FP CGIL ACI
FP CISL ACI
UIL PA ACI
RdB PI ACI
CISAL ACI
ASDACI
COMUNICATO STAMPA
Oggi 21 maggio 2007 si è svolto lo Sciopero nazionale dei lavoratori ACI indetto dalle Organizzazioni Sindacali FP CGIL, FP CISL, UIL PA, RdB P.I., CISAL FIALP, CIDA ASDACI.
Lo sciopero è stato indetto:
a sostegno della richiesta di stralcio dal ddl 2272 (la seconda “lenzuolata” Bersani), della parte riguardante l’abolizione del PRA;
contro la mancanza di confronto con il Governo sull’argomento più volte richiesto dalle scriventi;
contro un provvedimento che, con le ultime modifiche proposte, interviene con ingovernabili conseguenze in un settore nevralgico della Pubblica Amministrazione quale quello dei Trasporti e della Mobilità.
contro ogni forma di privatizzazione e contro la svendita dell’A.C.I.
A Roma si è svolta una manifestazione davanti al Ministero per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione, in Corso Vittorio Emanuele II, mentre manifestazioni locali si sono svolte in tutte le province con varie modalità.
Una delegazione delle organizzazioni sindacali è stata ricevuta al Ministero della Funzione Pubblica dal dr. Dionisi, Capo segreteria del Sottosegretario On. Giampiero Scanu, al quale sono state rappresentate le motivazioni della protesta e la necessità che il Ministero sia coinvolto nella stesura di un progetto di riforma che interviene incisivamente in un settore strategico della P.A.
Il dr. Dionisi si è impegnato a riferire al Sottosegretario Scanu e al Ministro Nicolais le istanze rappresentate dalle OO.SS. allo scopo di organizzare un incontro nel più breve tempo possibile.
La disponibilità dichiarata sarà valutata solo nei fatti concreti e dall’esito dell’incontro a cui dovrebbero essere convocate le Organizzazioni Sindacali.
Le scriventi OO.SS. esprimono inoltre la loro solidarietà nei confronti dei lavoratori di ACI INFORMATICA a cui,nel pomeriggio di oggi, con scopo chiaramente intimidatorio, sono stati ritirati i documenti d’identità impedendo loro l’accesso al Forum della P.A. e la distribuzione di un volantino sulla situazione attuale della vertenza ACI che li coinvolge.
FP CGIL ACI
FP CISL ACI
UIL PA ACI
RdB PI ACI
CISAL ACI
ASDACI
D. Priami
M. Semprini
S. Pagani
R. Sirano
L. De Santi
V. Pensa
COORDINAMENTO NAZIONALE FP CGIL INPS
Vi inviamo in allegato i 3 documenti consegnati ieri dall’Amministrazione, relativi ad un’informativa su invalidità civile, lavoro interinale e collaborazioni esterne (esternalizzazioni).
E’ stato discusso in modo più approfondito il documento sull’ esternalizzazioni del settore informatico. Quest’ultimo, per altro formamente ben confezionato, segnala la precisa indisponibilità dell’Amministrazione ad entrare nel merito delle esternalizzazioni stesse, mantenendo su tale fronte un discorso vago e per altro impreciso, offerto solo in termini percentuali e senza entrare nel merito specifico dei vari settori di attività informatica coinvolti da tale fenomeno.
E’ evidente l’indisponibilità a praticare un confronto leggibile, anche alla luce dei contenuti del Memorandum, onde ad esempio poter verificare possibili ricadute delle esternalizzazioni sull’organizzazione del lavoro e su reinternalizzazioni di segmenti dell’attività informatica. Restiamo quindi convinti, e in tal senso ci adopereremo, perchè tale tema venga rafforzato all’interno del CCNL di prossima stesura.
Per quanto riguarda l’invalidità civile, preso atto del’informativa, abbiamo individuato nei contratti integrativi 2007, sia per i medici che per il personale delle aree a,b e c, la sede più opportuna per affrontare questo nuovo e complesso adempimento affidato all’INPS.
Abbiamo comunque rappresentato all’Amministrazione la necessità di pervenire a settembre p.v.ad un confronto più complessivo, anche dal punto di vista organizzativo, sulle ricadute dell’invalidità civile nelle nostre sedi.
Per ciò che concerne il lavoro interinale ci siamo aggiornati alla prossima settimana.
Nonostante la lunga durata della riunione non ci è parso che l’Amministrazione, in tema di informazione, voglia realmente fornire elementi ulteriori oltre quanto già genericamente conosciuto.
Roma, 13 luglio 2007
p. il coordinamento nazionale FP CGIL INPS
Daniele Nola
FP CGIL
Roma, 17 ottobre 2007
Al Sig. Capo del Dipartimento per la Giustizia Minorile
Presidente Melita Cavallo
Oggetto: interpello CGM Firenze.
Egregio Presidente,
non avendo ad oggi ricevuto alcuna risposta alle osservazioni contenute nella nostra nota del 10 ottobre u.s., relativa all’interpello per la copertura del posto da Dirigente del Centro per la Giustizia Minorile di Firenze, riteniamo che l’Amministrazione voglia portare a compimento l’interpello stesso.
Pertanto, a tutela dei diritti dei lavoratori interessati e delle posizioni espresse da questo sindacato le comunichiamo di aver trasmesso gli atti relativi allo stesso al nostro studio legale.
Distinti saluti
p. la Fp Cgil Nazionale
Giustizia Minorile
Il Coordinatore nazionale
Gianfranco Macigno
Come avevamo segnalato, dalla prima lettura della finanziaria 2008, il pacchetto sulla casa anche dopo il passaggio al Senato della Repubblica, mantiene il profilo innovativo e la sua carica di discontinuità con le politiche abitative del precedente Governo, anche se ancora insufficienti se rapportate agli indirizzi contenuti nel DPEF e agli impegni assunti dal Governo presso il Tavolo sulle politiche abitative, ribaditi nella conferenza nazionale sulla casa.
Per opportuno strumento di lavoro, in sintesi riportiamo il complesso dei provvedimenti che riguardano le politiche dell’abitare.
La finanziaria 2008 introduce, con effetto già sui redditi 2007, un pacchetto di norme a beneficio di chi vive in affitto.
Per i contratti di locazione stipulati o rinnovati in ordine alla legge 431/98 ( AGEVOLAZIONI PRIMA CASA), gli inquilini potranno detrarre:
* 300 € se titolari di redditi inferiori a 15.493,71 euro;
* 150 € se titolari di compresi tra i 15.493,71 euro e 30.987,41
Una novità riguarda i giovani di età compresa tra i venti e trenta anni, che stipulano contratti di locazione in ordine alla legge 431/98 per immobili da destinare ad abitazione principale.
La detrazione ammonta a € 991,60 all’anno ed è applicabile per i primi tre anni di locazione .
I giovani devono avere un reddito inferiore a 15.493,71 euro e l’immobile deve essere diverso dall’abitazione principale dei genitori o di coloro a cui sono affidati.
La finanziaria prevede inoltre l’estensione dal 2008 della detrazione del 19% su un importo massimo di 2.633,00 € ( per uno sconto in termini di minore IRPEF fino a 500 euro) anche dei canoni di ospitalità pagati da studenti fuori sede a Università, collegi universitari, enti senza scopi di lucro e cooperative. Questa detrazione fino al 2007 era riservata esclusivamente ai canoni per la locazione di beni immobili.
Si pubblica l’intervista al segretario nazionale della FPCGIL Medici Massimo Cozza in merito alla legge 194, uscita oggi 5 gennaio 2008 sul quotidiano Liberazione a pagina 6.
Al Presidente della Delegazione del Lavoro
Avv. Sandro Usai
OGGETTO: Rinnovo secondo biennio economico ( 2008/09) CCNL Consorzi Industriali (FICEI)
In ottemperanza all’art. 4 del CCNL, le scriventi Segreterie Nazionali chiedono l’apertura formale del tavolo negoziale per il rinnovo del biennio economico 2008/2009, per il personale il personale dipendente, con esclusione della categoria dei dirigenti, dei Consorzi ed Enti di Industrializzazione di cui all’art. 36 della Legge 5 ottobre 1991, aderenti alla F.I.C.E.I.. tenendo conto delle linee di indirizzo di cui alla allegata nota. Le linee di indirizzo saranno oggetto di ulteriori approfondimenti anche a seguito delle risultanze della consultazione con i lavoratori. In via preliminare ed in attesa di una compiuta definizione della piattaforma rivendicativa che sarà presentata al più presto, le scriventi Segreterie Nazionali si rendono disponibili per l’immediato avvio del negoziato.
In attesa di un sollecito riscontro, cordiali saluti.
FP CGIL CISL FP UIL FPL
Crispi Alia Brecciaroli
Roma 12.02.2008
Piattaforma rivendicativa CCNL Ficei Biennio 2008/2009
Il rinnovo del biennio economico 2008/2009 del CCNLdei lavoratori dipendenti dai Consorzi ed Enti di Sviluppo Industriale aderenti alla F.I.C.E.I., avrà come precipuo obiettivo, il pieno recupero del potere di acquisto delle retribuzioni dei lavoratori.
Le scriventi Organizzazioni Sindacali nel confermare l’insostituibilità del C.C.N.L. come elemento centrale di garanzia per un’uniforme e generalizzata tutela dei salari, dei diritti e dei rapporti di lavoro; intendono valorizzare ed estendere la contrattazione di secondo livello,con l’intento di recuperare in toto il fine istituzionale dei Consorzi,impedire l’ingiustificato ed inutile e dannoso ricorso a processi di dismissioni di rami d’azienda ( le cui conseguenze potrebbero determinare profondi mutamenti negli attuali modelli gestionali) e contribuire al miglioramento dell’attività rese. Questa opzione, per essere pienamente praticata, deve poter contare, su disponibilità e risorse certe, capaci di allargare la sfera delle relazioni sindacali e promuovere a rete la contrattazione decentrata.
In questo quadro, le risorse umane e professionali , rappresentano il valore aggiunto.
Coerentemente con quanto sopra, le OO.SS., ritengono prioritaria la piena e completa esigibilità delle norme in materia di progressione di carriera espressamente richiamate: – nella dichiarazione a verbale del CCNL 2006/2009 sottoscritto il 26 Settembre 2006
“In considerazione delle variazioni intervenute nelle retribuzioni mensili per le categorie (Q) quadri posizioni economiche Q1 e Q2, gli Enti in sede di applicazione del presente contratto verificano per i lavoratori inquadrati nella categoria C se sono in possesso dei requisiti professionali o di titoli di studio di istruzione universitaria alla data di stipulazione del presente accordo al fine di essere inquadati nella categoria (Q) quadri.
La presente norma ha carattere di eccezionalità e può essere usata solo in sede di applicazione del presente contratto”;
– nella dichiarazione congiunta art. 24;
Con riferimento ai percorsi verticali di carriere del personale le parti ritengono che gli stessi possono avvenire per mansioni svolte e riconoscimento dell’esperienza maturata prescindendo dal titolo di studio, salvo che i Consorzi nella loro autonomia richiedano specifici titoli di studio, con riferimento a particolari profili.
La scelta di ribadire il ruolo del Contratto Nazionale, assegnandogli contenuto più penetrante riguardo alla difesa del potere d’acquisto delle retribuzioni, comporta la necessità di assicurare una quantità di risorse adeguate destinate al livello nazionale, soprattutto per incrementare le retribuzioni tabellari al fine di recuperare il reale potere d’acquisto, eroso dalla crescita senza controllo del costo della vita in questi ultimi anni.
Pregiudiziale è quindi, il recupero dello scostamento tra inflazione programmata e quella reale per gli anni 2006 e 2007 e l’incremento dell’inflazione reale per il biennio 2008/2009 con la redi9stribuzionbe di parte del PIL e della produttività aziendale. Inoltre dovrà essere mantenuta e incrementata la quota di produttività a carico del CCNL che deve essere erogata a tutti i lavoratori del settore, rendendola esigibile in ogni consorzio.
Nell’ambito della trattativa, per il rinnovo del biennio 2008/2009, dovrà essere definita la piena operatività della previdenza complementare previa attenta e verifica e valutazione delle situazioni in essere e della struttura del salario per dare risposte concrete soprattutto ai lavoratori previdenzialmente più giovani.
FP CGIL INPS CISL FP INPS UILPA INPS
ALZIAMO LA VOCE !
Le OO.SS., le RSU e tutti i lavoratori delle Sedi hanno pienamente accolto, con l’indizione di appositi momenti assembleari, il nostro invito a diffondere la protesta relativa all’applicazione del Decreto Legge 112/2008 per le sue note ricadute negative.
Occorre, ora, passare ad una successiva, articolata e nuova fase di lotta che esca dalle Sedi per rendere più incisiva e visibile la protesta dei lavoratori dell’INPS.
In alcune realtà dell’Istituto tali iniziative hanno già prodotto risultati importanti in termini di positivo interessamento da parte dei media, delle istituzioni locali e della cittadinanza.
I Coordinamenti Nazionali INPS CGIL–CISL–UIL hanno ben presente che la lotta sarà lunga vista la volontà del Governo di porre la fiducia sulla procedura di conversione in legge del Decreto n. 112, superando, così, il dibattito parlamentare ed i relativi emendamenti.
E’ necessario, quindi, tenere alti i toni ed il coinvolgimento di tutto il pubblico impiego anche nel mese di agosto e soprattutto di settembre, quando inizierà l’iter di costruzione della Legge Finanziaria del 2009 che potrà e dovrà, secondo noi, modificare gli aspetti negativi prodotti dal suddetto Decreto, sia in termini di efficienza dei servizi resi al cittadino ed alle aziende dall’Inps, che in termini di decurtazione delle retribuzioni dei suoi lavoratori.
In tale ottica questi Coordinamenti convengono di organizzare, nell’immediato, le seguenti iniziative:
* Presidio presso i Comitati provinciali, regionali per invitarli a produrre ordini del giorno a sostegno della efficienza dei servizi resi alla cittadinanza, nonché presso le relative Direzioni per ottenerne la diffusione a mezzo di appositi comunicati stampa;
* Analoga iniziativa va programmata presso la Direzione Generale in coincidenza con le prossime riunioni del CIV e del CdA, coinvolgendo anche il Direttore Generale ed il Presidente, al fine di ufficializzare la difesa del ruolo primario dell’Istituto nel panorama dello Stato sociale del Paese.
* Invio, a mezzo posta, dei cedolini paga da parte di tutti i 30.000 lavoratori dell’INPS, anche in forma anonima, ai Presidenti dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati, concentrato nei giorni di lunedì e martedì prossimi, per dare visibilità alle reali retribuzioni dei lavoratori dell’INPS;
* Assemblee itineranti tra sedi limitrofe delle diverse Pubbliche Amministrazioni ;
* Momenti di significativa testimonianza della lotta, organizzati dalle Federazioni di categoria, in occasione dell’inizio dei lavori della conversione in Legge del Decreto, che, in periferia potranno avvenire dinanzi alla Prefettura mente a Roma dinanzi al Parlamento
* Organizzazione di 3 Assemblee Generali Interregionali dei lavoratori dell’INPS: una per il Nord-Italia , una per il Centro-Italia ed una per il Sud-Italia.
Le suddette iniziative diventeranno ancor più incisive allorché le Federazioni Nazionali, valutato l’atteggiamento del Governo, indiranno ulteriori e più pesanti forme di lotta.
Roma, 16 luglio 2008
FP CGIL INPS CISL FP INPS UILPA INPS
f.to O. Ciarrocchi f.to G. Allegrini f.to A. Petricca
Comunicato Stampa di Alfredo Garzi
Segretario nazionale FP–CGIL
Nel nuovo piano di attività della vigilanza, l’INPS conia il settore delle Aziende Etniche. Per il solo fatto che sono gestite da datori di lavoro stranieri sono aziende a rischio. Questo l’assunto dell’Istituto previdenziale.
La Direttiva europea, in materia, si preoccupa dell’impiego irregolare di lavoratori stranieri che, come sappiamo, sono soggetti deboli e, quindi, spesso assunti in nero. l’INPS, invece, costruisce l’equazione: straniero=irregolare.
Non si capisce perché il datore di lavoro straniero possa infrangere la legge più di un datore di lavoro italiano. Per altro risulta spesso che i lavoratori stranieri siano assunti da datori di lavoro italiani e non sempre in modo regolare.
La FP–CGIL chiede, da tempo, che l’azione di vigilanza, di tutti i soggetti istituzionali, sia capillare e mirata. Deve essere uno strumento che garantisca tutela e diritti ai troppi lavoratori irregolari. Esposti, più di altri, a condizioni di sfruttamento e di rischio per la loro salute.
Se l’ondata di xenofobia che sta attraversando il Paese arriva anche alle Pubbliche Amministrazioni, vuol dire che il livello di pericolo per la democrazia è sempre più elevato.
Roma, 9 marzo 2009
Di seguito il modello di lettere da mandare ai capi degli uffici, all’amministrazione distrettuale e all’ordine degli avvocati, nonché l’avviso all’utenza.
In entrambi i documenti unitari sono specificate le attività alle quali i lavoratori si dovranno attenere a titolo dimostrativo dal 15 al 20 marzo.
Vi preghiamo di tenerci informati sulle iniziative che si tengono su ogni territorio a sostegno della vertenza della giustizia in modo da poterne dare pubblicità sul sito nazionale.
Roma, 9 marzo 2010
FP CGIL NAZIONALE GIUSTIZIA
Nicoletta Grieco’
Centomila persone nel paese, 10mila a Madrid si sono fatte vedere e sentire giovedì 20 maggio 2010, davanti alle sedi delle prefetture di tutto il paese per la prima protesta alle misure di taglio dei salari pubblici, delle pensioni e delle prestazioni sociali decise dal governo spagnolo. Le manifestazioni unitarie CCOO, UGT e CSI-F hanno percorso tutto il paese e sono la prima immediata risposta.
La riunione con il dipartimento della Funzione pubblica, che si è tenuta nella mattinata del 20 maggio, è stata definita “una burla” dai sindacati, in quanto non si è discusso di nulla e il governo non era ancora in grado di fornire nessuna informazione.
Il governo ha congelato anche la pensione nel 2011, fatta eccezione per le minime e non contributive. I pensionati comunque rivedranno la loro pensione risalire se l’inflazione sarà maggiore di quella prevista dal governo nel gennaio del 2011.
Il prossimo passaggio lo sciopero generale del settore pubblico (funzione pubblica, scuola, trasporti locali) martedì 8 giugno 2010
Enzo Bernardo Ufficio Internazionale Fp Cgil
Alle lavoratrici ed ai lavoratori
Il Governo ha varato una manovra ingiusta, iniqua e con scelte che deprimono ancora di più l’economia.
La Manovra:
– Blocca i contratti pubblici, anche quelli già rinnovati;
– Taglia i trasferimenti alle Regioni ed ai Comuni: meno risorse per lo sviluppo, meno prestazioni e servizi sociali, più costi per gli anziani, pensionati e fasce deboli;
– Ferma un anno la pensione per tutti i lavoratori e le lavoratrici e riduce la salvaguardia per coloro che sono in mobilità;
– Blocca la contrattazione di secondo livello e decide nel 2012 il pensionamento a 65 anni delle lavoratrici pubbliche.
La Cgil ritiene invece che le priorità siano altre:
– Avviare la riforma fiscale, abbassando la tassazione sui redditi da lavoro dipendente e sulle pensioni e sostenere la lotta all’evasione fiscale;
– Tassare le rendite e i grandi patrimoni;
– Definire una nuova politica industriale,
– Intervenire sugli sprechi;
– far pagare a tutti secondo il reddito, come stabilito nella nostra Costituzione.
La Cgil dice no alla manovra di governo che pesa tutta solo sulle nostre spalle , che criminalizza il Pubblico Impiego e fa salvi come al solito i detentori dei grandi patrimoni e gli evasori fiscali con grave ripercussione sulla economia reale incisa pesantemente nei consumi e nei risparmi della classe media.
INVITIAMO PERTANTO TUTTE LE LAVORATRICI E I LAVORATORI DELLA CORTE DEI CONTI ALLO SCIOPERO GENERALE INDETTO DALLA CGIL DEL 25 GIUGNO 2010.
PER IL COORDINAMENTO NAZIONALE CGIL
CORTE DEI CONTI
MICHELE PIETRAFESA
Alle lavoratrici ed ai lavoratori
della Corte dei conti
Il Governo ha varato una manovra ingiusta, iniqua e con scelte che deprimono ancora di più l’economia.
– Volete sapere quanto peserà la manovra del governo sui vostri stipendi?
– Volete sapere quando avrete diritto ad andare in pensione?
– Volete sapere se avrete diritto alla contrattazione di II livello che, tra l’altro, contratta il Fondo unico di amministrazione?
– Volete sapere quanto peserà la manovra del governo sui servizi sociali?
PER SAPERNE DI PIU’ INVITIAMO TUTTE LE LAVORATRICI E I LAVORATORI DELLA CORTE DEI CONTI DI ROMA
ALL’ ASSEMBLEA GENERALE INDETTA DALLA CGIL
MARTEDI’ 22 GIUGNO ALLE ORE 9,30
PRESSO LA SALA R14
Parteciperà:Claudio Meloni della segreteria Fp Cgil regionale Lazio.
Invitiamo tutte le colleghe ed i colleghi a dare un forte segnale a chi ci ha diffamato ed ora ci affama, partecipando allo SCIOPERO GENERALE INDETTO DALLA CGIL DEL 25 GIUGNO 2010.
Non si può più delegare è ora di partecipare!!!!!!!!!!
Vi aspettiamo numerosi!
PER IL COORDINAMENTO NAZIONALE CGIL
CORTE DEI CONTI
MICHELE PIETRAFESA
FP–CGIL CISL-FPS UIL–PA
Coordinamenti Nazionali
MINISTERO DEL LAVORO
Al Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, On. Cesare DAMIANO
Al Ministro della Solidarietà Sociale, On. Paolo FERRERO
Relazioni Sindacali
Considerata la disponibilità rappresentata dalle SS.LL. nell’incontro del 31/5/2006, le scriventi OO.SS. chiedono un urgente incontro al fine di riportare nella correttezza dei termini previsti dal CCNL di comparto e dal CCNI del Ministero del Lavoro le relazioni sindacali all’interno della nostra Amministrazione.
Roma, 1 febbraio 2007
FP–CGIL Giuseppe Palumbo
FP–CISL Immacolata Dui
UIL–PA Palmina D’Onofrio