13 Ottobre 2016

Mef: Comunicato

GRAZIE e ANCORA GRAZIE ALLA  UIL
e a FPM!

Ringraziamo vivamente la UIL e
FPM (però che strana accoppiata! Un sindacato confederale e un piccolo
sindacato corporativo dei dirigenti) che, con il loro ultimo comunicato
congiunto, ci tengono informati sullo sviluppo della situazione riguardo ai
ricorsi da loro patrocinati.

Secondo quanto asseriscono questi bene informati , l’Amministrazione avrebbe ”
chiesto al giudice di far intervenire le OO.SS. firmatarie dell’accordo, da cui
successivamente è scaturito il relativo bando” nelle udienze dei ricorsi.

 

Purtroppo noi della CGIL non
ne sapevamo niente e ci chiediamo, come 
fanno costoro a essere informati di cose che riguardano noi e non loro?
Chi è che li informa così puntualmente e tempestivamente? Questo o questi
colleghi che lo fanno, sanno che possono essere sottoposti a procedimento
disciplinare e anche a qualcosa di più per violazione dell’obbligo di
riservatezza? A questo proposito chiediamo all’amministrazione di verificare
chi sia stato a dare corso alla violazione.

 

Veniamo al merito della questione. Se l’Amministrazione ha chiesto l’intervento in udienza delle
OO.SS. firmatarie dell’accordo contro cui, con uno zelo
degno di ben altra causa, si sono scatenati e le OO.SS  del comunicato di cui sopra e USB, ha fatto una cosa corretta
dal punto di vista legale e anche molto opportuna.

 

Corretta dal punto di vista legale perché, come gli stessi UIL e FPM
affermano, i ricorsi sono contro l’accordo. Sembra impossibile che
questi fini giuristi non capiscano che l’interesse dei sindacati firmatari a
intervenire nelle cause contro l’accordo non ha proprio bisogno di essere
provato, ma è diretto e incontrovertibile. Questo a prescindere che decidiamo di costituirci
in giudizio come parte in causa, cosa che, rispetto alla UIL e FPM, sono affari
nostri.
Continua a leggere scaricando il pdf allegato

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto