05.12.2006 – ANCONA – CGIL CISL UIL RDB e CONFSAL VVF marchigiane hanno denunciato ai parlamentari locali – ed hanno chiesto un loro autorevole intervento – le condizioni di grave difficoltà in cui versa il Corpo, sia sul fronte degli organici e del ricorso massiccio al precariato, sia su quello delle risorse e della valorizzazione del personale. Sui medesimi temi, inoltre, in occasione della ricorrenza di Santa Barbara hanno lanciato uno specifico comunicato stampa. Di seguito, pubblichiamo entrambi i documenti.

08.11.2007 – Il giorno 6 u.s., presso il Dipartimento della Funzione Pubblica, si è tenuta una riunione nel corso della quale è stato rappresentato alle OO.SS. il percorso della trattativa per arrivare a definire il “Patto per il Soccorso”.
 
Abbiamo interpretato la qualificata e numerosa rappresentanza della parte pubblica, della quale facevano parte anche il Sottosegretario alle Riforme e Innovazione della Pubblica Amministrazione, On.le Gian Piero Scanu, il Sottosegretario agli interni On.le Ettore Rosato, il Sottosegretario all’Economia e Finanza On.le Paolo Cento, come un segnale dell’importanza che si vuole dare ai Vigili del Fuoco ed al loro ruolo nei confronti dei cittadini e del Paese.
 
Abbiamo apprezzato l’impegno assunto per cercare risorse adeguate al finanziamento del “Patto per il Soccorso”, peraltro, ancora non rilevabili nella finanziaria attualmente in discussione e ancora una volta abbiamo garantito il nostro impegno ed il nostro contributo affinché il Corpo Nazionale assuma ed eserciti una funzione centrale nel sistema integrato di protezione civile e del soccorso tecnico urgente nel Paese, ma, abbiamo anche puntualizzato di non essere disponibili ad accettare una discussione frettolosa e, per certi versi, sterile così come è accaduto per il rinnovo del CCNL 2006-2009.
 
Nel merito del contratto, per rispondere all’appello rivoltoci dal Sottosegretario Scanu, volto a farci recedere dalla decisione di non sottoscrivere il pre-accordo economico 2006-2007, confermiamo la fondatezza della nostra decisione, a maggior ragione, a fronte della mancata disponibilità del tavolo ad impegnare le risorse – peraltro in misura minima – contenute nella finanziaria 2008, prioritariamente per adeguare i tabellari fortemente penalizzati dalla scarsità delle risorse previste.

In tal senso, ovviamente, rimane sospeso ogni nostro giudizio anche sul “Patto per il Soccorso”, poiché, oltre alle gradite attestazioni di stima e rispetto nei nostri confronti, nello stesso vorremmo veder concretizzati – e per questo, saranno sicuramente decisive le risorse economiche che dovranno essere trovate in finanziaria – quei riconoscimenti economici che possano garantire (visto che l’accordo in parola non lo ha certamente fatto), la tanto attesa e legittima valorizzazione del personale, dagli operatori del soccorso più esposti al rischio e al disagio professionale, agli amministrativi, dai tecnici ai dirigenti e direttivi.

In particolare vanno superate le complicazione poste in essere dall’ordinamento disegnato con il D.L.ivo 217/05, sia sul piano contrattuale, che su quello organizzativo, così come sarà decisivo conoscere l’orientamento dell’Amministrazione – all’interno di un inderogabile processo di decentramento – in merito all’individuazione di funzioni e compiti delle Direzioni Regionali e dei Comandi Provinciali maggiormente coerenti con un’organizzazione che deve svolgere un’attività di protezione del cittadino e salvaguardia del territorio.
 
Al momento, dalla parte pubblica, abbiamo sentito solo vaghe promesse, né poteva essere diversamente, visto che gli eventuali impegni finanziari non potranno che consolidarsi nella manovra economica; tuttavia, giusto per evitare malintesi o confusione, tali impegni dovranno dare adeguate risposte su molti fronti: sicuramente quello contrattuale e previdenziale, ma senza dimenticare il potenziamento degli organici, la stabilizzazione di tutti i precari VVF, maggiori risorse e meno tagli sul bilancio del Corpo.
 
Non sarà né facile, tanto meno scontato, pertanto, non escludiamo la necessità di avviare una fase di mobilitazione e di lotta per ottenere risultati tangibili, quanto legittimi e meritati, sia sul fronte del Personale, sia su quello del servizio e del modello organizzativo.

27.11.2007 – A margine della riunione svoltasi ieri sera, lunedì 26 novembre 2007, ci è stata consegnata una relazione – denominata “progetto per la ripartizione delle dotazioni organiche del CNVVF nelle strutture centrali e territoriali (DM ex art.142 D.Lgs.vo 217/05) – esplicativa delle ragioni tecniche che hanno determinato la distribuzione proposta. La alleghiamo di seguito.

