Si pubblicano le foto, l’articolo della CGIL con i collegamenti al video su CGILtube e alla galleria di foto, gli articoli sui quotidiani e le agenzie sulla manifestazione unitaria di protesta del 16 giugno.
Un grazie a tutti coloro che hanno partecipato alla straordinaria mobilitazione del 16 giugno, in seguito alla quale è subito arrivata la convocazione del Ministro della Salute Prof. Ferruccio Fazio, ed in particolare ai compagni della Campania, guidati da Giosuè Di Maro, segretario regionale della FPCGIL Medici, al segretario regionale della FPCGIL Medici Lazio Stefano Mele, all’addetto stampa della FPCGIL Alessandro Russo e al “fotografo” Claudio Cervellini. La manifestazione è stata ripresa anche dai telegiornali TG 3, SKY TG, RAI NEWS, dalle radio RDS, Area e Radio Città Futura.
Massimo Cozza
Si pubblica l’articolo uscito oggi sul Corriere della Sera con la posizione critica della FPCGIL Medici sui ritardi del Ministero della Salute nella istituzione del numero verde per l’afa.
Si pubblica l’articolo di Italia Oggi Sette “Certificati on-line senza sprint” che riporta la posizione della FPCGIL Medici.
Comunicato stampa di di Cecilia Taranto, Segretaria Nazionale FP CGIL
e Massimo Cozza, Segretario Nazionale FP CGIL Medici
Oggi – nell’ambito dell’incontro tra le oo.ss della dirigenza del Ssn e il Ministro della Salute Prof. Ferruccio Fazio -abbiamo condiviso l’opportunità di un accordo Governo Regioni che introduca una maggiore trasparenza tra carichi di lavoro e libera professione ed un Centro unico di prenotazioni per le attività istituzionali e per la libera professione senza modificare contratti e legge.
Si tratta di scelte in linea con il nostro obbiettivo di una intramoenia in una casa di vetro, in particolare rispetto alle liste di attesa.
La proposta avanzata dal Ministro di una proroga di due anni per la scadenza del 31 gennaio 2011 dell’intramoenia allargata per le situazioni di inadempienza è stata accettata dal tavolo ma abbiamo chiesto un preciso impegno del Governo e delle Regioni per il passaggio definitivo dell’intramoenia esclusivamente nelle strutture pubbliche e non più nel privato.
Si tratta di migliorare la qualità dell’assistenza per i cittadini e del lavoro per i medici e per le professioni sanitarie.
Tentativo in verità abbastanza arduo a fronte di una politica nazionale che taglia risorse alla sanità e che attraverso il federalismo sanitario rischia di produrre ulteriori iniquità.
Si pubblica la sintesi del Sole 24 Ore Sanità dell’Indagine conoscitiva del Senato sullo stato dei servizi per le urgenze negli ospedali e sul territorio.
Dichiarazione di Massimo Cozza, segretario nazionale FP CGIL Medici
L’annullamento da parte del Tar del provvedimento della Regione Lombardia che negava la possibilita’ a tutto il personale sanitario di interrompere l’alimentazione e l’idratazione artificiali di Eluana, ripristina non solo lo stato di diritto ma rappresenta anche una chiara risposta al vulnus che era stato inferto alla deontologia ed alla autonomia professionale dei medici, obbligati a non rispettare le riconosciute volontà.
Avevamo ragione a protestare contro la circolare di Formigoni, così come contro l’atto di Indirizzo del Ministro Sacconi.
Il medico non può e non deve essere costretto dalla burocrazia ad ostinarsi in trattamenti diagnostici e terapeutici da cui non si possa fondatamente attendere un beneficio per la salute o un miglioramento della qualità della vita, quando è chiara la volontà consapevole del paziente. E l’alimentazione e la nutrizione artificiale sono riconosciuti dal mondo scientifico come trattamenti medici. Le istituzioni dovrebbe seguire le leggi, le sentenze e la scienza, non l’ideologia.
Come annunciato durante la conferenza stampa dello scorso 20 febbraio il discusso decreto anti stupri, grazie al quale ci sentiamo tutti più sicuri per l’istituzione delle ronde cittadine, attribuisce 100 milioni del Fondo Unico di Giustizia al Ministero dell’Interno.
Negli ultimi mesi l’Amministrazione ha tirato in ballo questo fantomatico fondo come rimedio a tutti i mali della giustizia. Dovrebbe servire per accelerare i tempi dei processi, sopperire alle carenze di organico aggravate dai tagli indiscriminati della legge 133, aggiungere risorse per l’informatizzazione dopo averle sottratte sempre con la legge 133, e risolvere le problematiche del personale, insufficiente e demotivato a causa delle pessime condizioni di lavoro e per il mancato riconoscimento professionale.
E’ lampante che c’è qualcuno al ministero della Giustizia che usa le parole con troppa leggerezza: i fatti dicono che le risorse del fondo, destinate almeno in parte a sanare i mali dell’amministrazione giudiziaria, sono andate in altre direzioni.
Quale certezza della pena, quale rapidità nello svolgimento dei processi si può garantire con una giustizia sempre più impoverita anche a causa delle norme varate dallo stesso governo?
Il Ministro ha dichiarato che una riforma della giustizia non si può fare su fondamenta di sabbia: bene, ci aspettiamo risposte rapide su come intende risolvere i problemi della giustizia, quali sono le risorse e i progetti che ha intenzione di mettere in campo.
Roma 23 Febbraio 2009
«Etica della professione sanitaria e dignita’ della persona: decreto sicurezza e testamento biologico» è il titolo delle due iniziative pubbliche della FPCGIL Medici e della FPCGIL di Milano che si terranno alla Camera del lavoro di Milano in Corso di Porta Vittoria, 43.
Giovedi’ 14 maggio 2009 dalle 14.30 alle 18.00 si terrà l’iniziativa «Io curo non denuncio. Il diritto alla salute dei migranti» che sarà conclusa da Onorio Rosati, Segretario Generale Camera del Lavoro Metropolitana Milano.
Martedì 19 maggio 2009 dalle 14.30 alle 18.00 si terrà l’iniziativa «Testamento biologico: garantire la libertà di scelta» che sarà conclusa da Massimo Cozza,Segretario Nazionale FPCGIL Medici.
Ministero Infrastrutture e Trasporti
Fondo Unico di Amministrazione 2008
Firmata l’Ipotesi d’Accordo del FUA 2008 dell’ex Infrastrutture dopo il rilievo della Ragioneria
Questa mattina, unitamente a CISL e UIL, abbiamo sottoscritto l’ipotesi d’accordo del FUA 2008 per il personale dell’ex Ministero Infrastrutture.
Il nuovo accordo si è reso necessario a seguito del rilievo della ragioneria che prevedeva l’accorpamento del Fondo di Ministero con quello dell’ex Registro Italiano Dighe (Ente soppresso ed accorpato dal gennaio 2008 al Ministero).
Nonostante l’Amministrazione ci avesse proposto di modificare l’ipotesi già sottoscritta a gennaio anche per aspetti non oggetto del rilievo della ragioneria, abbiamo ottenuto che tutto rimanesse invariato se non per la parte riguardante il Fondo RID.
In particolare, l’Amministrazione ci aveva prospettato la necessità di accorpare tutte le cifre accantonate per le progressioni tra e nelle aree. Al riguardo, abbiamo ribadito la necessità di prevedere l’accantonamento dei 120.000 euro necessari per le progressioni per il personale dell’area A, così come previsto anche nell’Accordo del ramo Trasporti.
L’Accordo prevede, inoltre, così come avevamo proposto, la destinazione dell’ex Fondo RID alle lavoratrici e ai lavoratori dell’Ente soppresso. Ciò si rende necessario fino al definitivo inquadramento del personale nei ruoli del Ministero.
Resta, purtroppo, ancora tutta aperta la discussione in merito all’interpretazione, da parte dell’Amministrazione, della norma di soppressione che prevede “il mantenimento dello stato giuridico ed economico in godimento”.
La Dr.ssa Fiorani ha confermato l’imminente pagamento del FUA 2007, sostenendo che, tutto è predisposto, mancherebbe solo la registrazione della Corte dei Conti per l’effettiva disponibilità di cassa; la registrazione dovrebbe arrivare a giorni.
Abbiamo sollecitato il Direttore del Personale, Dr. Migliorini, a dare risposte a tutte le problematiche più volte evidenziate e ad aprire in tempi brevi la trattativa sul FUA 2009, Fondo che vedrà un unico tavolo per tutto il personale del Ministero.
In allegato vi inviamo il testo dell’Ipotesi sottoscritta che sarà ora sottoposta agli organi di controllo.
Roma, 14 luglio 2009
p. FP CGIL Funzioni Centrali
Francesca De Rugeriis
Si pubblica un interessante articolo del Sole 24 Ore Sanità che illustra le ricadute sulla sanità pubblica e sui medici della manovra economica.
Si pubblica la Circolare n.8 del 19/7/2010 a firma del Ministro Brunetta relativa alle assenze dal servizio per malattia dei pubblici dipendenti e nell’ambito della quale si precisa che la retribuzione di risultato dei dirigenti non è soggetta a decurtazione in casi di assenza per malattia.
Si pubblica l’articolo del Sole24Ore Sanità sulla presentazione della bozza del Piano Sanitario Nazionale 2011 -2013 da parte del Ministro Fazio alle Regioni. In allegato il testo della bozza del Piano pubblicata sul sito www.sanita.ilsole24ore.com