L’intervento dal Palco del Circo Massimo del segretario regionale della FPCGIL Medici Sicilia, Renato Costa, il 4 aprile 2009 alla grande manifestazione della CGIL, è stato ripreso in due sue parti dal TG 3 Nazionale delle ore 19 dello stesso 4 aprile.
Il TG1 delle ore 20 ha invece riportato le dichiarazione di un manifestante che ha denunciato le accuse di fannulloni a comparto e medici. L’intervento di un medico dal Palco è stato segnalato sulla prima pagina dell’Unità sempre del 4 Aprile. Infine la presenza dei medici al Circo Massimo è stata evidenziata dagli articoli del 5 aprile 2009 dei quotidiani Il Tirreno, La Nuova Sardegna, La Nuova Venezia, Il Mattino di Padova, La Provincia Pavese, Il Centro, La Tribuna di Treviso, La Gazzetta di Mantova, La Gazzetta di Modena e La Gazzetta di Reggio.
Si pubblica l’intervista del Segretario Nazionale della FPCGIL Medici Massimo Cozza, uscita sul settimanale Sole24Ore Sanità n. 7 del 23 febbraio – 1 marzo 2010, in merito alla decisione di non firmare l’Ipotesi di contratto 2008 -2009 relativa alla dirigenza medico -veterinaria.
Decreto ministeriale di struttura del Segretariato generale, delle Direzioni generali e degli Uffici centrali, in attuazione dell’articolo 1, comma 4 del decreto del Presidente della Repubblica 3 agosto 2009, n.145, concernente l’organizzazione del Ministero della Difesa.
Il coordinamento nazionale delle CCIAA , riunito a Roma il 19 u.s., dopo aver variamente valutato il primo incontro unitario con l’Unione Nazionale delle CCIAA, facendo suo il documento di indirizzo riguardo le disposizioni della finanziaria 2007 sul lavoro pubblico e la stabilizzazione del precariato elaborato dal Dipartimento Welfare,diritti,lavoro della Fp nazionale, ha deciso di andare ad una rilevazione puntuale del problema precariato nelle singole CCIAA rilevando i tipi di contratti presenti , il tempo di permanenza ,il numero dei lavoratori occupati e le mansioni svolte.
Ha rigettato l’interpretazione dell’ Unioncamere che non essendo le CCIAA espressamente citate nella finanziaria 2007 le norme di stabilizzazione del personale precario previste per le autonomie locali non si applicano alle CCIAA.,riaffermando che le CCIAA non essendo sottoposte al patto di stabilità applicano le procedure di stabilizzazione previste per gli EE.LL nei limiti della disponibilità di bilancio.
Ritiene utile ,la dove è possibile cosituire dei coordinamenti di lavoratori e lavoratrici precarie delle CCIAA, anche come strumento di pressione verso le singole CCIAA.
FP–CGIL CISL-FPS UIL–PA
Coordinamenti Nazionali
MINISTERO DEL LAVORO
Al Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, On. Cesare DAMIANO
Al Ministro della Solidarietà Sociale, On. Paolo FERRERO
Con la pubblicazione del D.Lgs. 300/99 (Legge Bassanini), sono state trasferite le “competenze in materia di sviluppo e vigilanza della cooperazione” dal Ministero del Lavoro al Ministero delle Attività produttive.
Immediatamente si è avuta concretezza delle immani difficoltà che sarebbero intervenute nella gestione operativa di tali problematiche posto che il MAP mancava di proprie strutture periferiche, alle quali canalizzare tutte le competenze istituzionali dovute per tali materie a livello territoriale.
Per contro, si è registrata una totale disattenzione alle molteplici professionalità – amministrative e ispettori di società cooperative – maturate in un arco di tempo assai rilevante ed operanti nei vari ambiti locali e nei confronti dei quali non si è prevista nessuna specifica normativa.
Constatata la oggettiva difficoltà da parte del MAP, di poter garantire la indispensabile operatività istituzionale, date le incalzanti e incisive pressioni poste in essere dalle Scriventi Organizzazioni Sindacali in ordine alla dovuta tutela dei vari interessi sul campo, si è ricorso alla stipula di una convenzione tra le due Amministrazioni, al fine di garantire l’esecutività della dovuta vigilanza agli Enti cooperativi.
A ciò si aggiungano tutte le competenze di carattere tecnico-amministrativo, espletate all’interno delle Strutture territoriali del Ministero del Lavoro da personale in possesso di specifica esperienza e per i quali si registrano eloquenti incongruenze di ordine operativo e professionali.
Attualmente la situazione risulta notevolmente ingarbugliata a causa di una nuova convenzione – sottoscritta nello scorso mese di febbraio – che si pone in aperto contrasto con le attuali previsioni normative e con la totale esclusione delle OO.SS., che non hanno mancato di manifestare una ferma opposizione ad un deliberato disorganico nei contenuti ed intempestivo rispetto ai periodi di applicazione.
Tenuto conto che, la funzione istituzionale del Ministero del Lavoro trova fondamento nella vigilanza e nella tutela di tutti i rapporti di lavoro pubblico e privato, appare abbastanza incoerente che tale delicato compito rimanga centralizzato presso il “Ministero dello Sviluppo”.
Pertanto, sulla base delle considerazioni esposte – rilevata l’urgenza degli opportuni chiarimenti rispetto alle scadenze prefissate dall’ultima convenzione stipulata (30 giugno 2006) – constatati i termini contraddittori rilevati nella normativa vigente in merito alle attività che il personale del Ministero del Lavoro deve assicurare sulla materia trattata, è sentita l’esigenza di un pronunciamento politico che possa dirimere, in termini definitivi tutte le questioni inerenti il movimento cooperativistico, unitamente alla sospensione immediata della predetta convenzione.
Stante la perentorietà delle date, unilateralmente predeterminate dalle due Amministrazioni coinvolte, si chiede un urgente incontro con le SS.VV. allo scopo di approfondire tutte le questioni appena evidenziate e che, giova ricordare, sono state – tra le altre – causa della “interruzione delle relazioni sindacali”.
Roma, 8 Giugno 2006
FP–CGIL Giuseppe Palumbo
FP–CISL Immacolata Dui
UIL–PA Palmina D’Onofrio
FP–CGIL CISL-FPS UIL–PA
ASSEMBLEA NAZIONALE Area “A e B”
( per lo Sblocco del Contratto Integrativo )
FP–CGIL, CISL-FPS e UIL–PA indicono per il giorno
15 marzo p.v. ore 11:30
presso la sala dell’Emiciclo. pal.C, situata presso il Dipartimento Trasporti Terrestri, via G.Caraci 36 – Roma, la prima Assemblea nazionale dell’Area “A e B” per lo sblocco del contratto integrativo ( progressioni tra le Aree ).
Pertanto tutto il personale interessato, è invitato a partecipare per mandare un segnale forte ai vertici politici e amministrativi del Ministero, e inoltre, se necessario , l’assemblea deciderà, e metterà in campo, tutte le forme di pressione e di lotta per raggiungere un obiettivo, oramai non più rinviabile.
Siamo stanchi delle parole e delle promesse è tempo di agire…vi aspettiamo numerosi per difendere i nostri Diritti.
Roma, 8 marzo ’07
p. FP–CGIL
Gianni Massimiani
p. CISL-FPS
Aniello Landi
p. UIL–PA
Vincenzo Lichinchi
Roma, 20 set. (Adnkronos Salute) – E’ prevista per giovedì, 27 settembre, la prossima riunione del ‘Comitato di settore delle regioni per il comparto sanità’ sugli atti di indirizzo per il rinnovo del contratto e delle convenzioni dei medici. All’ordine del giorno i tre provvedimenti relativi alla medicina generale, alla pediatria e alla specialistica, la cui firma, attesa questa mattina è stata rinviata per valutare le osservazioni fatte dal ministero della Salute e dalle Regioni. Al centro dell’incontro anche l’ok agli atti di indirizzo per i camici bianchi ospedalieri e per il comparto.
MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI
In data odierna, si è svolta una riunione con le OO.SS., sulla Cassa di Previdenza e Assistenza, sul dilemma elezioni si, elezioni no,convocata dal dr. Massimo Provinciali, in qualità di Commissario ad-acta.
La bozza di regolamento, proposto dal Commissario, prevede che alle elezioni partecipi tutto il personale delle Ministero accorpato, nonostante le perplessità di più di una sigla sindacale, dovute non tanto all’elettorato attivo e passivo, quanto al fabbisogno economico dei due rami del Ministero.
Insomma, qui non si tratta di chi e come si vota ( l’aggiustamento si trova ), ma il punto di caduta è l’apporto economico ( quasi inesistente al momento ) da parte delle ramo Infrastrutture.
Questa O.S. lo ha fatto, in modo isolato in questi anni, lo abbiamo ribadito con forza nella riunione odierna e nell’incontro del 4 Agosto u.s. con il Capo di Gabinetto, non ci sono discriminazioni, il problema è solamente economico, non ci può essere una parte che produce e una che consuma, ambedue devono contribuire percentualmente in modo sufficiente.
Sia chiaro, questa non è una guerra tra poveri, il personale non c’entra, le responsabilità sono da ricercare nella cattiva politica e in una pessima Dirigenza, che si sono succedute alla guida del Ministero negli ultimi sette anni.
Ora basta!!! È tempo che questi signori facciano un bagno di umiltà e cerchino di fare almeno una cosa giusta, mettano in atto ogni tentativo per riequilibrare una situazione che sta diventando insostenibile e ingovernabile.
Con lo sfascio della Sanità pubblica, che sta mettendo in atto questo Governo, la CPA, per dipendenti che vivono con 1.300,00 Euro al mese, diventa FONDAMENTALE, un bene prezioso da difendere ad ogni costo.
Auspichiamo che il Ministro Matteoli, si renda disponibile intanto, per far riassegnare alla Cassa le somme sottratte dal Ministro dell’Economia on. Tremonti.
Inoltre, è bene che l’On. Matteoli sappia che se non viene riequilibrato il gettito della Cassa, e se non viene fatto il possibile per reperire risorse da parte dell’ex Infrastrutture, lo scontro sarà duro ed inevitabile.
Nella seconda parte della riunione abbiamo chiesto spiegazioni al dr. Provinciali, su che fine avesse fatto il Contratto Integrativo dell’ex Ministero dei Trasporti, ormai una vera meteora, che prevede, tra l’altro, il passaggio dell’Area “A” e lo scorrimento degli idonei.
Pare se ne stia occupando il Capo di Gabinetto il Presidente Iafolla, e allora permettetemi di dire, che sono molto preoccupato sul buon esito della riuscita, forse andranno in porto gli idonei,…ma sul passaggio dell’ex area “A” si fa dura…molto dura!!!
Inoltre ho chiesto al Capo del Personale, ma vorrei chiederlo anche all’ing. A. Fumero, “che fine hanno fatto i 15 mln di Euro che erano stati accantonati in tabella “A” per i passaggi d’Area”, se è come io presumo, che sono stati rastrellati dalla longa-manus di Tremonti, è assolutamente necessario e urgente che la nostra Dirigenza si attivi affinché queste somme siano immediatamente restituite, questo è un’ulteriore angheria, un fatto gravissimo, quasi un’azione banditesca, che merita chiarimenti immediati.
Sono soldi del personale e per esigenze del personale, perché Tremonti non recupera soldi dall’evasione fiscale, dai traffici illeciti, dal contrabbando? Non ne è capace?…certo è più facile mettere le mani in tasca alla “parte bassa del tabellone”, ai lavoratori dipendenti…questa è una VERGOGNA!!!
Di male in peggio, infatti, si avverte una frattura profonda, uno scollamento tra la politica, la dirigenza e il personale, che non ha precedenti, sarebbe opportuno che questi signori, una volta tanto facessero qualcosa per il personale, qui non si sta chiedendo la luna, ma il rispetto dei Contratti e dei Diritti dei lavoratori e la restituzione del mal tolto.
E’ bene ricordare all’On. Ministro Matteoli, che non esiste solo l’Alitalia o la Tirrenia, forse non si è ancora reso conto che c’è un Ministero con più di 10.000 addetti, che pretendono rispetto, diritto alla carriera, attenzione e pari dignità anche con i lavoratori dell’Alitalia, molto dipenderà anche dagli uomini che saranno scelti e demandati a guidare il riaccorpamento.
Pertanto, su queste problematiche abbiamo sollecitato, tramite il Capo del Personale dr. M. Provinciali, un incontro urgente con il Ministro stesso.
Roma 26 settembre 2008
p. FP–CGIL NAZIONALE
Gianni Massimiani
Giovedì 20 maggio, in tutta la Spagna, nel pomeriggio, mobilitazione generale dei dipendenti pubblici spagnoli, degli insegnanti, della polizia, della guardia civil e dei trasporti contro la politica del governo dei tagli salariali e sociali. Organizzata a livello regionale, si manifesterà in tutte le 17 ‘comunità autonome’ della Spagna e nelle maggiori città di ciascuna regione davanti alle sedi delegate del governo.
Nel luogo di ogni manifestazione verranno raccolte le firme per un Manifesto in difesa dei servizi pubblici (allegato), da presentare al Parlamento.
E’ confermato lo sciopero di tutto il settore pubblico (funzione pubblica, scuola, energia, trasporti, polizia, ecc) per martedì 8 giugno 2010.
Oltre che con mobilitazioni di piazza I sindacati della funzione pubblica di UGT, CCOO e CSI-CSIF ricorreranno in Tribunale contro il taglio dei salari dei dipendenti pubblici previsti dal decreto legge, e in particolare contro la rottura dell’accordo già siglato il 25 settembre 2009.
Il segretario nazionale della FPCGIL Medici Massimo Cozza parteciperà sabato 25 settembre al Convegno internazionale sul Disagio Mentale che si svolgerà dalle 15 alle 17 e 30 a Viareggio nell’ambito della terza edizione del Festival della Salute, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Introduce Oreste Tavant, Direttore Generale USL 2 di Lucca, Moderano Paola Maugeri Giornalista e conduttrice radio e tv, Paolo Rossi Castelli Capo redatore OK La salute. Intervengono Gabor Gombos Senior Advocacy Ofcer MDAC e Robert F. Kennedy, Foundaton of Europe – human Rights Defender, Galileo Guidi, Responsabile Regione Toscana Salute Mentale, Silvia Costa, Parlamentare Europeo Pd, Gisella Trincas, Presidente Unasam Unione Nazionale delle Associazioni per la salute mentale, Daniela Scaramuccia, Assessore al Dirito alla Salute Regione Toscana, Patrizio Petrucci Presidente CESVOT, Gemma Del Carlo, Presidente FASM e del Coordinamento Toscano delle Associazioni per la Salute Mentale, Massimo Cozza, Psichiatra, segretario nazionale FP CGIL Medici
Per ulteriori informazioni e per vedere il programma completo sul Festival della Salute (21 -26 settembre) vai su