16.11.2007 – Ci è stata trasmessa la proposta – elaborata dalla Direzione Centrale per le risorse umane e compendiata negli allegati prospetti – concernente una nuova distribuzione delle dotazioni organiche presso le strutture centrali e periferiche dell’Amministrazione.

Il prossimo 26 novembre, alle ore 16.30, presso la Sala operativa del Dipartimento, si terrà un incontro al riguardo.

17.01.2008 – In data odierna si è tenuta l’ennesima riunione relativa alla determinazione delle sedi disponibili per i concorsi da Capo Squadra.

Ebbene, sulla scorta di quanto le OO.SS. avevano unanimente affermato nelle precedenti occasioni – velocizzazione delle procedure concorsuali e di mobilità – l’Amministrazione ha formulato una proposta, di seguito allegata, i cui contenuti , su cui abbiamo convenuto, si sostanziano come segue:

* verranno emanati distinti bandi per gli anni 2006 (434 posti), 2007 (447 posti) e 2008 (479 posti) per un totale di 1360 posti, con l’indicazione delle sedi già individuate nella circolare di mobilità del luglio u.s., ma nella misura destinata ai vigili coordinatori (60%) che equivale a 816 posti; tali sedi verranno successivamente aggiornate e completate a fronte delle risultanze di una nuova circolare di mobilità – alla quale verrà dato rapidamente seguito – che ricomprenderà tutti i posti attualmente disponibili e, quindi, renderà possibile soddisfare, contestualmente, tutte le richieste dei CS anziani che aspirano al trasferimento;

* quanto sopra verrà ovviamente consolidato prima dell’avvio del 1° corso di formazione destinato ai CS decorrenza 2006 (60%), ovvero, dopo aver modificato i vigenti decreti che disciplinano i concorsi CS e CR, l’indicazione delle sedi non avverrà più al momento del bando ma, come suaccennato, prima dell’invio al corso di formazione;

* in particolare, la modifica del decreto relativo ai CR testimonia la volontà di procedere rapidamente anche con questi concorsi e, così come abbiamo nuovamente chiesto, con il trasferimento, nei Comandi di residenza, degli ultimi CR decorrenza 2005 tuttora in mobilità;

* sarà contestualmente modificato anche il procedimento inerente la quota di posti del 40% – le cui modalità di scelta saranno identiche a quelle adottate per il 60% – al fine di velocizzarne la procedura, attraverso una prova preselettiva che verrà opportunamente concordata fra le parti.

Attendiamo a breve, pertanto, l’emanazione dei bandi sopra menzionati e la nuova circolare di mobilità, così come, attendiamo una nuova riunione nella quale, al fine di chiarire e velocizzare modalità e tempi, definire i contenuti della preselezione relativa alla quota di posti del 40%, anche perché, come è ovvio, prima di poter procedere con il concorso decorrenza 2007, si deve concludere quello del 2006 e così via. 

Adriano FORGIONE

28.01.2008 – Il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Ufficio Centrale del Bilancio – ha restituito, munito del visto di competenza, “l’accordo integrativo” relativo alla redistribuzione delle risorse del Fondo Unico di Amministrazione per l’anno 2006, stipulato il 30 novembre u.s.; ciò comporterà la corresponsione del dovuto al personale, presumibilmente, entro la fine di febbraio, inizio marzo pp.vv..

29.01.2008 – Ieri si è tenuta, in sede di Amministrazione, una riunione tecnica, con lo scopo di concordare un testo del “Patto per il soccorso” sul quale affrontare la discussione congiunta con i rappresentanti del Ministero della Funzione Pubblica e dell’Economia, per la successiva sottoscrizione dell’accordo.
 
Come noto, la Finanziaria 2008 ha messo a disposizione dei contraenti 10 milioni di Euro, che al netto delle quote contributive a carico dell’Amministrazione si riducono a 7 milioni, sui quali, poi, si dovranno operare le ritenute previdenziali ed erariali a carico di ciascun lavoratore beneficiato: questo chiarimento era dovuto tanto per dare un’idea di quanto potrà arrivare in tasca di ciascun lavoratore.
 
Con una tale penuria è evidente che sarà arduo dare risposte alla valorizzazione professionale degli operatori, seppure nel patto vengono elencate una serie di priorità che, però, finiranno solo per essere, bene che vada, un impegno politico di intenti ideali, ma non sostanziali, per lo meno fino alla prossima finanziaria: infatti, sarà praticamente impossibile raddoppiare l’indennità di turno (solo per questa servirebbero 19 milioni di euro), sarà complicato trovare le risorse per incentivare la formazione, per ripristinare l’indennità di trasferta, per affrontare i costi della copertura assicurativa INAIL per gli infortuni sul lavoro e per il patrocinio legale; non solo: a nostro avviso sarà difficile ipotizzare un risultato economicamente accettabile anche per l’eventuale istituzione della reperibilità – ferma restando una discussione ben più serrata e dettagliata sui contenuti di tale istituto – sulla quale l’Amministrazione sembra fare grande affidamento per realizzare un miglioramento concreto del servizio.

La finanziaria, pur contenendo qualche timido segnale positivo, ha sostanzialmente deluso le aspettative sul fronte della stabilizzazione del precariato, su mezzi di servizio e attrezzature, sul ripianamento del bilancio e sullo straordinario, così come non è stato possibile escludere i Vigili del Fuoco dalla scure dei tagli del 50% all’ONA: malgrado tutto questo continui ad essere oggetto del patto politico è evidente che, al momento, l’unica motivazione per una condivisione è quella di portare a casa e distribuire al più presto possibile i 10 milioni di Euro disponibili.
 
Da parte nostra abbiamo sostenuto che le risorse debbono consolidarsi attraverso una fase negoziale, poiché il “patto” è un momento di ulteriore applicazione del rinnovo contrattuale che coinvolge, oltre al Ministero dell’Interno, quello della Funzione Pubblica e dell’Economia, attraverso il quale, quindi, si contrattano le modalità degli istituti da finanziare, a partire dagli aggiustamenti degli stipendi tabellari del biennio economico 2006-2007.
 
Alleghiamo di seguito, dopo quella consegnataci nell’ultima riunione del novembre scorso, l’ultima bozza del “Patto” propostoci dall’Amministrazione, sul quale sono state inserite le osservazioni della FP–CGIL VVF.

Franco MORETTI

18.01.2009 – Al fine darne massima diffusione tra tutti i soggetti interessati, pubblichiamo a nostra volta la notizia apparsa sul SITO ufficiale dei Vigili del Fuoco – www.vigilfuoco.it – secondo la quale, in data 24 marzo 2009 verrà data comunicazione sulla Gazzetta Ufficiale – IV Serie Speciale Concorsi ed Esami – della data di pubblicazione, sempre sul SITO succitato, dei quiz tra cui saranno estratti quelli oggetto della prova preselettiva e del diario della prova stessa; l’Amministrazione dei Vigili del Fuoco ha inoltre comunicato che non effettuerà altre pubblicazioni, né darà corso ad altro tipo di iniziative, per la preparazione della prova in parola.

Di seguito alleghiamo i due video, pubblicati sul sito www.vigilfuoco.it, della rappresentazione esemplificativa della prova motorio attitudinale del Concorso a 814 posti VVF.

In particolare il primo video contiene:

 
mentre il secondo video contiene:

Oggetto: Testo unico patenti VVF – Richiesta incontro.

Egregi,
dall’esame della circolare che raccoglie in un unico testo le norme concernenti il rilascio delle patenti terrestri e nautiche VF risultano essere apportate evidenti e sostanziali modifiche rispetto allo standard vigente.
Le scriventi, al fine di esaminare concordemente il provvedimento in oggetto, chiedono la convocazione di un opportuno, quanto urgente, incontro attraverso il quale risolvere e chiarire i vari elementi di criticità verificati.

Si resta in attesa di cortese riscontro e si inviano distinti saluti.

          F.P. CGIL NAZIONALE VVF           FED. NAZ. SICUREZZA CISL           UIL NAZ. VVF
             Michele D’Ambrogio                    Pompeo Mannone             Alessandro Lupo

31.03.2010 – Pubblichiamo in allegato la Circolare riguardante l’orario delle visite fiscali/applicabilità del D.Lvo 150/2009.

Oggetto: ritardi dei pagamenti delle competenze economiche.

Egregi,
giungono alla scrivente O.S. numerose segnalazioni relative ad inaccettabili ritardi nella liquidazione delle competenze economiche accessorie dovute al personale.

Si è in attesa, dal mese di ottobre dello scorso anno, della corresponsione degli emolumenti spettanti per gli straordinari del personale amministrativo ed operativo, per le indennità di turno, notturne e festive, per i servizi a pagamento e le trasferte.

Tale condizione, che peraltro si determina sistematicamente nei primi mesi di ogni anno generando insoddisfazione e tensione fra tutti gli operatori, non è più tollerabile.

Per queste ragioni chiediamo un opportuno e tempestivo intervento volto alla risoluzione del problema, in mancanza del quale intraprenderemo tutte le azioni necessarie affinché possano essere erogati i giusti riconoscimenti economici maturati dal personale dei Vigili del Fuoco.

Restiamo in attesa di un sollecito riscontro e porgiamo distinti saluti.

                                                                                   Coordinatore Nazionale FP–CGIL VVF
                                                                                              Michele D’Ambrogio