Belluno – CGIL CISL UIL VVF hanno incontrato il Sottosegretario Rosato


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Lombardia – Sperimentazione servizio SAF 2A presso Nucleo Elicotteri Malpensa

15.05.2008 – La Direzione Regionale Vigili del Fuoco della Lombardia ha informato le OO.SS. dell’intenzione di “avviare la sperimentazione del servizio SAF 2A, presso il nucleo elicotteri di Malpensa”.
 
Alleghiamo tale informativa in coda, mentre di seguito pubblichiamo la risposta del Coordinatore Regionale FPCGIL VVF, Massimo FERRARI, al Direttore Ing. Dario D’AMBROSIO.


 

Egregio Direttore, in riferimento alla Sua nota del 7 maggio 2008, prot. N. 8506 con la quale si comunica dell’intendimento di avviare la sperimentazione in oggetto a partire dal corrente mese, ma visti i tempi di attuazione probabilmente dal prossimo mese di giugno, la scrivente O.S. è al momento molto perplessa sulla necessità e sulla tempistica per questa iniziativa.

La non necessità deriva dal fatto che per avviare questo nuovo servizio, utile in alcuni interventi specifici, sicuramente si andrà a penalizzare alcuni Comandi Provinciali che quotidianamente vanno in sofferenza per la cronica carenza di personale operativo, infatti visti i risicati numeri di personale operativo che quotidianamente operano nelle sedi di servizio, alcune volte anche l’invio in missione di una sola unità, potrebbe portare magari a chiudere un distaccamento.

Inoltre la informo che in questi giorni, sono in programma al Ministero delle riunioni tecniche fra l’Amministrazione e le OO.SS. maggiormente rappresentative, dove fra i punti davdiscutere. vi è quello della definizione degli aspetti organizzativi del settore in oggetto, perché questa continua non volontà di affrontare il problema da parte dell’Amministrazione Centrale ha creato, fra gli operatori troppe aspettative di carattere professionale ed economico, (il riferimento è ai 2B del Piemonte).

Durante la discussione, a livello centrale, la scrivente O.S. renderà pubbliche le proprie opinioni e le proprie proposte, incentrate sulla definizione di un modello organizzativo che sia compatibile, prima di tutto, con la protezione e la sicurezza del personale operativo; (sarebbe interessante conoscere nella nostra regione, a quante persone manca ancora il livello 1A e quanti sono gli 1B presenti) che sia anche in grado di mantenere ed implementare capacità e competenze maturate con notevole sacrificio ed impegno; che sviluppi le eccellenze in modo armonico, completo e territorialmente equilibrato; che riconosca, infine, nell’ambito delle regole contrattuali vigenti, la possibilità di valorizzare tali competenze ed eccellenze anche sul fronte retributivo.

Inoltre se passasse questa sperimentazione, nulla toglierebbe agli specialisti NBCR livello 3 operativo, di richiedere anche loro una presenza alla Malpensa, perché con l’elicottero arriverebbero sicuramente prima sull’intervento per operare con i colleghi già presenti in posto.

Per i motivi sopra descritti, si chiede di rinviare l’inizio della sperimentazione, in attesa di linee guida chiare ed identiche su tutto il territorio nazionale, che portino anche a valorizzare queste figure operative,da anni impegnate a migliorare la propria preparazione tecnica ed organizzativa.

 

Il Coordinatore Regionale FPCGIL VVF
Massimo FERRARI

 


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Milano – Un presidio per denunciare le condizioni dei Vigili del Fuoco…e non solo

16.05.2008 – Un ringraziamento alla FPCGIL di Milano ed alla FPCGIL Lombardia per l’aiuto ed il contributo dato nel propagandare e promuovere l’iniziativa del presidio dei Vigili del Fuoco di Milano il 15 Maggio 2008 .
 
Con una partecipazione di quasi un centinaio di pompieri ha avuto, come nelle nostre attese, largo risalto su giornali, su televisione e radio, in particolare sul TGR Lombardia, nel notiziario serale.
 
Un grazie ancora più grande a tutti i pompieri iscritti e non alla CGIL che sono intervenuti al presidio ed hanno contribuito alla riuscita dell’iniziativa!

 

Coordinatore Provinciale, componente Esecutivo Nazionale FPCGIL VVF
Renato MOTTA


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Messina – Lettera di un Vigile del Fuoco al Ministro Brunetta

13.01.2009 – La qualità dei rapporti fra la FPCGIL e il Ministro Brunetta è testimoniata dal numero dei Comunicati Stampa lanciati dal Segretario Generale FPCGIL, Carlo Podda – basta scorrere un poco il SITO – e dalle risposte, sempre più scomposte, “dell’esimio”.
 
Anche il Coordinamento FPCGIL VVF recentemente ha ribattuto – con un Comunicato Stampa – alle accuse del Ministro, neanche troppo velate, che tra Pompieri si potessero annidare assenteisti e fannulloni.
 
A maggior ragione, pertanto, è con particolare piacere che di seguito pubblichiamo la lettera aperta del compagno Nino QUINCI, componente della segreteria VVF di Messina.


 

LETTERA AL MINISTRO BRUNETTA

 

Egr. sig Brunetta,

mi chiamo Antonino QUINCI, sono un Vigile del Fuoco, ho 36 anni lavoro e vivo a Messina.

Da dodici anni “servo” lo Stato, sono stato vittima di un infortunio sul lavoro nel 2002, sono stato insignito di medaglia d’argento al Valor Civile nel 2007 per aver soccorso un disabile al di fuori del servizio.

Mi preme farle presente che non solo i miei figli sono orgogliosi e fieri del lavoro che faccio, lo sono anche i loro compagni di scuola con i quali spesso mi intrattengo per contribuire, in piccola parte, allo sviluppo di quel senso civico e di quella conoscenza e rispetto per le istituzioni, che certamente Lei con le sue continue dichiarazioni non favorisce per niente.

Certo non mi aspetto delle scuse, per carità, ma voglio solo dirle che mi VERGOGNO ad essere rappresentato, come dipendente pubblico, da una persona come lei.


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Milano – Appalto pulizie sede centrale e distaccamenti

01.04.2009 – Riceviamo, e di seguito pubblichiamo, la nota che il Coordinatore Provinciale FPCGIL VVF, Renato MOTTA, ha inviato al Comandante di Milano, su problematiche inerenti “l’appalto pulizie sede centrale e distaccamenti”.
 
La CGIL chiede alla S.V. un intervento immediato con la nuova ditta che ha vinto l’appalto dell’esecuzione delle pulizie come all’oggetto, per ripristinare al personale addetto alle pulizie le ore che per motivi ingiustificabili sono state ridotte del 40%: a parità di lavoro un 40% in meno di salario.

La CGIL è stata sempre fortemente contraria a gare d’appalto esclusivamente al ribasso, perché per vincere tali appalti si sacrifica la qualità del lavoro e soprattutto la dignità del personale impiegato, con stipendi bassissimi e carichi di lavoro altissimi.
 
Il Comando di Milano non può permettersi il lusso per un risparmio economico sull’esecuzione delle pulizie di tagliare il tempo impiegato per le stesse di un 40%, la pulizia e il decoro dell’ambiente di lavoro viene al primo posto, come viene al primo posto la salvaguardia della retribuzione del personale addetto alle pulizie, che in questo momento di crisi non si può permettere una decurtazione del proprio salario.

Il coordinatore prov.le FPCGIL VVF MILANO
Motta Renato


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Perugia – Aeroporto: CGIL CISL UIL CONFSAL dichiarano stato agitazione

29.05.2009 – Pubblichiamo, di seguito, lo stato di agitazione dichiarato da CGIL CISL UIL CONFSAL VVF, causa le mancate risposte in materia di riorganizzazione del servizio antincendio presso l’aeroporto di Perugia.
 
Al Sig Comandante Provinciale Vigili del Fuoco di Perugia

E p.c. al Sig. Prefetto di Perugia

Oggetto : Stato di agitazione

Facendo seguito a quanto già preannunciato dalle scriventi nella riunione sindacale svoltasi il giorno 11 maggio u.s. circa la riorganizzazione del servizio antincendio presso l’aeroporto di Perugia:

– Considerato che ad oggi non è pervenuta da parte del Dipartimento VV.F alcuna risposta rispetto alle proposte ed alle possibili soluzioni avanzate dalle scriventi e condivise anche dal Dirigente del Comando Provinciale di Perugia,

– Considerata l’indifferenza dimostrata dai vertici centrali dell’Amministrazione VV.F circa le problematiche evidenziate,

le scriventi, ritenendo ormai superato ogni possibile spazio di collaborazione con l’Amministrazione circa la risoluzione del problema aeroportuale, chiedono alla S.V. che dal giorno 4 giugno p.v. le attuali 10 unità destinate al servizio aeroportuale con orario differenziato 12/36, vengano riassegnate nei turni ordinari di servizio con orario 12/24 – 12 /48.

Quanto sopra in ragione dell’ottusità dimostrata dall’Amministrazione rispetto a questo importante problema e anche rispetto agli accordi a suo tempo assunti, che prevedevano l’utilizzo di tale personale ad orario differenziato, solo per un preciso periodo temporale, ormai largamente superato.

Conseguentemente a quanto sopra evidenziato, le scriventi OO.SS., considerato ormai evidente che l’Amministrazione Centrale non dedica alla problematica le attenzioni che il caso richiede, dichiarano lo stato di agitazione di tutto il personale, anche in relazione dell’anomalia creata dall’Amministrazione stessa nell’organizzazione del servizio di soccorso antincendio presso l’aeroporto di Perugia, che esula da ogni altra realtà nazionale.
 
Chiedono altresì che venga attivata con immediatezza la procedura di raffreddamento e conciliazione presso i competenti Uffici Centrali del Dipartimento, visto che, la figura del Direttore Regionale VV.F dell’Umbria è ormai vacante dal 1° settembre 2008.
 
Si riservano altresì qualora non fosse dato il necessario e tempestivo riscontro all’importante tema trattato, di informare l’opinione pubblica regionale di tale anomala situazione che pone l’aeroporto dell’Umbria al di fuori delle regole nazionali riguardanti l’assistenza antincendio negli scali del paese, determinando una situazione di evidente precarietà rispetto a quanto previsto dalla normativa vigente .

Perugia 26 maggio 2009

CGIL VV.F Romolo Stilo – CISL VV.F Luca Covarelli – UIL VV.F. Nazzareno Cicchi – CONFSAL VV.F. Lucio Napoli


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Ancona – Sempre più precarie le condizioni logistiche dei Vigili del Fuoco di Ancona

17.06.2009 – Dando seguito alla notizia, pubblicata ieri, relativa allo stato di agitazione proclamato da CGIL CISL UIL RDB CONFSAL VVF quale conseguenza delle problematiche della sede di lavoro, di seguito, il comunicato stampa dei medesimi soggetti sindacali.


 

Coordinamenti e Segreterie Provinciali Vigili del Fuoco Ancona

Comunicato stampa

Sempre più precarie le condizioni logistiche dei Vigili del Fuoco di Ancona

 

A distanza di anni non si è ancora trovata una soluzione definitiva alle problematiche logistiche dei Vigili del Fuoco di Ancona che a breve saranno costretti a lasciare gli edifici attualmente occupati perché non più idonei ad ospitare il personale operativo.
Se da un lato sembrerebbe proseguire, seppur lentamente, l’iter di acquisizione della nuova area per delocalizzare la futura sede dei Vigili del Fuoco in una zona più idonea, dall’altra stanno emergendo grandi difficoltà, perché la necessità di sgomberare gli attuali edifici a seguito della possibile inagibilità strutturale costringerà il personale Vigili del Fuoco ad un trasferimento forzato nell’unico stabile sicuro occupato attualmente dagli uffici ed in alcuni container che verranno posizionati nel cortile antistante per continuare così a garantire il soccorso alla cittadinanza.
Una scelta questa molto difficile poiché esporrà i lavoratori Vigili del Fuoco a disagi enormi ed a condizioni di lavoro al limite della dignità, ma una scelta anche responsabile fortemente voluta da tutto il personale che in un’assemblea si è chiaramente dichiarato contrario ad un possibile smembramento del personale oggi in forza nella sede di Ancona perché questo avrebbe inevitabilmente indebolito il dispositivo di soccorso con ripercussioni negative sulla sicurezza dei cittadini.
Dispositivo di soccorso tra l’altro già in crisi vista la persistente carenza di organico che seppur denunciata da anni non ha trovato ancora una definitiva soluzione, ma anzi oggi ulteriormente aggravata dalla necessità di inviare personale nelle zone terremotate dell’Abruzzo costringendo chi resta in sede a turni di lavoro doppi per garantire il minimo dell’operatività delle sedi.
Pompieri in continua emergenza quindi, costretti a fronteggiare con armi spesso “spuntate” le più svariate situazioni dimostrando continuamente il proprio valore ed il proprio attaccamento al delicato lavoro che svolgono, ma che troppo spesso vengono abbandonati e dimenticati dai propri vertici e da una politica sempre pronta ad attestati di stima e riconoscenza nel momento dell’emergenza ma che si dimentica subito dopo delle reali esigenze, bocciando da un lato l’emendamento che prevedeva più risorse economiche per i VVF e dall’altro lasciando “scivolare” i Vigili del Fuoco di Ancona in una condizione molto simile a quella vissuta dai terremotati Abruzzesi.

I “Pompieri” non hanno più bisogno di pacche sulle spalle ma di attenzioni concrete!!


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Piacenza – Richiesta chiarimenti in merito al contratto del servizio di pulizie

06.10.2009 – Abbiamo ricevuto dal Coordinatore FPCGIL VVF Piacenza, Giovanni MOLINAROLI, una dura nota di protesta in materia di contratto per le pulizie: ne condividiamo contenuti e merito e, di seguito, la pubblichiamo.


 

DIREZIONE CENTRALE PER LE RISORSE
LOGISTICHE E STRUMENTALI
DIRIGENTE GENERALE VVF
DOTT. ING. MARCELLO DELLA GIOVANPAOLA

AREA 2°
GESTIONE DEI SERVIZI AUSILIARIE DI FUNZIONAMENTO
VICE PREFETTO
DOTT. MARIA ROSARIA MANGANI

AL PREFETTO DI PIACENZA
DOTT. LUIGI VIANA

e.p.c. AL DIRETTORE REGIONALE
VIGILI DEL FUOCO BOLOGNA
DOTT. ING. DOMENICO RICCIO

AL COMANDO PROVINCIALE
VIGILI DEL FUOCO PIACENZA
DOTT. ING. GIUSEPPE DE ROSSI

ALL’O.S. CGIL VIGILI DEL FUOCO
NAZIONALE E REGIONALE

 
 

Questa o.s. chiede urgenti chiarimenti in merito al contratto del servizio di pulizie, delle sedi di servizio del Comando di Piacenza, in vigore dal mese di Aprile 2009.

Questi chiarimenti si rendono quanto mai necessari poiché ad oggi l’Amministrazione VVF non ha nemmeno registrato il contratto e di conseguenza è morosa nei confronti della ditta titolare dell’appalto non avendo ancora versato un centesimo alla stessa. La situazione alquanto incresciosa ed inaccettabile è aggravata dal fatto che la ditta in questione si trova in difficoltà economiche e di conseguenza non paga i propri dipendenti, lasciando alla disperazione lavoratrici, che per anni si sono sempre distinte per professionalità e correttezza.

Questa o.s. è al corrente del grave dissesto economico in cui versa la nostra Amministrazione, basti pensare che la Stessa non paga nemmeno gli straordinari di soccorso al proprio personale dipendente da Gennaio 2009, ma questa o.s. non può di certo stare a guardare quando per lentezza burocratica e incapacità gestionale mette sulla strada famiglie di lavoratrici che hanno sempre e diligentemente fatto il proprio lavoro.

Non è ammissibile che un’Amministrazione Pubblica metta su una strada cittadini italiani che regolarmente svolgono quotidianamente il proprio lavoro.

Pertanto si chiede con estrema urgenza di provvedere al risanamento di tale situazione evitando prese di posizioni sconvenienti e sgradevoli, ma quanto mai legittime.

Piacenza lì 01/10/2009

 

Per il Coordinamento Provinciale
CGIL Vigili del Fuoco Piacenza
Molinaroli Giovanni


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Abruzzo – Campo Base Monticchio

24.02.2010In riferimento a quanto sollecitato sul campo base di Monticchio, ripreso su alcuni organi di stampa locali pubblichiamo il chiarimento redatto dal Direttore Regionale dell’abruzzo, che di seguito alleghiamo.


 


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Campania – Stato di agitazione

29.04.2010 – Pubblichiamo di seguito, in allegato, la dichiarazione unitaria dello stato di agitazione da parte dei coordinamenti regionali della Campania.


 

Napoli: Rassegna stampa crollo di Afragola

31.7.2010 – Rassegna stampa Napoli: crollo Afragola, per i Vigili del fuoco quasi 15 ore di intervento ininterrotto

VVF -Belluno: Richiesta di stipula protocollo per Distaccamento VV.F. di Cortina d'Ampezzo

 

V i g i l i  d e l  F u o c o  B e l l u n o

 
 

Belluno, 11 agosto 2010
 
Al Comando Provinciale Vigili del Fuoco
BELLUNO

E,p.c.: A Capo Dipartimento Prefetto
Dott. Francesco Paolo TRONCA

E.p.c.: A Capo del CNVVF
Dott. Ing. Alfio PINI R O M A

E.p.c.: A Dir. Int. VV.F. Veneto e Trentino A.A.
Dott..Ing. Leonardo DENARO PADOVA

E.p.c.: OO.SS. Nazionali e Regionali LORO SEDI

 

Oggetto: Richiesta di stipula protocollo per Distaccamento VV.F. di Cortina d’Ampezzo e appartamento Ministeriale.

Queste OO.SS. sentito il personale tutto, anche in riferimento ai fatti accaduti nell’ultimo anno al Distaccamento VV.F. di Cortina d’Ampezzo evidenziano quanto segue:
Ultimamente il personale operativo è sottoposto a svolgere non solo le proprie mansioni, ma è costretto a svolgere anche incarichi non propri alle esigenze di servizio (cuoco, cameriere ecc.).
A tal proposito la Sede deve fungere da Distaccamento VV.F e non da Info Point o altro.
Le persone che vi transitano devono rispettare le regole dell’ospitalità di caserma e non di albergo (pernottamento con preparazione e rimozione delle camere, vedi squadra nazionale VV.F Rugby).
In compenso il personale si renderà disponibile a:
1)- Esaudire nel miglior modo possibile le richieste avanzate.
2)- Assicurare tutto l’appoggio alle persone che vi transitano.
3)- Rispettare le regole impartite.
Le scriventi, quindi, propongono di costituire nell’immediato un protocollo tra le parti.
Dovrà essere regolamentata inoltre una corretta gestione della mensa, (anche a livello economico), che non dovrà aggravare sulle spalle del personale.
Superate le quattro/cinque persone ospiti si dovrà far riferimento ad un cuoco per il confezionamento dei pasti o un’altra soluzione.
Gli ospiti dovranno firmare la presenza ed avere un foglio di viaggio o documento che attesti la missione a Cortina d’Ampezzo.
Il Comando dovrà garantire al Distaccamento la logistica ( piatti, bicchieri e quant’altro) per il decoro dell’ospitalità. Attualmente i servizi di piatti e quant’altro sono disomogenei.
Quando nell’appartamento Ministeriale c’è la presenza di ospiti, il Comando dovrà provvedere ad affiancare, alle unità operative di turno, personale addetto a garantire i vari servizi necessari. Si ricorda che il Distaccamento di Cortina con organico di cinque unità deve garantire il soccorso tecnico urgente e non può permettersi di tenere una unità a disposizione quale piantone a servizio dell’appartamento.
Il personale Volontario a servizio Discontinuo richiamato, non dovrà gravare sui richiami concessi trimestralmente per l’operatività del Comando di Belluno.
Queste OO.SS. chiedono un solerte e urgente riscontro anche in prossimità del 1° Raduno Nazionale VV.F in programma a Cortina d’Ampezzo il 9/10/11 settembre 2010.

 

F.P. CGIL VVF      F.N.S. VVF CISL      UILPA VVF
  I. D’Incà             M. Pastori        G. Sommavilla

 

 
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