Pagamento saldo fua 2006

Roma 23 agosto 2007

Ai delegati ed eletti RSU Fp Cgil
Ministero della Difesa

Vi informo che grazie al tempestivo intervento della FPCGIL di Bari, nonostante il periodo estivo, gli Alti Comandi dell’Aeronautica Militare hanno provveduto a dare disposizioni in merito al pagamento del saldo FUA 2006.
Il malcontento dei lavoratori, rispetto al recepimento di somme dovute, sconta la lentezza delle procedure burocratiche e l’accentramento a Milano, nel funzionario delegato, di tutta la procedura relativa ai pagamenti spettanti al personale civile operante presso strutture appartenenti all’Aeronautica Militare.
Ci risulta che, così come gia’ avvenuto per i dipendenti civili che operano presso strutture dell’Esercito Italiano, anche per i dipendenti dell’A.M. stanno già pagando e pagheranno quanto dovuto.

Fp Cgil Difesa
Noemi Manca


Mostra presepe e lotteria per donazione Ail Onlus – Ringraziamenti

La sottoscrizione raccolta di euro 430,00 è stata interamente versate all’ AIL Onlus come da bollettino allegato.
Si ringraziano tutti i visitatori della mostra e tutti coloro che hanno sottoscritto la lotteria.

di seguito la nostra nota di ringraziamento

 

 
 

Circolare Ministeriale – Riordino area sanità militare

  
Reimpiego del personale civile conseguente alla soppressione dell’Ospedale Militare “Bonomo” di Bari –
 


 
 

Informativa amministrazione e nostro comunicato

 
Di seguito l’informativa pervenutaci dalla Amministrazione ed il conseguente nostro comunicato.

FP CGIL NAZIONALE
Francesco Di Carlo 

 
 

Comunicato unitario e comunicato stampa del Ministro La Russa

Si è concluso ieri, in tarda serata, a Difesa Gabinetto, il programmato incontro con il Ministro della Difesa, On.le Ignazio LA RUSSA.

 
 

Comunicato

LA MANOVRA BRUNETTA

Si è tenuto ieri un primo convegno di approfondimento della Cgil sullo schema di decreto di attuazione della legge 15 che è stato definito come l’ennesimo colpo di scure sul pubblico impiego, stritolato da questa riforma in una morsa regolatoria centralistica e unilaterale.

Di seguito solo alcune delle considerazioni fatte ieri.

– Si sconfessa il principio della separazione tra potere politico e potere amministrativo e si tradiscono i principi costituzionali contenuti nell’art. 97 della Costituzione, riconducendo al vertice politico gli incarichi dirigenziali, l’autonomia gestionale, la valutazione;

– Si ripropone il consunto potere gerarchico del T.U. 3 del 1957, affiancato però, questa volta, da un potere disciplinare inteso in chiave fortemente punitiva e non adeguato alla responsabilità amministrativa patrimoniale del funzionario;

– Il merito, tanto sbandierato come chiave di volta della riforma, non è considerato come un assetto ottimale della Pa che nasce dalla valutazione di tutti i soggetti che ne fanno parte ( assetto partecipato), ma come uno strumento per imporre tagli al salario, alle dotazioni organiche e per controllare gli sviluppi di carriera dei dipendenti;

– E’ la legge a fissare obiettivi, tempi e contenuti della contrattazione che diventa solo eventuale. Si ridetermina negativamente il rapporto tra potere negoziale delle OO.SS. e potere unilaterale dell’Amministrazione, tra lavoratore e datore di lavoro; si modifica, in senso più ampio,il rapporto tra Stato e cittadini, il modello sociale italiano.

Probabilmente il decreto sarà pubblicato senza ulteriori modifiche al testo, ma l’irragionevolezza di certe norme, l’inapplicabilità di altre, l’infaticabile Cgil e il suo irrinunciabile lavoro di rappresentanza delle istanze dei lavoratori, non potranno essere ignorati dal Ministro Brunetta che sarà costretto a ricorrere a vari decreti di modifica.

