Siamo arrivati a metà giugno, eppure dei differenziali stipendiali con decorrenza 1 gennaio 2024 continuiamo a non avere alcuna notizia.
Avevamo sottoscritto l’accordo definitivo il 30 dicembre scorso, proprio per garantire che si potesse predisporre il tutto e partire per tempo. Ricordiamo che l’accordo prevedeva lo stanziamento di risorse per 841 progressioni economiche così ripartite: 546 differenziali nell’area dei Funzionari, 292 nell’area degli Assistenti e 2 in quella degli Operatori.
Ora, considerando ad esempio che diversi colleghi che aspettano queste progressioni sono prossimi alla pensione e questo potrebbe essere il loro ultimo differenziale, riteniamo ingiusto (oltreché incomprensibile) questo ritardo. A inizio anno l’Amministrazione disse che per primavera la piattaforma sarebbe stata pronta e che si sarebbe potuti partire: stiamo per entrare in estate e tutto ancora sembra tacere a oltre sei mesi dalla firma dell’accordo definitivo.
Chiediamo all’Amministrazione di avere una data certa di partenza della procedura e che questa sia prima del periodo feriale estivo. Lavoratrici e lavoratori non possono attendere oltre.
Coordinatore nazionale FP CGIL – INL |
Matteo Ariano |