Dichiarazione di Massimo Cozza, segretario nazionale FP CGIL Medici
A sorpresa ieri la parte pubblica ha lasciato il tavolo della trattativa all’Aran per il rinnovo del contratto nazionale 2006- 2009 di 120.000 dirigenti medici e veterinari del Servizio Sanitario Nazionale, ad un passo dalla firma.
A fronte della richiesta unitaria di tutte le organizzazioni sindacali mediche di poter contrattare con più garanzie nella aziende sanitarie, eventuali deroghe alle 11 ore di riposo consecutivo ogni 24 sancite dalla legislazione europea, inaspettatamente la trattativa è saltata.
Periodi prolungati di lavoro aumentano la stanchezza ed influiscono negativamente sulla capacità clinica, con significative ricadute negative sulla salute e con un aumento del rischio di errore.
Eventuali deroghe, a fronte di una politica occupazionale, vanno pertanto attentamente valutate – congiuntamente tra direzioni generali aziendali e organizzazioni sindacali – con la consapevolezza che influiscono sulla sicurezza negli ospedali.
Peraltro il Dlgs 66/03, che ha recepito la normativa europea, prevede pesanti sanzioni amministrative di carattere pecuniario per le direzioni aziendali inadempienti, se verificate dalle ispettori delle Direzioni provinciale del lavoro.
Ieri sera, insieme a tutte le altre OO.SS, abbiamo già proclamato lo stato di agitazione, ed abbiamo chiesto l’immediata riapertura delle trattative al fine di evitare l’inasprimento del confronto fino allo sciopero nazionale.
Ci auguriamo che l’atteggiamento irresponsabile della parte pubblica venga superato, a tutela della sicurezza negli ospedali, per i medici e per i cittadini.
AI LAVORATORI DEL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E dei TRASPORTI
CCNI E MOBILITAZIONE DEL 10 ottobre 2008
MINISTERO ISTRUZIONE UNIVERSITA’ E RICERCA
ANCORA SUL FUA 2008 E SUL CORSO CONCORSO
FUA 2008
Nell’incontro del 20 maggio con l’Amministrazione, abbiamo sottoscritto la nuova ipotesi di accordo sul Fondo del 2008 per l’ex MPI, a seguito della mancata certificazione da parte della Funzione Pubblica e del Ministero dell’economia di quella precedente.
Come FP CGIL abbiamo sottoscritto l’ipotesi. in quanto sono state accolte le nostre osservazioni in merito:
– Sono state mantenute fino all’entrata in vigore della iniqua legge Brunetta (fino al 24 giugno 2008), tutte le tipologie di assenza previste nella versione precedente.
Le limitazioni, pertanto, alla corresponsione di quote di salario accessorio per le giornate di assenza che la legge Brunetta non tutela, saranno considerate solo a decorrere dal 25 giugno 2008.
– E’ stata rinviata la soluzione sulla definizione della problematica sugli arretrati della retrodatazione, che Il Tesoro e la Funzione Pubblica insistono a richiedere dal Fondo.
Su tale questione abbiamo ribadito che come FP CGIL riteniamo che il FUA 2008 non possa prevedere un’ulteriore riduzione per “rimborsare” la retrodatazione ai colleghi riqualificati che, con vari ricorsi ai giudici del lavoro, hanno ottenuto il riconoscimento agli arretrati.
Si utilizzerebbero, infatti, per le stesse persone per ben due volte risorse del FUA, arrecando danno a tutti gli altri lavoratori destinatari dello stesso Fondo, che attendono di partecipare alle prossime procedure di riqualificazione.
CORSO CONCORSO
Inviamo la nota con la quale la Direzione Generale del Personale ha dato indicazioni ai Direttori Regionali in merito al rimborso delle spese di viaggio e pernottamento che saranno sostenute dai colleghi per partecipare alla prova scritta (naturalmente si applicano le normative previste per il trattamento di missione).
FP CGIL MIUR
A. Boccuni P. Capobianco
Si è tenuto ieri un incontro con l’Amministrazione avente come oggetto:
* Verbale d’intesa responsabili di Agenzie complesse.
Tale verbale prevede l’introduzione della figura di responsabile di Agenzia complessa, intendendo per Agenzia complessa quelle che, a seguito della nuova configurazione territoriale viene definita non solo come struttura di produzione ma anche come centro erogatore di un’ampia gamma di servizi.
Nessun taglio di personale ne esodi di massa ma nuove prospettive di crescita professionale che dovranno, per quanto ci riguarda, viaggiare in parallelo al nuovo ruolo che si vuol dare alle agenzie.
Responsabile di tale Agenzia sarà un funzionario che, in fase di prima applicazione, viene identificato preferibilmente in C5 e comunque non inferiore a C4 con i requisiti specificati nel verbale stesso, che percepirà un’indennità pari a 1.800,00= euro mensili.
La F.P. Cgil Inps ha ritenuto utile firmare tale verbale in quanto con questa scelta si apre la possibilità di nuove prospettive di sviluppo per i lavoratori che possono così accedere ad altre posizioni di responsabilità, in coerenza con quanto previsto dal CCNL.
Inoltre, il collegamento di tali posizioni a quanto previsto dal contratto, rende pregnante la contrattazione rispetto all’organizzazione del lavoro.
Va sottolineato infatti che affermare di fatto che l’organizzazione del lavoro è materia di contrattazione di questi tempi non è un’operazione da poco, visto l’impianto del nuovo schema di decreto di attuazione della legge 15/09.
Tale decreto (che, ricordiamo a tutti, non è ancora vigente) all’art. 33 comma 1 lettera a) così recita …………………………. Rientrano, in particolare, nell’esercizio dei poteri dirigenziali le misure inerenti la gestione delle risorse umane nel rispetto del principio di pari opportunità nonché la direzione, l’organizzazione del lavoro nell’ambito degli uffici.
Quindi tutto nelle mani dei dirigenti che, sempre secondo lo schema di decreto, non rispondono a nessuno se non al potere politico.
In coda alla trattativa l’Amministrazione ci ha comunicato che a brevissimo usciranno le graduatorie definitive per le selezioni degli informatici e per i C4 amministrativi.
Seguiranno poi tutti gli altri, presumibilmente entro la fine di giugno.
Come F.P. Cgil abbiamo sollecitato la definizione quanto prima della graduatoria per il colleghi vincitori della selezione a C1, che sono gli unici che necessitano di una autorizzazione esterna, e abbiamo reiterato la richiesta dell’apertura del tavolo politico sulla questione della ria ex insegnanti.
Abbiamo inoltre chiesto, assieme alle altre OO.SS., di convocare un tavolo ad hoc per tutte le problematiche inerenti i colleghi dell’Abruzzo colpiti dal sisma, da svolgersi magari proprio in quella sede.
L’Amministrazione ha convenuto su tutte le questioni e si è impegnata a provvedere quanto prima.
In chiusura ci ha inoltre annunciato una sede tecnica sulla questione dello scorrimento delle graduatorie.
Roma, 9 giugno 2009
p. il Coordinamento Nazionale F.P. CGIL Inps
Oreste Ciarrocchi
Si allega il verbale.
Nota stampa – Fp-Cgil Nazionale e Fp-Cgil Medici
Da oggi la campagna “Io non costringo, curo” e l'”Appello dei medici e degli operatori sanitari per la libertà di scelta sul testamento biologico“, promossi da Fp-Cgil e Fp-Cgil Medici, si congiungono con i due appelli promossi da “Desistenza terapeutica” ( www.desistenzaterapeutica.it ): quello dei medici, primo firmatario il Dott. Davide Mazzon, Direttore UO Anestesia e Rianimazione Dipartimento “Discipline Chirurgiche” Ospedale di Belluno, e quello dei professori di diritto civile. Un fatto positivo, che permette di unire le forze in campo in una battaglia di civiltà, che per essere vinta ha bisogno di tutti coloro che credono nella libertà di scelta della persona.
Tra le oltre 2000 prime adesioni di medici e operatori sanitari giunte dal web, figurano quelle del Dott. Antonio Panti, Presidente dell’Ordine dei medici di Firenze e membro della Commissione Deontologica Nazionale, e del Dott. Roberto Satolli, medico e giornalista.
La campagna ha inoltre ricevuto il sostegno del Prof. Stefano Rodotà e di numerose associazioni, come Cittadinanzattiva e le Fabbriche di Nichi, mentre continuano a pervenire numerose adesioni di semplici cittadini.
La campagna proseguirà anche attraverso la raccolta delle adesioni negli ospedali e nei servizi sanitari territoriali in forma cartacea e la promozione dei due spot, già molto diffusi sul web e proiettati in tv da diverse emittenti nazionali (sul sito www.fpcgil.it/iononcostringocuro è possibile visualizzare gli spot, sottoscrivere l’appello, consultare la documentazione e le liste delle adesioni).
“Io non costringo, curo” non si ferma e si arricchisce grazie all’incontro di nuovi compagni di viaggio.
Roma, 29 febbraio 2008
Alle lavoratrici e ai lavoratori
della Giustizia
Comunichiamo che da oggi, 29/02/08, le graduatorie relative alle qualifiche Direttore di Cancelleria C3, cancelliere C2, esperto linguistico C1, esperto informatico C1, bibliotecario C1, cancelliere B3, esperto informatico B3 sono consultabili anche sul sito intranet della giustizia http://interpelli.giustizia.it.
Per la Delegazione Nazionale Trattante FPCGIL
O.G.
Nicoletta Grieco
Di seguito la richiesta, inviata al Capo del Personale dott. M. Provincili, per l’apertura del tavolo tecnico, come stabilito nella 1^ Conferenza sul personale civile delle Cap. di porto.
Superate le difficoltà politico-istituzionali e la contrattualizzazione della Dirigenza, questa O.S. ritiene che non si possa indugiare ulteriormente per l’apertura di questo importante tavolo di confronto, anche perchè, sono molto alte le aspettative in codesta periferia del Ministero.
Pertanto, invito le RSU delle Capitanerie di Porto, ad inviare fax di sollecito al Capo del Personale. (fax 06-41582618)
FP CGIL NAZIONALE
Gianni Massimiani
Roma, 22 maggio 2008
AL Capo del Personale
Dott. Massimo PROVINCIALI
sede
e p.c. Al Capo del Dipartimento MM
Ing. Amedeo Gargiulo
sede
Oggetto: Richiesta attivazione tavolo tecnico.
In riferimento alla 1^ Conferenza Nazionale sulle problematiche relative al personale civile in servizio nelle Capitanerie di Porto.
Dopo numerose richieste avanzate dalla FP–CGIL, e le assicurazioni date per le vie brevi da parte dell’Amministrazione, questa O.S. ritiene che non ci siano più le condizioni per ulteriori rinvii, e reitera la richiesta di attivare un tavolo tecnico ad hoc per meglio discutere sulle problematiche evidenziate nella predetta Conferenza.
Pertanto si chiede alla S.V. di voler disporre, con cortese sollecitudine, l’attivazione del tavolo in questione, che coinvolga tutti i soggetti interessati, altrimenti verranno intraprese azioni di lotta a tutela del diritto delle lavoratrici e lavoratori del settore.
Sicuri di un positivo accoglimento, e di un celere riscontro, si porgono cordiali saluti.
p. FP CGIL M.ro
Gianni Massimiani
Accessibilità ai servizi del “Comitato Sussidi”
Si pubblica il decimo bollettino informativo sullo stato delle trattative all’Aran per il rinnovo del contratto dei dirigenti medici e veterinari per il quadriennio normativo 2006-2009 e per il biennio economico 2006-2007.
Alle lavoratrici e ai lavoratori del Ministero
Infrastrutture e Trasporti (Ramo Trasporti)
FUA 2008
Questa mattina, presso la sede della Direzione Generale del Personale del Ministero Infrastrutture e Trasporti (ramo Trasporti) abbiamo sottoscritto, unitamente a CISL e UIL, l’Accordo Integrativo per l’utilizzo del Fondo Unico di Amministrazione per il 2008.
L’Accordo, oltre a tutti gli istituti previsti dal CCNL, prevede l’accantonamento di euro 2093869.18 per le progressioni interne alle aree con decorrenza 1 gennaio 2008, euro 200000.00 per le posizioni organizzative e 2157392.00 per la contrattazione decentrata.
Come si rileva facilmente da quanto scritto nel secondo alinea della lettera b di pag. 2 dell’Accordo, gli effetti della politica economica del Ministro Tremonti e della legge 133/08 si ripercuotono immediatamente anche sulla contrattazione integrativa.
La legge 133/08 disapplica, per tutto il 2009, l’intera somma della legge 88/01 pari a 2.478.993,12 e ne decurta il 20% per il 2010.
E’ doveroso spiegare a tutti i lavoratori che per effettuare progressioni economiche all’interno delle aree è necessario utilizzare parti fisse del fondo unico che abbiano carattere di certezza e stabilità così da poter garantire i trattamenti stipendiali anche per gli anni futuri.
Come si può quindi facilmente comprendere, nonostante tutte le promesse del Ministro Brunetta, non potremo utilizzare parte delle somme accantonate per le progressioni economiche, fino a quando una norma di legge non interverrà per abrogare l’art 67 della legge 133. ( non è sufficiente un impegno).
L’Accordo prevede una verifica entro giugno 2009 e la destinazione, delle parti impegnate e non spese per le progressioni economiche, all’incentivazione della produttività.
Purtroppo le uniche vittime di una politica economica scellerata e fatta solo di tagli sono, ancora una volta, i lavoratori pubblici che con senso di responsabilità svolgono quotidianamente il loro lavoro erogando servizi a tutti i cittadini.
Roma, 16 dicembre 2008
Per FP CGIL
Funzioni Centrali
Francesca De Rugeriis
Roma, 20 febbraio 2009
Al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti
On. Altero Matteoli
Protocollo n.118/U-FP 2009
Al Capo di Gabinetto
Dr. Claudio Iafolla
Al Capo Dipartimento
Ing. Amedeo Fumero
Al Direttore Generale del Personale
Dr. Alberto Migliorini
A tutte le lavoratrici e i lavoratori del Ministero
Egr. Ministro Matteoli,
Le scriviamo per rappresentarle la necessità di un incontro urgentissimo.
Già nell’incontro dei primi di gennaio, questa Organizzazione Sindacale le aveva rappresentato la necessità di ritirare immediatamente il decreto ” taglia tessere” e di aprire, con i rappresentanti dei lavoratori, un confronto serio che entrasse nel merito dei criteri di attribuzione delle tessere di polizia stradale.
Lei, in quella occasione, si disse disponibile ad un confronto ed anzi suggerì l’apertura di un “tavolo tecnico” che studiasse il problema.
Finora nessun confronto e nessun tavolo tecnico!
Siamo arrivati in prossimità della scadenza della validità delle tessere per l’anno 2009 (28 febbraio) e le lavoratrici e i lavoratori del Suo Ministero si troveranno nella condizione di non poter più svolgere il proprio lavoro e di non garantire i controlli sulla Sicurezza Stradale.
Lei, Signor Ministro, nell’incontro con le OO.SS. parlò addirittura della necessità di un intervento “moralizzatore” necessario per ridurre l’utilizzo improprio di tessere e palette.
Siamo fermamente convinti che tutte le lavoratrici e i lavoratori che rappresentiamo e che quotidianamente svolgono il proprio lavoro con il massimo impegno e senso di responsabilità, non potranno che apprezzare se l’Amministrazione richiederà indietro la tessera di polizia stradale a chi non ha nessun motivo per averla.
Come Le avevamo già rappresentato, però, il metodo per moralizzare e ridurre sprechi, non può essere un decreto che, senza entrare nel merito, senza verificare le effettive necessità e, soprattutto, senza confrontarsi con i veri problemi di questa Amministrazione, interviene solo tagliando drasticamente il numero delle tessere tanto per mettere a tacere programmi televisivi e giornali in cerca di scandali da sbattere in prima pagina.
Per quanto rappresentato, le chiediamo, quindi, un incontro urgentissimo che eviti l’aprirsi di un contenzioso con il personale e soprattutto, eviti il rallentamento del servizio di sicurezza stradale.
Per la FP CGIL Nazionale
Funzioni Centrali
Francesca De Rugeriis
Oggi si è svolta una riunione tra l’Amministrazione e le Organizzazioni sindacali avente all’ordine del giorno: sistema di valutazione – apertura tavolo tecnico.
E’ inutile dire come la convocazione in specifico abbia lasciato qualche perplessità in quanto tutto ci saremmo aspettati tranne che essere convocati per qualcosa di cui nessuno ha fatto richiesta e che non può essere scollegato dall’avvio di una contrattazione seria sull’intero CCNI di Ministero. Tuttavia, per correttezza e dovere nei confronti dei colleghi si è partecipato all’incontro.
La riunione in questione, a detta del Capo del Personale, Dott. Migliorini, ha lo scopo di aprire un tavolo di confronto con le OO.SS. al fine di definire un sistema di valutazione relativo al personale appartenente alle Aree coerente ed uniforme con quello della dirigenza.
Come FP CGIL, abbiamo manifestato il nostro forte disappunto sia sul metodo che nel merito della questione, in quanto il richiesto spirito di collaborazione e partecipazione viene meno proprio ed innanzitutto da parte dell’Amministrazione allorché vi sono numerose problematiche aperte (tavolo sui profili professionali – accordo FUA sulle progressioni interne alle Aree – tavolo sulla mobilità – decreto di organizzazione dell’amministrazione – processo di formazione professionale ecc. ecc. ) alle quali ancora oggi nessuna risposta viene data da parte dei vertici sia politici che amministrativi.
Abbiamo, pertanto, ribadito che prima di qualsivoglia progetto, seppur sperimentale, di valutazione del personale è necessario ed urgente aprire immediatamente il confronto sulle questioni in atto e che non si può rimandare ulteriormente a calende greche. Al contempo si è richiesto l’invio di tutta la documentazione redatta, al fine di poterla valutare compiutamente prima della prossima riunione rinviata a data da destinarsi.
Anche le altre OO.SS. hanno rappresentato le proprie perplessità in ordine a quanto in discussione e quindi l’Amministrazione si è riservata di convocare i Sindacati a breve tempo per fare una scaletta delle priorità e fissare un calendario di incontri sulle tematiche già individuate.
A prosieguo dell’incontro l’ing. Esposito, Capo del Servizio di controllo interno, ha chiesto ed ottenuto di poter comunque illustrare le linee guida del progetto elaborato sulla base di quello già concordato per i dirigenti, ora alla registrazione della Corte dei Conti, stante che il sistema di valutazione dovrebbe essere un prodotto innovativo e il risultato unitario di una progettualità comune tra le varie figure interessate al raggiungimento degli obiettivi individuati dalle varie Divisioni lavorative.
Come FP CGIL abbiamo espresso delle riserve su alcuni punti (vedi la troppa discrezionalità riservata al Dirigente sulla valutazione del singolo nell’ambito della Divisione) sui quali ovviamente ci confronteremo quando ci saranno le prossime riunioni.
Roma, 16 aprile 2009
p. La Delegazione Nazionale
Michele Capuano
Fabio Furnari