Roma, 16/10/2009

Il Coordinatore Nazionale FP Cgil Inpdap
Marinella Perrini

 
 

 

FLASH NOTIZIE DIFESA

In data 18 novembre 2009 sono stati approvati i decreti interministeriali, concernenti la riorganizzazione di enti dipendenti dal Comando logistico dell’Esercito. La FPCGIL DIFESA non può che dire: finalmente!!! Dopo tanti anni di battaglie per avere dei decreti di struttura che consentissero una riorganizzazione funzionale degli Enti Area Tecnico industriale dell’Esercito, siamo giunti alla conclusione, ricordando che per arrivare a questi decreti la nostra mediazione con l’Amministrazione è stata veramente forte in quanto la rivisitazione organica è avvenuta ad invarianza della spesa, pertanto come gia comunicato, le dotazioni organiche di altri Enti dell’Esercito sono stati ridimensionate.
Ora in procinto della prossima riunione che S.M.E. ha programmato con le OO.SS. Nazionali, la FP CGIL DIFESA si impegna a chiedere rispetto all’approvazione dei decreti, quali saranno le prospettive future dei Poli di Mantenimento e degli altri Enti in relazione alla più generale Riforma del Ministero della Difesa, la richiesta sarà formulata in termini di risorse umane ed economiche.
Ci riserviamo inoltre, di chiedere quali accordi sono stati o si pensa di attuare con gli Enti territoriali relativamente ai beni immobili e a tutto quello che è apparso sulla stampa e di cui non è stata data informazione alle OO.SS.

PERSONALE EX A1
SI RENDE NOTO CHE QUANTO COMUNICATO NEL LUGLIO 2008: INIZIATIVA LEGISLATIVA A FAVORE DEL PASSAGGIO TRA AREE PER IL PERSONALE APPARTENENTE ALLA EX QUALIFICA A1 SUPER, NELLA GIORNATA DI IERI PRESSO L’UFFICIO DI PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE LAVORO DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, È STATO DECISO CHE VERRÀ MESSO IN DISCUSSIONE NEL MESE DI APRILE 2010 IL PROGETTO DI LEGGE CHE SI ALLEGA IN COPIA E PER IL QUALE UNITARIAMENTE A CISL E UIL, AVEVAMO PROPOSTO A TUTTO IL PERSONALE APPARTENENTE A QUELLA QUALIFICA DI INVIARE AI PRESIDENTI DI COMMISSIONE DELLA CAMERA UNA RICHIESTA IN TAL SENSO.
Roma, 5 marzo 2010

FPCGIL DIFESA
Noemi Manca

 

Comunicato unitario

COMUNICATO FPCGIL DIFESA – FUA 2010 –
PROGRESSIONI ECONOMICHE


In data odierna presso Persociv CGILCISL e UIL, hano raggiunto l’Ipotesi di Accordo FUA 2010 comprensivo della revisione dei criteri per le Posizioni Organizzative e delle progressioni economiche.
Le argomentazioni e quanto indicato nei precedenti comunicati della FPCGIL Difesa, confermano la nostra intenzione di fare tutto il possibile affinché si realizzino gli sviluppi economici per i lavoratori civili della Difesa.
I contingenti di personale interesseranno circa 22.000 dipendenti appartenenti a tute le fasce retributive e in particolare per l’ex area A1 il passaggio della fascia retributiva avverrà per 2233 unità.
Tale scelta politica per il personale ex A1 è quella di garantirgli una giusta remunerazione a fronte di una mancata previsione organica all’interno del Ministero della Difesa.
Nell’Accordo è bene ricordare la RICONFERMA dei CRITERI di distribuzione del FUS già concordati nell’Accordo FUA 2009.
Sarà nostra cura inviare non appena redatta dall’Amministrazione l’Ipotesi di Accordo che recepisce le osservazioni di CGILCISL e UIL.
Roma, 14 luglio 2010

FPCGIL DIFESA
Noemi Manca

 
 
 

 

A TUTTI I LAVORATORI

News

 

Difendiamo l’Inps

 

Comunicato unitario

GRAZIE A CHI? GRAZIE A VOI.


