Ministero Difesa: Esiti riunione a SMM 13 dicembre 2018

13 Dicembre 2018

INCONTRO A MARISTAT SULLA RIORGANIZZAZIONE DELLE MARIGENIMIL:

In piazza a Roma il 20 dicembre anche per fermare
la riduzione delle tabelle organiche degli Enti.

Si è svolto oggi l’incontro a Maristat sulla riorganizzazione delle Marigenimil, in particolare sulla sede di Taranto, e sulla recente iniziativa delle OO.SS. territoriali che hanno portato alla ribalta na-zionale la perdita della capacità operativa del Ponte Girevole in conseguenza dell’applicazione della nuova tabella organica proposta per l’Ente.
Le OO.SS. hanno rappresentato che la problematica non è circoscritta alla sede di Taranto, ma ri-veste carattere generale ed hanno precisato che è diffuso il disallineamento tra le informazioni forni-te a livello nazionale e quelle dei livelli territoriali, circostanza che crea confusione, non favorisce il dialogo ed allontana la risoluzione dei problemi.
L’Amministrazione, nel condividere la necessità di un confronto continuo fra i livelli territoriali per evidenziare i fabbisogni e le criticità di ogni singolo Ente, ha precisato che la diminuzione degli organici rinviene dalla legge 244 del 2012 che obbliga progressivamente alla ridefinizione in chia-ve riduttiva delle tabelle organiche di ogni Ente e che, fermi i numeri complessivi assegnati ad ogni regione, non si può far altro che spostare il problema da un Ente all’altro.
Ha trovato dunque conferma, anche in questa circostanza, la necessità di aggiornare la legge di revi-sione dello strumento militare sospendendone gli effetti sulle dotazioni organiche del personale ci-vile della Difesa, confermando l’opportunità di richiamare l’attenzione del vertice politico anche at-traverso l’iniziativa di mobilitazione del 20 dicembre a Roma.
Nello specifico di Margenimil Taranto, l’Amministrazione ha condiviso la necessità di rivedere in aumento gli organici complessivi, riportando le unità del Ponte Girevole a 51 unità, aggiungendo un profilo di Funzionario Amministrativo e dando mandato al livello territoriale di disegnare uffici e servizi dell’Ente secondo le esigenze ritenute più funzionali.
E’ stato altresì sottolineato che la riorganizzazione proposta per tutti gli Enti ha carattere sperimen-tale.
Accanto alla soddisfazione per aver efficacemente affrontato un problema territoriale, è evidente che permangono inalterate le criticità di un intero sistema che richiede una visione complessiva e che conferma la necessità di iniziative nazionali, peraltro già in corso, nell’interesse generale di tutti i lavoratori della Difesa.

 

Fp Cgil                              Cisl Fp                                      Uil Pa                                  Confsal Unsa
Francesco Quinti    Massimo Ferri/Franco Volpi        Sandro Colombi                   Gianfranco Braconi

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto