26.04.2010 – Pubblichiamo di seguito, in allegato, la nota pervenuta dalla Direzione Centrale per le Risorse Umane.
04.06.2010 – La manovra finanziaria approvata dal Consiglio dei Ministri ed in attesa di essere convertita in legge dal parlamento ha come obiettivo dichiarato la riduzione dei livelli dello stato sociale e dei servizi pubblici essenziali.
La scure del Governo colpisce indiscriminatamente tutto il pubblico impiego, incluse le amministrazioni preposte alla tutela delle persone ed alla salvaguardia del territorio, ponendo gravemente a rischio l’incolumità dei cittadini italiani.
In sintesi riportiamo alcune delle misure fortemente penalizzanti previste dal Governo nei confronti dei Vigili del Fuoco:
Non si applica al CNVVF il limite del 3,2% per gli aumenti contrattuali del biennio 2008-09, cosi come le disposizioni relative al blocco delle spese per le missioni e per l’acquisto o la manutenzione degli automezzi.
Infine, viene confermato il ripristino del 100% del turn over a decorrere dal 2010 anche se, purtroppo, non viene adottato nessun provvedimento circa il ripianamento della carenza di organico che attualmente supera le 3600 unità.
Di seguito, in allegato, pubblichiamo il DL n. 78 del 31 maggio 2010 e lo stralcio della normativa concernente i Vigili del Fuoco.
6.8.2010 – Pubblichiamo di seguito, in allegato, la bozza di Bando di selezione per Istruttori navali del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ai sensi dell’art. 33 dell’Accordo sindacale integrativo del 7 maggio 2008.
11.02.2011 – Di seguito, in allegato, pubblichiamo l’elenco delle sedi disponibili per l’assegnazione definitiva dei Vigili del Fuoco appartenential 68 corso di formazione professionale.
A procedura ultimata, dalla quale risulteranno le nuove sedi disponibili, si procederà all’elaborazione delle domande di assegnazione dei Vigili del Fuoco appartenenti al 69 °corso.
08.03.2011 – in allegato la nota unitaria di sollecito all’amministrazione, da parte di CGIL, CISL, UIL, per velocizzare gli adempimenti per la retribuzione degli arretrati, derivanti dalle indennità sia di nuova istituzione che dagli aumenti di quelle già esistenti, determinate dal rinnovo contrattuale economico 2008/2009.
COORDINAMENTO NAZIONALE
VIGILI DEL FUOCO
Roma, 21 marzo 2011
Capo Dipartimento Vigili del Fuoco,
Soccorso Pubblico e Difesa Civile
Dr. Francesco Paolo TRONCA
Capo del CNVVF
Dott. Ing. Alfio PINI
Direzione Centrale Risorse Umane
Dott.ssa Carla CINCARILLI
Ufficio Garanzie e Diritti Sindacali
Dott. Giuseppe CERRONE
Oggetto: Festività 17 marzo – Circolare 14 marzo 2011, prot. n. 8832.
Egregi,
con riferimento alla recente festività in oggetto, abbiamo accolto favorevolmente la celebrazione del 150° anniversario dell’unità nazionale, giornata di fondamentale importanza per tutti i cittadini italiani e per il Paese.
Tuttavia dobbiamo registrare l’ennesimo tentativo di grave ingerenza delle norme nel campo dei diritti contrattuali delle lavoratrici e dei lavoratori, i quali hanno serenamente festeggiato tale avvenimento con sorprendente entusiasmo su tutto il territorio italiano.
Segnatamente, l’applicazione distorta del decreto legge n. 5/2011, fornita da codesta amministrazione con l’emanazione della circolare del 14 marzo 2011, prot. n. 8832, sottrae in modo arbitrario un giorno di riposo al personale con la riduzione di una delle quattro giornate di cui all’articolo 1, c. 1 lett. b), della legge n. 937/1977.
Viceversa, l’art. 1 del decreto legge n. 5/2011 dispone che, soltanto per l’anno 2011, siano applicati alla data del 17 marzo tutti i riconoscimenti economici e contrattuali già previsti per la festività soppressa del 4 novembre.
Ritenendo, dunque, che non vi possa essere alcun collegamento tra i giorni di riposo di cui alla legge n. 937/1977 e le disposizioni previste dal decreto legge n. 5/2011, diffidiamo l’Amministrazione dall’applicazione della suindicata circolare.
In attesa di urgente riscontro si porgono distinti saluti.
Coordinatore Nazionale FP–CGIL VVF
Michele D’Ambrogio
06.06.2007 – Il decreto del Ministro dell’Interno del 24 maggio 2007 ha determinato la necessità di riaprire i termini delle procedure concorsuali succitate.
Infatti, contrariamente a quanto precedentemente previsto, tutti i diplomi di istruzione secondaria di secondo grado dell’attuale e del previgente ordinamento che consentono l’iscrizione ai corsi per il conseguimento del diploma universitario sono divenuti validi quale requisito di ammissione ai concorsi a 80 posti di collaboratore amministrativo contabile, 608 posti di vice collaboratore amministrativo contabile e 125 posti di vice collaboratore amministrativo contabile.
Nel confermare la soddisfazione per il risultato ottenuto – da ascrivere in gran parte anche all’impegno della FP–CGIL VVF – pubblichiamo, di seguito, il decreto del Capo Dipartimento VVFSPDC.
Adriano Forgione
28.10.2007 – Di seguito i tratti essenziali del volantino del Coordinamento Nazionale FP–CGIL VVF relativo allo stato dell’arte della trattativa sul rinnovo contrattuale.
COME RINNOVARE IL CONTRATTO…
CON I SOLDI DEGLI ALTRI (…NOSTRI)!!!
L’avvio del nuovo contratto pubblicistico non è stato dei migliori, malgrado l’istituzione di un tavolo tecnico attraverso il quale trovare una eventuale convergenza, prima della riapertura del tavolo negoziale, presso il Dipartimento della Funzione Pubblica.
La proposta scaturita dalla discussione, a differenza di altri, non ci convince poiché il risultato finale sarebbe quello di:
* RIDURRE IL MIGLIORAMENTO SUL TRATTAMENTO TABELLARE, PER AUMENTARE (FITTIZIAMENTE) L’INDENNITA’ DI RISCHIO (così da far sembrare questo un avvicinamento alle indennità delle forze del comparto sicurezza);
* AUMENTARE L’INDENNITA’ DI TURNO ED ISTITUIRE INDENNITA’ DI PRESENZA, non come sarebbe normale con risorse aggiuntive, ma con i soldi già nostri del FUA che dovrebbero, invece, essere distribuiti fra tutti i dipendenti, pur se con altre e diverse finalità.
La FP–CGIL VVF ha invece proposto:
* POSIZIONARE LA QUASI TOTALITÀ DELLE RISORSE (90%) SUL TRATTAMENTO ECONOMICO TABELLARE (che garantisce la piena copertura sul versante previdenziale ed una corretta rivalutazione della quota oraria dello straordinario);
* IL RADDOPPIO DELL’INDENNITA’ NOTTURNA/FESTIVA (per coprire il maggior rischio e disagio degli operatori del soccorso);
* L’UTILIZZO DEL FUA, MA NEL RISPETTO DELLE FINALITÀ PREVISTE CONTRATTUALMENTE (per rispondere alle esigenze del restante personale).
Appare evidente, a nostro avviso, il tentativo di concretizzare “nuovi aumenti” sulle varie indennità utilizzando risorse già disponibili dai precedenti contratti: è un artificio contabile da sconfessare chiedendo con forza alla controparte, tanto per cominciare, se intende o meno onorare gli impegni assunti e valorizzare economicamente e professionalmente i VVF con risorse fresche.
La FP–CGIL VVF ha già preso le distanze da una impostazione che non migliora le condizioni degli operativi e peggiora quelle del restante personale.
Lunedì 29 si riprenderà la trattativa presso il Ministero della Funzione Pubblica, laddove sosterremo le ragioni suaccennate confidando vengano condivise da tutto il personale del Corpo.
Allegata di seguito la versione scaricabile del volantino di cui sopra per la pubblicizzazione sui posti di lavoro.
26.11.2007 – In data odierna ci sono state consegnate le graduatorie di accesso ai centri invernali ONA siti a Merano e Cei del Lago.
Abbiamo provveduto a farle pervenire ai responsabili territoriali FP–CGIL VVF ai quali sarà possibile chiedere ogni utile e dettagliata informazione.
12.02.2008 – Ad integrazione della comunicazione del 9 gennaio u.s., ci è stato comunicato un ulteriore elenco di personale neo assunto, con decorrenza 28 gennaio 2008, nella qualifica di Vice Collaboratore Amministrativo Contabile.
Di seguito i nominativi e le sedi dove presteranno servizio: Corrado DE SIMONE (Brescia), Fabrizio D’ANNA (Vercelli); Massimo PELOSI (Brescia), Maria Rosaria PAESANO (Novara), Francesca LORENZETTI (Belluno), Mario SALIS (Varese).
La Commissione europea ha approvato, nell’ambito della linea di bilancio ” Iniziative di informazione e formazione a favore delle organizzazioni dei lavoratori” il progetto “Health and safety strategy for firefighters in the European mediterranean area” presentato dalla Funzione Pubblica CGIL e destinato alle rappresentanze sindacali dei vigili del fuoco, per una strategia di tutela della salute e sicurezza per i vigili del fuoco nell’area mediterranea dell’Europa.
Il progetto sui vigili del fuoco è stato uno tra i 29 approvati in tutta Europa e l’unico approvato nel settore pubblico per un sindacato di categoria nazionale. Il progetto è stato sostenuto dalla Federazione sindacale europea dei servizi pubblici (FSESP/ EPSU), che organizza una rete europea dei vigili del fuoco e che ha presentato una Carta europea dei diritti dei vigili del fuoco. Il progetto coinvolge vigili del fuoco di Croazia, Grecia, Malta, Portogallo, Slovenia, Spagna e Italia.
Si tratta, oltretutto del primo progetto destinato ai sindacati dei vigili del fuoco, in particolare a quelli dell’area del mediterraneo, colpita negli scorsi anni da tantissimi disastri ambientali che hanno richiesto, tra l’altro, l’intervento tran frontaliero dei vigili del fuoco (ricordiamo gli incendi in Portogallo nel 2005, in Slovenia e Croazia nel 2006 ed in Italia e Grecia del 2007) e che ha l’obiettivo dichiarato di tutelare salute e sicurezza ma che si propone anche, attraverso il dialogo sociale, di migliorare le condizioni di lavoro e la qualità del servizio riducendo i costi sociali di incidenti e calamità.
Nella pagina del sito dedicata troverete tutta la documentazione sul progetto e le notizie sui partner . La pagina è aperta da una prima relazione di Franco Moretti, del coordinamento nazionale dei vigili del fuoco della Funzione Pubblica CGIL
Roma, 10 dicembre 2008