Da pochi minuti abbiamo terminato di presidiare l’ufficio del direttore generale e il piano della presidenza all’interno della direzione generale dell’INPS.
Vi ringraziamo per i numerosi messaggi di sostegno che in queste trenta ore ci sono arrivati da tutto il territorio. In mattinata, a Napoli, i delegati di CGILUIL-CISAL-RdB hanno occupato in forma spontanea la direzione della sede provinciale, esprimendo solidarietà all’iniziativa romana, mentre a Vibo Valentia è stato bloccato il corso di formazione sulla riorganizzazione. Altre iniziative si sono svolte in numerose sedi.
Una nota di colore. Nella serata di ieri, prima di essere affidati agli addetti alla vigilanza, è stato chiuso a chiave il cucinotto adiacente l’ufficio del direttore generale. Si temeva forse che ci saremmo impadroniti delle “bufale” custodite nel frigo???
Torniamo al tavolo sindacale con la forza di un movimento di lavoratori che ha aderito senza riserve al percorso unitario che abbiamo avviato e che sostiene la piattaforma rivendicativa votata all’unanimità dall’assemblea nazionale del 1° ottobre.
Abbiamo ottenuto la sospensione del messaggio N. 24667 e della circolare N. 129. Gli incontri già convocati a livello territoriale sulla riorganizzazione sono stati annullati e rinviati. Lunedì 11 ottobre il tavolo sindacale nazionale tornerà ad occuparsi del contratto integrativo 2009 e verificheremo lì in che modo il taglio al Fondo di Ente inciderà nelle tasche dei lavoratori.
Manteniamo in tutto il territorio la massima attenzione all’evoluzione del confronto, pronti a nuove e importanti iniziative, compreso lo sciopero. Indietro non si torna. Davanti a noi c’è un percorso difficile, ma necessario, per difendere la funzione dell’INPS, la dignità e gli interessi di tutti i lavoratori.

ROMA, 8 OTTOBRE 2010

F.P. CGIL INPS UIL PA INPS FIALP-CISAL INPS RdB/USB
f.to O. CIARROCCHI f.to A. PETRICCA f.to A. GIAMBELLI f.to L. ROMAGNOLI

ore 14.30

 
 
 

 
 

Part-time – Lettera al Capo Dipartimento e Direttore Generale

 
 

   
Roma, 1 luglio 2011

Al Capo Dipartimento
dell’Organizzazione Giudiziaria
Pres. Luigi Birritteri

Al Direttore Generale del Personale
e della Formazione
Dr. Calogero Roberto Piscitello

 

Oggetto: circolare fp su part-time.

 

Facciamo seguito alla riunione dello scorso 30 giugno, durante la quale abbiamo chiesto conto della concessione dei nuovi part time e abbiamo richiesto un differimento delle revoche nelle more della revisione e per permettere ai lavoratori di organizzare la propria vita familiare.
La circolare 9/2011 della Funzione Pubblica a firma dei Ministri Brunetta, Carfagna e Giovanardi, chiarisce alcuni punti determinanti sulla questione: stabilisce il DIRITTO alla trasformazione del rapporto di lavoro per i lavoratori affetti da patologie oncologiche o sottoposti a terapia salvavita. Per tali casi dunque non vi è alcuna discrezionalità da parte dell’Amministrazione che deve rispondere positivamente entro il termine di 60 gg.
Vi è particolare attenzione poi per particolari situazioni di disagio personale o familiare e dunque hanno titolo a precedenza alcune categorie di lavoratori (chi assiste malati oncologici, chi assiste portatori di handicap, chi ha figli conviventi con età inferiore e 13 anni, chi ha familiari affetti da DSA etc.). Aggiunge la circolare che i criteri e le priorità generali vanno stabiliti nel rispetto delle forme di partecipazione sindacale ed eventuali revoche o riduzioni devono essere successive ad un contraddittorio con i lavoratori interessati.
Infine la circolare stabilisce che va comunque accordato in favore del dipendente un congruo periodo di tempo prima della trasformazione per organizzare la propria vita.
Per questi motivi vi chiediamo di considerare i contenuti della circolare nella revisione dei part time pendenti e nella concessione delle nuove trasformazioni che, evidentemente, nulla hanno a che fare con le norme stabilite nella finanziaria sul blocco del turn over, come invece da voi dichiarato in trattativa.
Vi chiediamo inoltre di sospendere immediatamente i part -time già revocati in attesa della revisione in modo da concedere ‘il congruo periodo di tempo’ ai lavoratori che la circolare richiama.
 

Per Funzioni Centrali FPCGIL
Nicoletta Grieco


 

Comunicato

Alle lavoratrici e ai lavoratori
della Giustizia

L’Amministrazione viene condannata per
condotta antisindacale sugli interpelli distrettuali

Il Giudice del Lavoro di Catanzaro ha condannato il Ministero della Giustizia per condotta antisindacale e violazione delle norme relative alla partecipazione sindacale in materia di mobilità.
IL 30 marzo scorso il Direttore Generale del Personale e della Formazione aveva bandito ‘interpelli distrettuali’ in violazione dell’accordo sulla mobilità del 2007 e senza informazione alle OO.SS. nazionali e territoriali; avevamo contestato tale condotta unilaterale che violava il diritto soggettivo di molti lavoratori e gli accordi vigenti.
A Catanzaro la nostra struttura territoriale aveva dunque predisposto unitariamente un ricorso per bloccare l’interpello illegittimo: il ricorso è stato vinto e l’Amministrazione condannata.
Ciò dimostra che atteggiamenti unilaterali e fuori dalle regole vengono sanzionati come illegittimi; il Giudice inoltre continua a darci ragione sul fatto che le norme di cui alla 150 sono applicabili dalla prossima tornata contrattuale dunque, stanti le indiscrezioni sulla iniqua manovra finanziaria che blocca i rinnovi contrattuali, dal 2015.
All’Amministrazione mandiamo un messaggio chiaro e forte: sulla mobilità esigiamo il rispetto delle regole che garantiscono equità tra i lavoratori.
Non faremo sconti e combatteremo per garantire il diritto alla mobilità dei lavoratori della giustizia.

Per Funzioni Centrali FPCGIL
Nicoletta Grieco

 
 
 


 
 

Comunicato sui dirigenti dell'autorità giudiziaria

Ai lavoratori e alle lavoratrici del Ministero delle Comunicazioni

Il Capo di Gabinetto Avv. Vincenzo Nunziata ha informato le OO.SS. circa la decisione del Direttore generale delle risorse umane dott.ssa Ciminiello di sospendere per 60 giorni l’approvazione della graduatoria relativa al concorso pubblico per esami a n. 7 posti di Dirigente seconda fascia per verifiche in corso dell’Autorità Giudiziaria.
Senza esprime alcun giudizio nel merito della questione ricordiamo che questa O.S. nell’incontro del 19 settembre 2006 aveva informato il Ministro delle Comunicazioni della gestione che poteva apparire poco trasparente del concorso per il reclutamento di una nuova classe dirigente e aveva sollecitato all’On. Gentiloni ad una certa attenzione.
Roma, 27 novembre 2006

p. FP CGIL Funzioni Centrali
Cosimo Arnone

Mobilità del personale: pubblicazione interpelli

Interpelli – sedi – A1 e B1

« Pagina precedentePagina successiva »
X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto