilmente effetti di riqualificazione per lavoratori ancora oggi collocati in aree di inquadramento ormai superate nei fatti (la prima area) o in profili professionali incasellati in vecchie aree (sia di seconda sia di terza) senza tener conto dell’avvenuta evoluzione professionale di questi anni. Il presidente Naddeo ha mostrato apprezzamento e disponibilità annunciando un nuovo incontro entro il 20 ottobre”, conclude Oliverio.

Al Plebiscito dal 27 al 29 settembre, con un’anteprima stasera a Santa Chiara. Grandi ospiti (De Magistris, Montanari, Landini e Provenzano il 27; Bindi, Speranza e Tridico il 28) e grande musica: Marlene Kuntz (27), Orchestra La Notte della Taranta (28) e Enzo Avitabile (29). Al centro della quattro giorni il valore ‘costituzionale’ del lavoro pubblico.

Accoglienza, ambiente, cultura, lavoro, salute, sicurezza e welfare. Sono solo alcuni dei diritti che la Costituzione prevede e che i servizi pubblici offrono quotidianamente ai cittadini. Sarà questo il senso delle Giornate nazionali dei Servizi Pubblici, l’annuale iniziativa della Funzione Pubblica Cgil, da oggi a domenica a Napoli: mostrare ai cittadini il valore irrinunciabile dei servizi pubblici. Quattro giorni di iniziative che partono oggi con un’anteprima al Cortile di Santa Chiara, con il coinvolgimento degli studenti dell’Udu, e che proseguiranno da domani a domenica in una piazza del Plebiscito che si trasformerà nella piazza dei Servizi Pubblici. ‘Orientati dalla Costituzione’, questo il titolo delle giornate nazionali della Fp Cgil, presentate oggi a Napoli in una conferenza stampa presso la Cgil di via Toledo alla presenza del segretario generale della Fp Cgil Napoli e Campania, Alfredo Garzi, del segretario nazionale della categoria, Fabrizio Rossetti, e dal vicesindaco del capoluogo partenopeo, Enrico Panini.

Giornate ricche di appuntamenti: iniziative, dibattiti, musica e altro ancora che animeranno piazza del Plebiscito. Importanti ospiti parteciperanno: tra i tanti, oltre Serena Sorrentino, segretaria generale Fp Cgil Nazionale, Luigi De Magistris, Maurizio Landini, Tomaso Montanari e Giuseppe Provenzano (27 settembre), Roberto Speranza, Rosy Bindi e Pasquale Tridico (28 settembre), solo per citarne alcuni. Così come di rilievo gli appuntamenti musicali gratuiti in piazza Plebiscito: Marlene Kuntz domani sera, l’Orchestra Popolare ‘La Notte della Taranta’ sabato e, infine, Enzo Avitabile & i Bottari con la Scorribanda e Tony Esposito domenica. Nella grande piazza del Plebiscito, i servizi pubblici si mostreranno a pieno lungo queste giornate, con luoghi e momenti dedicati agli studenti, con i fumetti, il cinema, il teatro e con spazi ‘affidati’ a realtà importanti del mondo dei diritti.

Fabrizio Rossetti

“Le giornate nazionali dei Servizi Pubblici sono un evento nazionale, per noi itinerante, perché vogliamo rafforzare il legame tra il lavoro pubblico e i cittadini”, ha affermato il segretario nazionale della Fp Cgil, Fabrizio Rossetti, aggiungendo che: “Quest’anno mettiamo al centro i diritti, come il titolo dimostra ‘Orientati dalla Costituzione’, in una quattro giorni partenopea densa di appuntamenti. Il tutto con una precisa rivendicazione: serve un piano di occupazione nei servizi pubblici che assuma almeno 500 mila lavoratrici e lavoratori per evitare il collasso dei servizi”. In piazza, infatti, si mostreranno ai cittadini i servizi pubblici sottolineando la necessità del varo di un piano straordinario di occupazione nel lavoro pubblico.

 

Alfredo Garzi

“Tra le tante questioni costituzionali che affronteremo in questa quattro giorni – ha aggiunto il segretario generale della Fp Cgil Napoli e Campania, Alfredo Garzi – per noi ha una particolare importanza la discussione sulle criticità della Regione, quali le origini e quali le strategie per superarle, e sul tema delle diseguaglianze: dai tassi di disoccupazione ai livelli di garanzia dei diritti fondamentali, il ritardo del Mezzogiorno è una delle principali emergenze che la politica dovrebbe affrontare”.

 

 

Nicola Ricci

Infine, Nicola Ricci, segretario generale della Cgil Campania: “Le giornate nazionali della Funzione Pubblica di Napoli – ha detto – saranno un’occasione per valorizzare il lavoro delle categorie a livello nazionale e regionale e daranno spazio anche a momenti di confronto e discussione sui temi dei diritti, dell’uguaglianza e della Costituzione oltre ad allargare l’orizzonte sulle crisi che stanno interessando la Campania con tavoli tematici e confronti”.

Fatti, non parole. Dopo le PEO i passaggi di area

Dopo dieci anni di immobilismo totale, finalmente il personale del MIT potrà vedersi riconosciuta
la propria professionalità: ovviamente con gli strumenti normativi vigenti e con le risorse disponibili.
Siamo consapevoli che si tratta di un primo parziale risultato: compito di questa organizzazione
sarà di farsi carico in tutte le sedi, amministrative e legislative, affinché tutto il personale possa vedere riconosciuta la propria professionalità.
Nella riunione di ieri l’Amministrazione ci ha comunicato di aver aggiornato il piano triennale dei
fabbisogni del personale per gli anni 2019/21. Per la III area, relativamente all’annualità 2018, è
possibile destinare ai passaggi di area 141 unità (il 20% delle assunzioni come previsto dal Decreto
Madia). Per la seconda area invece, sempre relativamente all’annualità 2018, sono 52 le unità da
destinare ai passaggi dalla prima alla seconda area.
A fine 2019 si procederà a determinare l’ulteriore contingente dei passaggi di area da mettere a
bando nel 2020. Come FP CGIL abbiamo chiesto di effettuare tale calcolo in tempi brevi per poter
procedere a bandire in quell’anno (ultimo anno del triennio indicato dal Decreto Madia oggi vigente)
le ulteriori progressioni verticali. Inoltre, abbiamo chiesto che il bando sia emanato entro il
2019 e che, prima della pubblicazione dello stesso, l’amministrazione convochi le OO.SS. per discuterne i contenuti.
L’Amministrazione ci ha risposto che intende avviare la procedura entro il 2019, al termine delle
procedure PEO, e che convocherà tutte le OOSS. prima della pubblicazione del bando.
Per quanto attiene le procedure PEO in corso è stato chiarito che il personale in possesso della licenza elementare può partecipare ma, alla voce titolo di studio, ha un punteggio pari a 0. Sarà effettuata una modifica al sistema informatizzato che consentirà il completamento della domanda a questi ultimi.
Una buona notizia per il Fondo Risorse Decentrate perché con la Delibera CIPE 51/2017, che contiene
le disposizioni per favorire il rafforzamento e la capacità amministrativa delle amministrazioni
impegnate nella gestione dei Fondi Strutturali e di investimento europei che predispongono progetti
speciali con la partecipazione di personale interno, si è stabilito che i rimborsi derivanti dalla
rendicontazione dei costi sostenuti sono destinati in parte ad incentivare il personale direttamente
coinvolto, in parte alimentano i fondi per il salario accessorio.
Infine, l’amministrazione ci ha informato che l’ufficio Legislativo sta provvedendo alla revisione del
Regolamento incentivi secondo le indicazioni del Consiglio di Stato ma che ci vorrà probabilmente
un po’ di tempo per la “bollinatura” da parte della Ragioneria Generale dello Stato. Per quanto ci
riguarda riteniamo insopportabile che, a un anno dalla sigla dell’accordo, non sia stato ancora varato
il Regolamento. In ogni caso restiamo a disposizione di tutti i lavoratori che vedono lesi i loro diritti
per il mancato pagamento dei compensi e diffidiamo l’amministrazione a tutti i livelli a retribuire
i lavoratori secondo la legislazione vigente al momento del conferimento dell’incarico.

la coordinatrice Fp Cgil Mit                     p.la Fp Cgil Nazionale
Carmen Sabbatella                                          Paolo Camardella

Pubblichiamo il resoconto dell’incontro avuto con l’Amministrazione, riguardo il corso a Capo squadra con decorrenza 01 gennaio 2019

Ieri, mercoledì 25 settembre, è proseguito il confronto al Ministero della Salute per individuare le
condizioni che possono favorire la risoluzione della vertenza.

L’incontro ha segnato un primo passo avanti verso la possibile soluzione in quanto, per la prima volta, le parti datoriali hanno manifestato la concreta intenzione di contribuire economicamente all’individuazione delle risorse necessarie al rinnovo del contratto nazionale di lavoro.

Questa prima disponibilità però non è stata giudicata per parte nostra sufficiente; dopo un primo momento di confronto è emersa un’ulteriore disponibilità che andrà verificata nelle prossime settimane.

Per parte loro, le Regioni hanno ribadito l’importante volontà di concorrere alla risoluzione della vertenza e la conseguente necessità, al fine di affinare la loro proposta, di effettuare un ulteriore passaggio nella Conferenza delle Regioni programmata per il prossimo 9 ottobre.

Va registrato inoltre il significativo contributo del Ministro della Salute che sta proseguendo nell’opera di sostegno alla risoluzione della vertenza, anche attraverso l’impegno a ricercare e produrre soluzioni concrete.

Al termine della riunione le parti hanno concordato di aggiornarsi in seguito agli approfondimenti che i diversi soggetti coinvolti svolgeranno nelle prossime 3 settimane. Sarà nostra cura informarvi tempestivamente del proseguo della discussione.

FP CGIL
Michele Vannini
CISL FP
Marianna Ferruzzi
UIL FPL
Mariavittoria Gobbo

Roma, 25 settembre 2019

Al MIBACT
sig. Ministro
On.le Dario Franceschini

sig. Capo di Gabinetto
dr. Lorenzo Casini

sig. Segretario Generale
dr. Salvatore Nastasi

Sig. Direttore Generale Organizzazione
dr.ssa Marina Giuseppone

sig. Direttore Generale Bilancio
dr. Paolo D’Angeli

Sig. Direttore Generale Musei
Dr. Antonio Lampis

Sig. Direttore Generale ABEAP
Arch. Federica Galloni

sig. Dirigente
Servizio Relazioni Sindacali
dr. Alessandro Benzia

Oggetto: Riorganizzazione Ministero – Segnalazione criticità organizzative

continuano a pervenire alle scriventi OO.SS. segnali di una situazione critica che si sta
verificando nelle strutture soppresse dal DPCM 76/2019, in particolare i Musei autonomi
coinvolti nell’operazione di ridisegno organizzativo sul territorio. Al riguardo l’opportuna
decisione di “congelare” i Decreti Ministeriali attuativi del DPCM ha lasciato queste
strutture in mezzo al guado e prive di riferimenti organizzativi utili a garantire la continuità
dell’azione amministrativa, in particolare per quel che riguarda le gestioni della spesa
corrente e gli interventi di tutela sul territorio. Si chiede al riguardo un intervento urgente
finalizzato a garantire le necessarie certezze e garanzie rispetto alle attività lavorative,
tramite le opportune disposizioni volte alla gestione della delicata fase transitoria.
Con l’occasione, in vista del programmato incontro con il sig. Ministro, si ribadisce la
necessità di conoscere le linee di indirizzo di codesta Direzione politica rispetto alle fasi
attuative del citato DPCM, con particolare riferimento alla ridefinizione degli ambiti
territoriali delle Reti Museali, dei Segretariati distrettuali, alla situazione dei Musei
autonomi soppressi ed alla riorganizzazione delle strutture centrali del Ministero, anche in
riferimento alla riacquisizione delle competenze in materia di Turismo.
Inoltre , per quel che riguarda le politiche sul personale, appare opportuno fare il punto
sulla realizzazione del piano assunzioni già programmato e quello ulteriore derivante
dall’eventuale incremento dei budget assunzioni per effetto della cosiddetta “quota 100”, la
situazione dei precari a tempo determinato, le prospettive relative ai passaggi di area
interni, il promesso incremento dei fondi per il salario accessorio del personale, sia in
riferimento ai 10 milioni di euro accantonati nella precedente legge di stabilità che
relativamente all’impegno assunto dal precedente Ministro di prevedere una norma
specifica che incrementa il Fondo tramite l’accantonamento di una quota sugli introiti di
bigliettazione.

Distinti saluti

FP CGIL                                                     CISL FP                                                           UIL PA
Claudio Meloni                      Giuseppe Nolè e Valentina di Stefano                            Federico Trastulli

‘Orientati dalla Costituzione’, in piazza del Plebiscito dal 27 al 29 settembre, con un’anteprima stasera a Santa Chiara. Grandi ospiti (De Magistris, Landini e Provenzno il 27; Bindi, Speranza e Tridico il 28) e grande musica: Marlene Kuntz (27), Orchestra La Notte della Taranta (28) e Enzo Avitabile (29). Oggi giovedì 26 a Napoli presso la Cgil in via Toledo 353 alle 11.

‘Orientati dalla Costituzione’. Da venerdì 27 a domenica 29 settembre, con una anteprima la sera di oggi giovedì 26, si terrà a Napoli in piazza del Plebiscito la nuova edizione di ‘EffePiù, le Giornate dei Servizi Pubblici’, l’annuale iniziativa promossa dalla Funzione Pubblica Cgil Nazionale. Tre giorni all’insegna del binomio Costituzione e Servizi Pubblici, dedicati al valore del pubblico e di tutti coloro che con il loro lavoro lo garantiscono, che saranno ufficialmente presentati in una conferenza stampa oggi a Napoli presso la Cgil in via Toledo 353 alle ore 11 alla presenza della Funzione Pubblica Cgil e del Comune di Napoli.

Giornate di dibattiti, con ospiti come, oltre la segretaria generale della Fp Cgil Serena Sorrentino, Rosy Bindi (28 settembre), Luigi De Magistris, Maurizio Landini e Giuseppe Provenzano (27 settembre), Roberto Speranza e Pasquale Tridico (28 settembre), per citarne alcuni. Ma non solo, lungo la tre giorni sono in calendario grandi concerti gratuiti nel corso delle serate di EffePiù: PeppOh e Valerio Jovine, l’appuntamento di stasera al cortile di Santa Chiara; Marlene Kuntz in piazza del Plebiscito domani alle ore 21.30, da dove riprenderanno il tour dedicato ai trent’anni della band in un concerto esclusivamente elettrico; l’Orchestra Popolare ‘La Notte della Taranta’ sabato, sempre in piazza del Plebiscito alle 21.30, per esibirsi al suono della ‘pizzica’ salentina dopo lo straordinario successo del festival di Melpignano; e infine, grande chiusura, con Enzo Avitabile & i Bottari con la Scorribanda e Tony Esposito domenica, anche qui dalle 21.30 in piazza del Plebiscito.

Questa edizione di EffePiù, dal titolo ‘Orientati dalla Costituzione’, affronterà questioni legate al tema del lavoro, dell’accoglienza, del welfare, della salute, per arrivare al Sud e agli effetti dell’autonomia differenziata. Temi ‘costituzionali’ che devono vivere nel servizio pubblico attraverso il varo di un piano straordinario di occupazione. Nella grande piazza del Plebiscito, i servizi pubblici si mostreranno a pieno lungo le tre giornate, infine, con luoghi e momenti dedicati agli studenti, con i fumetti, il cinema, il teatro e con spazi ‘affidati’ a realtà importanti del mondo dei diritti. Tutti i dettagli del programma oggi nella conferenza stampa di presentazione: appuntamento alle ore 11 nella sede della Cgil di Napoli.

Pubblichiamo la nota di richiesta di chiarimenti inviata al Presidente di Regione Toscana e all’Amministrazione dal Coordinamento Regionale Fp Cgil VVF Toscana riguardo la gestione del soccorso in zone impervie

Pubblichiamo la nota della Direzione Centrale per la Formazione riguardo la ricognizione per aspiranti Formatori USAR per l’avvio di un  corso sperimentale

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