04.10.2006 – CREMONA – COSTITUITO IL COORDINAMENTO PROVINCIALE DEI VIGILI DEL FUOCO DISCONTINUI.

Si è formalmente costituita la sezione dei Vigili del Fuoco precari/discontinui della provincia di Cremona, alla quale hanno aderito diversi colleghi. Sia per Il Comando, che per il distaccamento di Crema, sono stati individuati dei referenti il cui scopo è di creare coesione tra i lavoratori precari ed affrontare, non solo le questioni di carattere generale (graduatorie esistenti, proroghe, nuovo concorso…), ma anche le varie problematiche che quotidianamente si presentano. I referenti sono, per Cremona, il VV.D. Aldo Spotti e per Crema il VV.D. Maurizio Adenti, rispettivamente coadiuvati dal VV.D. Mariotti Bruno e dal VV.D. Vailati Facchini Diego.

30.07.2007 – Persistono i problemi legati alla definitiva apertura del Distaccamento di Leonforte, tanto è vero che CGIL CISL UIL e CONFSAL VVF nei giorni scorsi hanno proclamato lo stato di agitazione. Ci scusiamo del ritardo e alleghiamo la nota relativa.

27.09.2007 – Dopo la mobilità interna – discriminatoria – della compagna Rosanna Resta, dall’ufficio personale all’ufficio gestione patrimoniale, senza che vi sia stata da parte del Dirigente una giustificata, quanto motivata esigenza di servizio e senza passare nemmeno attraverso il confronto tra le parti, registriamo un ulteriore episodio di incompetenza e malafede nella gestione delle risorse umane in un settore delicato quale quello del NBCR.
 
Situazione questa, alquanto paradossale nella quale, non solo non si è tenuto conto del principio contrattuale delle pari opportunità tra tutti i lavoratori, per quanto attiene l’aspetto formativo-operativo, ma si è determinato anche il mancato utilizzo di risorse già qualificate e chiaramente definite nell’attribuzione di un ruolo operativo molto delicato per il quale, tra l’altro, l’Amministrazione Centrale ha prodotto notevoli investimenti.
 
Alleghiamo di seguito il carteggio intercorso tra la CGIL VVF di Taranto e l’Amministrazione centrale e periferica, mirato a ripristinare “le corrette quanto necessarie condizioni di trasparenza”  e “il rispetto delle regole esistenti”.
 
Adriano Forgione

15.11.2007 – Dopo i molteplici attacchi esterni per scippare il servizio di elisoccorso ai VVF, oggi la conferenza stampa per l’avvenuta conferma della qualità del servizio fornito dai VVF e la rimarcata volontà di collaborazione tra i VVF, il 118 e la Regione Liguria, con la firma della convenzione per l’elisoccorso, allegata di seguito insieme al comunicato stampa della Regione.
 
Come sempre la coerenza premia: per la FP–CGIL VVF Guglielmo PRANDO.

15.12.2008 – Allegata di seguito la nota del Coordinatore FP–CGIL VVF di Milano, Renato MOTTA.

Sig. Questore, credo che qualcuno le abbia detto che la MISSION del Vigili del Fuoco è garantire alla popolazione un servizio di soccorso (Safety) e la loro sicurezza (Security) è affidata alle forze dell’ordine.
 
I Vigili del Fuoco non sono ancora dei soldatini che le Questure possono usare per l’ordine pubblico, schierandoli insieme alla Celere, per prevenire che cosa?Disordini,sovversione, barricate…

Le manifestazioni di oggi a Milano (12.12.08), come del resto in tutte le città d’Italia, indette dalla CGIL, non solo sono state partecipate, ma soprattutto pacifiche: il nostro DISSENSO lo abbiamo sempre manifestato in modo chiaro, fermo e democratico.

Sig. Questore lo sa che dal distaccamento dei Vigili del Fuoco di via Benedetto Marcello ci sono 1400 metri e meno di 4 minuti per arrivare in Piazza della Scala, dove ha relegato per un’intera giornata una APS dei Vigili del Fuoco?
 
Ma questi dati non contano, è l’immagine che i Vigili del Fuoco schierati nelle piazze insieme alla Celere per prevenire…… che conta.
 
I Vigili del Fuoco non saranno mai sottoposti alle Questure e se oggi questo a Milano è avvenuto la responsabilità è solo nostra, di qualche nostro funzionario che fa finta di non sapere che i Vigili del Fuoco gestiscono gli interventi di soccorso in piena autonomia dalle Questure.
 
SAFETY non sarà mai uguale a SECURITY… certamente Questura e Vigili del Fuoco come sempre è avvenuto collaboreranno a tutela della cittadinanza ma sempre con identità e ruoli distinti.

19.04.2009 – Di seguito le motivazioni che hanno determinato la proclamazione dello stato di agitazione da parte di CGIL CISL UIL CONFSAL VVF.
 
Al Capo Dipartimento VVFSPDC Pref.Tronca
Al Capo del Corpo Ing.Gambardella
Al Com. Prov. Vigili del fuoco di Latina Ing.Moccia
Al Direttore Regionale VVF Lazio Ing.Abate

p.c……………………All’ufficio relazioni sindacali
p.c……………… O.O.S.S. Nazionali e Regionali

Egregio Dirigente,

Nonostante le ripetute segnalazioni di protesta e di insoddisfazione espresse dalle scriventi Organizzazioni Sindacali, giudicate maggiormente rappresentative sul piano nazionale, sulle condizioni nelle quali versano i lavoratori del Comando dei Vigili del Fuoco di Latina, il Comando non ha ancora fornito una risposta esauriente alle nostre legittime richieste.
Più precisamente:
* pagamento al personale delle indennità notturne, festive, servizi di vigilanza e 626 da dicembre 2008;
* pagamento dell’indennità di specializzazione marittima da Dicembre 2008;
* pagamento dell’emergenza rifiuti in Campania;
* pagamento dello straordinario di reperibilità residuo di settembre 2008;
* pagamento per l’addestramento (patto per il soccorso);
* pagamento del servizio A.I.B. da gennaio 2008;
* pagamento calamità in Sardegna.
Visto il perpetrare di tale situazione nonché l’indifferenza totale da parte del Comando di Latina, le scriventi Organizzazioni Sindacali si vedono costrette ad indire lo stato di agitazione.
La presente va intesa anche come invito all’attivazione della procedura di conciliazione preventiva prevista dalla Legge 146/90 e successive modifiche.
La ringraziamo per la Sua attenzione e restiamo in attesa di una sollecita convocazione della Signoria Vostra.
Distinti saluti

C.G.I.L. Di Febbraro – C.I.S.L. D’amico  – U.I.L. Minucci – CONFSAL VVF Augelli 

Taranto, 4 settembre 2009

Nei giorni scorsi si è avuto modo di leggere sul nostro sito, nello spazio dedicato alle news provenienti dai territori, il comunicato , datato 2 settembre, redatto dal rappresentante della FP CGIL della Scuola di Formazione di Base venuto a seguito della nomina del nuovo dirigente della stessa Scuola.

Ai compagni della SFB va tutto il nostro appoggio in quanto, oltre a condividerne appieno i contenuti della nota ne apprezziamo soprattutto lo spirito propositivo finalizzato a garantire sempre e comunque quelle corrette relazioni sindacali tra le parti; relazioni che alcuni soggetti da tempo cercano di minare con ogni mezzo a scapito di una perdita di democrazia che danneggia oltre che i lavoratori tutta l’organizzazione della complessa macchina del servizio di soccorso dei vigili del fuoco.

Nonostante questo clima che ormai serpeggia in moltissime realtà dei vigili del fuoco noi della FPCGI VF confidiamo nella forza dei nostri principi di libertà sindacale e nella intelligenza dei lavoratori e di tutti quei Dirigenti che come noi, credono che tramite la collaborazione e la correttezza si possa sempre contribuire a fare meglio per nell’interesse comune di tutti.

11.11.2009 – Il giorno 9/11/2009 si è tenuta l’assemblea delle iscritte e degli iscritti Vigili del Fuoco FP– CGIL dei Comandi Provinciali di Potenza e Matera, per procedere all’elezione del nuovo Coordinatore Regionale , in sostituzione del compagno Attilio Mele, andato in pensione.

E’ stato eletto all’unanimità il compagno Nicola Cosentino, che lascia la carica di Coordinatore Provinciale FP CGIL di Potenza al compagno Domenico Grosso.
 
– A nome del Coordinamento Nazionale FP–CGIL VVF un ringraziamento ai compagni succitati per la loro preziosa disponibilità, nonchè il sincero augurio di buon lavoro, ricco di risultati e soddisfazioni.
 
                                                                                                               Michele D’Ambrogio

 
L’incontro tenutosi con il dirigente ha permesso a entrambe le parti, tenuto conto anche delle continue emergenze, di convergere sull’impostazione con cui s’intende proseguire nella gestione dell’organizzazione del lavoro. 

Le problematiche sollevate dalle Organizzazioni Sindacali hanno contribuito affinché l’impianto organizzativo fosse equo distribuito, tra i lavoratori e le lavoratrici, nella massima trasparenza. 

La nuova finestra di dialogo aperta con il Dirigente permette di guardare al futuro con ottimismo e l’accelerazione che ha avuto, negli ultimi tempi, il trasferimento alla nuova sede di servizio pone i migliori presupposti per una fattiva collaborazione. 
 
È ormai certo che il 2010 sarà l’anno del definitivo trasferimento presso la nuova sede di servizio del Comando di Teramo dove, con un pizzico di ambizione, si potrebbe pensare anche di aprire un nuovo polo didattico del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.