06.02.2007 – Dall’8 dicembre 2006 è operativa la convenzione stipulata tra il Comando Vigili del Fuoco Forlì-Cesena e il 118 Forlì-Soccorso. Tale convenzione, sotto allegata, prevede di ospitare nei locali del Comando una postazione H 24 di operatori del 118 con ambulanze medicalizzate; inoltre, sono previste esercitazioni e scambi formativi tra gli operatori. La convenzione è stata fortemente voluta dalla CGIL provinciale per ottimizzare ed unire le sinergie di Enti che si occupano del servizio di soccorso urgente, oltre tutto, con un risparmio per i contribuenti ed una reciproca crescita professionale.
(Il coord. prov. FP–CGIL VVF Rossi Claudio)
05.07.2007 – La pesante carenza di organici ha indotto CGIL, CISL, UIL, RDB VVF, a proclamare lo stato di agitazione; le stesse, nel chiedere l’avvio della procedura di raffreddamento, si sono dichiarate pronte ad ulteriori iniziative, qualora non si trovi rapida soluzione al problema succitato, a maggior ragione, poichè è in gioco l’efficienza del servizio alla cittadinanza.
18.10.2007 – Pubblichiamo di seguito gli ultimi sviluppi della nota vertenza, non senza un breve commento.
La condizione di incompatibilità ambientale tra il Comandante e la stragrande maggioranza del personale sta provocando danni che rischiano di diventare irreparabili, dei quali, a scanso di equivoci, in mancanza di interventi risolutivi l’Amministrazione Centrale diverrebbe corresponsabile. (AF)
Nota inviata, da CGIL CISL RDB VVF, al vertice amministrativo e tecnico del Corpo dopo lo sciopero del 12 u.s.:
Egregi,
le scriventi OO.SS. vi rappresentano con forte stupore ed incredulità il comportamento del Dirigente ing. Pietro Salvadori nello sciopero in oggetto.
In primo luogo non ha preventivamente comunicato alla collettività, come previsto dalla normativa vigente, che vi sarebbe stato uno sciopero.
Tutti sono chiamati a rispettare le regole sugli scioperi nei servizi pubblici, non solo i lavoratori.
Ancor più sorprendenti perché facilmente verificabili sono i dati dell’adesione di cui all’oggetto, che il Dirigente ha reso noto con apposito comunicato stampa ben sei giorni dopo lo svolgimento.
In questo comunicato stampa lo stesso asserisce una partecipazione allo sciopero non corrispondente ai fatti.
Ha omesso il conteggio di una parte del personale, conteggia come non scioperante personale distaccato altrove o libero dal servizio e quindi non rispettando le modalità di calcolo stabilite dall’Amministrazione.
Si maschera quindi alla collettività, e forse non solo a questa, la reale portata dell’adesione allo sciopero con dati falsati in modo maldestro.
Oltre a tutto ciò, registriamo nuove pressioni al personale per ridurre gli spazi di azione del sindacato.
Facciamo appello alle istituzioni in indirizzo affinché simili episodi non si abbiano più a ripetere.
A. Milani (CGIL) – M. Cardelli (CISL) – M. Rossi (RDB)
Purtroppo, come su accennato, la situazione di grave tensione determinata dal Dirigente sta avendo riflessi anche sul servizio operativo alla cittadinanza.
Di seguito il comunicato di CGIL CISL RDB VVF relativo al protocollo 115/118:
COMUNICATO STAMPA
Protocollo 115/118 Progetto D.A.E.: le scriventi OO.SS. non possono fare a meno di rappresentare lo sconcerto e stupore per l’ennesima situazione venutasi a creare al Comando VV.F. di Prato; ricordiamo che siamo stati il Comando che per primo in Italia ha sottoscritto un protocollo 115/118, progetto preso successivamente a riferimento su scala nazionale dal nostro Dipartimento.
Il completamento di questo progetto si sarebbe dovuto concludere con la corretta e certificata formazione del personale nelle pratiche paramediche e nell’uso del D.A.E. “defibrillatore automatico”.
Ad oggi non ci spieghiamo perché il Comandante Provinciale Ing. Pietro Salvadori non accetti di concludere con la A.S.L. n°4 di Prato la pratica di presa in consegna in comodato gratuito dello strumento, tra l’altro già consegnato al Comando ancor prima del periodo estivo e già in uso in altri enti.
Siamo a constatare, rammaricati, che gli sforzi che il personale ha profuso per la nascita e lo sviluppo di tale protocollo, impegnando anche il proprio tempo libero, siano stati resi inutili; si rappresentano i nostri forti dubbi sulle intenzioni del Dirigente nel dare seguito all’argomento in oggetto affossando di fatto una sinergia tra i due enti deputati al soccorso con gravi e preoccupanti ricadute sul servizio stesso.
COMUNICATO STAMPA
23.10.2007 – Ci risiamo, come un film già visto, i cittadini e gli operatori VV.F. di Bari e provincia hanno rischiato grosso.
Il disastro anche ambientale occorso per l’incendio alla Plastic Puglia poteva essere evitato, come potevano essere salvate tante vite o perlomeno come si potevano ridurre le conseguenze negative di eventi che immancabilmente possono verificarsi nel normale decorso della vita di ogni cittadino, aziende o ecc. ecc.
La rabbia nasce dal fatto che, con la presenza di un distaccamento VV.F. in Monopoli, del resto come previsto da un decreto emanato qualche decennio fa, anche i danni prodotti da questo evento potevano essere limitati come potevano essere salvate tante vite nei passati interventi, in quanto i tempi di arrivo di una squadra VV.F., in caso di richiesta di aiuto da parte dei cittadini, possono ridurre la misura delle tragedie oltre che a preservare gli stessi operatori da eventuali dannose conseguenze. Infatti, nella zona sud del barese le squadre VV.F. possono impiegare anche 45 minuti per raggiungere i luoghi d’intervento, ma, come al solito, come del resto accade spesso, anche questa volta sugli scenari si presentano loro: i responsabili delle istituzioni, che affannosamente cercano di porre rimedio a quanto non più rimediabile.
Non hanno scuse: dopo i SIT-IN di Dicembre 2003, Aprile 2004, Settembre 2004, Ottobre 2004, Maggio 2005, Febbraio 2006, Aprile 2006, Agosto 2006, Giugno 2007 e dopo svariati documenti, non ultimo quello inviato al Sindaco di Monopoli con Prot. 247/07 del 26 aprile 2007, dove si chiedeva, fra le altre cose, di istituire il distaccamento VV.F. in questo territorio, non è più accettabile che il territorio a sud del barese continui a ritrovarsi totalmente scoperto dal soccorso dei Vigili del Fuoco.
INSOMMA L’INDIFFERENZA E’ TOTALE !!!!!!!!!!
ALLORA L’INVITO E’ L’APERTURA IMMEDIATA DI UN DISTACCAMENTO A MONOPOLI… BASTA CON LE CHIACCHIERE!!!!!
Vogliamo da subito, ossia già dalla prossima assegnazione ai Comandi delle seicento unità attualmente in praticantato, gli uomini al Comando di Bari per istituire il Distaccamento dei Vigili del Fuoco a Monopoli e a tale proposito, per quanto riguarda la FPCGIL, a breve sarà proclamata un’ulteriore giornata di protesta nel comune di Monopoli affinché anche ai cittadini di questi territori possa essere garantito un serio servizio di soccorso VV.F.
Coordinatore Provinciale FP–CGIL VVF
Carmelo PESOLA
21.01.2008 – A fronte della pesantissima carenza di organici, la gestione del servizio sta diventando sempre più complessa ed onerosa e necessita di un intervento risolutore; non solo, le ultime modifiche contenute in finanziaria, in materia di stabilizzazione del precariato, penalizzano fortemente i discontinui palermitani. A fronte di quanto sopra e di una situazione generale decisamente negativa, CGIL CISL UIL VVF hanno dichiarato lo stato di agitazione.
