18 Luglio 2011

Interpelli

Sen. Giacomo Caliendo
Sottosegretario alla Giustizia

Dott.ssa Carolina Fontecchia
Direttore Generale del personale e della formazione

Nel corso della precedente legislatura le scriventi Organizzazioni Sindacali hanno chiesto con forza all’amministrazione di pubblicare gli interpelli dopo anni di blocco della mobilità. A seguito di una cauta apertura della parte pubblica e dopo una lunga e delicata trattativa si è giunti, il 27 marzo 2007, alla stipula di un nuovo accordo sulla mobilità ed alla pubblicazione, quasi contestuale, degli interpelli per tutte le figure professionali e posizioni economiche.
Tra le novità più significative del nuovo accordo sulla mobilità vi è la previsione dell’obbligo per l’amministrazione di disporre la immissione in possesso nei nuovi uffici dei trasferiti, entro sei mesi dalla firma del provvedimento di trasferimento, al fine di assicurare in tempi certi e rapidi la effettività del trasferimento (art.7).
Orbene proprio tale importante disposizione risulta violata da codesta amministrazione. Ed infatti, a sei mesi dalla firma dei primi decreti di trasferimento, nessuno dei lavoratori trasferiti ha preso possesso nel nuovo ufficio, neppure coloro che, con il parere favorevole dei capi degli uffici, hanno chiesto l’anticipazione del possesso. Il comportamento che codesta amministrazione sta ponendo in essere non solo si pone in contrasto con la citata norma contrattuale (e, quindi, con gli impegni formalmente assunti) ma lede importanti interessi, anche materiali, dei lavoratori trasferiti i quali verrebbero a subire non poco nocumento da un ulteriore ritardo.
Inoltre si rammenta che ai sensi dell’art. 2, comma 1, del citato accordo l’Amministrazione è tenuta a pubblicare annualmente, entro e non oltre aprile, il bando con la pubblicazione dei posti vacanti, e qualora ciò non fosse possibile, a incontrare entro maggio le OO. SS. per discutere delle motivazioni che hanno provocato la mancata pubblicazione del bando. Orbene tale procedura non è stata rispettata e l’Amministrazione non ha dato alcuna comunicazione ufficiale né sullo stato degli interpelli in corso né sulla pubblicazione dei prossimi.
Per i motivi sopra esposti, le scriventi organizzazioni sindacali chiedono che siano immediatamente disposte le immissioni in possesso di tutti i lavoratori trasferiti e che sia pubblicato un nuovo interpello per tutte le figure professionali, preannunciando sin d’ora iniziative di lotta a tutela delle prerogative sindacali e dei diritti dei lavoratori.

Distinti saluti

 FP CGIL    CISL FP   UIL PA UIDAG     FLP
 GRIECO     MARRA        NASONE      PIAZZA

Roma, 11 settembre 2008

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