Richiesta di incontro urgente al Capo di Gabinetto

 

Roma, 23 Aprile 2009

Al Capo di Gabinetto del
Ministero del Lavoro, della Salute e
delle Politiche Sociali
Cons. Caro Lucrezio Monticelli

Al Segretario Generale del
Ministero del Lavoro, della Salute e
delle Politiche Sociali
Dott. Francesco VERBARO

e, p.c.: Al Direttore Generale delle Risorse Umane
e Affari generali del Ministero del Lavoro,
della Salute e delle Politiche Sociali
Dott. Massimo PIANESE

Al Direttore Generale del Personale,
Organizzazione e Bilancio
del Ministero del Lavoro, dellùla Salute
e delle Politiche Sociali
Dott. Giuseppe Celotto

OGGETTO: Compensi 2008 – art.7 L. 362/99 ex Ministero della Salute.
Richiesta incontro urgente.

Il 3 aprile 2009 è stata sottoscritta presso l’ex Ministero della Salute l’ipotesi di accordo sui compensi di cui all’oggetto per il personale del settore Salute.
Dal citato accordo non si evince alcuna possibilità di assegnare parte di tali risorse al personale proveniente dagli ex Ministeri del Lavoro e della Previdenza Sociale e della Solidarietà Sociale.
Ritenendo però urgente chiarire definitivamente tutti gli aspetti di tale problematica, anche in virtù di una trasparenza dovuta a tutti i lavoratori del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, le scrivente O.S., chiede un incontro urgente con i destinatari della presente.

FP CGIL
Ministero della Salute
Cosimo Arnone
 
Il Coordinatore nazionale FP CGIL 
Ministero del lavoro e delle politiche sociali

Giuseppe Palumbo

 
 
 

Comunicato

ART. 7 L. 362/99
UNA AMMINISTRAZIONE “DISCREZIONALE”

Strana Amministrazione il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali; un’Amministrazione accorpata per legge da più di un anno e per la quale da più di un anno si parla solo di “spacchettamento”.

Strana Amministrazione dove da più di un anno si susseguono pignoramenti (a causa di contenziosi non pagati da parte dell’ex Ministero della Salute) che paralizzano varie DRL e/o DPL d’Italia, fino al punto che alla DRL e alla DPL di Napoli si rischia seriamente di vedere pignorato anche il Fondo Unico di Amministrazione (FUA).

Strana Amministrazione dove, per recuperare le risorse del FUA 2008 della ex Solidarietà Sociale e farla inserire in assestamento, i lavoratori e le OO.SS. hanno dovuto fare una azione forte e decisa.

Strana Amministrazione il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali dove nel 2009 si fa un accordo FUA separato (non sottoscritto dalla FP CGIL) a causa dell’incertezza delle risorse (vedi L. 133/08), ma anche perché, a nostro avviso, con i “piani di lavoro individuali” si rischia di dare troppo potere discrezionale alla dirigenza, soprattutto se si pretende l’obbligo della firma da parte dei lavoratori.
Strana Amministrazione quella in cui sembrerebbe che una delle maggiori preoccupazioni del Capo di Gabinetto sia di assicurare una “consistente regalia” a più di un centinaio di dipendenti dell’ex Ministero del Lavoro (e non solo) in sevizio presso gli uffici del Gabinetto del Ministro (e non solo) con fondi dell’ex Ministero della Salute.

Strana Amministrazione il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali dove nell’incontro del 10 settembre u.s. con il Capo di Gabinetto ed alla presenza del Segretario Generale e del Direttore Generale delle Risorse Umane, richiesto dalle OO.SS, il Capo di Gabinetto ha confermato l’intenzione di erogare la predetta ” consistente regalia”, in modo unilaterale e solo al personale del Gabinetto ed a poche altre unità appartenenti all’ex ministero lavoro (e non solo), con le risorse dell’ex Ministero della Salute.

La scelta di attribuire questa “consistente regalia” in maniera del tutto arbitraria e unilaterale (a “pioggia”?), fuori da ogni regola normativa e contrattuale è per la FP CGIL inaccettabile; per questo, chiediamo siano immediatamente sospesi i mandati di pagamento già predisposti e venga attivato un tavolo apposito per disciplinare le modalità di erogazione di tale salario accessorio.

Nel caso contrario, è del tutto evidente che questa O.S. si riserva di mettere in atto tutte le iniziative che riterrà necessarie a tutelare i diritti e gli interessi di tutti i lavoratori.

Roma, 15 settembre 2009

Il Coordinatore nazionale FP CGIL
Ministero del lavoro e delle politiche sociali

Giuseppe Palumbo

P.s.: Sarebbe “interessante” sapere cosa ne pensa “il Ministro Brunetta” di questa
“consistente regalia”


 
 

Documento unitario

 

 
Roma, 11 novembre 2009


Gentile dottor Comes,

Le Organizzazioni sindacali e la Rappresentanza Sindacale Unitaria del CNEL desiderano esprimerLe le loro congratulazioni per la Sua recente nomina a Segretario Generale del CNEL. Il nostro auspicio, nel rispetto reciproco del ruolo svolto dall’amministrazione e dalle OO.SS. e dalla RSU al tavolo sindacale, è infatti che l’esperienza da Lei maturata, e quindi la conoscenza dei problemi e delle difficoltà in cui da anni versa il personale del Consiglio, costituiscano garanzia del Suo impegno a cercarne la soluzione, anche nella attuale contingenza, che certamente non è propizia per il lavoro dipendente pubblico.

Ciò nonostante, rimane problema urgente ed attuale il riconoscimento della peculiarità del lavoro che si svolge qui al CNEL, che deve finalmente trovare, a nostro avviso, la sua giusta collocazione e ruolo. In questo senso, chiediamo fin d’ora il Suo impegno perché – in sede di definizione dei comparti di contrattazione di secondo livello – il CNEL trovi la sua appropriata collocazione, anche agendo in coordinamento con gli altri organi di rilevanza costituzionale.

Accanto a queste problematiche di carattere generale, restano aperte una serie di questioni che la vacanza del ruolo che Lei ora si approssima a ricoprire aveva di fatto impedito di affrontare: la riforma della disciplina degli interventi assistenziali, la definizione del FUA 2009, la sicurezza e la salute dei lavoratori, la formazione, sono temi che abbiamo più volte segnalato come urgenti e che devono essere affrontati con la dovuta celerità.

Per questo, non appena la Sua nomina verrà perfezionata, Le chiediamo di riaprire il tavolo della trattativa, affinché si possa pervenire al più presto alla soluzione delle questioni citate.

Infine, Le chiediamo di porre la massima attenzione e dedicare tutto l’impegno possibile affinché venga risolto positivamente il problema del personale con contratto a tempo determinato, il cui rapporto si avvia ad entrare nell’ultimo anno di vigenza.

Nel rinnovarLe gli auguri per il Suo nuovo incarico, e confidando sulla Sua disponibilità al confronto e alla dialettica, La salutiamo cordialmente.

 
 

 

LO SCIOPERO DEL SETTORE PUBBLICO SPAGNOLO SPOSTATO ALL' 8 GIUGNO

Lo sciopero del settore pubblico spagnolo indetto da CCOO e UGT è stato spostato a martedì 8 giugno (era previsto per mercoledì 2). Sono mantenute le mobilitazioni del 20 maggio. Allo sciopero ha aderito anche il sindacato autonomo CSI-F.

Enzo Bernardo Ufficio Internazionale Fp Cgil

Documento Unitario Segreterie regionali Piemonte

Ai Lavoratori delle Agenzie Entrate del Piemonte

Torino 20/10/2010

 
 

In risposta alla nostra richiesta di revoca dell’iniziativa denominata “operazione trasparenza” la D.R. Piemonte ci ha comunicato di aver sospeso la consegna del questionario sul gradimento dei contribuenti in relazione alle attività di verifica dei funzionari dell’Agenzia delle Entrate della nostra regione.

Questo è il risultato della riunione odierna.

Seguirà un comunicato di ulteriore approfondimento della vicenda. 

         CGIL                  CISL                  UIL                  SALFI                    FLP                  RdB 
      A. Pollice         G. Bergaglia       M. Boschetti     G. Sorrentino         G. Morando        F. De Palma 
     S. Limonta                                                      A. Tagliamonte


 

CONSIGLIO EUROPEO 15-16 DICEMBRE 2010

I DOCUMENTI SULLA GOVERNANCE ECONOMICA

EU economic governance  pacchetto legislativo per il rafforzamento della governance economica dell’UE e dell’area dell’euro in attuazione delle Comunicazioni del 12 maggio e del 30 giugno 2010 – presentato dalla Commissione europea, 29 settembre 2010

 


 
 
 
 
 
 

 
 

Lettera al Ministro Fioroni sugli uffici scolastici provinciali e sui 7 milioni di euro

Roma, 3 maggio 2007

Al Ministro della Pubblica Istruzione
Giuseppe FIORONI

e, p.c. Al Capo di Gabinetto
Lucio ALBERTI

Al Capo Dipartimento per la Programmazione
Emanuele BARBIERI

Al Direttore Generale per le Risorse Umane
Silvio CRISCUOLI
Loro Sedi

La FP CGIL MIUR con la presente nota intende sottoporLe, ancora una volta, la grave situazione in cui si trovano gli Uffici Scolastici Provinciali.
A causa del blocco del turn over e dei numerosi pensionamenti, gli uffici periferici stanno infatti subendo una costante diminuzione di personale che in molte situazioni ha già comportato una scopertura di organico superiore al 40%, scopertura destinata ad aumentare drasticamente nel corso dei prossimi anni.
Pur apprezzando l’iniziativa messa in atto dall’Amministrazione per avviare rapidamente i concorsi esterni autorizzati dalla Presidenza del Consiglio, si ritiene che l’assenza di un confronto sulla organizzazione del lavoro nelle Direzioni Regionali e sulle attività sottoposte a rigide scadenze, soprattutto negli Uffici dei capoluoghi di regione, dove maggiore è l’impatto con la utenza, possa mettere a rischio il normale svolgimento delle operazioni inerenti l’anno scolastico.
E’ il caso dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Roma, dove da tempo il personale ha proclamato lo stato di agitazione e, in una serie di assemblee, sollecita un esame ed una diversa ripartizione delle competenze oltre ad un confronto sull’organizzazione del lavoro che quanto meno riduca il disagio degli operatori e delle utenze.
A ciò si aggiunge un’endemica carenza di risorse economiche del tutto insufficienti ad incentivare il personale ed, in alcuni casi, addirittura a garantire la manutenzione ed i materiali di consumo delle apparecchiature, una situazione igienica a norma ed il pagamento dei servizi più elementari (manutenzione ascensori, riscaldamento, luce, ecc.).
Si ritiene, quindi, urgente attivare iniziative concrete ed in grado di fronteggiare la forte emergenza, nell’interesse della scuola pubblica, delle famiglie e degli alunni, oltre che delle lavoratrici e dei lavoratori del Ministero che, nonostante i disagi suesposti e pur nella complessa ed ancora irrisolta definizione delle funzioni e delle competenze degli Uffici, hanno sempre contribuito, col proprio lavoro, al regolare svolgimento dell’anno scolastico, garantendo il fondamentale diritto di cittadinanza ad un’istruzione pubblica e di qualità per tutti ed uniforme sul territorio nazionale.
Ugualmente urgente è divenuta l’emanazione del provvedimento di Sua competenza, previsto dal comma 553 della Finanziaria del 2007, che finalizzi per il personale delle aree i 7 milioni di euro attribuiti con legge dello Stato, la 109/2005, e consenta il successivo accordo con le Organizzazioni Sindacali.
Tale somma, acquisita dopo una lunga vertenza che ha coinvolto il personale di tutti gli Uffici centrali e periferici nella precedente legislatura, è stata ripartita con accordo sindacale e distribuita al personale del Ministero già per il 2005, in attesa che il nuovo CCNL di comparto potesse assegnarla all’incremento dell’Indennità di Amministrazione.
Con accordo, successivo al Suo insediamento, si era confermata tale destinazione anche per il 2006, ma, per motivi probabilmente legati alla scarsa attenzione posta dall’Amministrazione al problema, la somma iscritta a bilancio è poi stata soppressa in fase di assestamento per detto anno, nonostante la 109/2005 non sia mai stata abrogata.
L’intervento in Finanziaria 2007 non acquisisce, quindi, somme aggiuntive, ma una risorsa economica già del personale ed il cui ripristino da quest’anno lascia comunque scoperto il 2006.
Una Sua iniziativa su tali questioni dimostrerebbe certamente una maggiore attenzione alle “politiche del personale” della Pubblica Istruzione che la scrivente Organizzazione Sindacale ha più volte sollecitato.

FP CGIL MIUR
Angelo Boccuni

Ultime dal Coordinamento…

Nella scorsa settimana abbiamo avuto un altro incontro con la Delegazione di parte pubblica sul corso concorso per il passaggio in posizione economica C1.

Riteniamo siano stati fatti alcuni passi in avanti, anche se restano ancora da definire alcuni punti che andranno inseriti nella concertazione:

– modalità di svolgimento del corso e relative prove;
– individuazione certa dei tempi entro cui chiudere la procedura;
– criteri che garantiscano a tutti i partecipanti trasparenza ed univocità di comportamento dell’Amministrazione nella gestione delle prove d’esame e nella valutazione dei titoli previsti.

Il prossimo incontro è fissato per domani, 22 maggio.

A margine dell’incontro il Capo Dipartimento per la Programmazione ha informato le Organizzazioni Sindacali che il Ministro, relativamente ai 7 milioni di euro, che deve assegnare con apposito provvedimento, intende attribuirne una quota alla produttività del personale per le operazioni connesse all’anno scolastico.
Riteniamo tale intenzione poco rispettosa delle aspettative del personale che invece attende il trasferimento di tutta la somma sulla indennità di amministrazione.
Inoltre, ci sembra anche scorretto pensare di utilizzare parte dei 7 milioni, già assegnati al personale con apposito accordo dal 2005, per sopperire al diniego del Ministero dell’Economia che ha respinto la richiesta dell’Amministrazione di risorse economiche aggiuntive per le attività connesse all’anno scolastico.
Vi inviamo il comunicato unitario predisposto sull’argomento; vi daremo quanto prima ulteriori informazioni sulle prossime iniziative da mettere in atto.
Roma, 21 maggio 2007

FP CGIL MIUR
Angelo Boccuni

INCONTRO COL MINISTRO FIORONI

 
Alle lavoratrici ed ai lavoratori del Ministero

MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

INCONTRO COL MINISTRO FIORONI

Il 13 giugno si è tenuto l’incontro col Ministro Fioroni, richiesto dalle segreterie nazionali FP CGIL, CISL FPS e UIL PA: all’o.d.g. i 7 milioni di euro attribuiti dalla legge finanziaria per il 2007 al personale della Pubblica Istruzione a partire da quest’anno.
Il Ministro ha manifestato l’intenzione di destinare agli Uffici periferici, una quota aggiuntiva finalizzata alle operazioni di apertura dell’anno scolastico, di fatto sottraendola ai 7 milioni, ma ha complessivamente espresso la volontà di verificare le possibilità di pervenire ad un accordo.
Come FP CGIL abbiamo evidenziato che un provvedimento che attribuisce direttamente somme assegnate alla produttività del personale senza passare attraverso la contrattazione con le Organizzazioni Sindacali avrebbe costituito palese violazione del Contratto Nazionale di Lavoro e che il Ministro deve invece definire esclusivamente il destinatario della risorsa, in questo caso il solo personale delle aree, destinando tutti i 7 milioni, a partire dal 2007, al Fondo Unico di Amministrazione della Pubblica Istruzione.
Abbiamo, altresì, espresso piena disponibilità a destinare in contrattazione nazionale una quota aggiuntiva per la contrattazione di sede legata ai maggiori oneri ricaduti sui nostri Uffici, ma che ciò potrà realizzarsi solo dopo che i 7 milioni saranno destinati al Fondo, ed avviando rapidamente il tavolo nazionale di contrattazione sul FUA 2007.
In tale sede dovrà essere individuata anche la quota di Fondo necessaria a garantire a tutto il personale delle aree le somme fisse e ricorrenti necessarie per consentire la successiva operazione di passaggio di tali risorse sull’indennità di Amministrazione di Ministero nella trattativa in corso all’ARAN per il rinnovo del contratto nazionale di comparto.
All’incontro col Ministro è seguito un primo confronto con la Delegazione di parte pubblica con le Organizzazioni Sindacali, tenutosi ieri, 14 giugno, in cui, confermate le reciproche disponibilità, si è convenuto di aprire il tavolo del FUA 2007.
A QUESTO PUNTO, PUR ESPRIMENDO SODDISFAZIONE PER COME STA PROCEDENDO IL CONFRONTO, ATTENDIAMO LA CONVOCAZIONE UFFICIALE E L’APERTURA DEL TAVOLO CHE DOVREBBE ESSERE CONVOCATO NELLA PROSSIMA SETTIMANA.
Durante l’incontro abbiamo, però, anche detto al Ministro che la grave situazione di disagio che si vive negli Uffici deriva soprattutto dalla enorme scopertura di organico, dai tempi stringenti dettati dalle numerose scadenze, dai ritardi nell’emanazione del nuovo regolamento di Ministero e dalla necessità, al centro ed in periferia, di una migliore organizzazione del lavoro e non si può certo risolvere solo attingendo a risorse economiche peraltro già destinate al personale. Anche su tali temi abbiamo richiesto che l’Amministrazione apra un reale e costruttivo confronto con le Organizzazioni Sindacali.
Roma, 15 giugno 2007
 
FP CGIL Pubblica Istruzione
Angelo Boccuni

Lettera della Turco sullo sciopero e risposta della FPCGIL Medici

 
Si pubblica la lettera della Ministra della Salute sullo sciopero e la risposta della FPCGIL Medici
 

Comunicato unitario su riunione PERSOCIV – riqualificazioni

FP CGIL    CISL FP     UIL PA 
 
Come già preannunciato, oggi presso la Direzione Generale del Personale Civile, alla presenza degli SS.MM. e di S.M.D., si è svolta la riunione avente oggetto “punto di situazione sulla fase conclusiva del processo di riqualificazione”.
Le informazioni fornite dalla Direzione attestano che, a fronte di circa 30.000 domande per la copertura di 9.823 posti messi a concorso, la riqualificazione si è conclusa con 9.200 passaggi alla posizione economica superiore. Da ciò si deduce che ben 623 posti non sono stati coperti per mancanza di concorrenti nei vari profili/regioni interessati.
L’Amministrazione ha fornito anche il dato del contenzioso che riguarda circa 200 pratiche ancora aperte e la cui definizione potrebbe ritoccare gli assetti delle rispettive graduatorie finali. E’ stato comunque ribadito che ogni eventuale successivo rientro in graduatoria dei ricorrenti avrà sempre effetto dal 1 gennaio 2008.

Le OO.SS. nel prendere atto di quanto esposto dal Direttore Generale, hanno formulato le seguenti richieste:
1. La reiterata, prioritaria esigenza di giungere alla più opportuna soluzione (tecnica, politica o contrattuale) per il passaggio dei dipendenti dall’ Area A alla posizione B1 dell’ Area B;
2. L’avvio di una fase di completamento del percorso di riqualificazione per le coperture dei posti residui ancora disponibili (oltre 2000);
3. Scorrimento delle graduatorie, nel corso del triennio di validità, in caso di cessazioni dal servizio di dipendenti già riqualificati.

A fronte delle richieste sindacali, l’Amministrazione ha espresso un sostanziale dissenso che così sinteticamente riportiamo:
Punto 1. Pur condividendo le ragioni del Sindacato ritiene di dovere ancora rinviare la soluzione del problema al tavolo politico;
Punto 2. Difficoltà a riaprire una nuova fase di riqualificazione principalmente motivata con aspetti organizzativi e di insostenibile carico di lavoro per la Direzione Generale del Personale Civile;
Punto 3. L’Amministrazione si è riservata di pronunciarsi in attesa di risposta a specifico quesito posto alla Funzione Pubblica.

Conclusivamente le OO.SS. hanno fortemente ribadito l’esigenza di vedere accolte le loro richieste, non escludendo, specie per quanto attiene alla annosa questione del passaggio tra le Aree, immediate azioni di lotta a partire da una possibile manifestazione a Roma di tutti i dipendenti ancora “congelati” nell’area “A”.
Roma, 19 febbraio 2008

FP CGIL      CISL FP          UIL PA
MANCA        CAFFARATA     COLOMBI


 

Sanità, Letta: il ministero potrebbe tornare

 
Si pubblica un articolo del quotidiano l’Avvenire nel quale il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta annuncia il probabile ritorno del Ministero della Salute, come più volte richiesto dalla FPCGIL Medici.
 
  

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