29.05.2008 – A fronte di alcune complicazioni relative al distaccamento VVF di Canicattì, alleghiamo di seguito l’intervento del Coordinatore Provinciale FP–CGIL VV.F. Calogero SANZO e del Segretario Provinciale Federazione CISL VV.F. Mario AVERSA.
30.05.2008 – Carmine Ranieri, per conto della Segreteria Regionale CGIL FP ABRUZZO, ci ha comunicato che il Coordinatore Provinciale FP–CGIL VVF è il compagno RINALDO AGOSTINONE, mentre il COMITATO DEGLI ISCRITTI, oltre ad Agostinone, è costituito dai seguenti lavoratori: Sergio Scarpitti, Norberto Ciccone, Maurizio Morelli, Ferdinando Di Giuseppe, Baboro Vidervallo, Nicola Caputo, Fabrizio Pioli, Stefano Cantalini.
A nome del Coordinamento Nazionale FP–CGIL VVF il sincero ringraziamento al compagno Agostinone ed a tutti i compagni sopra menzionati per la loro preziosa disponibilità, nonchè l’altrettanto sincero augurio di buon lavoro, ricco di risultati e soddisfazioni.
Adriano FORGIONE
08.02.2009 – Il 4 febbraio presso il comando di Udine si è proceduto alla nomina del nuovo Coordinamento Provinciale FP–CGIL VVF di Udine.
Alla presenza del segretario della FP CGIL Udinese e del Coordinatore Regionale Renato Chittaro si è parlato anche dell’accordo separato sottoscritto da CISL e UIL, dei futuri contratti e del no della CGIL nei confronti delle politiche che
il Governo ha messo in campo per fronteggiare la crisi economica e del mondo del lavoro.
Al termine l’assemblea ha nominato all’unanimità il nuovo Coordinatore Provinciale, Mauro Trigatti. che sarà coadiuvato dai colleghi, Alberto Cecotti, Tantin Samuele, Driussi Elisabetta.
A nome del Coordinamento Regionale FP CGIL VVF, Renato Chittaro ha anche ringraziato il compagno Di Tommaso Carlo, in qualità di precedente Coordinatore, per la disponibilità e per il lavoro fin qui svolto, augurandogli un futuro ricco di soddisfazioni.
– A nome del Coordinamento Nazionale FP–CGIL VVF, ci associamo, innanzitutto, ai ringraziamenti nei confronti di Carlo che salutiamo con tanto affetto; nel contempo, porgiamo i nostri sinceri auguri di buon lavoro, ricco di risultati e soddisfazioni, ai compagni Trigatti, Cecotti, Tantin e Driussi.
Adriano FORGIONE
Al Comandante Provinciale
Vigili del Fuoco Teramo
Dott. Ing. Felice DI PARDO
E, p.c. Al Direttore Regionale
Vigili del Fuoco D’Abruzzo
Dott. Ing. Giuseppe ROMANO
Alle Segreterie Regionali
Delle OO.SS. in intestazione
Oggetto: Preavviso Stato di Agitazione del Personale Vigilfuoco di Teramo
Egregio Dirigente,
a seguito dell’Assemblea con il personale Vigilfuoco di Teramo, avvenuta in data 12/11/2009 presso il Comando Provinciale di Teramo, sono sorte varie problematiche tra i lavoratori, quali:
* La Sua disposizione verbale nel far effettuare la timbratura del personale operativo di Colonna Mobile (06:00/22:00), senza aver dato seguito alle giuste richieste dei lavoratori quali, la somministrazione della colazione mattutina, il riposo notturno in ambienti distinti e separati dal restante personale operativo. Le ricordiamo che dal giorno 07 novembre la Sezione Operativa è sprovvista del Funzionario di riferimento;
* Il continuo rigetto del Comando nel riconoscere ai lavoratori, quanto stabilito dall’art. 28 del C.C.N.L. del 24 maggio 2000, mettendo in pregiudizio sia la composizione della squadra di partenza, sia la garanzia del Soccorso Tecnico Urgente rivolto alla cittadinanza;
* L’assegnazione a servizio giornaliero di parte del personale Volontario, sottraendolo al servizio di Soccorso Tecnico Urgente, senza la dovuta concertazione con le OO.SS. Territoriali;
* Il ritardo dell’applicazione della rotazione del personale di Sala Operativa;
* La mancata attenzione nei riguardi del personale amministrativo, non autorizzandolo al sufficiente reintegro in servizio straordinario in taluni settori, sovraccaricati da lavoro a seguito dell’evento sismico del 06/04/2009 e non autorizzandolo sempre all’invio in missione presso le aree aquilane. Aggiungendo altresì, la burocratizzazione documentale e
cartacea, avvenuta con il Suo insediamento presso questo Comando Provinciale che ha ulteriormente gravato e acutizzato, la mole di lavoro dell’intero settore amministrativo e, non da ultimo, inutile dispendio di risorse.
Si premette altresì che, nonostante l’incontro avuto con Lei, in data 16/11/2009, lo stesso non ha prodotto alcun punto di convergenza poiché Lei si è dimostrato irremovibile su qualsiasi argomento trattato e oggetto di discussione nell’organizzazione del lavoro.
Per quanto sopra esposto, tali Sue posizioni stanno generando nel personale tutto, forti lamentele, disaffezione al servizio e all’attaccamento alla divisa, di contro, una forte unità sindacale e la volontà di partecipazione alle iniziative di lotta da parte dei lavoratori.
Ciò posto, se entro dieci giorni dal ricevimento della presente, non farà seguire tangibili segnali di sensibilizzazione nei confronti delle problematiche sopra evidenziate, nostro malgrado, saremo costretti a proclamare lo Stato di Agitazione della Categoria e ad informare la Stampa di quanto sta accadendo presso il nostro Comando, a tutela e difesa dei diritti dei Vigilfuoco teramani.
Nel frattempo, Le chiediamo che la nostra Colonna Mobile, attualmente dislocata presso il Comando Provinciale di Teramo, torni ad essere localizzata nelle zone terremotate dell’aquilano.
Il Direttore Regionale che legge per conoscenza, è pregato di attuare formalmente ogni utile tentativo di preventiva conciliazione, onde evitare l’iniziativa sopra cennata.
Distinti saluti.
Teramo lì 19/11/2009
FP CGIL VVF CISL FNS FP UIL VVF RDB VVF
24.04.2010. – Durante lo svolgimento del turno notturno di ieri sera preso il Comando di Bari, distaccamento di Putignano, si è avuto l’ennesimo infortunio sul lavoro, di seguito pubblichiamo il comunicato stampa e il conseguente stato di agitazione dichiarato dalle OO.SS. territoriali FP.CGIL, FNS CISL, e UIL VVF.
Al collega ferito, i nostri auguri di pronta guarigione, la nostra solidarietà e vicinanza anche a tutti i colleghi della squadra coinvolti nell’evento.
COORDINAMENTI VVF E FEDERAZIONE PROVINCIALE DELLA SICUREZZA
COMUNICATO STAMPA
Incendio casolare a Castellana Grotte -c.da Baccarelli- (BA)
ricoverato un pompiere per ustioni al centro ospedaliero di Brindisi:
Dichiarazione stato di agitazione
Ieri alle 22,00 circa la squadra in servizio presso il distaccamento di Putignano, 5 unità in tutto, è intervenuta per un incendio casolare; all’arrivo sul posto dell’intervento i pompieri venivano investiti da una fiammata provocata, pare, dall’incendio di vapori di liquido infiammabile conservato in detto casolare.
Innanzitutto, si vuole esprimere la propria solidarietà ai colleghi interessati in particolare all’amico Sanna augurandogli una pronta guarigione.
Ancora una volta i pompieri pagano un alto tributo, in termini di un grave incidente sul lavoro, in nome del soccorso e della solidarietà alla popolazione e che li vede sempre in prima fila nonostante il disinteresse del mondo politico che non da risposte concrete alle rivendicazioni che i lavoratori denunciano da anni, una su tutte:
” LA CARENZA DI ORGANICO “
ADESSO BASTA!! Come tutti sanno sono anni che si denuncia la mancanza di personale nel Comando di Bari, attestata dallo stesso Ministero dell’Interno -studio “Soccorso Italia in 20 minuti”- a meno 500 unità circa, che lascia scoperti da un serio servizio di soccorso diversi territori della provincia, che ad oggi non vede risposte mettendo a rischio, per l’appunto, gli operatori e i cittadini.
I Vigili del fuoco di Bari sono costretti a grandi sacrifici; ormai sistematicamente si fa ricorso, per garantire il soccorso, a turni massacranti e all’utilizzo di Precari!!
Per tutto questo, FPCGIL, CISL e UIL dichiarano lo stato di agitazione di tutto il personale proclamando una giornata di protesta presso il comune di Putignano a data da destinarsi.
Bari, lì 24/aprile/2010
CGIL CISL UIL
Carmelo Pesola – . De Cosimo Leonardo De Marco Giuseppe Bagnato
Ancona, 28 aprile 2010
Al Dott.Ing.Bruno Nicolella
Direttore Regionale
Vigili del Fuoco Marche
E, p.c. Alle OO.SS. VV.F. Nazionali
Oggetto: Accordi e convenzioni tra Regione Marche e Ministero dell’ Interno – Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile.
Egregio Direttore,
trovandoci a ridosso della stagione estiva, come ogni anno, ricorre la necessità a Codesta Direzione regionale, di rinnovare, per la parte economica, la convenzione con la Regione Marche ai fini della lotta AIB, anno 2010.
Stesso strumento, stesso fine, per regolamentare il servizio reso dal personale VV.F. della nostra regione in attività quali:
Gli impegni di cui sopra sono stati innegabilmente assunti con spiccato senso di lealtà e correttezza da parte della nostra Amministrazione, e per essa onorati dal personale non senza individuali difficoltà in quanto, si ricorda, che i servizi sono svolti in regime di straordinario e su base volontaria in un periodo in cui, (luglioagosto), ogni lavoratore nutre la massima ambizione al godimento delle proprie ferie.
Fatto il necessario preambolo e a scanso di ogni inutile equivoco, ribadiamo che è intento delle scriventi, su pieno mandato del personale che si rappresenta, porre la nostra Amministrazione nelle condizioni di rinnovare ogni singolo “Accordo” facente parte dell’Accordo di Programma Quadro stipulato in Ancona il 03 agosto 2007 tra la Regione Marche e Ministero dell’ Interno a firma del Presidente Gian Mario Spacca e dell’ allora Sotto Segretario di Stato Ettore Rosato, avente validità fino a tutto il 2011.
Purtroppo però, dalle ultime vicende a Lei più che note, si ha ragione di temere che la Regione Marche stia perseguendo intenti differenti da quelli contenuti nell’ Accordo Quadro o che perlomeno persegua soltanto tal’uni obbiettivi, avendo ignorato totalmente gli altri durante i 3 anni già trascorsi.
Condividendo ciò, sarebbe auspicabile che Codesta Direzione adottasse ogni utile tentativo affinché si possano vedere onorati bilateralmente gli impegni assunti dalle parti, anche ricorrendo a valutare le reali intenzioni della Regione mediante la convocazione del Collegio Arbitrale previsto all’Art. 14 dell’Accordo.
Certi di poter contare in ogni Sua utile iniziativa, volta al raggiungimento dei comuni obbiettivi, si resta in attesa di convocazione per un’incontro di informazione in merito alle iniziativeche la S.V. intende intraprendere per condividerne i contenuti.
Nel caso in cui non si dovessero in qualche modo perseguire gli obbiettivi prefissati sarebbe gradito conoscerne, in maniera ufficiale e formale, le motivazioni che hanno indotto a tale defezione, riservandoci la possibilità di adire ad ogni successiva iniziativa sindacale.
Cordialmente,
Le OO.SS. Regionali VV.F. Marche